i giorni seguenti furono tranquilli, mia madre sarebbe stata dimessa tra 3 giorni.. poteva tornare a casa.. noi come d’accordo saremmo rimasti a Seattle ancora 2 settimane, in modo da preparare tutti i documenti per Lexy, sistemare tutto con la scuola.. e preparare le valigie! Ero stata fuori tutta la mattina a fare shopping, ormai ero stata Emmerizzata, non potevo farci nulla! Quando tornai a casa, trovai Tim in divano, Gloria in cucina, e Lexy che disegnava sulla tavola!

T: mi sa che dobbiamo comprare una casa più grande… se continui così ti serve una stanza solo per i vestiti!

B: allora queste 3 buste piene di abiti maschili, non le vuoi?

T: cosa? Davvero? Che hai preso?

B: qualcosa…

T: oooh wow… noooo Tomo l’ha uguale -.-

B: oddio… dovrete mettervi d’accordo quando uscite!

T: smettila..

B: come si dice?

T: grazie

B: e

T: sei un genio

B: lo so..

L: e per me?

B: oh.. beh.. certo che ho pensato anche a te.. tieni!

L: grazie..

B: prego.. ah Tim vieni con me..

T: non adesso

B: Tim..

T: oh ok!

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T: che c’è?

B: ho deciso che puoi avere il tuo regalo!

T: nooo davvero?

B: già.. perché adesso ne ho un altro…

T: ok.. tu resta qui.. io mi libero della mamma e Lexy!

B: ma.. Tim!!

T: Tim un corno.. resta li..

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T: ok sistemato.. vanno al parco, e poi a prendere il gelato, per cui con la velocità di Lexy a scegliere i gusti e a mangiarlo direi che abbiamo circa 2 ore.. in cui saremo soli..

B: oooh ok! E che vuoi fare?

T: vatti a mettere questo coso, che poi ne parliamo!

B: ok!

Bè credo ci sia poco da dire…

T: hey dove vai?

B: mi vesto.. che dovrei fare?

T: ooh resta qua..

B: Tim!

T: dimmi una cosa..sei felice?

B: certo, perché non dovrei esserlo?

T: non lo so… posso farti un’altra domanda? Quando a Londra hai fatto quello che hai fatto… ti sei pentita?

B: certo… altrimenti non te l’avrei mai detto no?

T: ok

B: hey… stiamo per tornare a casa con Lexy, va tutto benissimo!

T: già.. hey Bexi ho pensato una cosa..

B: cosa.. ho paura quando pensi.. sai che non lo devi fare, ti fa male pensare troppo!

T: grazie! Comunque.. ignorerò quest’ultima parte.. ma.. che ne dici se con calma quando sarà tutto a posto… Lexy si sarà abituata a L.A. … insomma, che ne dici se… rendessimo tutto più ufficiale?

B: cosa? Cosa vuoi dire?

T: mi vuoi sposare Rebecca Bloomwood?

B: oh.. oddio.. hem.. certo che domande..

T: wow… oddio mi dimenticavo.. aspetta… l’ho preso.. a Berlino..

B: oddio!! O.O Tim! È bellissimo

Era una cosa enorme… e era fantastico, tutto mi aspettavo..tranne questo!

T: ringrazia Emma! Mi ha aiutato a sceglierlo…

B: oddio! Lo sapevo che mi nascondeva qualcosa!

T: non merito una ricompensa?

B: sisi più tardi.. adesso chiamo Emma!

T: lo sapevo…

Chiamai Emma, restammo al telefono circa 1 ora… ok mi sentivo un po’ in colpa per Tim.. voleva la sua ricompensa, ma non potevo non dirlo a Emma.. e poi.. dato che ormai Tomo sapeva tutto, era stato incaricato di raccontare tutto a Jared e a Shannon.. che non restarono molto sorpresi della cosa!

Poco dopo arrivarono Gloria e Lexy, che a quanto pare sapevano tutto.. e pure Ralph, Kim e John lo sapevano... l’unica che non lo sapeva ero io! -.-

Passarono i giorni.. io ero totalmente presa dai preparativi per la partenza.. Emma mi mandava mail di abiti da sposa ogni 5 minuti.. era stressante.. sapevo che una volta a casa, mi avrebbe rapita per un pomeriggio di shopping!

Zia Anna disse a mia madre della novità.. e disse che non aveva fatto una piega, mentre mio padre, borbotto qualcosa, si arrabbiò, ma zio Carl lo convinse a lasciar perdere dicendogli che tanto ce ne saremmo andati presto.. era tutto perfetto.. tutto andava benissimo.. che cosa potevo volere di più dalla vita?