“Questa è l’ultima, lo giuro”
Mi ripeto nella mente più e più volte.
Apro il pacchetto e prendo quella che dovrebbe essere la mia ultima sigaretta, ma ormai l’ho detto così tante volte che stento a crederci.
Metto la sigaretta in bocca e l’accendo.
Mentre fumo, mi godo la vista che c’è da qui. Sono sulla terrazza di un edificio molto alto di Ottawa, e da qui si vede una panoramica della città stupenda.
Finita la sigaretta la butto giù dal palazzo, sperando che non colpisca qualcuno. Mi affaccio per un’ultima volta e poi mi giro indietro per tornare a casa.
Ma davanti a me c’è una sorpresa che non mi sarei mai aspettata.

“Che ci fai qui?” Chiedo con tono freddo.

“Sono qui per te.” Mi risponde lui con voce amorevole e accennando un sorriso.

“Per me!? Ti ricordo che sei stato tu quello a lasciarmi!” Gli urlo in faccia con disprezzo

“Lo so, ma l’ho fatto solo per il tuo bene!”

“Per il mio bene!? Ti ho detto mille volte di volerti aiutare, e tu, tu mi lasci. Mi mandi via come chissà chi fossi, come chissà che potrebbe succedermi. Basta. Io non ti credo più.” Sputai senza pensarci su due volte.

“Ti prego Tay, cerca di capirmi..”

“Capirti?? Capirti?? Cosa dovrei capire? Piuttosto cerca tu di capire cosa sono io per te! Continuando così non potrai mai andare avanti! Su dimmelo. Cosa sono per te??”

Non risponde…

“DIMMELO!”   Gli urlo in faccia

Abbassa la testa, e io rimango ferma in attesa di una risposta.

É passato un pò e non ho ancora ricevuto alcuna risposta. Wow, e io che pensavo che a me ci tenesse.  Che bel modo di dimostrarmi il suo affetto. E lui é quello che dice di tenerci a me. Che mi ha lasciata solo per evitare che mi facessi del male.

“Bella risposta. Vedi, avevo ragione io. Tu mi hai lasciata perché volevi, non per evitare che io subissi tutto ciò che c’è nella tua testa malata. Basta, mi hai scocciato adesso.”

Detto questo mi dirigo verso l’uscita. Mentre sto per aprire la porta mi sento avvolgere e Harry mi incatena tra lui e il muro

“LO VUOI CAPIRE CHE TI AMO TAY!? VUOI CAPIRLO??” Mi urla in faccia
Inizia a piovere… e la pioggia nasconde le lacrime che escono dai suoi occhi.

“Tay, basta con le tue convinzioni adesso! Cosa ne puoi sapere tu?? Cosa ne puoi sapere di quello che provo? Cosa ne vuoi sapere di quello che stava realmente succedendo?? Cosa??”

Quelle parole fanno si che dai miei occhi iniziano a uscire delle lacrime, che fortunatamente sono nascoste dalla pioggia insistente.

“Bhe, se non posso saperlo, dimmelo! Che ci voleva che me lo spiegavi?? Su dimmi! Perché mi hai lasciato invece che spiegarmi tutto e proteggermi come hai sempre fatto? Perché? PERCHÉ??” Sbotto tra i singhiozzi e pronuncio l'ultima parola con un urlo pieno di dolore.

“Tay, era pericoloso, credimi. Non volevo che tu subissi qualcosa, e l’unico modo per farlo era quello di non averti vicino a me. Tay ti prego. E’ la verità… credimi….”

Che stesse realmente dicendo la verità? Bhe… sapete come si dice… “Chi non risica non rosica”….  Mentre la mia mente si convince sempre di più di quel che Harry mi sta dicendo, le lacrime piene di dolore, diventano in un certo senso di gioia. Perché finalmente ho capito. Ho capito che lui, pur di far in modo che io stia bene, è disposto a perdermi… E se questo non è amore… allora cos’è?

“Ti amo Haz….” Pronuncio fiebolmente…

“Ti amo anch’io Tay”

Sentito questo, non ci penso due volte e mi avvicino alle sue labbra per baciarlo come non lo facevamo da troppo tempo ormai.

Credo che il nostro bacio sia durato circo 5-6 minuti ma non ne ho ancora abbastanza. Mi manca così tanto….
Appoggio la mia testa nella curvatura del suo collo e odoro il suo profumo. É ancora lo stesso, ma ciò non mi stupisce.

“Tay” Mi chiama, con voce amorevole

“Si?”

Alzo la testa verso di lui, e vedo il suo bellissimo sorriso stampato sul viso. Quel sorriso mi cattura ancora come le prime volte che l’ho visto. Lui ha un sorriso magnetico.

“Lo sai che ti amo?”

“Lo so”

“Posso dire una pazzia?”

“Dimmi”

“Vuoi sposarmi?”

Quella frase mi lascia con il fiato sospeso. Mi ha stupita, sono incredula. Me l’ha chiesto. Me l’ha realmente chiesto… Non posso crederci. Allora mi decido, senza pensarci due volte, gli rispondo in preda all'eccitazione.

“Voglio sposarti”