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Autore: saechan    16/03/2014    1 recensioni
Il seguito di "Liti d'amore" Kurt e Blaine dopo aver avuto un rapporto contrastante si sono messi finalmente insieme e posso affrontare la Nyada come coppia.
Ma niente è come sembra. L'amore può superare tutte le difficoltà?
Vecchi e nuovi amici incroceranno il loro cammino verso la fama di Broadway.
Kurt e Blaine riusciranno a sopportare l'operato del gruppo Pro-Klaine?
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Adam Crawford, Blaine Anderson, Kurt Hummel, Warblers/Usignoli, Wesley Montgomery | Coppie: Blaine/Kurt
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Kurt aveva deciso il suo personaggio. Pensava al ruolo di Marius. Non l'aveva detto davanti agli altri durante i vari propositi perché non voleva entrare in competizione con David.

Certo con lui non sarebbe finita come con Blaine, e poi dopo le scaramucce tra Emily e Rachel non voleva far scandalo.

Aveva pensato di chiedere aiuto ad uno dei suoi professori preferiti, la professoressa Alexis.

L'adorava sia come docente che come persona, l'anno scorso si era instaurato uno splendido rapporto, soprattutto durante le prove. L'aveva aiutato a sviluppare il ruolo di Angel, non solo nella parte ballata, ma gli aveva indicato come voleva rappresentarlo e l'aveva aiutato durante il trucco.

Il ragazzo speranzoso arrivò davanti alla sua porta.

Dopo aver bussato aspetto 'Avanti' della docente.

La donna quando vide il giovane gli fece un dolcissimo sorriso.

“Buongiorno, che cosa posso fare per lei signor Hummel?”

“Vorrei chiederle un grosso favore, lo so che non è la sua materia ma ci conosciamo dall'anno scorso, ha visto i miei progressi, conosce le mie debolezze e i miei punti forti. Mi piacerebbe che fossi lei a seguirmi per la preparare l'audizione.”

“Ha tanta fiducia in me” commentò.

“Si molto, forse chiedo troppo.”

“No signor Hummel, mi farebbe davvero piacere seguirla. Per la maggior parte lavorerà con me, ma per alcuni incontri verrò affiancata anche dalla professoressa Collin per il canto. Abbiamo deciso questa sorta di collaborazione, tra i miei e i suoi studenti. Ci sono problemi?-chiese ma il soprano fece cenno di no- Sa il ballo è la mia materia, ma mi piace aiutare i ragazzi anche nei movimenti e nelle pose del corpo che insieme al testo per me sono fondamentali.”

“Certo, capisco.. Sarebbe un'onore avere tutte e due.”

“Perfetto. Mi faccia un promemoria dei suoi impegni così possiamo organizzarci per i nostri incontri.

Ha qualche idea per il ruolo? Ho vuole una mano a sceglierlo.”

“Pensavo Marius.” disse perplesso.

“Non mi sembra molto convinto ha qualche dubbio?”

“In teoria no, dovrei essere in sintonia con questo personaggio, anche lui è orfani, è cresciuto avendo determinate certezze, ma poi si scontra con la dura realtà. Emarginato, crede nei propri ideali ed è fedele ai propri amici ed ha un grande amore.”

“Vi assomigliate è vero, allora qual'è il però...”

“Di fare una scelta scontata. Quando mi avete affidato Angel, mi sono messo in gioco per capire e interpretarlo al meglio e farlo mio senza essere influenzato.”

“Ed hai fatto un grande lavoro, se posso dire, hanno fatto delle recensione molto lusinghiere alla vostra coppia.”

“Lo so, ma ho paura di non crescere con questo ruolo. Almeno non ne sono sicuro.”

“Possiamo fare una prova, diamoci un po' di tempo se non è convinto scegliamo qualcos'altro. Un mese? Le va bene?” gli sorrise.

Il ragazzo annuì “Si certo, sarebbe perfetto. Grazie tante, mi sento sempre meglio dopo aver parlato con lei.”

“Ne sono felice.”

I due si salutarono e lo studente lasciò la stanza.

 

 

*******

 

 

Il soprano insieme agli altri ragazzi si avviarono alla Nyada.

Trovarono Rachel davanti alla caffetteria e dopo un caffè veloce andarono a lezione.

Lei iniziò a parlare dell'importanza delle parti e alla fine disse “Penso che dovremmo fare una serata dei Miserabili. Confrontiamo il film con lo spettacolo teatrale, magari facciamo una discussione sui personaggi. Vi piace l'idea?”

