ed eccomi di nuovo qui...Salve a tutti...
beh, vi ricordo che R=ryan e S=strawberry ma ricordatevi dello scambio di corpi!!
chiedo scusa per il ritardo, ma ero continuamente impegnata..così tanto da perdere l'asta su ebay per dei fumetti che amavo e che volevo leggere!! fruits basket si intitola..e mi hanno battuto l'offerta che avevo fatto quandoo non ero in casa...così ho perso T.T
beh, chiusa questa dolorosa parentisi...vi auguro buona lettura! ^-^
a fine capitolo i ringraziamenti...
4. Il bacio
I ragazzi era stesi a terra,
entrambi aveva perso i sensi…
Mark non capiva cosa era
successo…
La madre di Strawberry era dietro al ragazzo e
aveva visto tutto…
Le ragazze su quell’albero furono travolte da
quella luce azzurrina…
Il computer di Kyle continuava a
lampeggiare…
Le altre mew si fermarono di colpo con un brutto
presentimento nel cuore…
Tutti si chiedevano cosa stava
succedendo?
Ma questo, chi poteva immaginarselo…chi solo poteva
ipotizzare che ora la loro vita era ancora in gioco e che erano nuovamente
sospese su un filo; e le quattro ragazze corsero immediatamente da Kyle, non
come normali ragazze, ma da Mew mew! Ebbene sì, erano tornate le famose paladine
della giustizia, le Tokyo mew mew…ma dove era la loro
leader?
Bella domanda…
Era stesa a terra, confusa e dolorante e ora stava
riaprendo gli occhi…non capiva cosa era successo! Pochi secondi fa era accanto a
Ryan…poi………ai lati della sua stanza con un forte mal di testa ed inoltre era
alquanto stordita…poi vide Mark e si ricordò tutto!
L’abbraccio…
I suoi occhi…
Il dolore…
L’arrivo di mark…
Ryan e lei allontanati di
forza…
Lei…e…
RYAN!
Dove era?
M: Bravo! Che le hai fatto?
S: io…
Perché Mark, il suo adorato Mark, la trattava
così…con un tono che non gli apparteneva: era freddo e
distante…
Lui non può essere così, lui è buono con
tutti…
S: mark…ma…
M: non me la porterai via! So…che ci stai provando,
ho fatto finta di nulla, ma ora basta!!
Mark non riuscì a finire la frase, poiché fu
interrotto da una voce, la sua voce…
R: piantala di…
M: oh, piccola mia!
Il primo pensiero della ragazza fu “meno male, stai bene!”, aveva avuto
paura per Ryan: diamine, era andato a sbattere quasi vicino alla
finestra!
Ma…c’era qualcosa che non
quadrava!
Mark si stava avvicinando a Ryan con l’aria
preoccupata pronunciando strane parole…
M: piccola mia…come stai?
D’altro canto, il ragazzo, che si era appena
ripreso da quella botta e sentendo le parole del ragazzo soprannominato “il
merluzzo”, era a dir poco schifato…perché quel merluzzo era qui, invece che
dalla sua ragazza?
Anche Strawberry si stava ponendo la stessa
domanda, poi……….se ripensava alla voce con cui il ragazzo le aveva parlato poco
prima, le veniva da piangere…ma…….quando incrociò il suo sguardo con quello di
Ryan…
E lui, nello stesso momento, incrociò i suoi occhi
color cioccolata…
Capirono….
Lo
scambio di corpi…
Quindi…oddio! Mark pensava che lui, Ryan Shirogane,
fosse Strawberry…
E che lei, Strawberry Momomiya, fosse
Ryan…
M: perché non mi parli? Guarda che dovrei essere
io, arrabbiato con te! Lo sai, ti sei dimenticato di me? Dovevamo uscire questa
sera…
Si avvicinò al ragazzo
sussurrandogli…
M: soli noi due!
Lanciando al povero Ryan uno sguardo malizioso…ma
una voce disturbò i due…emh…innamorati!
S: già è vero! Cavolo…me ne ero
dimenticata…
Strawberry pensava di averle sole pensate quelle
parole…ma…a quanto pare…
M: scusa?
S: eh ehe…io…cioè…
R: “ma guarda che imbranata!” MARK AMORE MIO… “me
la paghi, Strawberry!”
M: dimmi tutto micina…
R: “ti prego Dio! Non farmi vomitare …guarda che
devo fare per cacciare dai guai quella stupida!”
S: “fiuuu!…Grazie Ryan…”
E intanto che la ragazza traeva un sospiro di
sollievo, Mark continuava ad avvicinarsi alla
ragazza-ragazzo…
Ryan era schifato e disgustato…aveva uno sguardo
alquanto terrorizzato, Mark…voleva…non voleva…vero? Non voleva
baciarlo!
