16/03/2014
3 recensioniOcchi: Cioccolato Fondente
Capelli: Castano Scuro
Corporatura: Esile
Indossa sempre una sciarpa a strisce bianche e nere
LA STORIA DI LUCAS ANDERSON
Lucas Anderson era un ragazzo di 18 anni come tanti altri, viveva da solo in un piccolo paese, egli era una sorta di emarginato sociale, per questo dopo aver vissuto per anni lì si trasferì in una piccola casa in un fitto bosco.
Il ragazzo frequentava la scuola presente in un paese lì vicino.
Lucas osservava con grande ammirazione una ragazza che frequentava quella scuola, non le toglieva mai gli occhi di dosso... voleva dichiararsi ma qualcosa gli diceva che se l'avesse fatto la sua vita non sarebbe stata più la stessa, comunque dopo mesi di esitazione decise di dichiararle il suo amore, dopo il rifiuto della ragazza, Lucas incominciò a uscir di testa,quasi come se un suo lato nascosto stesse emergendo, come se quel lato fosse sempre stato nascosto, come se un drago fosse sempre stato riunchiuso in una gabbia e fosse riuscito a liberarsi.
Tornò a casa e prese una un'ascia e la limò tutta la notte, rideva satanicamente e urlava come non aveva mai urlato prima.
Il giorno dopo si recò a scuola tenendo l'ascia stretta nella mano destra, stringeva così tanto da far entrare le schegge del manico nella sua mano che incominciò a sanguinare... lentamente si avvicinò alla ragazza che lo aveva respinto, la colpì violentemente dietro la schiena, lei cadde a terra sbattendo violentemente il volto al suolo, addolorata e con il fiato pesante si voltò per vedere chi lavesse colpita ma non fece in tempo ad alzare lo sguardo che Lucas alzando l'ascia sopra la testa diede l'ultimo letale colpo al capo della ragazza, si vide il sangue schizzare ovunque, mentre gli altri studenti con lo sguardo ormai perso nel vuoto incominciarono ad urlare e a scappare, invece Lucas era lì che restava impassibile nella sua violenta risata, dagli occhi gli colava il sangue e i denti diventavano appuntiti... da quel giorno Lucas vaga nelle strade durante la notte con la sua accetta in mano, se gli rivolgi la parola si volta verso di te con uno sguardo sadico, ti sorride e si volta nella direzione opposta e incomincia a camminare, se continui a chiamarlo e infastidirlo lui correrà verso di te urlando, una volta che ti avrà raggiunto ti farà morire di dolore tagliandoti lentamente le gambe e le braccia con la sua ascia, potrà anche comparirti in sogno, ma... attento, anche se ti sembrerà di morire solo nel sogno... tu stai morendo anche nella vita reale e poco prima di morire vedrai i suo occhi rossi e insanguinati e sentirai sussurrare:
"YOUR TURN IS OVER".