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Autore: BebaTaylor    11/03/2014    0 recensioni
Shane/Nicky+OC
Shane guardò la porta chiudersi e scoppiò a piangere. Nicky se ne era appena andato.
Non sapeva né come né perché ma era andato di nuovo a letto con lui. Si domandò con quale faccia avrebbe guardato Jackie quando sarebbe arrivata quel sabato, o con quale coraggio le avrebbe risposto al telefono.
Singhiozzò e si diede dello stupido per aver ceduto così facilmente a Nicky. Era da quando aveva conosciuto Jackqueline – sette mesi e mezzo – che non succedeva.
Con mani tremanti afferrò il cellulare, aveva un disperato bisogno di sentire la voce di Jackie. Mentre digitava il suo numero gli cadde l'occhio sull'ora. Le quattro del mattino. No, non poteva chiamarla, l'avrebbe solo spaventata. E non era sicuro che avrebbe detto qualcosa di sensato, così cambiò idea e le inviò un SMS. Prese il portafogli e tirò fuori una loro foto, baciò il viso della ragazza. Chiuse gli occhi sperando di svegliarsi e scoprire che era solo un terribile incubo.
“Sei sempre nei miei pensieri. Mi manchi. Ti amo.”
Genere: Angst, Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash
Note: AU | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
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Niente di quanto narrato in questa fanfiction è reale o ha la pretesa di esserlo. È frutto della mia fantasia e non vuole assolutamente offendere la persona in questione. I personaggi originali appartengono alla sottoscritta.


Sound of a Broken Heart

Parte II


Shane mugugnò e si girò su un fianco, abbracciò Jackie e le baciò la spalla. «Non voglio andare.» mormorò. «Voglio stare qui con te.»
«Devi andare, tesoro, altrimenti Lou ti farà il culo.» rise lei, con quella risata che Shane amava.
«Voglio stare qui con te.» ripeté Shane stringendosi a lei e posando la testa sul suo seno. «Mi mancherai.»
«Mi mancherai anche tu.» disse lei accarezzandogli i capelli. 
Shane sospirò, «Non puoi venire?» domandò. «Per favore!»
Jackie continuò ad accarezzargli i capelli in silenzio. «Devo lavorare Shane, lo sai.» rispose, «Però il fine settimana sono libera.» aggiunse e Shane alzò la testa sorridendo, «Sarò tutta tua.» sussurrò Jackie e Shane la baciò.

«Sembra che tu stia partendo per la guerra!» esclamò Kian prendendo in giro Shane che continuava a voltarsi per guardare Jackie che era rimasta al di là dei controlli dell'aeroporto.
«Mi manca.» rispose lui.
«Ma se non siamo ancora partiti!» disse Brian. «Dio, sei proprio innamorato di Jackie!»
«Ed era anche ora!» esclamò Mark.
Shane arrossì sentendosi completamente in imbarazzo. «La smettete?» si lamentò. 
Nicky gli passò accanto, gli sfiorò la parte bassa della schiena, «Se non sei stanco stasera potremmo...» lasciò cadere la frase e guardò Shane.
Lui si scostò come se avesse ricevuto una scossa. «No.» disse, «Io sto con Jackie da sei mesi, in caso te lo fossi dimenticato.» sibilò e si allontanò. Non era sicuro di amarla totalmente ma l'ultima cosa che voleva era tradirla e farle del male.

❦❦❦

Shane guardò la porta chiudersi e scoppiò a piangere. Nicky se ne era appena andato.
Non sapeva né come né perché ma era andato di nuovo a letto con lui. Si domandò con quale faccia avrebbe guardato Jackie quando sarebbe arrivata quel sabato, o con quale coraggio le avrebbe risposto al telefono.
Singhiozzò e si diede dello stupido per aver ceduto così facilmente a Nicky. Era da quando aveva conosciuto Jackqueline – sette mesi e mezzo – che non succedeva. 
Con mani tremanti afferrò il cellulare, aveva un disperato bisogno di sentire la voce di Jackie. Mentre digitava il suo numero gli cadde l'occhio sull'ora. Le quattro del mattino. No, non poteva chiamarla, l'avrebbe solo spaventata. E non era sicuro che avrebbe detto qualcosa di sensato, così cambiò idea e le inviò un SMS. Prese il portafogli e tirò fuori una loro foto, baciò il viso della ragazza. Chiuse gli occhi sperando di svegliarsi e scoprire che era solo un terribile incubo.

“Sei sempre nei miei pensieri. Mi manchi. Ti amo.”

