Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: xsheloveLouis    17/03/2014    11 recensioni
Cancro: Quando accade,difficilmente si nota. Fino a quando non ti colpisce con un trattamento silenzioso,ignorando,e se loro devono parlare,loro saranno brevi e aggressivi. Loro ,eventualmente, ti perdoneranno. Ma non potranno mai dimenticare e molto probabilmente saranno in possesso di un rancore enorme.
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A






Chapter Ten:
I will love You unconditionally




«Qualunque cosa succederà non ti abbandonerò, te lo prometto.» affermò il ragazzo dopo aver causato quella specie di discussione con Diana.

Louis sorridendo, la tira a sé, accogliendola in un bacio più lungo e più forte. L'abbraccia tenendola stretta, respirandone il sapore morbido.
E lei si lasciò andare rapita da quella forza, e in quel momento capisce di non aver mai baciato nessuno veramente.
Così restarono abbracciati per una manciata di minuti.


«Lou, che ne dici di ordinare le pizze?»

«Adesso chiamo piccola.» disse il ragazzo e poi alzandosi dal divano iniziò a chiamare.

«Ah una margherita per me.» disse Diana.

Louis stava continuando a parlare al telefono per le ordinazioni delle pizze, così lei decise di andare in cucina a preparare il tavolo. Si osservò un po' intorno per trovare le posate, ma capì al volo dove erano state posizionate.

«Amore, ma dove sei?»​​

Lei non rispose, ma lui capì subito che era in cucina. Il ragazzo cercò di trattenersi dalle risate per non rovinare il momento che si era creato.
"Era dannatamente perfetta"  pensò lui. 

«Ho preparato la tavola.» affermò lei con un sorriso.

«Ma facevo io, tu sei l'ospite.» 

«Eh vabbè, questa volta ho fatto io.»

Lui sorrise e prese la ragazza per un braccio e l'avvicinò a se. Le diede un leggero bacio a fior di labbra. Ormai quelle labbra erano come delle calamite.

«Ho paura di dirti qualcosa di sbagliato.» e fu così che i loro sguardi s'incrociarono.

«Ti amo Diana.» disse lui.

«Ridimmelo.»

«Ti amo.»

«Non smettere mai di dirlo. » aggiunse lui.

«Ti amo ti amo ti amo..»

«Non sono mai stata così felice in vita mia.»

«Neanch'io.» 

“Mi aveva detto Ti amo!”  pensò la ragazza.
In questo momento lei era felice della scelta che aveva fatto. Amava quel ragazzo più di qualsiasi cosa. Erano mesi che si frequentavano e finalmente lui aveva confessato tutto.

Il campanello di casa Tomlinson suonò, era arrivato il ragazzo delle pizze e Louis andò ad aprire, prese le pizze e pagò.

«Le pizzee amore.» urlò lui.

«Alleluja.», a quell'affermazione lui rise.

Mangiarono tranquillamente e ogni tanto Louis saltava fuori con le sue battute. Ogni tanto lei fissava Louis come se nulla fosse più perfetto di lui.

«Che buona che era.»

«Già finita?» chiese lei guardando il piatto del ragazzo. Lui rise a tutto ciò.

«Sei tu che sei lenta.»

Finito di mangiare a Louis le venne la brillante idea di fargli vedere la casa alla ragazza. Lei lo seguì curiosa.
Erano arrivati nel retro della casa dove c'era una stanza chiusa con una piscina. Lui fece un sorriso e parlò per primo.

«Vuoi fare un bagno?»

«Scherzi? Con questo freddo? E poi non ho il costume.»

«Ma dai, non fa freddo e poi chi se ne frega, l'intimo va bene lo stesso.» disse lui scherzando.
Diana fece una smorfia di rabbia e non gli degnò di uno sguardo. 
Il ragazzo si stava mettendo contro di lei, ma lei grazie al suo carattere resistì.

«Non metterti contro di me signorino Tomlinson.»

«Uh, fa l'offesa adesso.» 
Louis divertito si avvicinò a lei, posizionandosi dietro. L'avvolse con un abbraccio inaspettato.
«Sai che stavo scherzando prima?»
Lei sospirò e si strinse sempre più a lui. «So che scherzavi.» 

