Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Segui la storia  |       
Autore: AlfiaH    17/03/2014    0 recensioni
Raccolta di crack pairing, anche su richiesta.
Le fanfiction possono variare da one shot a flash fic.
READING VARIABILE.
1) NEDNOR NetherlandsXNorway
2)PRULIET PrussiaXLithuania
3) FRAUS FranceXAustria
4) GERMERICA GermanyXAmerica
5) GERFRA GermanyXFrance
Genere: Angst, Fluff, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Yuri | Personaggi: Lituania/Toris Lorinaitis, Norvegia, Paesi Bassi, Prussia/Gilbert Beilschmidt, Un po' tutti
Note: Raccolta, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 Pairing: GerFra/GermanyXFrance
Genere: Het
Reading: Arancione/rosso
Avvertimenti: non ha una vera e propria trama, quindi... PWP?
573 parole.
Titolo: Deux Faces




I baci di Français sono languidi, lunghi, bagnati, sanno di tabacco e vino, rubano il suo respiro e quasi lo forzano a spalancare la bocca per respirare, sempre serrata, rigida, terribilmente imbarazzata.
Le labbra di Français sono carnose, rosso e carne viva, le sue sono sottili e dure, mai incurvate, perfette, ribelli alla gravità.
Français sembra divertirsi, Ludwig è sul punto di scappare.
La donna gli sbottona la camicia, lentamente, un bottone dopo l’altra, tasta la sua pelle, i suoi muscoli e Ludwig sente la sua pelle bruciare, i suoi muscoli fremere sotto il tocco di quelle dita sottili e laccate.
La sua camicia bianca scivola sul pavimento, compagna degli altri abiti.
 
«Cosa vuoi che faccia, mon trésor?»
 
E il tedesco avvampa a quel sussurro, sussulta e tace, perché non può rispondere se le cosce nude della donna si stringono attorno alla sua vita, e non può credere alle oscenità che sta pensando, non può pensare alle oscenità che lei sibila.
Allora chiude gli occhi, lucidi, e tiene le labbra strette, inviolabili.
Eppure desidera guardarla mentre si slaccia il corpetto ricamato, desidera baciarla mentre si lecca il labbro.
Cosa lo spinga a fare il contrario non lo sa: o meglio, lo sa, ma è talmente ovvio che non occorre pensarci; lui è pentito perché quello che sta facendo è sbagliato e immorale, perché lasciarsi convincere da Gilbert a mettere piede in un night club è stato il più grande errore della sua vita.
Non può.
 
«Ti desidero, mon trésor, ti voglio ».
 
Improvvisamente Ludwig non ricorda più cosa significhi “immorale” quando la francese fa ondeggiare il bacino sul cavallo dei suoi pantaloni e geme al suo orecchio, la sua femminilità struscia sulla sua erezione in modo osceno, doloroso, ipnotico, e lui vorrebbe dirglielo, vorrebbe dirle di spalancare le gambe e di lasciarsi prendere senza tanti giochetti perché è quello il suo lavoro, è stata pagata per farlo.
Si sente un gran bastardo a pensare una cosa del genere, ma lo pensa, è innegabile; lo pensa.
Vorrebbe toglierle quel sorrisetto dalla faccia, vorrebbe spingerle il membro in gola fino a soffocarla.
Invece rimane immobile, seduto sulle lenzuola rosse, in silenzio, stravolto da se stesso, mentre Français ancora gioca col suo corpo, lascia scie umide sul suo collo e gli slaccia i pantaloni scuri e ruvidi, stretti e dolorosi.
La sua mano si intrufola tra i boxer e stringe la sua erezione, la libera e la pompa, scivola fino al glande, esperta, più volte, fino ai testicoli, lo eccita e lo lascia andare.
Allora il tedesco spalanca gli occhi, osserva il suo membro svettare verso l’alto e sospira quando la donna si inginocchia tra le sue gambe e lo accoglie tra le morbide labbra sanguigne.
Non vi è sensazione più bella, pensa, e si lascia andare, le afferra i capelli castani e si spinge verso di lei, una, due, tre volte, in modo rude, quasi violento; il suo sguardo è al soffitto, non può scorgere quello spaventato della francese.
Finalmente si libera, stringe i denti e si lascia cadere indietro; è in Paradiso.
Gli ci vuole soltanto qualche secondo, però, e si pente, si copre la bocca con una mano, imbarazzato, borbotta delle scuse, sinceramente dispiaciuto, ma Français non lo guarda, si lecca il labbro appiccicaticcio e si rialza.
Teme di incontrare i suoi occhi.
 
«Tuo fratello ti ha dipinto come un angelo ».
 
Dice, ma Ludwig non capisce fino in fondo cosa voglia dire.


 
 #Angolo della disperazione
Allora. Mi sento una brutta persona ad aver scritto questa cosa e, come sempre, chiedo scusa per il possibile OCC.
Volevo far trasparire il lato violento e perverso di Ludwig in pochi gesti, tutto qui, mentre Françain, beh, mi dispiace non averla approfondita ma questo non era il suo turno (?)
Se avete richiese, sono disponibile!
Un biscotto a chi ha letto fin qui,
AlfiaH <3
 
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: AlfiaH