Camminavo con le cuffie alle orecchie e la canzone “The Monster” di Eminem e Rihanna alzata al volume massimo.
Beh, le cose non andavano affatto bene. Mhh … no, non andavano bene …
Per lo più andai a sbattere contro qualcuno.
- Scusa … - dissi goffamente
- Attenta a dove cammini, idiota- disse bruscamente una voce familiare.
- L… Louis?- balbettai. Che demente che ero …
- Sì, sono Louis. Adesso và via. Non voglio farmi vedere in giro con una persona come te …- disse lui ancora più bruscamente.
Però, beh … lui odiava le femmine. Era sempre così freddo.
Quasi tutte erano pazze di lui. Ma, a quanto ne so, non ha mai avuto una relazione.
Me ne andai, per non farmi vedere da lui con le lacrime agli occhi. È vero che lui si comporta così quasi con tutte. Ma …
“ con una persona come te … “ che voleva dire?
“ con una persona come te …” come te in che senso?
Forse perché ero più piccola. Si, avevo 1 anno in meno di lui. Ma…
“ con una persona come te …” non credo che si riferisse al fatto che lui sia più grande di me.
Comunque sia, venni interrotta da una voce.
- Diana!!- gridò Mary, la mia migliore amica. Correva verso di me.
- O mio Dio, che corsa … - disse infine – non è il tuo mese fortunato, eh?-.
- Hm… - feci disinteressata.
- Ehi, che succede?- chiese lei.
- Niente, tranquilla – dissi con voce rotta.
Fu la prima volta che ringraziai le bidelle di averla fatta suonare.
Le lezioni passarono leeeeeeeeeentamente.
Tornai a “casa” senza aspettare Mary.
Ma appena tornata, mio padre disse a me e a mia madre di ascoltarlo. Sembrava felice.
- Un mio vecchio compagno di scuola mi ha chiamato. Ha detto che ha saputo tutto. Ha detto che dobbiamo assolutamente andare a vivere da loro per questi 10 mesi.
- Papà, perchè non andiamo da qualche parente?
- Diana ha ragione, tesoro. E poi chi sarebbe questo tuo vecchio compagno?
- Di cognome fa Tomlinson. Ha anche un figlio che frequenta la stessa scuola di Diana.
- T-T-Tomlinson, papà?!
- Sì,perchè?
Tomlinson? Non è mica il padre di ... Louis Tomlinson?