23/03/2014
1 recensionidie in your arms
immaginatevi di vedere la tua migliore amica morire tra le vostre braccia...quale sarebbe la vostra reazione?adesso provate a capire Harry che ha visto morire la sua Cher dando alla luce la sua piccola ''nipotina''.
FLASHBACK
-Harry dio sto malissimo portami in ospedale-
-Cher...dio cosa sta succedendo?-
-cosa è tutto questo sangue?-
-Harry dio ti prego-
-si piccola prendo la macchina-
saliti in macchina Cher perde i sensi, Harry ancora più preoccupato della salute della sua migliore amica schiaccio ancora di più con il piede l'acceleratore, dopo 10 minuti arrivò al pronto soccorso tutto preoccupato
Entrò al suo interno con la ragazza in braccio priva di sensi, si avvicinò al banco informazioni tutto sudato
un' infermiere si preoccupò e gli diede una mano a sorreggerla visto che stava per cadere
-cosa è successo, è sua moglie?-
-No, è la mia migliore amica, è incinta di otto mesi e mezz'ora fà si è svegliata urlando per i dolori al ventre e per la fuori uscita di sangue, la prego la aiuti-
-ehy vieni con me..chiamo il reparto, intanto come ti chiami?-
-Harry Styles, tu?-
-Louis Tomlinson,piacere-
intanto che si presentarono, il dottore arrivò porto la ragazza in sala operatoria e fu così che Harry e Louis furono fuori ad aspettare.
FINE FLASHBACK
Signor Styles?
-Sì-
-venga con me-
-certo arrivo-
-ehy Harry vuoi che venga con te?
-No, Louis tu devi lavorare non voglio darti preoccupazioni-
-finisco il turno tra... tre, due, uno...adesso ho finito il mio turno. forza entra, mi vado a cambiare e torno, chiederò a il mio collega in che stanza sei-
-ok, grazie-
Harry andò con il dottore per andare in stanza,dove si trovava una delle persone che gli avevano fatto capire molte cose.
entrò e vide lei, la sua migliore amica con una casino di cose attaccate addosso e troppe macchine per i suoi gusti intorno a lei, una cosa mancava però...il suo pancione
-Cher-
provò a chiamarla
-Cher, piccola, ti prego svegliati-
le sue lacrime iniziarono a scendere
-H.a.a.arry, come sta la bimba?-
-sta bene piccola,,e sana e salva,,adesso aspettiamo che tu ti riprenda...-
-Harry, ho sentito i dottori prima e hanno detto che se non mi riprendò entrò sta notte è finita...come farò senza vedere la mia piccola crescere,diventare una bellissima bambina, poi una ragazza forte e poi una donna con una vita meravigliosa.. non voglio che faccia la fine che ha fatto sua madre-
-cosa dici??? tu vivrai e faremo tutte le cose che dovevamo fare..viaggiare, vedere la tua piccola crescere,vedere me e te felici con la persona amata,invecchiare insieme..cosa dici Cher-
-Ha.r.r..ry io ti sto dicendo questo perche sono sicura che non vivrò-
in quel precismo momento entrò Louis
-lui chiè?-
-Cher, lui è Louis, il ragazzo che mi ha aiutato a portare in sala operatoria-
-ciao-
-piacere Louis-
i macchinari iniziaronoa fare uno strano suono.. Harry aveva paura
-H.h.h.a.a.arry , ti prego prenditi cura della piccola-
-Cher smettila c' è la farai-
-Louis ti prego, aiutalo te lo chiedo, anche se ti conosco da pochi minuti mi sembri una persona buona, aiutali-
-certo lo farò ma inanto tu c' è la farai, ha ragione Harry-
-no, b.b.a.a.s.s.ta non ce la faccio più, dite alla piccola che lho sempre amata-
-Harry ri prego ti chiedo solo una cosa addottala, mettigli il tuo cognome-
-certo piccola te lo prometto-
-A.a.a.a.ddio Harry, spero che tu sarai felice-
-senza di te non lo sarò, ti prego Cher resisti, Louis chiama un medico-
-subito-
Cher iniziò ad avere attacchi di respirazione veloce, entrò subito il dottore e fece uscire i due ragazzi
Harry distrutto si sedette su una di quelle sedie scomode, Louis lo seguì e lo abbracciò
-so che non ti conosco, ma ti prometto che ti aiuterò in tutto per tutto-
-Grazie Louis, davvero ma voglio rimanere un poco solo-
-Tranquillo, io vado a vedere come sta andando-
Louis si alzò e proprio in quel momento uscì il dottore
-mi dispiace ragazzi ma.. la signorina non ce l'ha fatta, avvisate voi la famiglia per decidere la sorte della bambina?-
