25/03/2014
2 recensioni''Super Harold! All'azione...''
-Dai Louis, noi puoi isolarti a vita.- disse Harry avvicinandosi al suo amico.-No, ha detto Zayn che se mi trova; mi darà la ''pillola che mi farà crescere''.- rivelò Louis iniziando a tremare come una foglia e a...mangiare una carota!
-Zayn scherzava!- disse Harry con tono gentile.
-Harold Harry Hazza Edward Styles io non mi muovo da qui!- urlò indignato il castano.
-Uffa! Riuscirò a farti uscire dalla tua ''depressione momentanea.''- lo avvisò Harry correndo sopra le scale.
-Ehi Niall! Devi aiutarm...- non finì la frase perché notò che il suo amico era impegnato a divorarsi tre polli arrosto e uno alla diavola.
-Ho capito, torno più tardi!- disse Harry, uscendo dalla stanza e sbattendosi una mano alla fronte. All'improvviso un'idea ''attraversò'' la mente di Harry.
-Solo Liam può aiutarmi!- disse sorridendo il riccio. Scese di fretta le scale e andò in camera da pranzo e lì c'era una scena, che mai avrebbe immaginato di vedere in vita sua...il suo caro amico Liam, ridotto così...mentre mille lacrime copiose gli rigavano il viso.
-No, Jack. Non puoi morire!- urlò Liam.
-Liam James Payne non dirmi che ti sei ridotto così, solo per...un film?- domandò Harry sull'orlo delle risate.
-Questo non è un normale film, questo è Titanic!- disse Liam indicando la tv.
-Va bene, ho capito!- disse Harry pensando e ripensando a quel detto che aveva sentito dire:-''Chi fa da se, fa per tre!'' così andò deciso nella camera di Louis e glielo disse una volta per tutte.
-Louis ma si può sapere perché Zayn vuole darti questa ''famosa pillola?''-
-Bé...gli ho rotto il pettine e il cd di DNA!- per la prima volta in vita sua, Louis si sentì stupido. Mentre Harry era fiero di aver compiuto la sua ''buona azione quotidiana.'' anche se questo gli era costato molto, una giornata (saltata) alla spà con il suo gatto Pussy.
-Harry...un'ultima cosa!- disse Louis.
-Si?-
-Ma ora come faccio con Zayn?-
-Hai provato a chiedergli scusa?- gli chiese il ricciolino.
-Bé....no!- ammise Louis.
-Probabilmente lui aspetta che tu ti scusi, forza, va da lui!- lo incoraggiò Harry.
-Harry?- lo chiamò ancora una volta Louis.
-Che c'è, ancora?- domandò Harry esausto.
-Grazie!- detto questo Louis abbracciò Harry dolcemente.
-Di niente, amico.- gli disse Harry dandogli una pacca sulla spalla; nel frattempo anche Liam li aveva raggiunti e iniziò a chiamare Harry.
-Harold?-
-Si, Liam?-
-Ho litigato con Niall e lui ora minaccia di aggredirmi con un cucchiaio!-
-Ora ve la vedete da soli!- annunciò Harry, alzando i tacchi e sloggiando via da quella ''gabbia di matti'' di cui lui, era fiero di far parte.