Continuava a ripeterselo, al contrario Mark
continuava ad avvicinarsi…quando notò l’espressione della sua ragazza: sembrava
fosse dispiaciuta…
M: dai piccola, non guardarmi
così…
R: ………
M: dai…^_^ è tutto passato! Non sono
arrabbiato!
Se quel sorriso prima a Strawberry avrebbe fatto
piacere e l’avrebbe fatta arrossire, ora le faceva
impressione…
S: “ora che posso fare?”
M: lo sai…come posso accettare le tue
scuse?
R: no… “aiuto!”
M: dammi un bel bacio… “lei è mia!”
S: “oddio…e ora?”
Ryan era sbiancato di colpo quasi da far invidia ad
un fantasma, mentre, il ragazzo aveva chiuso gli occhi e si stava
avvicinando…
Sempre più vicino…
R: “no…no!”
I loro nasi stavano per
sfiorarsi…
Ryan cerco di indietreggiare ma c’era il muro
dietro di lui…
R: “Io gli tiro un pugno…”
Ma una risata cristallina invase la stanza…era
dolce, pura e bellissima…questo
pensava Ryan…ma Mark non la pensava così…
Per fortuna Mark a quella risata si fermò…e si girò
per vedere come mai quel ragazzo freddo come il ghiaccio stava
ridendo…
S: scusate! Non…pft…ah aha
ah!
E mise una mano davanti alle sue
labbra…
M.S: “quella mano davanti le labbra…cosa sta
succedendo?”
Già, la signora Momomiya, stava guardando la
scena…non capendo molto, ma le avrebbe avuto le spiegazione, oh se le avrebbe
avute!
Intanto…
*-*-*-Al
Caffè*-*-*-
Le quattro ragazze arrivarono da Kyle,
impazienti…
Cosa diavolo stava
succedendo?
Questa domanda non le lasciava tregua: prima
l’arrivo di due persone misteriose, lo scambio di corpi, e ora…la voglia! Ancora
si doveva combattere?
Pd: Si combatte?
La più piccola e ingenua era contenta della
situazione, ma non era la sola…sebbene le altre non lo avrebbero mai ammesso! A
chi delle quattro ragazze qui presenti non mancava il fatto di essere nuovamente
le paladine della giustizie, e indossare quei panni, per quanto buffi, e
difendere la terra??
Eppure volevano spiegazioni e il loro cuore batteva
forte…avevano paura,quel strano sentimento che aveva stretto il loro
cuore…continuavo a dirsi che questa volta sarebbe stato………….diverso…
Erano convinte di ciò…
Pm: Kyle…
K: ragazze…io…
M: diteci una volta per tutte cosa sta
succedendo!
L: Mina…
K: io e Ryan…insomma…
M: lo sappiamo avete sempre avuto un sospetto…Tu e
Ryan non eravate convinti…di come era finita…
K: lo so…vi spiegheremo tutto a tempo
debito…
L: Kyle…noi…
Pd: abbiamo il diritto di
sapere!
K: a…
Pm: tempo debito…volevi dire
questo?
K: già…
*-*-Casa
Momomiya-*-*
M: perché…
M.S: ORA BASTA!
S: mamma…
La signora si girò verso il ragazzo che aveva
parlato…ma…ma…cosa sta succedendo?
M.S: scusami Mark, ma ora vorrei parlare con mia
figlia…
S: tolgo anche io il
disturbo…
M.S: no, ragazzo…tu rimani!
S: “eh??”
M.S: ti avevo invitato a cena? O sbaglio?
^-^
Intanto Ryan continuava a ringraziare gli
dei…
R: “andrò a messa tutte le
domeniche!”
S: emh…va bene!
M: “perché lui sì! Ma….cosa mi sta succedendo?
Io…sto provando un risentimento…verso……qualcuno…io…”
S: Mark? Ti senti bene? C’è qualcosa che ti
preoccupa?
M: n-no, grazie Ryan! “non è da
lui…”
S: T.T Già Ryan…… T.T
M: hai detto qualcosa?
S: N-NO! ASSOLUTAMENTE!
M: io…vado! Ciao gattina…^_^
R: mmm…ciao…
M: “Strawberry?” Ciao Ryan!
