24/03/2014
2 recensioni~~Cacciatore
La pallida luce lunare filtrava dal sottile vetro della palestra della vecchia scuola illuminando le spalle del ragazzo.Il cuore della giovane vittima pulsava ancora caldo nella sua mano, disegnandogli ghirigori di sangue gocciolante sul braccio.
La ragazza, anche se non la si poteva definire tale, era stupenda nel suo pallore di cadavere, che pareva far compagnia a quello della luna. Un sorriso macchiato di rosso era stampato sul suo viso, come pittura fresca sulla tela bianca.Gli occhi erano due fosse scure: quando l’anima abbandona il corpo, infatti, gli occhi perdono il loro colore e diventano due buchi neri che assorbono ogni neutrone nei paraggi.
Il ragazzo, vedendo il bell’azzurro cielo scivolare in lacrime dagli occhi della mezza demone, seppe che il suo lavoro era finito, anche quella notte.