-sono io la sua famiglia... la bambina la tengo io,, li darò il mio cognome-
-benissimo allora venga con me-
Harry accompagnato da Louis andò nella sala dove c' era un scricciolo di bambina dentor a una incubratrice che respirava a fatica
Harry alla vista di quella scena, si voltò verso Louis e scoppiò a piangere rumorosamente, louis lo strinse forte a se e nel orecchio gli disse
-ci sono io ora-
-come farò io adesso, sono solo, vado ancora al università e lavoro al pomeriggio, alla casa chi ci penserà, alla piccola chi??-
-non ti preoccupare,,quando sarai al università la terrò io e al pomeriggio verroa casa a badare alla bimba e alla casa
-ma quando sarai al lavoro, come fai?-
-ah giusto non ti ho detto che ho sette persone che pagherebbero per avere una pargoletta in giro per casa, la mia famiglia-
-non voglio darti tutti questi problemi...-
-ho fatto una promessa, adesso preoccupati di dargli un nome-
-gia fatto, si chiamerà Cher Styles-
-Cher come sua mamma, ne sei sicuro?-
-si perchè e uguale a sua mamma-
-allora, è deciso, benvenuta al mondo Cher Styles-
-No, Cher Louise Styles-
Perchè Louise??-
-è il nome della persona che ha cambiato la vita sia a me che a lei-
Louis ci messe un pò di tempo a capire...ci arrivò un pò dopo e e gli scense una lacrima
-oddio, ne sei sicuro?-
-Sì, sicurissimo-
-adesso si che posso dirlo....BENVENUTA AL MONDO CHER LOUISE STYLES.
TRE MESI DOPO
la piccola Cher era appena uscita dal ospedale,visto che è nata prematura, sono passati ormai tre mesi dalla morte della madre e Harry fà ancora fatica a capacitarsene.
Al funerale c'erano solo le persone più care a lei: Harry e il suo accompagnatore Louis.
Non c'erano nessuno della sua famiglia, lei una famiglia non la ha mai avuta, ha sempre avuto fin da piccola.
Harry era suo padre,sua madre,suo fratello, IL SUO MIGLIORE AMICO, Harry per lei era tutto.. idem per elgi, ma, adesso era tutto finito, Harry iniziava un pezzo di cammino da solo,senza lei ma con due persone nuove...Louis e la piccola.
il giorno del funerale Louis era accanto a lui vicino alla tomba di marmo della ragazza. Bisogna constatare che Cher era una bellissima ragazza: capelli neri mossi, occhi neri e pelle chiara.
la piccola aveva preso tantissimo da lei, ecco perche il ragazzo gli ha dato proprio il nome della ragazza.
Harry passò il primo mese dopo la morte, rinchiuso in casa, sul divano a fissare la tv, per l a maggior parte delle volte spenta,senza parlare o vedere nessuno, tranne Louis.
quel ragazzo sconosciuto che gli sta dando una mano, quell ragazzo passava tutt i i giorni a casa di Harry per portargli del cibo e per tenergli compagnia, Louis chiese molte volte ad Harry della sua famiglia ma lui cambiava sempre discorso...
il secondo mese lo passò a preparare la casa per la piccola,decise, sempre con la mano di Louis, di riarredarla per la comodità di una neonata in quella casa, decise che la sua stanza della musica divenne la stanza della piccola Cher, era diffianco alla sua ed era divisa solo da una porta, estremamente comodo per lui..iniziò a comprare tutto per la bimba...aveva venduto tutti i suoi strumenti musicali per dedicarsi a pannolini,ciucci e biberon.
con l' aiuto del suo migliore amico Zayn e del cugino di Louis, Liam e ovviamente Louis dipinse le partei della stanza di rosa, adatte per una bimba,nel secondo mese ''riprese'' a uscire,tornò al universà e al lavoro, ogni giorno andava al cimitero da Cher e poi tornava a casa.
il terzo mese arrivò molto velocemente, Harry prese una decisione molto importante, quella di far andare a vivere con loro Louis, quel ragazzo tanto strano, quel ragazzo che fuori dal l'orario lavorativo diventava un bambino, spensierato e terribilmente dolce, quel ragazzo era entrato così velocemente nella vita monotona di Harry che neache lui capì come ci riuscì. più il tempo passava e più Louis capiva di tenere tanto a quel ragazzo così monotono.
