Lily Luna Potter stava comodamente sdraiata sui cuscini smeraldo della casa serpeverde la testa sulle ginocchia del fratello Albus che leggeva una lettera ad alta voce, i capelli rossi sparsi sui pantaloni grigi del ragazzo e gli occhi chiusi, un leggero sorriso le increspava le labbra mentre ascoltava le parole della madre lette dalla voce limpida che le piaceva tanto. Thea Zabini stava aggrappata al braccio di Scorpius Malfoy che la portava chissà dove a fare chissà cosa, mentre passavano davanti al divano Lily esclamò un "divertitevii" squillante che fece sobbalzare il biondo e ridacchiare Caleb Zabini subito seguito da Alec Nott.
Finita la lettera la ragazza si alzò schioccò un bacio sulle guance dei 3 ragazzi e superò Malfoy ancora bloccato sul posto a fissarla e lo saluto facendo ciao con la mano e sorridendo maliziosa, il ragazzo la guardava allontanarsi ammirato da tanta grazia.

La verità era che Lily non era così seducente come mostrava era una ragazza dolce e gentile che voleva stare con il fratello quanto più possibile

La verità era che a Lily piaceva Scorpius e faceva la ragazza sicura per farsi notare

La verità era che a Scorpius, Thea non piaceva, era una distrazione niente più, e avrebbe voluto assecondare la Potter, solo un pochino per vedere cosa succedeva

Ma la verità aveva tre serpi custodi che tacevano in religioso silenzio aspettando che venisse a galla come era giusto che fosse.

La prima volta che la maschera di Lily calò era nella sala comune delle serpi ad aspettare suo fratello quando una lettera portata da un gufo bianco cangiante le fece urlare li in mezzo al salotto e scoppiare in lacrime rannicchiata sul divano. Mettersi a piangere a Serpeverde era una delle cose più sbagliate che si potessero fare Thea rideva, tutti gli altri la guardavano sorridendo Alec e Caleb erano in punizione, Albus non era ancora arrivato. Scorpius si scrollò la Zabini di dosso, la prese in braccio e la portò di sopra "che è successo??" le chiese Lily si alzò in piedi e si buttò sul letto del fratello chiamandolo piano quasi sperando che lui entrasse dalla porta per dirle di alzarsi. Il biondo vide la lettera che giaceva a terra:
Albus era al San Mungo. Nella sala dove lui ripassava pozioni c’era stata un’esplosione e lui era stato colpito in pieno. . Si sentì malissimo. Non che parlasse molto con quel Potter ma era suo compagno di dormitorio ed era anche piuttosto simpatico. Poi dei passi sulle scale, suo padre. Professore di pozioni. Si avvicinò al letto dove stava la ragazza e le accarezzò i capelli, stranamente aveva sviluppato uno strano affetto per quella rossa che amava tanto la sua materia lei si tirò su di scatto "sta bene, torna a casa tra 3 ore" le disse Lily, si aggrappò a lui singhiozzando, il professore la strinse accorgendosi che si era addormentata di botto. Scorpius la guardava incredulo. Dove diavolo era finita la Potter sicura di sé seducente e maliziosa? Nel letto d’ ospedale di Al, ovvimente.
Draco Malfoy gli batté una mano sulla spalla e si allontanò.


Lily era decisamente in pensiero, il suo gatto non si trovava da nessuna parte, o almeno, il gatto era di Al ma se ne prendeva cura lei, così se ne stava seduta sul divano, a pensare. "che fai qui, Potter, pensi a come conquistare il mio Scorpius?" chiese la Zabini sprezzante, Lilian cominciò a ribollire di rabbia.
A quel punto il diretto interessato entrò, con un gatto nero in braccio "FELPATO!" Strillò la piccola Potter saltando in piedi e facendo sobbalzare Malfoy. " è tuo il gatto?" domandò " no di Al" rispose lei, ma prese in braccio il micio accarezzandolo nel fare questo sfiorò il braccio di Scorpius che ricevette una scarica elettrica incredibilmente forte. La guardò andar via saltellando il gatto in braccio, è bella, pensò, desiderò averla tra le braccia, baciarla, stringerla.
poi scosse la testa, che diavolo gli prendeva?
il giovane MAlfoy non era mai stato innamorato..nessuna delle ragazze con cui era stato lo aveva amato veramente, perciò lui mai aveva provato quel sentimento così forte chiamato amore


Quella sera c’era una festa, una bellissima festa. La Potter c’era. Era l’unica cosa che riusciva a pensare
Indossava un vestito verde corto e aderente i capelli le fluttuavano leggeri intorno alla testa mentre lei ballava. Lo stava guardando facendogli occhiolini di tanto in tanto sorridendo "quella ragazza ti provoca Scorp" mormorò Alec Nott all’ orecchio dell’ amico "lo so" rispose lui
Si ritrovarono insieme sulla terrazza, lei le guance rosse lui la chiamò leggiero "Lily" lei si voltò "in cosa ti servo Malfoy?" lui si chinò e la baciò lasciò che le si schiudessero le labbra assaporò il gusto leggero della sua bocca. Poi le artigliò i fianchi e lei si aggrappò al suo collo. La prese in braccio e la portò nella stanza delle necessità. Poi furono solo loro

Lily si svegliò di soprassalto, aveva la testa su qualcosa di caldo, morbido che si alzava e si abbassava, alzò la testa e sorrise: stava dormendo con Scorpius Malfoy!!!!" guardò sotto le lenzuola e il suo sorriso si allargò: e non avevano solo dormito!!! Sospirò e si appoggiò di nuovo sul petto del biondo che si svegliò "buongiorno Lily" le sussurrò, lei sorrise, amabile e lo baciò a fior di labbra sconvolgendolo e facendogli battere il cuore come un tamburo, perchè si Scorpius Malfoy si era innamorato
Da quel giorno Malfoy cercò Lily e Lily tutte le volte lo accontentava, il biondo non capiva la senzazione di felicità pura che lo prendeva quando la stringeva tra le braccia, non capiva l' ansia che lo artigliava quando non la vedeva per più di un giorno non capiva la rabbia cocente quando la vedeva in braccio a Zabini..era l' amore..ma lui non lo capiva