R: Buona serata, Mark! ^-^
M: 0.0 A-a-anche a te…
Così Mark uscì dalla stanza, lasciando nella camera
della ragazza Ryan, Strawberry e la madre di quest’ultima…
Il ragazzo scese le scale
perplesso…
Cosa stava succedendo? Non riusciva a
capire…
Strawberry si era dimenticata del loro appuntamento
e questo non le era mai capitato, perciò si era
preoccupato…
Poteva essere qualsiasi cosa alla sua adorata
gattina, giusto? Aveva fatto bene a correre come un pazzo a casa sua,
preoccupato per lei……ma non si immaginava cosa sarebbe successo! No, non lo
aveva neanche pensato…
Lui, il ragazzo di Strawberry da ben tre anni, non
era mai venuto a casa della ragazza…
“Mark, non è per me…lo sai…vorrei che tu venissi a
mangiare da noi come una famiglia!!Ma mio padre è una persona molta
tradizionalista e gelosa si me…meglio che aspettiamo! L’importante è che ci
amiamo…Giusto?”
Queste erano le parole della sua Strawberry, quando
le aveva chiesto se poteva presentarsi ufficialmente alla sua
famiglia…eppure…oggi!
*-*-*-Flashback*-*-*-*
M: Salve signora…
Il ragazzo salutò la donna, inchinandosi
anche…
Sa: Ciao Mark!
M: emh…Strawberry? Dovevamo vederci…ma non si è
presentata…insomma sono preo…
Sa (nome della madre di Strawberry): Tranquillo…è
su di sopra! Sbadata com’è se ne sarà dimenticata! Però è strano…non è mai
successo…
M: già…
Sa: vuoi andare in camera
sua?
M: ce-certo…
Sa: ci dovrebbe essere già Ryan su con lei…Sai mio
marito lo ha invitato a cena! Se vuoi…
Le parole che disse la signora Momomiya non le
sentì nemmeno…
*-*-*-Fine
Flashback-*-*-*
Perché? Lui sì…e io…NO! Perché? Sono sempre stato
cortese, gentile e ben educato eppure…
A Shirogane, invece, subito lo ha accettato e lo ha
addirittura invitato a cena…
M: “forse sto esagerando!”
E poi…dopo la preoccupazione di ben un’ora per il
suo ritardo, dove trova la sua
micetta? Abbracciato a lui, non un
normale ragazzo, ma lui…quel bel
biondino venuto dall’America per trasformare la sua Strawberry in una delle
Tokyo Mew Mew…quello stesso biondino che continua a stuzzicare la sua gattina e
che la guarda di nascosto continuamente come se fosse la cosa più importante al
mondo…e per di più stava simpatico anche alla famiglia! Hanno gentilmente
cacciato lui di casa Momomiya e all’americano no! Perché? Ho paura di perderla questa era la frase
che continuava a ripetersi…
Ma forse si stava preoccupando
inutilmente…
Si amavano…già Strawberry amava lui e non Ryan!
Anche se doveva ammettere che tra i due c’era un forte e strano feeling…….se ci
pensava un strano sentimento si insediava nel suo cuore, una forte
rabbia…
Oh, con tutti quei pensieri aveva fatto in tempo ad
arrivare a casa sua…forse era il caso che smetteva di
pensare…però…
M: “Strawberry…cosa hai?”
Era preoccupato…
Quella sera qualcosa si era
rotto…
Non sapeva cos’era…ma era solo questione di
tempo…
*-*-Intanto a Casa
Momomiya-*-*-*
Nella stanza erano rimasti, ormai, solo Ryan
Strawberry e la signora Momomiya…
Quest’ultima, però, non aveva una bella
espressione…
S: cosa ci devi dire?
Sa: ragazzi, ora voglio delle
spiega…
P.S: Sakura! Presto corri…anche tu
Strawberry!
S: cosa può essere successo?
R: non ho la più pallida
idea…
Tutti corsero dal Padre di Strawberry e la scena
che videro stupirono tutti i presenti…
Al di fuori della loro casa giacevano distese a
terra due ragazzine, una di loro aveva tre o quattro anni, mentre, l’altra era
una ragazza di sedici anni…
R: ma…
S: chi sono?
Sa: (Sakura) beh, portiamole
dentro…possiamo…
R: no…non chiamiamo nessuno…
Sh: (Shintaro nome del padre di strawberry)
Già…
Sa: avete ragione, sono solo delle
ragazzine!
Infatti davanti ai quattro c’erano una ragazza che
aveva pressoché l’età di Strawberry, con lunghi capelli mossi di color grano
sfumati da poche ciocche di color rame…era snella, segno di essere una ragazza
molto energica, e teneva stretta fra le sue braccia una bambina di 3-4 anni…
quest’ultima aveva dei graziosi boccoli rossi ed aveva il pollice della sua
piccola mano destra in bocca…
Tutti si chiedevano cosa poteva essere successo a
quelle due…
Erano delle sconosciute e normalmente avrebbero
dovuto chiamare l’ambulanza…eppure…
S: dobbiamo fare qualcosa! Non possiamo lasciarle
qui…
Sa: le dovremmo portare a casa? Oppure chiamiamo un
ambulanza?