“Si, è molto carina, facciamo sabato?” propose Kurt

“Ok. Chiamo anche gli altri?” Propose Wes.

“Gli altri?” chiese Blaine.

“Si Nick, Jeff..”

“Finn, Cedes, Sam. Sarebbe carino passare una serata tutte insieme.” Intervenne la ragazza.

“Dopo lo dico anche a Emily” Disse David.

“Anche lei? Che centra con il gruppo.” Provò a dire un po stizzita la mora.

“Si Rachel anche lei. E' la ragazza di David, ci aiuta con il matrimonio, è una nostra amica, è normale che venga. Se no non avrebbe senso chiamare anche Finn e gli altri.” L'ammonì il soprano.

“Ma lei vuole la mia parte.” Protestò.

“Non è la tua parte è di chi se la merita. Smettila.”

“Va bene, faccio la brava. Chiamiamo anche Cooper e Lisa?”

“E' inutile non saranno in città. Stasera vanno a Westerville. C'è il primo incontro ufficiali delle due famiglie dopo l'annuncio del bambino. Parleranno del matrimonio.”

“E tu non ci vai?” Chiese uno al moro.

“No, Coop mi ha fatto la grazia a deciso di non portarmi.”

“Capisco. Ceniamo tutti insieme?”

“Va bene ma niente cucina salutare se lo facciamo mangiamo schifezze.”

“Facciamo due menù?” Implorò.

“Dai amore-intervenne il moro- nemmeno una volta?” Sfoderando il suo sguardo da cucciolo.

“Sei ingiusto lo usi per farmi fare sempre quello ce vuoi.”

“Ti amo.” si dettero un bacio alla fine.

“Anch'io.”

I due ragazzi iniziarono a deriderli.

“Dove ho messo la mia insulina, sto male...” disse con dei falsi brividi Wes.

“Non ti preoccupare fratello, ti salvo io” intervenne l'infermiere David.

“Hei! Dovete smettere di fare gli imbecilli.”

Blaine abbracciò gli amici ed iniziarono a ridere.

 

 

*******

 

 

Il sabato seguente i ragazzi si ritrovarono per la famosa 'Serata Miserabile'.

Visto che la maggior parte delle persone erano contro i cibi salutari fecero diversi menù.

Uno vegano per Rachel per evitare i suoi strazianti lamenti...

Uno salutista per Emily e Kurt la dieta prima di tutto.

Una via di mezzo per Mercedes non si può rinunciare alle crocchette di patate.

Cibo spazzatura per i ragazzi, la loro fame era paragonabile ad una delle piaghe d'Egitto.

Il tavolo, dove c'erano le cibarie venne postato in fondo al salotto per permettere di risposizionare il divano, in modo tale che tutti si mettessero comodi per terra sopra a dei cuscini per vedere la televisione, un po' stile orientale.

 

Le cibarie erano state preparate da Kurt ed Emily che si erano messi in cucina già da diverse ore. In più per chi aveva il verme solitario, avevano ordinato alcune pizze.

Quasi tutti erano favorevoli a quella serata, per esempio Finn.

Non era la sua serata preferita, ma avendo Kurt come fratello e Rachel come fidanzata c'era ormai abituato.

Sam aveva meno problemi, era un cultore di film, gli piaceva fare citazioni, anche se molti non lo capivano.

Forse per questo aveva fraternizzato con Nick e Jeff, anche loro passavano ore ed ore a guardare film e quindi erano entrati subito in sintonia.

Tutti e tre amavano Hugh Jackman, l'amavano come Wolverine, anche se l'ultimo film l0avevano delusi così iniziarono a criticarlo.

Verso le sei gli ospiti.

Arrivarono tutti gli invitati.

“Perché io e Jeff facciamo sempre l'altra coppia gay?”

“Non ti lamentare io sono sempre quello che tiene il moccolo.”

“Voi ormai siete una coppia. E' dal primo anno della Dalton che siete in camera insieme, quindi..” prese in giro Blaine.

“Ha parlato l'etero.”

“E tu sei troppo pignolo, se ti fidanzassi la smetteresti con questa storia.” lo derise David mentre stringeva Emily a se.

“E' colpa tua.”

“Prego?”

“Facevamo coppia se non preferivi quella lì a me.” indicando la ragazza.

L'amico sorrise e dopo un bacio veloce “Lo so, sono stato irretito da questa splendida streghetta.”

