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Autore: difficileignorarti    22/03/2014    2 recensioni
Una brutta situazione da lasciarsi alle spalle.
Due ragazzi apparentemente soli.
Lo zampino di qualcuno a loro vicino.
Una storia d'amore.
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bill Kaulitz, Nuovo personaggio, Tom Kaulitz
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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11.






 

Tom non è rientrato a casa questa notte.

Tom non ha risposto a nessuna telefonata e nessun messaggio che gli ho mandato nella serata e nella nottata.

Tom ha passato la notte con Ivy e io, suo fratello, non voglio nemmeno sapere cosa possano aver combinato; non voglio proprio immaginare.

Ma ciò non significa che io non sia preoccupato per lui; insomma non voglio dire o pensare che Ivy non sia giusta per lui, perché non è così, ma non vorrei che fossero troppo frettolosi e buttarsi in una probabile relazione.

Non voglio preoccuparmi, di nuovo, fino a farmi diventare i capelli bianchi.

Tom in una relazione è, o penso che sia, il ragazzo più dolce o l’uomo ideale: protettivo, amorevole, coccolone, giocherellone, sempre tra le nuvole, con quel suo sorriso dolce e sciocco sulle labbra.

Nessuna donna dovrebbe lamentarsi di uno così.

Mi risveglio dal mio stato di trance non appena la porta di casa si chiude con un tonfo, e un sospiro profondo echeggia nell’aria, così come il rumore delle chiavi appoggiate malamente sul tavolino di vetro affianco alla porta.

Ohoh.

Velocemente e, senza inciampare nei miei stessi piedi, raggiungo l’entrata e noto mio fratello appoggiato alla porta, ad occhi chiusi, mentre Scotty, ai suoi piedi, cerca di attirare la sua attenzione, senza risultati.

Sinceramente, non so come interpretare questo suo atteggiamento; non so se avvicinarmi.

La telepatia gemellare questo giro non funziona e non capisco a cosa stia pensando, cosa stia frullando tra i suoi pensieri.

“Tom?” provo mormorando, e lo vedo aprire un occhio, mentre mi scruta. “Tutto bene?” chiedo e vedo le sue labbra aprirsi in un sorriso idiota.

Cazzo, siamo di nuovo fottuti.

“Va tutto benissimo, Bill” mi risponde, abbassandosi per donare qualche carezza al suo ragazzo. “Non sono mai stato meglio, devo dire la verità” ammette, avvicinandosi a me, facendomi quasi paura. “Sono di nuovo perso, fottuto come diresti tu” sorride. “Ma sono contento di esserlo” alzo le sopracciglia, non seguendolo, ma allo stesso tempo curioso come non mai.

“Hai quagliato?” chiedo, ma ricevo solo un’occhiataccia che mi incenerisce. “Direi di no” mi appollaio sul divano, mentre continuo ad osservarlo. “È successo qualcosa?” e lui annuisce, lasciandomi perplesso. “Positivo o negativo?” sgrano gli occhi improvvisamente.

“Bill, ma ci sei o ci fai? Ti ho appena detto che sono fottuto! Non lo vedi il mio sorriso sulle labbra?” si indica. “Sembra che non voglia abbandonarmi, e non ci provo nemmeno, così la gente capisce che sono felice” si siede di fronte a me, mentre mi rilasso, abbandonandomi allo schienale del divano.

Mi viene da ridere, ma non lo faccio, e continuo a fissarlo, trovandolo così contento, di nuovo tra le nuvole.

“L’ho accompagnata in aeroporto e non volevo più lasciarla andare” mi osserva e noto le sue guance più imporporate del solito. “Ci siamo baciati ieri sera per la prima volta, e sono diventati una droga, e prima non volevamo nemmeno staccarci” ricorda e mi ritrovo a sorridere, felice per lui. “Ivy è semplicemente fantastica, penso sia quella perfetta, Bill” mormora guardandomi negli occhi, e vedo quella sicurezza che non ha mai avuto, nemmeno con Briana.

