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Autore: skylar_98war    22/03/2014    1 recensioni
Ero “non desiderata”.
Se avessi capito fin dall’inizio… se lo avessi ascoltato fin dall’inizio… a quest’ora non sarei ridotta così. Piena di lividi. Lui voleva solo aiutarmi, voleva solo proteggermi, ma non ho voluto né il suo aiuto né la sua protezione. Lui era un angelo. Il mio angelo custode. Se vedeva i miei tagli, era sempre pronto lì a fasciarli, a curarli. Piangeva… piangeva perché mi vedeva soffrire… ma non riuscivo a capirlo. . Continuavo a prendermela con me stessa nonostante i suoi consigli, i suoi rimproveri, le sue lacrime… Ora non mi degnava di uno sguardo, non mi salutava, non mi coccolava, non mi accarezzava, non giocava piu’ con le ciocche dei miei capelli, ora non voleva piu’ fasciarmi le ferite. Ora mi odiava perché aveva fatto troppo. Lo avevo ferito. Ormai era stanco delle mie debolezze. Bene, l’ho voluto io… ora aveva capito che non ascoltavo i suoi consigli, ora aveva capito che non m’importava niente di quello che faceva per me. Adesso, in questo momento, lui se ne era andato per sempre. Joe non mi amava.
Ma un giorno arrivò un ragazzo dai riccioli splendenti che stravolse completamente la mia vita...
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sorpresa, Un po' tutti
Note: Lemon | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
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Don't be afraid of speaking


 
DOVRESTI PARLARE CON UN PSICOLOGO!
Sarà la millesima volta che Nick me l’ha detto. Esagerato!
Anzi piu’ precisamente è la 20esima volta che me lo dice, le ho contate tutte le volte.
E’ una settimana che Nick viene a casa mia per prepararmi un pranzo molto ricco, perché dice che sono dimagrita troppo in una settimana. Non sapete quanta roba: spaghetti, carne e patatine, pane con prosciutto, uova.
Insomma non ho voglia di mangiare tutto questo… ma è per me.
-Dovresti parlare con uno psicologo!- basta ora mi ha convinto, vuole che parla con uno psicologo e allora ci parlerò.
-Va bene, a un patto però… se smetti di cucinare tutta questa roba per me-
-No, mia cara, hai bisogno di mangiare, la tua situazione potrebbe aggravarsi-
Uffa non lo sopporto quando fa così.
 
E’ venerdì.
Arrivo in uno studio con le pareti grigie, solo un quadro di un prato fiorito da un po’ di luce alla stanza.
Nick mi sussurra che mi aspetta nell’altra sala e che nel frattempo va nel bar alla fine della strada per prendersi un caffé. Caffé… caffé, adoro il caffé.
Incontro una donna grassoccia seduta su una sedia girevole, con gli occhiali, e con i capelli rossi corti.
Avverto un senso terrore… la mia mente comincia a pensare che non vorrei mai essere grassa come lei, non sia mai! Faccio roteare la testa, per mandare via quel pensiero. Infatti la donna mi guarda con uno sguardo sospetto.
-Buongiorno, ma che bella signorina, mi pare di averla vista già da qualche parte-
Wow allora non è vero che tutti pensino che io non sia chissà di quale bellezza, qualcuno può trovarmi carina altri no, bene. Cazzo, mi ha appena detto che le sembra di avermi appena vista, è ovvio sono Demi Lovato,la cantante piu’ scadente dell’America, forse mi hai visto in televisione? Avrei voglia di dirle: “Io sono Demi Lovato e non ammetto che qualcuno non mi conosca”, meglio non dirlo.
-Sono famosa, una cantante americana, molte ragazze mi seguono, per esempio lei non ha una figlia che ha tutti i miei Cd?-
-Ah, ora capisco, si ho una figlia, ma ha 2 anni, guarda solo Topolino e Peppa Pig-
Oddio, odio i cartoni animati, non mi sono mai piaciuti neanche da piccola.
-Comunque una cantante famosa non ha bisogno di consigli da parte di uno psicologo… vabbè dai sì, molte star del cinema e della musica soffrono di depressione, quindi la capisco-
-Si, quindi io non sono l’unica a soffrire?-
-No, il problema è che c’è troppo lavoro- la donna si alza, prende uno straccio per pulirsi gli occhiali e mi dice di sedermi su una sedia molto alta.
Mi siedo.
-Bene, mi racconti- comincia a parlarmi mentre cammina avanti e indietro e io la seguo con lo sguardo.
-Ho un problema con la mia immagine. Non mi accetto, vorrei essere carina, affascinante e un po’ piu’ magra. Un mio amico dice che ho perso troppi chili in poco tempo, questo lo preoccupa, e mi ha convinto di venire qui, non è stato di mia spontanea volontà-
-Bene, hai avuto problemi sentimentali?-
-No, ma c’è un ragazzo… insomma, sì diciamo che forse sono innamorata di qualcuno, ma lui non mi considera, e questo mi fa sentire ancora peggio, ieri mi sono tagliata per 2 volte per questo motivo-
-Bene, non devi comportarti in questo modo, devi pensare positivo. Posso darti del tu?-
Ma certo che può, forse dovrei chiederglielo io che sono molto piu’ piccola d’età rispetto a quella donna.
-Certo-
-Non devi pensare alla tua immagine, certo è molto importante tenersi in forma, se vuoi, puoi praticare un po’ di sport senza sforzarti troppo, mangia normalmente senza saltare i pasti, potrebbe essere pericoloso se non lo sai, e sappi che il segreto si trova dentro di te!-
-Dentro di me?-
-ti senti uno schifo? Bene indossa abiti molto vintage, vedrai che penserai che anche se pensi che la tua pancia è molto piatta, con un abito molto elegante potresti sentirti meglio e ti sentirai di sicuro molto piu’ felice. Fai così. Indossa abiti vintage, truccati molto, cambia colore di capelli, cerca il tuo stile, esci con gli amici. Vedrai che con tutto questo la tua sicurezza si accentuerà, insomma fingi di sentirti vanitosa, senza esagerare però altrimenti potresti apparire antipatica. Questo è il segreto- Rimasi incantata ad ascoltare le parole della signora Green, si chiamava così dato che era scritto su un cartellino agganciato alla sua camicia di seta.
Vero, mi sembrava un’idea fantastica.
-Dovrei prendere dei farmaci?-
-No, non hai bisogno di farmaci. Ehi, tu sei una donna molto forte, e sono sicura che ce la farai se seguirai i miei consigli, io credo questo. Componi una canzone, se vuoi, anche questo potrà tirarti su di morale-
Adoravo quella donna, pensavo che mi avesse prescritto medicine, farmaci o tranquillanti, invece mi ha rivelato che io sono una persona molta forte, che ce la posso fare senza l’aiuto di quelle pastiche grosse come bomboloni che sono molto difficili da ingerire.
Esco dallo studio e Nick mi offre anche un fumante caffé.
 
