Capitolo 1: è lei ?


Era una giornata come tante, Tobi e Deidara erano in cammino per il villaggio della pioggia per cercare la forza portante dell'undici code, che inoltre possedeva delle straordinarie capacità nel campo dei genjutsu.

- Capo! È da tanto che camminiamo io sono stanco voglio sedermi dai ci fermiamo ?-domandò,Tobi, urlando.
- No !- rispose acido Deidara.
- Dai ti prego !- piagnucolò l'altro.
- No !
- Perfavore! Ho anche fame !- disse supplichevole l'Uchiha
- No!-
- Ti prego, ti prego, ti prego, ti prego, ti prego, ti prego, ti prego, ti prego, ti prego !- 
- No! No! No! No! No! No! No! No! No! No! No!!!- affermò Deidara.
- Ok capo, ma se non ci fermiamo allora giochi con me ?-
- No!-
- E dai ! Tanto lo so che anche tu lo vuoi !-
- TI HO DETTO DI NO !- aggiunse Deidara, alquanto scocciato.
- Mi porti a cavalluccio ?- domandò il moro.
- Basta! Non ti sopporto più ! Ora vedrai !-
- ?-
- Sei fritto, hmp, KATSU !!!- urlò il biondo in preda all'ira.
Un esplosione enorme si generò davanti agli occhi soddisfatti di Deidara, colpendo in pieno quell'idiota, ormai già morto; però l'unica cosa che andò storta era che, Tobi era ancora integro, tra il fumo, lo dimostrava il fatto che continuasse a sventolare la mano urlando "bravo sempai".
- Capo, questa si che era un' esplosione !! Hai superato te stesso, sei il mio mito, continua così !- stridette il moro.
- Se ti prendo a cavalluccio non mi scocci più ?- chiese il biondo.
- No, mai più !- squillò l'Uchiha.
- Dai, salta sulle mie spalle- 
- Grazie capo, ti voglio tanto bene-.
"Ma tu guarda cosa mi tocca fare" pensò sconcertato il traditore della Roccia, "io che mi faccio calpestare da questo, questo, BACCALÀ, assurdo".
- Forza capo a tutto gas, corri !-
- Ma sei scemo ?-.
"Aiuto, ma anche io che domande faccio, è ovvio che è un idiota !! Col passare del tempo mi sta contaggiando"
- Dai capo lo dice la parola stessa "cavalluccio",quindi devi fare il cavalluccio e correre !-
- Non se ne parla, già mi costa solo tenerti stando fermo, figuriamoci correndo, e poi io non mi faccio mettere i piedi in testa, hmp, soprattutto da uno come te, con il quoziente intellettivo pari a zero, hmp-
- Capo sei cattivo- mormorò Indispettito, Tobi.
- E va bene mi metto a correre- aggiunse, quasi sconfitto, l'altro, dopodiché, prese la rincorsa e sfrecciò via.
Al seguito di quattro ore di cammino, arrivarono a destinazione. Chiesero informazioni ai primi che vedevano, su dove fosse la forza portante dell'undici code.
- Ehi tu, conosci una certa Kami o qualcosa del genere, la forza portante di questa nazione- chiedeva ai passanti, ma nessuno sembrava dargli importanza, e ciò lo faceva davvero imbestialire, avrebbe tanto voluto farli esplodere uno per uno, ma sicuramente avrebbe dato troppo nell'occhio, se si sarebbe fatto scoprire sarebbero stati davvero guai, non che lui non fosse capace di combatterli tutti, no, il problema stava nel fatto che non potevano permettere che le cinque nazioni, ricavassero troppe informazioni sui membri dell'Akatsuki.
- Che barba, di questo passo non otterremo mai niente- disse Deidara, alquanto seccato.
- E dai sempai, non affliggerti, troveremo una soluzione- aggiunse Tobi, con il suo solito tono soave.
- Io non credo proprio, idiota-
- "Vedremo chi sarà l'idiota quando io mi farò conoscere come il temuto Madara Uchiha, allora te la farò pagare questo affronto" sempaiiiiiiii, sei sempre così gentile con me =.=- disse con tono sarcastico, il nukenin di Konoah.
Dopo diverso tempo passato a strappare qualche informazione alla gente, inutilmente, qualcuno finalmente rispose, era un uomo vestito con una lunga tunica nera, il cui cappuccio gli nascondeva il viso:- ho capito di chi state parlando, l'ho vista allenarsi in un campo, alle porte del villaggio- disse con una specie di risata; aveva una voce agghiacciante, anche per Deidara, e ce ne voleva, praticamente da far rabbrividire un iceberg, assomigliava a quella di un viscido serpente.
- Perfetto, e... Cosa !!??-
Quell'uomo era scomparso nel nulla, senza lasciare traccia, ma chi era ? Va be, ora poco importava chi fosse, la priorità era trovare K-Kamu-Kam-KAMI, quel nome non lo ricordava mai bene, eppure era così semplice, bah.
- Forza Tobi, andiamo- disse, sicuro di se, Il biondo.
- Certo sempai !- aggiunse Tobi, scattando sull'attenti.

(Voce narrante Kami)
Stavo tranquillamente sonnecchiando, quando sentii una voce, una voce di uomo, qualcuno stava ridendo, ma non era una semplice risata di simpatia, come per una barzelletta, quella faceva venire i brividi. Aprii gli occhi di scatto e ciò che vidi mi lasciò senza parole: due persone con una tunica nera a nuovole rosse, un anello particolare al dito; un solo pensiero riuscivo a formulare: ero fottutta !
- Ma bene, finalmente ti abbiamo trovata, Kami- disse il biondo. Ok, non riuscivo a muovermi, ero paralizzata, e anche il mio cervello non riusciva a funzionare bene, in quel momento, sapevo solo che dovevo trovare il modo di scappare, evitando lo scontro, solo così avrei avuto una speranza, ma ovviamente ciò non era possibile visto che erano ninja di livello S, non mi avrebbero mica lasciata andare via così, sicuramente si sarebbero divertiti un po', il solito hobby dei malvagi.
- O-ok, c-che v-volet-te da m-me ?- sussurrai, tremando come una foglia.
- Oh, è molto semplice, dobbiamo metterti fuori gioco per poi estrarre il demone dal tuo corpo, accadrà tutto talmente rapidamente che non ti accorgerai- aggiunse, con derisione.
"Che pasticcio ! E adesso che faccio !?" Pensai terrorizzata.

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Angolo dell'autrice "matta":

Ciao a tutti, questa è 
La mia prima storia, e in base alle recensioni deciderò
se continuarla o no, per favore, se dovete 
fare delle critiche, siate un po' comprensivi.
Ammetto che non sono molto brava nella narrativa.
il secondo capitolo sarà scritto in forma indiretta e più lavorato, perché devo ancora prenderci la mano ;).
E poi per la storia degli errori grammaticali, molti sono fatti per distrazione, non li ho potuti
correggere perché Word non me li ha segnalati, mi sono affidata a quel programma e ho fatto male.
Ciao ^.^
Debby_Debby