❦❦❦

Shane strinse Jackie con tanta forza da lasciarla senza respiro. «Mi sei mancata tanto.» le sussurrò.
Lei rise e gli baciò la guancia. «Non ci vediamo da lunedì!» disse e fece un passo indietro, «Mi sei mancato anche tu.» mormorò dolcemente. 
Shane sorrise, sollevato. Per un singolo istante aveva temuto che Jackie lo lasciasse, che avesse scoperto ogni cosa. Sorrise ancora di più e le prese le mani, intrecciando le dite con le sue. La baciò sulle labbra e le sussurrò che l'amava.

«Per fortuna che sei arrivata, Shane stava diventando insopportabile!» esclamò Brian.
«Insopportabile?» chiese Jackie, «Li hai fatti impazzire?» esclamò rivolgendosi a Shane e scompigliandogli i capelli.
Shane rimase in silenzio, temendo che Nicky, seduto accanto a Jackie parlasse e rivelasse il vero motivo per cui lui era così insopportabile in quei giorni.
«Andava in giro con un muso lungo!» rise Mark.
«L'altra sera si è addormentato mentre tornavamo in albergo e mi ha abbracciato mormorando il tuo nome!» disse Kian, «Brr, pensavo che mi avrebbe baciato!» fece una faccia disgustata e rise.
«Stavi scambiando Kian per me?» domandò Jackie scostandosi da Shane.
Lui scrollò le spalle. «Dormivo.» rispose, «Ti stavo sognando.» mormorò. 
Jackie rise e lo abbracciò. «Ti manco così tanto?» gli sussurrò e gli sfiorò il viso.
Shane annuì, sentendosi sollevato. «Sì.» rispose, voltò il viso verso di lei e la baciò velocemente sulle labbra. Gli sembrò di sentire Nicky sospirare. Lo guardò per un breve istante domandandosi cosa gli passasse per la testa.
Nicky ricambiò lo sguardo e gli sorrise alzando un sopracciglio, Shane distolse lo sguardo e strinse Jackie.
Lei sbadigliò e posò la testa sulla sua spalla. «Stanca?» domandò passandole una mano fra i capelli, Jackie annuì. «Andiamo in camera?»
«Sì.» sbadigliò lei.
Shane sorrise e l'aiutò ad alzarsi. «Noi andiamo.» disse agli altri.
Si scambiarono la buona notte e Shane condusse Jackie nella loro camera.
«Hai veramente sonno!» rise Shane quando vide Jackie sbadigliare nuovamente.
«Sono esausta.» disse lei lasciandosi cadere sul letto, «Saranno state le tre ore di ritardo dell'aereo.»
Shane si sedette accanto a lei e posò una mano sulla pancia, giocò con l'orlo della maglietta e sorrise. «Stanca quanto?» domandò e si chinò per baciarla sulle labbra.
«Per quello non sono mai stanca.» rispose Jackie, alzò le braccia e attirò a sé Shane. 
Lui sorrise e la baciò nuovamente, infilò le mani sotto alla maglietta e le sfiorò i fianchi. «Mi fa piacere.» sussurrò, «Perché mi sei mancata tantissimo.»

