Film > Alexander
Ricorda la storia  |      
Autore: Sai Sama    04/07/2008    9 recensioni
Guardo l'alba fare capolino, non voluta, indesiderata, straniera nella tua camera, Efestione, e illuminare i tuoi capelli castani, le cicatrici sulla tua pelle… Quelle cicatrici che so perfettamente di conoscere come le mie stesse mani, ero presente quando ti sei fatto la maggior parte di esse. Ti vedo agitarti, allungare una mano verso di me, e so che stai per svegliarti, che fra poco ti girerai me sorriderai e pronuncerai il mio nome. E lo farai in quella tua maniera che, per gli dei, lo fa sembrare una preghiera, e io mi scioglierò…come sempre...
Genere: Romantico, Song-fic, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Alessandro il Grande, Efestione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Piccola premessa^^

Piccola premessa^^

Questa è la mia prima song fic su questo paring, quindi siate clementi^^

D'altro canto le critiche e i consigli sono ben accette.

Adoro il film Alexander, a cui, chiaramente mi sono ispirata, ma vorrei ringraziare anche Stateira che mi ha fatto innamorare ancora di più di questa coppia grazie alle sue ff, e la dedico a lei, con la promessa che quando mi sentirò all'altezza scriverò anche una Filota/Cassandro^^

Like a prayer

Guardo l'alba fare capolino, non voluta, indesiderata, straniera nella tua camera, Efestione, e illuminare i tuoi capelli castani, le cicatrici sulla tua pelle…

Quelle cicatrici che so perfettamente di conoscere come le mie stesse mani, ero presente quando ti sei fatto la maggior parte di esse.

Ti vedo agitarti, allungare una mano verso di me, e so che stai per svegliarti, che fra poco ti girerai me sorriderai e pronuncerai il mio nome.

E lo farai in quella tua maniera che, per gli dei, lo fa sembrare una preghiera, e io mi scioglierò…come sempre.

Life is a mistery, everyone must stand alone

I hear you call my name

And it feels like home

When you call my name it's like a little prayer

I'm down on my knees, I wanna take you there

In the midnight hour I can feel your power

Just like a prayer you know I'll take you there

Ecco i tuoi occhi si stanno aprendo, le ciglia leggere tremano appena e poi scoprono lentamente le liquide iridi azzurre ancora annebbiate dal sonno.

Mi sorridi lentamente accarezzandomi una guancia, e io non posso fare a meno di restituirti il sorriso, e a quel punto lo fai, pronunci il mio nome, quasi scandendo lettera per lettera, quasi accarezzandole con le tue labbra, e per un momento, finalmente, la mia ricerca finisce, sono a casa.

Quando hai il mio nome sulle labbra Efestione io sono a casa.

Mi chiami di nuovo quando ti accorgi che sono soprappensiero, e come un dio svogliato che viene richiamato da un preghiera di un mortale io vengo richiamato da te, dalle tue labbra morbide che sono ancora gonfie per i miei baci, dalla tua pelle che sa di sale e piacere, dal mio nome sulle tue labbra pronunciato come una preghiera.

In questi momenti è come se fossi tu il dio, il figlio di Zeus, e io solo uno stolto mortale che avendo udito la tua voce e intravisto la tua perfezione si consuma cercando di raggiungerti, di afferrarti.

Ma so che non è così, che sei tu quello che cerca di raggiungermi, di riportarmi indietro da confini sconosciuti, da luoghi inesplorati.

Tu sei la mia salvezza, tu che solo pronunciando il mio nome puoi riportarmi indietro, verso la realtà e te.

Per una volta però vorrei essere io a portare te dove sono, per farti vedere ciò che vedo, completamente, così ci perderemmo entrambi e nessuno avrebbe il potere di richiamarci da questo mondo di sogni.

Ogni volta che sento il calore del tuo corpo quando ti stringi a me la notte sento però di non poterlo veramente fare, perché tu appartieni a questa realtà, perché se ci perdessimo in due qui non resterebbe nessuno a preoccuparsi di questo grande impero.

I hear your voice, it's like an angel sighing

I have no choice, I hear your voice

Feels like flyng

I close my eyes, Oh God I think I'm falling

Out of the sky, I close my eyes

Haven help me

Chiami ancora il mio nome, stavolta con una nota preouccupata, scusami Efestione, scusami, ma proprio non riesco a stare attento quando quei tuoi occhi di ghiaccio mi inghiottono, mi perdo nei miei pensieri, mi sembra di cadere, precipitosamente, senza freno, senza possibilità di salvezza.

Nonostante questo però sono felice, nel senso di vuoto non c'è paura, non c'è tristezza, anzi, mi sento euforico, nel perdermi nei tuoi occhi vedo riflessa la forza che vedi in me, e riesco ad essere all'altezza delle tue aspettative, alle tue e a quelle di tutti gli altri.

Ti ho mai detto che vorrei che l'unica parola che uscisse dalle tue labbra fosse il mio nome?

Vorrei provare sempre la sensazione di volare che susciti in me quando pronunci il mio nome, in quel tuo modo che lo rende così diverso, così irresistibile.

Sai perché amo tanto l'aquila Efestione?

Perché è come lei che mi sento quando sento la preghiera nascosta dal mio nome, volare non mi sembra impossibile quando sento la tua voce, quando sento le tue carezze e il tuo calore.

Molti pronunciano il mio nome, alcuni con voce arrabbiata, furiosa addirittura, altri implorandomi, a volte di miracoli che non posso compire, altri con voce che nasconde desiderio, ma di nessuna mi importa quando c'è la tua, quando ci sei tu.

Sei la stella più brillante del firmamento per me, anche quando sussurri, anche quando mormori nell'intimità di queste lenzuola la tua voce copre tutte le altre, attirando completamente la mia attenzione

Like a child you whisper softly to me

You're in control just like a child

Now I'm dancing

It's like a dream, no end and no beginning

You're here with me, it's like a dream

Let the choir sing

Ti accarezzo quelle labbra di seta e corallo, mentre ancora sussurri il mio nome, una dolce cantilena, una ninnananna, una preghiera.

Lo fai con la seria concentrazione di un bambino che impara a camminare o di un ragazzo che impara ad amare.

Tutto inizia a scomparire, nel suono della tua voce, la realtà si sgretola pian piano fondendosi ai resti del sogno.

O è il sogno a diventare parte della realtà?

Non lo so, non lo so Efestione ma non mi importa, darei qualunque cosa pur di vivere questo sogno con te per sempre, finchè il sole non smetterà di sorgere e gli dei non diventeranno mortali.

Dimmi Efestione, ti posso tenere chiuso qui, in questa stanza per l'eternità?

Posso nasconderti a tutti, anche al sole e alla luna, e tenerti solo per me?

Posso tenere per me le tue morbide labbra, queste mani che sanno mettermi in ginocchio, questo corpo che ha combattuto mille battaglie che somiglia a quello di un dio, questi occhi che hanno rubato un pezzo di cielo e questa voce che è la più dolce delle melodie?

Sono geloso…oh dei Efestione, tu non hai idea di quanto io sia geloso di te, di ogni occhiata che ti rivolgono, di ogni parola che pronunciano le tue labbra, di ogni volta che i tuoi occhi non sono puntati nei mei

Questa storia partecipa al contest Lovely Valentine, su Cos Collection of Starlight, se vi è piaciuta e volete votarla, andate [URL=http://fanfictioncontest.forumcommunity.net/?t=24658060]Qui[/URL]
   
 
Leggi le 9 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Alexander / Vai alla pagina dell'autore: Sai Sama