?: no…n…noi…ce…
S: non ti sforzare! Calmati…ci siamo
noi…
La ragazza sembrava essersi
svegliata…invece…
R: sta parlando nel sonno…
Sh: e non sembra che quello che la ragazza sta
sognando sia un bel sogno!
Sa: Ho capito! Shintaro e Ryan…prendete quelle
ragazze e portatele nella stanza degli ospiti! Non possiamo lasciarle
qui…e…
S: poi…dalla voce della ragazza, non credo che
vogliano andare…all’ospedale! Eh ehe eh…è strano! Anche se parlava nel sonno…se
l’ha detto…ci sarà un motivo…
R: magari è stato un caso…
S: forse! Ma chi lo sa? Neanche tu, uomo dalla
grande mente?
Sa: uomo?
S: 0_0 i-io volevo dire donna! AH AHA AH…
(risata imbarazzata! Nd.
Fra007)
R: “stupida! E ora che si
ride?”
S: “Uffa! Devo stare più attenta…”
=_=
Sh: Ryan…tu che sei un uomo,
aiutami!
R: SUBiT…ehm…Ryan su muoviti!
“dannazione!”
Così l’uomo, presosi sulle spalle la biondina, la
portò al piano superiore…intanto all’ingresso…
S: ……è? Ah……si……cioè…… “cosa dovrei fare?” Prendo
la più piccola! Omai…è rimasta lei…
R: gesto da grande cavaliere! Se ti muovevi invece
di stare…
S: ehi! Guarda che…
R: che cosa?
S: AH! Non ti sopporto…
Sa: Strawberry piantala di fare
scenate!
S: ma mamma?
Sa: niente ma! Sei grande e
vaccinata…
S: uffa! è_é
Sa: e non mettere il broncio! Non puoi far lavorare
gli ospiti………
S: UFFA!
La ragazza, istintivamente, gonfiò le braccia
indispettita…ed a quella visione Ryan non riuscì a
sorridere…
S: Perché sorridi? (ancora con le guance gonfie,
stile Doremi! Nd.Fra007)
R: passa qui…non è bene far lavorare le
donne!
S: adesso lo hai capito?
R: passa la piccoletta,
scansafatiche!
S: ehi!
Sa: Ha ragione!
S: non è vero! Mamma! Non puoi dargli corda! Ci
siete messi d’accordo contro di me…T.T
Sakura scoppiò a ridere, a volte sua figlia era
proprio buffa! E anche Strawberry imitò la madre…e Ryan guardò le due con un
piccolo sorriso…
R: “sono simili quelle due…hanno la stessa
risata!”
Più stava in quella casa, più una strana sensazione
nel cuore stava sciogliendo quel ghiaccio, che caratterizzava tanto il suo
carattere…
Quelli erano i sentimenti che si provano a passare
del tempo con la tua famiglia? Quel strana intesa che c’è tra La signora Sakura
e Strawberry è il legame di una madre e una figlia?
Sa: mi fai sempre ridere!
S: Ridere fa bene…ti fai gli addominali!
^-^
La signora Momomiya con la mano destra scompigliò i
capelli di sua figlia con fare affettuoso…
R: “anche mia madre lo faceva spesso…AAAH perché
ultimamente penso sempre al mio passato…ormai non esiste! MA…Perché la signora Momomiya parla e ride a
sua figlia? Insomma lei, agli occhi di tutti è me, ovvero Ryan
Shirogane…”
Allora perché? La tratta normalmente…Non può aver
capito…da sola…
Sa: anche se hai questo aspetto, Strawberry sei sempre la
solita! ^-^
Il tempo sembrò fermarsi…per entrambi i
ragazzi…
R: Come?
Sa: diciamo che vi siete fatti
scoprire…
S: Ma cosa dici? Io…io…non sono
Strawberry…
Sa: non è tardi per
dirlo…^-^’’
R: “è riuscita da sola? Come ha
fatto?”
S: “E ora?”
Sa: E ora cari ragazzi, vorrei anzi pretendo delle
spiegazioni!
R/S: “e ora cosa ci
inventiamo?”
ed ecco
il quarto capitolo! Scusate davvero…il mio ritardo è imperdonabile! vi chiedo
scusa…
scusa…
scusa…
scusa…
scusa…
scusa…
scusa…
scusa…
scusa…
Scusatemi
tantoooooooo!
beh, che
dire…questo capitolo non mi piace molto…l’ho fatto di fretta! spero che a voi
piaccia lo stesso…
ringrazio quelle stupende e magnifiche dieci persone che
hanno messo
però non
mi abbandonate!!
Come al
solito ringrazio chi ha letto soltanto…
Ciao e
alla prossima!!
fra007