Harry vide la sua vita cambiare da quella dannata sera, vide entrare quel ragazzo, vide entrare nella sua vita una bambina dolccisima,vide entrare nella sua vita la speranza, la dolcezza e L'AMORE...
la prima volta che la bambina mise ''piede'' in quella casa, Harry capì che stava per accadere qualcosa di importante nella sua vita..
la prima sera che Louis dormì lì ci fù molto imbarazzo perchè,anche se c' era il divano-letto a portata di mano, Harry decise di far dormire louis con lui, nel suo stesso letto.
le sere passavano e questa cosa fù un abitudine, abitudine divenne anche quella che alla mattina il primo che si svegliava portava la colazione al letto al altro, altra abitudine divenne anche quella di fare il bagnetto assieme a Cher, uno lavava, l' altro sciaqquava e poi l' asciugavano insieme, stringendo a se tutt' e due, se qualcuno li vedeva da fuori pensavano che erano LA FAMIGLIA PERFETTA.
La piccola cresce e quindi il tempo passava, Louis si diviede tra casa, lavoro e bimba , Harry tra università,lavoro,cimitero e bimba...il tempo passava e Louis dopo il terzo mese capì di essere INNAMORATO DEL RICCIO, il tempo passavo e Harry capì di essersi preso una botta per il RAGAZZO STRAVAGANTE, il tempo passava e Harry pochi giorni scoprì di avere passato ttutti i suoi esami e quella cosa voleva dire solo una cosa LAUREA, si sarebbe laureato in archittetura, sarebbe diventato un archietetto, con quel lavoro avrebbe potuto mantere si la bimba che Louis, può sembrare strano ma quel ragazzo lo considerava come il SUO ragazzo.
arrivato a casa dal lavoro , Harry aprì la porta di casa e la prima cosa che vide fu una bimba sdraiata sul divano che riposava
-Louis, sono a casa-
-Ehy, sono in un cucina-
il ragazzo entrò in cucina e sentì un odorino niente male
-come mai cucini questa cosa,dobbiamo festeggiare qualcosa?-
approposito di cose importanti doveva dirgli della lauera
-louis-
-si dimmi Harry-
-devo dirti una cosa-
-ah certo dimmi, devo andare via di qua, certo capisco benissimo, non ti servo più, ti prego almeno fammi vedere la piccola-
-ehy,shh, no volevo dirti che tra pochi giorni mi laureo, ESIGO CHE TU E LA PICCOLA SARETE ALL DISCORSO-
-oddio che paura, menomale sono così felice, senti anche io dovrei dirti una cosa-
Harry vide Louis che cambiava espressione,si preoccupò molto.
HARRY vedi io provo qualcosa per te...-
appena lo disse Louis scappò in camera sualoro
harry lo seguì, provò ad aprire la porta ma era bloccata
-LOUIS APRI SUBITO QUESTA DANNATA PORTA-
-NO ADESSO SO CHE MI ODIERAI A MORTE-
-NO, CAZZO LO VUOI CAPIRE CHE IO TI AMO-
Louis appena sentì quelle parole aprì la porta guardò neglio Harry
-e vero'-
-si,è vero provo qualcosa per te
dopo quella parola Harry poggio le sue labbra su quelle del ragazzo davanti a se...
-quest vuole dire che...- disse Harry
-shhh- Louis lo zittì con un suo bacio.-
il loro momento terminò con la piccola che piangeva...
