Le mille sfaccettature dell'amore

Avete presente quello stato d'animo che si prova quando vedendo una persona con la quale non vi siete mai rivolti una sola parola e nel vostro stomaco svolazzano mille farfalle e diventate tutti rossi e fingete indifferenza mentre la persona in questione non sa nemmeno della vostra esistenza?

Se sì, bene: questo si chiama amore platonico, e io lo reputo la forma d'amore più bella che esista. Vi potrebbe sembrare strano il mio pensiero poiché i baci e le coccole sono meglio dei filmini mentali, ma attualmente è diventato tutto così superficiale e carnale che è meglio fantasticare che calarsi nella realtà. Purtroppo non c'è più la galanteria di una volta, le fiabe di Cenerentola e della Bella addormentata nel bosco ci hanno illuso fin da bambine (non mi riferisco solo alle femminucce ma credo che i maschietti si ritrovino meno in questa situazione) e oggi ci aspettiamo cose che raramente accadranno. Con ciò non voglio dire che tutti gli uomini sono superficiali e che bisogna passare la propria vita nel letto da sola ascoltando le canzoni d'amore più strappalacrime del mondo inventando una vita sentimentale, dico solo che le aspettative sono sempre migliori della realtà. Ti immagini un bel bacio appena arrivi invece ti senti dire “è mezz'ora che ti aspetto”.

L'amore non è una cosa assoluta ma relativa, varia da casi a casi: puntualizziamo però che non solo gli uomini sbagliano, anche le donne sanno fare le bastarde, e se ci si mettono sono nettamente più crudeli. Ma probabilmente questo è il meccanismo dell'amore: ieri ho sofferto io, oggi soffri tu, stasera facciamo l'amore, facciamo pace, poi litighiamo, non ci sentiamo più, si fa a gara a chi fa ingelosire di più, poi si cede e si ritorna insieme e il tutto procede così.
Poi ci sono quel tipo di persone che non hanno questo tipo di problema perché in 7 miliardi di abitanti nel mondo non trovano la parte che combacia con il loro cuore seghettato (per capirci faccio riferimento a quella figura, anzi a quel ciondolo di cuore spezzato a metà che si regalano i fidanzatini). E questi poverini soffrono ed è normale che nella loro mente si venga a creare un film sentimentale da Oscar degno da vincere il premio Nobel per la sentimentalità (sono certa che quest'ultimo non esista ma voglio ironizzare).

Comunque per l'amore non c'è mai età, e quando meno te lo aspetti bussa alla tua porta e puff... t'innamori, sei corrisposta e vissero entrambi felici e contenti. Sì perché più ci pensi e più l'amore non arriva.

Per amore si soffre tanto, invece dovrebbe essere una scappatoia gioiosa dalla vita cattiva che dobbiamo sopportare quotidianamente: lavoro, scuola, famiglia ecc.. ecc.. ecc.. Non credete a coloro che affermano che il loro stato da single sia una loro scelta e che ne siano fieri perché è una grande bugia, nessuno vuole trascorrere il resto dei propri giorni solo, dormendo con il cane ( fedelissimo amico dell'uomo e spesse volte la sua compagnia è più proficua di quella umana), non ricevere mai un complimento, un messaggio di buona notte, dei fiori. Sono solo persone che non vogliono ammettere la loro sofferenza. Non sentirsi amato crea nella nostra mente molte paranoie: non essere all'altezza, essere brutti, essere sbagliati, “meglio che mi suicidio tanto nessuno verserà una lacrima per me”. No cari è sbagliato, non si deve reagire così, lo so, a parole è tutto molto più semplice, ma non bisogna mai fare questi brutti pensieri. Tutti noi abbiamo delle belle qualità, pregi e difetti e ognuno di noi è unico, pertanto è speciale e perfetto così com'è, e se nessuno comprende la nostra bellezza, non dobbiamo farcene una colpa. E poi non è vero che nessuno non ci apprezza, il problema è che non ci apprezza colui o colei che vorremmo ci riempisse di complimenti baci e abbracci mentre  purtroppo siamo ammirati da chi non  ci interessa nemmeno una briciolina. Potrebbe piacerci una persona pessima e avere uno spasimante eccellente, ma l'amore è cieco, “non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace”. C'est la vie. Il caro Cupido ancora non ha capito bene il suo mestiere e scaglia frecce a caso (se lo acchiappassi saprei io cosa fargli). Questo circolo vizioso dura da anni, macché, da secoli, dalla notte dei tempi. E' una fase che prima o poi passano tutti e quando ci ripensi è naturale che ti scappa un sorriso, perché quello che fa male oggi domani sarà un ricordo, e se sarà divertente o farà uscire una lacrima, non importa: c'est la vie. Comunque un altro consiglio: se dovete stare con qualcuno che non merita nulla e magari vi fa anche le corna, mandatelo a quel paese e andate al canile a fare un'opera di bene e troverete lì il vero amore. Ripeto sempre che è meglio star soli che mal accompagnati. Ora cari lettori, la pazza che ha farfugliato per un po' stacca il suo discorso sull'argomento LOVE sperando che non si sia dimenticata di menzionare qualcosa di importante, ah si ecco: fantasticate, sognate, l'amore platonico è bellissimo, ami uno sconosciuto che intravedi tutti i giorni al bar che parla sempre con quella bionda dalle gambe mozzafiato e la vorresti strangolare, ma fatelo con consapevolezza( no lo strangolamento ma il fantastichio) e piedi per terra perché troppa finzione dopo ferisce ancora di più della triste realtà, spero di aver reso l'idea. State sereni e auguro a tutti voi di incrociare lo sguardo con qualcuno che vi noti e i vostri cuor inizino a fare “bum bum” nello stesso istante.