“Ti ho fatto un incantesimo?”

“Dal momento che ti ho vista.”

“Potevo scegliere meglio.” disse ridendo

“A.. si...” la strinse ancora più stretta a sé.

Tutti iniziarono a sfotterlo dopo un pò sbottò, “Vuoi non mi meritate.”

“Dai Wes ti coccoliamo noi.” disse Jeff e Nick facendo finta di baciarlo.

“Statemi lontano voi due, preferiscono di no mi fate venire i brividi.”

Rimasero a chiacchierare per un po', finché non ebbero fame ed iniziarono a mangiare.

 

Dopo che si accomodarono, iniziò la programmazione.

La scelta del primo video da trasmettere era caduto sullo spettacolo teatrale.

La scenografia era molto minimalista, non era niente di elaborata.

I ragazzi che dovevano metterlo in scena stavo attenti a qualunque dettaglio.

Gli attori con semplicità rappresentavano in meglio il loro personaggio.

I loro gesti erano magnifici.

Rachel ed Emily erano fisse sulla dolce Cosette.

David si avvicinò alla sua lei ed iniziò a canticchiargli la canzone nell'orecchio.

La ragazza non faceva altero che sorridere e stringersi a lui.

Trovava il gesto così dolce.

Blaine sembrava rapito, era stato zitto tutto il tempo, una cosa strana visto che non ci riusciva di solito.

 

Kurt era tra le sue braccia, e lo stava stringendo a lui.

Si mise a guardava gli altri ragazzi e sorrideva, erano molto carini.

Era felice di vedere il fratello in quello stato, sapeva quanto era stato difficile per entrambi quell'anno di lontananza.

La coppia 'di fatto' stavano scherzando e facevano qualche commento su lo spettacolo. Sam si era unito con i due idioti e non facevano altro che commentare.

C'è voluta tutta la pazienza della mora per non alzarsi e spaccargli una sedie in testa.

Oh meglio ci aveva provato ma Finn la bloccata in tempo.

“E' meglio che durante il film vi cucite quella boccaccia se no ve ne pentirete.” Intervenne con il suo tono irritato.

Quando voleva sapeva spaventare. I tre non fiatarono, fecero un segno con la testa di aver capito, terrorizzati non riuscirono a fiatare.

 

Alla fine della prima rappresentazione i ragazzi si alzarono per la seconda fase del rinfresco.

Iniziarono a parlare di cazzatte mentre si stavano gustando la pizza che avevano ordinato.

 

 

Kurt e Blaine si allontanarono e andarono a chiamare Cooper e Lisa, erano curiosi di sentire com'era andata l'incontro con le famiglie.

“Hai fatto bene a non venire, saresti entrato anche te in questo triangolo maledetto.” rise l'uomo.

“Dai quanto sei drammatico” lo rimproverò la ragazza.

“Drammatico? Non mi sembravi felice quando hanno proposto i nomi del bambino.”

“Certo hanno iniziato con nome assordi”

“Davvero? Papà ha iniziato con il nome del nonno paterno? Il suo nome era assurdo.”

“Anche mio padre ha iniziato su quella linea.”

“Ancora presto per il sesso?” intervenne il soprano

“Si, fino a dicembre non lo possiamo sapere.”

“Sarà un bel regalo di Natale.”

“E se sono due?-scherzò il fratellino- sarà doppio?”

“Mi vuoi vedere morto?”

“Hei.. stupido... A voi due che nome vi piace?”

“Non ci ho mai pensato, forse Christian...”

“A me piace Elisabeth, se avrò una figlia vorrei chiamarla come mia madre.”

“E' una cosa bellissima Kurt.”

“Ci penseremo per quello eehhe, come va la serata pro musical?”

“Bene se Sam, Jeff e Nick non facessero commenti e Rachel non cercasse di ammazzarli.”

“Le tragedie del teatro, ci mancate ragazzi.”

“Anche voi, quando torniamo ci vediamo.”

“Non vediamo l'ora, buona serata e salutami papà e mamma.”

“Ciao”. “Ciao.”

 

I due ragazzi rimasero un po' fuori abbracciati stretti poi Kurt “Entriamo prima che le cavallette mangino tutto.”

 

“Come vanno le cose al girone dell'inferno?” chiese uno.

“Bene, sono ancora in fase di giudizio, ma la prossima settimana ritornano.”

“Capito.”