❦❦❦

Shane aprì gli occhi, gli era sembrato che qualcuno bussasse alla porta, rimase in ascolto e, visto che non sentiva più nulla, chiuse di nuovo gli occhi.
«Chi è che rompe le palle?» borbotto Jackie.
«Non lo so.» rispose Shane e si sedette sul letto, «Vado a vedere.» si alzò e indossò i jeans.
«Nicky!» esclamò quando aprì la porta. «Cosa ci fai qui?»
Il biondo lo spinse da parte ed entrò, «Volevo vederti.» disse e gettò un'occhiata sprezzante a Jackie.
«Adesso?» domandò Shane e si sentì stupido per la domanda sciocca che aveva fatto.
«Adesso.» disse Nicky e si sedette sul letto.
«Sei ubriaco?» sbottò Jackie, «Torna nella tua stanza.»
Nicky sbuffò, «Voglio solo divertirmi un po'» disse guardando Shane.
Lui rimase fermo senza sapere cosa fare. Deglutì mentre guardava Nicky seduto sul suo letto.
«Nicky!» esclamò Jackie, «Torna nella tua stanza, voglio dormire!»
«Io non ho sonno.» replicò lui, Jackie sbuffò e tornò sotto le coperte.
«Vai in camera tua.» esclamò Shane, si avvicinò a Nicky e lo fece alzare in piedi. «Adesso.» ringhiò.
Nicky rise, «Pensavo saresti stato contento...» disse mentre Shane lo trascinava fuori dalla porta. «Di solito mi preghi di restare con te.»
Shane si morse l'interno delle guance, «Jackie è qui.» mormorò.
Nicky gli accarezzò il viso e Shane chiuse gli occhi e respirò lentamente. «Lo so che sono io il tuo preferito.» sussurrò sulle sue labbra e lo baciò.
Shane si ritrasse, «Smettila, Nicky.» implorò ma Nicky lo afferrò nuovamente e lo baciò con prepotenza.
«Basta.» pigolò Shane anche se il suo corpo gli gridava che ne voleva ancora.
Nicky sorrise soddisfatto, prese la mano di Shane e lo condusse nella sua camera. 
«No.» disse Shane, «Devi smetterla.» disse e fece un passo indietro. «Io amo Jackie, adesso.» 
Nicky sorrise e piegò la testa di lato, «Non dire così.»
«Io la amo.» disse Shane, più per convincere se stesso che Nicky. «Non m'interessi più.»
«Sei veramente innamorato di quella puttanella?» sputò Nicky.
Shane strinse i pugni. «Come l'hai chiamata?» chiese e sperò di aver capito male.
«Puttanella.» ripeté Nicky. «Jackie è una puttanella.»
Shane avanzò e colpi Nicky con uno schiaffo. «Non chiamarla così.» ringhiò, «Lei è la mia donna.»
Nicky si massaggiò la guancia dolorante. «Preferisci lei a me?» sibilò e Shane annuì con decisione, «Me la pagherai.» disse ed entrò in camera sua. Shane guardò la porta chiusa e sospirò, si passò una mano sulle labbra per cancellare il sapore di Nicky e tornò da Jackie.
«Nicky sta bene?» mormorò Jackie.
«È solo sbronzo.» rispose Shane, «Dormi.» sussurrò mentre le baciava una guancia. Sospirò e si accoccolò vicino a lei, sperò che Nicky non facesse una stronzata come raccontare tutto a Jackie. Sospirò nuovamente e si disse che era stato lui a fare la stronzata del secolo tradendo Jackie.
Si ripromise di raccontarle tutto, un giorno.
Forse.

❦❦❦

«No.» esclamò Shane. 
Nicky sorrise e piegò la testa di lato, «Sì, invece.» ribatté, «So che lo farai.» si fermò e fece un passo avanti verso Shane, fermandosi a pochi centimetri da lui. «Altrimenti racconto ogni cosa alla tua cara puttanella.»
Shane sbiancò e strinse i pugni. «Tu non lo farai.» esclamò, «Lascia Jackie fuori da questa storia. Lasciaci in pace.»
Nicky rise e sfiorò il viso dell'altro, Shane si scostò come se il suo tocco lo avesse bruciato. «Oh, sì che lo farò.» sussurrò chinando il viso verso di lui, «Le dirò che l'hai tradita la stessa sera in cui sei partito, che hai baciato un altro quando lei era qui...» si fermò e osservò il viso di Shane che diventava sempre più pallido. «E che sei andato da lei solo per vendicarti.»
«No!» gridò Shane, «Non farlo, per favore!» lo supplicò. 
«Oh, lo farò, lo farò se non fai quello che ti dico.»
Shane strinse le labbra e chiuse gli occhi. «Cosa vuoi che faccia?» mormorò, aprì gli occhi e si trovò il viso sorridente di Nicky davanti a lui, «Non dirle nulla, ti prego!»
Nicky sorrise e gli sfiorò il viso con il dorso delle dita, «Tutto quello che voglio» sussurrò, «E non le dirò nulla.» soffiò sulle sue labbra prima di baciarlo.

❦❦❦

Shane entrò nella doccia e aprì l'acqua calda al massimo, si mise sotto il getto e scivolò lentamente sul piatto della doccia. Si sentiva male per quello che aveva fatto a Jackie e a se stesso.
Si strinse le ginocchia al petto e posò la fronte su di esse mentre le spalle venivano scosse dai singhiozzi. L'acqua bollente bruciava sulla pelle ma non era nulla in confronto al dolore che provava per quello che aveva fatto. Avrebbe dovuto raccontare ogni cosa a Jackie, da come era iniziata quella non-relazione con Nicky al perché quella sera era andato da lei.
Sospirò e reclinò la testa posandola contro la piastrelle azzurro chiaro. Lentamente sospirò e si alzò in piedi, regolò la temperatura dell'acqua e afferrò il doccia schiuma.
Strizzò gli occhi e scosse la testa per cancellare quelle lacrime. Sospirò lentamente e verso il doccia schiuma sulla mano. Fissò il liquido biancastro e sperò che oltre a lavarlo fuori, quel liquido lo avrebbe pulito anche dentro, perché in quel momento si  sentiva terribilmente sporco. 
Non voleva perdere Jackie ma... non voleva perdere neppure Nicky. Mentre si lavava pensò a quale messaggio inviare a Jackie.

“Sei sempre nei miei pensieri. Mi manchi. Ti amo tanto.”

   
 
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