Caro Clan
Quattro anni sono passati da quando sono stato novizio, il primo passo del clan,quattro anni magnifici con i suoi momenti belle e suoi momenti No.
Quattro anni di strada, che mi è ha fatto piacere percorrere con voi, dalla strada sotto il sole dell’ardeche ha quella ha scalini della val codera.
Quattro anni di servizi, tutti gratificanti, dal servizio offerto agli anziani di Sant’Antonino a quello nelle altre due branche scout.
Quattro anni di manifestazioni dal carnevale hai bonsai, che è più un autofinanziamento.
E quattro anni di autofinanziamenti ha tentare di trovare dei soldi per la nostra cassa di clan, oltre che per quella di gruppo.
Quattro anni di in cui ho fatto il babbo natale e i sorrisi ha trentadue denti e più dei bambini che riempiono il cuore di gioia o per dirla alla Benigni “E un fiume in pieno di amore che mi sprizza fori da tutti i pori”,tranne quelli dei bimbi Taccoli sempre pronti ad aspettarmi che avevo detto mai più ma sempre fatti.
Quattro anni di capi sempre un po’ modificati.
Quattro anni sono veloci ha passare i ricordi si accavallano dalla discesa della areche i canoa alla notte stellata della toscana, dai carnevale sempre in ritardo alle veglie sempre in anticipo, dalle cene alla Fabietto ai deserti a “stecchetto”.
Quattro anni di route e le battaglie per stabilire
dove andare, con proposte di difficile attuazione o con altre molto più facili
da realizzare.
Quattro anni di cui uno passato ha fare la carta di
clan, questa sconosciuta e due ha fare il capitolo sul commercio equo, bello e
interessante.
Quattro anni di novizi a vedere se salteranno fuori
le nuove Roberta Taccoli o i nuovi Silvio Dittatore,
colpa del windows professional.
Quattro anni di incontri con persone sempre molto
cordiali tranne rare eccezioni.
Quattro anni di…
Potrei continuare così molto ha lungo ma sono uno
che non sa scrivere sono un pigro ma col cuore d’oro, sono uno stupidito ma
provo ma mettere un minimo d’intelligenza nelle cose che mi piacciono, sono uno
che se c’è qualcosa che mi interessa non molla la presa e se perde pazienza ci
sarà la prossima volta, uno che gli piace tutto della vita e cerca il lato
positivo di tutto, ma che ha anche i momenti di scoramento dove starebbe
volentieri da solo in un eremo a pensare della sua vita fino ad oggi, a
ripensare anche a questi meravigliosi quattro anni di clan vissuti con un tutta
la voglia di fare scoutismo, Quattro anni che sono passati in fretta troppo in
fretta, dove sono maturato e migliorato in alcuni miei difetti e imparato cose
nuove,
Vi lascio con un po’ malinconia nel ripensare a
questi quattro anni, e si tutti noi dobbiamo andare fuori dalle scatole, prima
o poi, e chi lo sa fra sette anni sarò il capo clan, improbabile, ma se lo sarò
spero di essere sempre me stesso.
Come doni di addio vi lascio dei libri e dei testi
con accordi dei canzoni che ha me sembrano avere dei legami con la vita di clan
ripeteteci sopra cantateli, e forse avrete mie stesse emozioni quando le
ascolto.