-andiamo giu la piccola ha bisogno-
-ma anche io ho bisogno del MIO PICCOLO-
-Louis ci penso dopo a te, adesso ho a pensare a NOSTRA FIGLIA-
Louis si immobilizzò appena senti quelle parole
-COSA HAI DETTO?-
-SI HAI SENTITO BENE-
- intenzione di dare anche il tuo cognome alla piccola sempre se a te va-
-oddio certo, sono felicissimo-
-ok, ma adesso scendiamo-
-certo andiamo-
Harry prese per mano il suo Louis e scesero dalla loro bimba...
quando scesero capirono il perche dei pinati della piccola, era perchè dalla cucina arrivava un odore forte..odore di cibo bruciato
-cazzo la cena..ora cosa mangiamo??-
Harry prese la piccola in braccio e la guardò con uno sguardo strano
-piccola che ne dici se noi mangiamo PAPA' Louis??-
Louis a sentire quelle aprole rise come un coglione
la bimba iniziò a battere le mani in sengno di approvazione
la serata in casa Styles-Tomlinson passò con coccole,baci e cena bruciata...
DUE ANNI DOPO
-papà Lou dove sei?-
la piccola Cher cercava il suo papà,che era intento a mettere una palina nella parte alta del albero enorme che addobbava la casa, quando lo trovò decise di fargli uno scherzetto...aveva solo due anni e mezzo ma era una bambina molto sveglia, si mise dietro alla scala su cui era salito poco prima l'uomo, iniziò a muoverla velocemente..cos' velocemente che l'uomo casco per terra come un sacco..la bima rideva ma a causa del grande rumore che aveva fatto suo papà, entrò in salotto un Harry tutto preoccupato.
-oddio Cher, piccola stai bene?? non ti sei fatta niente vero, oddio la mia principessa-
la piccola ridacchiava, mentre l'altro papà la guardava male
-invece di pensare a quella peste di TUA figlia, aiuteresti il tuo amore ad alzarsi-
Harry stava ridendo come un idiota e disse
-scusa perche quando fa qualcosa di sbgliato e sempre solo mia figlia-
-papà Haz, papà Lou è caduto come un salame,dovevi vederlo ahahaha- ridacchiava la piccola
-oddio piccola posso solo immaginare-
-grazie mille,invece di prendermi in giro perche non mi aiutate a finire l'albero visto che domani e la vigila e...-
-e la viglia e...cosa??- disse Harry con faccia stupita
lous ci rimase pensava che il suo uomo non si ricordasse del suo compleanno
la piccola iniziò a salterrare per tutto il salotto
-che bello domani è natale lalalala-
Louis decise di non pensarci ,era meglio che tornava ad finire di addobbare l'albero.
24 DICEMBRE
era la viglia di natale e il compleanno di Louis, Harry e la loro piccola lo sapevano benissimo, volevano fare solo una sorpresa al loro uomo preferito.
Louis dormiva beato visto che e al ospedale aveva fatto il turno di notte, Harry decise di svegliare la piccola Cher per farsi aiutare a prepare la torta da portare a Louis quando lo sveglieranno per fargli gli auguri , prepararono la torta e la portarono su in camera, la piccola iniziò a saltare sul letto urlando
-buon compleanno papa, buon compleanno papa, dai sveglia-
Louis era gia sveglio ma la voleva far pagare a quella peste di sua figlia.
la prese senza che lei se ne accorgesse e iniziò a fargli il sollettico...
Harry alla vista di quella scena non potè non sorridere, capì che la sua vita era stupenda, aveva ragione la sua migliore amica, che sarebbe andato tutto bene.. adesso avevo un marito stupendo e una figlia perfetta .
Harry Styles capì che vedere morire tra le sue braccie la sua migliore amica, portò a vivere una vita diversa da come se l'aspettava....
Harry alzo lo sguardo verso l alto e
-Grazie Cher-
Cher da lassù sorrise e
-grazie a te Harry di avere mantenuto la promessa-
-mi manchi, ti voglio bene MIGLIORE AMICA-
-mi mancate pure voi, vi amo FAMIGLIA STYLINSON
eccomi qua,sono tornata, ho cancellato la ff e adesso ascoltando die in your arms di Justin mi è venuta l'dea di questa storia..spero che vi piaccia e che recenserete...è corta lo so e che sono le 2.02 e domani tra altro ho pure il saggio di danza e sono stanchissima. mi dispiace se ce qualche errore di scrittura e che sono pure senza occhiali...ok basta mi dissolvo baci <3