“Ma quindi, vi siete messi insieme?” chiedo improvvisamente, giocando con uno dei tanti anelli che ho alle dita.

“No, non ufficialmente almeno” chiarisce. “Ci proviamo, e facciamo le cose con calma, d’altronde abitiamo a migliaia di miglia di distanza, non è facile” ammette con una nota di malinconia. “Ma vogliamo fare le cose per bene, voglio che sia la volta giusta, voglio lei al mio fianco Bill” la sicurezza con cui lo dice mi fa venire i brividi, tant’è che mi ritrovo a muovermi sul divano.



*****
 

“Ivy?” alzo lo sguardo dal mio computer e trovo Ruth, con un paio di riviste tra le mani e un sorriso malizioso sulle labbra. “Posso?” indica l’ufficio, chiedendomi di entrare, così annuisco.

Sorseggio il mio caffè e mi rilasso contro la sedia in pelle, salvando il documento che stavo scrivendo.

“Sei su un sacco di riviste, tesoro” mormora, non togliendosi quell’odioso sorriso dalle labbra. “Cosa c’è tra te e Tom Kaulitz?” alzo gli occhi al cielo e sorrido, osservandola divertita.

“Non avrai intenzione di farmi un’intervista?” scoppia a ridere e nega, facendomi l’occhiolino. “L’ho conosciuto tramite suo fratello, siamo amici, semplicemente” alzo le spalle, mentendo, ma spero che lei se la beva.

I suoi occhi diventano ancor più maliziosi, spaventandomi.

“Due semplici amici che si baciano passionalmente? Ivy chi vuoi prendere in giro?” ridacchia di nuovo e io mi ritrovo a nascondermi dietro le mani, arrossendo come non mai. “Siete tenerissimi, fattelo dire, tesoro” grugnisco qualcosa di incomprensibile che la diverte ulteriormente. “Cerca di rimanere lontana dal gossip, e non farti mettere i piedi in testa da nessun altro giornalista, lo sai come siete” riporto lo sguardo su di lei e annuisco, incapace di parlare.

Poco dopo esce, lasciandomi sola, con quelle riviste, che inizio a sfogliare, dove trovo foto di noi due durante la passeggiata sulla Walk Of Fame, abbracciati, e poi al parco, ma anche in aeroporto; insomma ci hanno immortalato per bene.


 
Tom Kaulitz in dolce compagnia della bella Blue Ivy Davis; nascerà l’amore tra i due?


 
Sfioro quelle foto, immaginando di sfiorare la sua pelle morbida.

Ricordo perfettamente le sue labbra piene, ornate da quel piercing, che nelle ultime ore mi hanno mandata letteralmente fuori di testa.

Una droga.

Ricordo le sue mani curiose durante la notte, senza spingersi oltre; ricordo il suo stupore nello scoprire alcuni dei miei tatuaggi, mentre ne tracciava il contorno con le dita, che scorrevano leggere sulla mia pelle, facendomi il solletico e provocandomi brividi continui.

Mi ritrovo a sorridere scioccamente, arrossendo, dato il calore che sento aumentare, e ridacchio.

Si, sono fottuta, ma sono felice di esserlo.

Tom mi piace, troppo, tantissimo, e mi sembra perfetto, giusto, per me.

Voglio lui al mio fianco, ne sono sicura.

 

*******

Okay, ho fatto piuttosto presto a postare, ero ispirata e ho scritto questo breve (brevissimo) capitolo.
Nell'ultima settimana ho pensato, con dispiacere, di interrompere o, addirittura, eliminare questa storia.
Se interessa a qualcuno, sto scrivendo un'altra storia che posterò più avanti, magari quando le darò un titolo (lol) e avrò più materiale.
E personalmente parlando, a me piace particolarmente, quindi ve la farò leggere.
Comunque, torniamo al presente; cosa ne pensate di questo capitolo? Adoro leggere le vostre recensioni e adoro voi.
Bene, penso di aver finito per questa sera.
Buona serata o buongiorno :')
Besos

Montii. 

 
   
 
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