24/03/2014
12 recensioniAlla mia migliore amica,che mi sopporta sempre,
dai momenti di fangirlamento a quelli di "depressione".
Non è di certo come dedicarti un libro,
ma ti voglio tanto bene, quindi arrangiati.
Scorpius sapeva che era sbagliato
Scorpius sapeva che era sbagliato, prima di tutto perché lui era un Serpeverde e lei una Grifondoro.
Sì, va bene, questo tipo di differenze e discriminazioni tra case erano state appianate all’incirca da vent’anni dalla maggior parte delle famiglie di maghi, ma a suo padre sarebbe venuto come minimo un infarto se avesse scoperto i pensieri che faceva su una certa rossa (non molto casti). Per non parlare del padre della ragazza, l’avrebbe come minimo cruciato per ore, e poi scuoiato vivo, ad esser fortunato.
Scorpius sapeva che era sbagliato fingere di odiarla e infastidirla ogni qualvolta si presentava l’occasione per farlo, per il semplice desiderio di attirare la sua attenzione, di essere costantemente nei suoi pensieri, anche se questi non erano di certo positivi.
Scorpius sapeva che era sbagliato guardarla di sottecchi e spiarla con il mantello dell’Invisibilità rubato al suo migliore amico, nonché cugino della ragazza in questione e seguirla quando poteva (aveva anche provato ad entrare nel suo dormitorio un giorno, ma l’accesso gli era stato magicamente negato!).
Scorpius sapeva che era assolutamente sbagliato essersi invaghito (innamorato è una parola troppo grossa per il giovane Malfoy!) così tanto da non riuscire a smettere di pensarla ogni secondo, neanche mentre dormiva, Merlino!
Scorpius sapeva che era fottutamente sbagliato bloccare al muro la ragazza durante uno dei loro soliti battibecchi e poggiare le labbra sulle sue per zittirla,eppure fu quel che fece.
Inoltre, Scorpius sapeva che era incredibilmente sbagliato il fatto che suddetta ragazza lo stesse ricambiando (con foga aggiungerei!) sotto gli occhi stralunati di amici e cugini, che si chiedevano se non fossero impazziti entrambi.
Ma in quel momento Scorpius se ne fregava altamente di quel che fosse sbagliato, perché, sarebbe potuto anche morire all’istante, combattere contro un drago inferocito o Fuffi, il famoso cane a tre teste, in quel piccolo attimo Rose fu sua, e, per lui, non c’era nulla di più giusto al mondo.
***
*Piccolo spazietto della pseuso-pseudo scrittrice*
Buonasera/Buongiorno/Buonanotte/Buon pomeriggio si vabbè come volete lol
Come ho già detto nell’introduzione è una fan fiction nata senza alcuna pretensione mentre oziavo invece che studiare.
Ci sono i miei amorini-ini-ini, no scusate è il troppo whisky incendiario che ho bevuto per dimenticare la mia lettera che non è ancora arrivata, ma capitemi,sono sei anni che aspetto! Fra i babbani!
Comunque mi sto divulgando in futili particolari (vedete che linguaggio forbito?), volevo ringraziare chi si è fermato a leggere questa cosa, chi ha anche letto il mio sclero, io li salto sempre (che trasgre!) (lol), non nomino chi recensisce/mette fra i preferiti/ ricorda perché non ci saranno (già lo so, ho il dono di prevedere il futuro, io uu).
V.v.t.b. (lol)
Vado che mi conviene, non affatturatemi, chiedo venia!
Alla prossima!
-tetje_ (l’esaurita)