Lily era a pozioni, adorava il professor Malfoy quasi quanto stravedeva per quella lezione. Stava giusto mescolando l’ ultimo ingrediente della sua pozione quando un gufo entrò sfrecciando dalla porta
Il professore impallidì e disse " mi dispiace ragazzi ma devo lasciarvi a quanto pare la mia casa si sta allagando e devo tirare fuori i miei alunni prima che anneghino" lo disse con tranquillità assoluta e spiazzante .Il mestolo di Lily sprofondò nel calderone e lei barcollò all’ indietro "signorina Potter tutto bene?" le chiese il biondo " comunque se avete amici o perenti serpeverde potete aspettarli in sala grande e pregate che non siano morti" continuò a quel punto la rossa si dovette aggrappare al banco: il terrore la attanagliava, vedeva tutto sfocato e, ne era sicura, aveva delle lacrime che le scendevano lungo il viso. "signorina Potter?" chiese di nuovo il professore "Albus" mormorò lei, e corse via.
In sala grande 10 minuti dopo vicino a lei c’era sua madre che la stringeva, suo padre era andato ad aiutare. All’ improvviso dalla folla spuntò un ragazzo dai capelli corvini e gli occhi smeraldini, bagnato fradicio e accompagnato da un uomo identico a lui "ALBUS!!" Il sollievo la investì e lei gli corse incontro e lo abbracciò singhiozzando "Lils calma sono già abbastanza zuppo" gli disse il fratello abbracciandola. Dopo di lui apparvero Caleb e Alec come sempre insieme la grifona abbracciò entrambi, sollevata, ma era ancora inquieta, dove diavolo era?
"pà sto bene te lo giuro" la sua voce, Lily si girò a guardarlo, lui la vide e le indicò, a gesti, un luogo appartato dove lei si avvinghiò a lui come se non ci fosse un domani piangendo di sollievo per averlo accanto a sé. "ehi scricciolo, basta sono vivo." Le mormorò sconvolto da tutta la preoccupazione di quella ragazza. "Ho avuto paura che non tornassi più su che non ti avrei mai rivisto, che saresti morto" pigolò lei, sempre stretta a lui. Scorpius, obbedendo a un istinto che veniva da dentro si chinò per baciarla e Lily gli si aggrappò baciandolo con una dolcezza chelo sconvolse, nessuna ragazza l' aveva mai baciato così, c' era passione, c' era amore e sollievo,e per la prima volta comprese cos era veramente quel sentimento sconosciusto che aveva bussato alla porta quando Lily era arrivata nella sua vita


Poche settimane dopo il ragazzo faceva difesa contro le arti oscure, con il professor Lupin. Quando un gufo sfrecciò dalla porta e il professore, leggendo la lettera che gli portava barcollò all’ indietro, il motivo fu prontamente spiegato da una ragazza tassorosso urlante che correva fuori. "GRIFONDORO STA ANDANDO A FUOCO!!!!" strillava quella scappando da chissà cosa, il biondo guardò il professore fiondarsi verso la casa bruciante, vide Albus sbiancare e si chiese perché "Lily" , quando arrivò alla spiegazione il suo nome gli sfuggì dalle labbra prima che potesse trattenerlo, corse dietro ad Albus ad una velocità spaventosa.
Morta, fu la prima cosa che pensò quando la vide, tra le braccia del padre, quando udì il grido della madre di lei quando vide James Potter accasciarsi al suolo privo di forze, quando vide lo sguardo incredulo di Albus. E si sentì come se l’avessero ucciso, come se non ci fosse alcun senso per continuare a vivere, un dolore insopportabile all’ altezza del petto, faceva fatica a respirare. Poi lei si sollevò leggermente e sorrise, prima di perdere di nuovo i sensi
di notte andò a trovarla in infermeria.
Non dormiva, la sua ragazza, era sveglia. "Ciao" sussurrò lei si voltò a guardarla "ehi" gli disse, Scorpius la baciò prima che potesse dire altro poi le sistemò il cuscino e parlarono per ore ed ore mentre lui ringraziava mentalmente Merlino che lei fosse ancora lì.
E si lo ammise..era fottutamente e inesorabilmente innamorato perso di Lily Luna Potter


Non passò molto tempo che attaccarono la scuola c’erano Mangiamorte ovunque,rivoltosi al ministero, le difese erano basse, si pensava che gli incidenti di tempo prima fossero solo cose passeggere, ma on era così, quel gruppo di maghi oscuri si erano riuniti, con l' unico scopo di continuare la strada di Voldemort , seminavano il panico .
Lily e Scorpius si ritrovarono, a battaglia finita, tra le braccia dei rispettivi genitori "Va tutto bene, è tutto finito" le ripeteva suo padre stringendola. "non sai quanto sia stata in pena tesoro" Gli ripeteva sua madre abbracciandola. Ma ora che sapevano che i parenti stavano bene il pensiero di una volava all’ altro e viceversa. E così quando i loro sguardi si intrecciarono, verde con grigio, Lily non poté fare altro che corrergli incontro e lui non poté fare altro che prenderla per i fianchi e attirarla a sé in un bacio che sapeva di disperazione e sollievo, sotto gli occhi stupiti dei genitori,

                                Lily Luna Potter grifondoro e Scorpius Hyperion Malfoy serpeverde.