"A tra poco! Restate sintonizzati! Dopo la pubblicità annunceremo il nome della fortunata che con un'amica andrà a Londra questo fine settimana, assisterà al concerto della Band più famosa del secolo, inoltre alloggerà nel loro hotel e avrà la possibilità di passare un intero fine settimana con...... Rullo di tamburiiiiiii..... I One Directiooooooonnn!"
 

-Oh mio dio! Oh mio dio! Elly ci siamo! Ci siamo! Questa è la nostra ultima possibilità! O la va' o la spacca!- mi urla in un orecchio Maria, 
-Ma quanto cavolo dura questa pubblicitàààà!!!!!!!- 
In diciassette anni di vita non ero mai riuscita a capire perché, ci fosse più pubblicità tra una canzone e l'altra in radio, che in tv. 
Poi quel pomeriggio sembrava durare più del solito. 
O forse era solo l'ansia per l'esito del concorso. 
Non so perché ci credessi tanto, io non vincevo mai nulla.. Tantomeno Maria.. Però volevamo crederci, e ci credevamo! Come solo delle diciassettenni possono credere di riuscire a realizzare uno dei sogni più importanti: incontrare il proprio idolo. 
 

- Alloggerà nel loro stesso hotel e li incontrerà di persona,- concludiamo insieme attaccate alla cornetta del telefono di casa in attesa di una chiamata sul cellulare, una chiamata che in fondo entrambe sappiamo non arriverà mai.
 

 "Beneeeeeee ci siamoooooooooo"

riprende lo speaker

"Rullo di tamburi prego!"

Silenzio...

"Sta squillando" 
 

Ma il mio telefono resta scuro, come immaginavo.. 
-Mary?- chiedo sussurrando per paura della risposta, 
-Mai stato tanto nero..- sospira.. Deluse stacchiamo entrambe la radio. Non abbiamo voglia di sentire l'euforia della vincitrice. 
Sconfortata mi butto sul letto.
-Era troppo bello per essere vero... Non tutti i sogni diventano realtà..- sospiro, 
-Elly- esclama Maria, 
-Si?- 
-Il mio telefono si sta illuminando!- esclama, -Chi diavolo è che mi chiama a quest'ora? Ah lo so io! Quella rottura della mia compagna di banco, di sicuro vuole sfottermi per averci creduto!- continua, "Che diavolo vuoi?!" La sento dire, "Oh! Oh! Oh!! Oddio scusa! Oh che figura! Pensavo fosse... Oh mamma! Si! Si! Si certo! Ooh non vedo l'ora! Giuro sto piangendo! Grazie! Grazie mille!" Conclude, 
-Elly.. Tu parli bene l'inglese vero?- 
-Si perché?- 
-Perché i ragazzi non parlano italiano!- conclude mentre entrambe iniziamo a piangere come due fontane. 

Forse è vero che i sogni si realizzano.


Non smettere mai di sognare.