 

 

 

*****

 

 

Era l'ora per la seconda proiezione.

Il gruppo si rimise a sedere ed iniziò il film dei Les Miserablé....

“Certo Crowne ha una anche una splendida voce.”

“Ha iniziato la sua carriera come cantate.” rispose Rachel.

“Che vuoi dire anche?”

“Al gladiatore era impossibile levargli gli occhi di dosso era da infarto.”

“Certo era molto figo.” commentò qualcun altro.

“Mai come Hugh Jackman, ma com'è finito da Wolverine a lui.” chiese Jeff.

“Tranne l'ultimo perché è inguardabile.”

“Lui è sempre bellissimo e guardabile. Il film è secondario.” commentò Kurt.

“Hai una cotta per lui?” chiese geloso il moro.

“Perché tu no? Come si fa a non amarlo. Lo sai per l'audizione per la Nyada ho portato 'Not The Boy Next Door' nella sua versione”.

“Con i pantaloni dorati?” disse con una voce quasi strozzata

“Si proprio quelli, all'inizio pensava di portare Music of the night ma alla fine ha cambiato idea e all'inizio della canzone mi sono strappato i vestiti del Fantasma dell'Opera ed ho continuato la mia performance.”

Blaine aveva gli occhi di fuori, “Dimmi che ce l'ha qui?”

“No a Lima”

“Amore quando torniamo mi fai vedere il tuo guardaroba.”

“No” “Dai!”

Rachel e Mercedes risero all'espressione di Blaine.

 

 

Il film andava avanti e anche i disturbatori erano preso dalle scene.

“Cosette è così bella, saremmo perfetti non trovi amore?”

“Te lo detto David saremmo una bella coppia.”

“Parlava con me... Se pensi che ti faccia baciare il mio ragazzo stai fresca.”

“Finn non si fa tanti problemi.”

“Lui no, ma io si... David è solo mio e bacia solo me.”

“Ho sentito che Lucy tenta la parte di Fastine.” intervenne Wes per cercare di calmare gli animi.

“Davvero come lo sai?” chiese il soprano.

“E' da diversi giorni che me lo dice.”

“Certo tu sei il suo compagno di danza, ma perché non ci fai un pensierino.”

“E' impossibile-fece un ghigno- sono troppo asiatico e troppo alto per lei.” mentre guardava Blaine.

Lui impallidì “Ancora?”

“Ancora, non si è messa il cuore in pace, anzi penso che cerci di fare delle maledizioni su Kurt che muoia o diventa infermo, impotente o donna.”

“Carina, come sempre. L'altre del fanclub?”

“Penso che sono molto curiose su voi.”

“Quanto sono morbose.” risero.

“Mi dispiace ma sono troppo impegnato per le loro cavolate.”

“Ma che gli fai alle donne Blainer, tutte cadano a i tuoi piedi.”

“Quello che non gli fate voi ragazzi” tutti risero alla battuta, i due fecero finta di offendersi.

La serata passò così.

Il film si conclusse con i titoli di coda e gli aspiranti attori trovarono nelle due rappresentazione diverso materiale utile per la loro audizione.

Wes non aveva ancora mente il ruolo, ci avrebbe pensato ancora un po' e poi sarebbe andato da uno dei professori.

 

Finn teneva stretto la sua Rachel, vederla così entusiasta lo rendeva felice. Gli era così mancata l'anno passato come gli era mancato il fratello, la sua ruota di scorta.

 

I ragazzi si preparano per tornare a casa Kurt bloccò Blaine “Tu che fai resti?”

“Per oggi torno a casa con gli altri. Domani mattina vengo a svegliarti.”

“Non faresti prima a stare qui stanotte?”

“Non mi tentare. Sto un po' con i ragazzi, anche David rimane con noi invece di stare con Emily.”

“Va bene, farò il bravo.”

Dopo un saluto veloce davanti allo sguardo killer di Finn, il gruppo si salutarono “E' stata una bella serata, ci siamo divertiti.. Dovremmo rifarla”

“Ma il film lo scegliamo noi” interruppe Nick.

“Va bene.”



N/A:
Eccomi... Rinizio a pubblicarlo ogni settimana. 
Questo capitolo non succede niente ma stiamo aspettando la bomba... Vediamo....
Ringrazio tutti quelli che seguono e leggono la storia e chi ha recensito lo scorso capitolo
Fatemi sapere che cosa ne pensate, alla prossima settimana ^^

  
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