«E allora perchè stai facendo l'offesa.»

«Perchè volevo questo!», lei stava osservando sempre la piscina per non perdersi negli occhi del ragazzo.

«Sai che puoi sempre chiedere gli abbracci.»

«Lo so, ma quelli improvvisi sono più belli.»

C'è solo una cosa che ha il potere di far cambiare vita a una persona: l'amore. Puoi amare solo quando sei felice dentro di te. L'amore non può venir aggiunto dall'esterno, non è un indumento che puoi indossare.


«Io mi tuffo.» disse il ragazzo mentre si stava togliendo il vestiario che aveva addosso.

«Meglio che ti sposti se no ti bagni.» prese la rincorsa e si tuffò in piscina.

Lei era immersa nei suoi pensieri e non si accorse che Louis la stava chiamando.

«A cosa pensi?» chiese lui.

«A nulla.» 

«Impossibile, stai pensando a qualcosa.» 

“L'amore è gioia, l'amore è gelosia, l'amore è soffrire, l'amore è tenerezza, l'amore è calore, l'amore è nostalgia. Amore sei tu.” , ecco quello che stava pensando Diana. Ma non disse nulla a lui perchè era in imbarazzo.

«Non sto pensando a niente.» disse imbarazzata.

«Vabbè, ma non ti credo lo stesso.»

«Come sei cattivo!» affermò puntandogli un dito contro.

«Amore, mi aiuti ad uscire? Sto congelando.»

«E poi io non avevo ragione eh? Adesso ti arrangi.»

«Daii.» fece segno con la mano di avvicinarsi al bordo della piscina per aiutarlo.

«Eh va bene.»  
Prese la mano del ragazzo, ma lui la trascinò dentro con se nella piscina.

«Sei uno stronzo!» gli urlò la ragazza.
Lui fece per avvicinarsi a lei ma, arrabbiata com'era, iniziò a schizzargli l'acqua.

«Vai via. Non avvicinarti a me.» disse offesa.

Louis si allontanò dall'altro lato della piscina per vedere cosa aveva in mente di fare la ragazza.

«E tu non guardarmi così» disse mentre si girava per controllarlo.

Iniziò a togliersi gli indumenti che aveva addossò per restare solo in intimo. Louis la stava mangiando con gli occhi.
Lei raggiunse Louis dall'altra parte della piscina che la stava aspettando divertito.

«Smettila di guardarmi con quel sorrisetto.» 

«Non resisto più Diana.» Nel frattempo lui si avvicinò a lei, che era dall'altra parte.

«Per cosa?»

«Per fare questo.», lui prese il viso della ragazza e baciò con foga le sue labbra.

 
«Ehi, non così.» sussurrò lei. 

Lentamente lei con le braccia si avvolse al collo del suo ragazzo, si avvicinò sempre di più alle sue labbra e si baciarono. 
Il cuore cominciò a battere forte  e automaticamente lei chiuse gli occhi, trasportata dall’emozione che quel bacio le stava portando. Pian piano il bacio divenne sempre più intenso e le loro labbra sembravano cercare di chiudere ogni buco dentro di loro, senza pace.
Lui si staccò e appoggiò la sua fronte su quella della ragazza, senza staccare i suoi occhi da quelli di lei.

«Louis, grazie per tutto.» disse ad un tratto lei.

«E di cosa?»

«Di farmi sorridere.»

Louis la osservò, «Perché devi essere così?»

«Così come?» si chiese la ragazza.

«Così perfetta!»

Lui guardò lei e così lei fece lo stesso.. e in quella frazione di secondo è stato come se il mondo si fosse fermato...
Non c'è un momento giusto, un posto giusto o una ragione giusta. In amore esiste solo la persona giusta, che fa sembrare incredibilmente giusto tutto quello che succede.

 
 
Buongiornooo lettrici!
Scusate dell'attesa, ma in questo mese ero molto impegnata!
Grazie per le recensioni ricevute e per le visite.
E' un pò corto perchè non volevo lasciarvi senza capitolo.
Spero vi piaccia.
Baci, Ele. xx
  
Leggi le 11 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: xsheloveLouis