-Allora come è andata?- mi domanda lui speranzoso.
-Benissimo, sai? Ora mi sento molto meglio!-
-Mi fa piacere- sfoggia uno di quei suoi sorrisi piu’ belli.
 
Bene ho avuto i consigli che dovevo meritarmi, e mi sono ripromessa di rispettarli tutti fino all’ultima goccia, anche se continuerò a preoccuparmi.
Non devo fare come le altre volte che mi prefiggo uno scopo e dopo lo lascio perdere.
 
Torno a casa, mangio un panino al volo.
Riesco da casa con un cappello davvero buffo che ricopre tutti i miei capelli e mi metto degli occhiali scurissimi. Non ho voglia di farmi riconoscere da tutti.
Vado a fare shopping, ho deciso di cambiare look. Compro nuovi abiti, davvero carini alcuni davvero fantastici, spendo in tutto 100 dollari per riempire un pochino il mio armadio.
Quando ritorno a casa, metto il CD “Unbroken” a tutto volume, chiamo Sandy, la mia parrucchiera personale, che mi consiglia di cambiare i capelli di rosa, perché è un colore che mi sta davvero divinamente, ma sinceramente il rosa sembra un colore passato di moda, e sinceramente non è di mio gradimento, preferisco un colore un po’ piu’ elettrizzante tipo il blu.
Infatti scelgo il blu.
Sandy sembra un po’ contraria alla mia scelta perché tutto il mondo lo sa chi mi fa le acconciature per i concerti o per qualche film, ma a me piace il blu e SCELGO il blu.
Mi mette sopra i capelli uno shampoo che sa di menta, dopo avermi sciacquato i capelli, mi mette una crema molto fangosa, con cui dovrò restare per circa 2 ore.
Mentre aspetto, Jess, un’altra sua assistente, mi fa la maschera al gusto di fragola, e mi poggia delicatamente quei cetrioli profumati sugli occhi, dopo un’ora, l’effetto della maschera funziona.
Ho una pelle radiosa e vivace.
Sciacquo i capelli, e vedo che sono completamente blu, blu come il cielo. Era quello che volevo.
Indosso uno di quei vestiti che ho speso molti dollari, uno dei miei preferiti, lo indosso, mi metto molto trucco, ho deciso, voglio anzi “devo” sentirmi carina. Dopo mi faccio scattare una foto da Sandy, pubblico la mia nuova foto su Twitter che dopo un solo secondo ha già 300.000 mi piace, dopo faccio anche un’altra foto con Jess scattata sempre da Sandy, pubblico anche questa su Twitter e ottiene quasi lo stesso successo dell’altra. Con Sandy non faccio nessuna foto, perché a lei non le piace mostrarsi davanti a un intero mondo, preferisce restare anonima perché ha paura dei commenti degli altri.
Dopo le mie due aiutanti se ne vanno.
Blocco il mio disco alla canzone di Give your heart a break.
Mi metto a comporre una nuova canzone.
Già so che si chiamerà “Heart Attack”.
(La storia d'ora in poi verrà raccontata al tempo presente)
  
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