Storie originali > Storico
Segui la storia  |       
Autore: Diana924    27/03/2014    0 recensioni
Subito dopo l'incoronazione del marito Giorgio IV la ribelle Carolina di Brunskwick si trova a riflettere su tutto quello che le è accaduto e che l'ha portata alla più grande, e ultima, umiliazione della sua vita
Genere: Introspettivo, Malinconico, Storico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Periodo regency/Inghilterra, L'Ottocento
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Ciclo Regine e Amanti-Inghilterra'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ha promosso due inchieste contro di me ma il re folle non gli hai creduto, è stato l’unico a credere in me ma sapevo bene che non potevo continuare in quella maniera, per questo ho accettato quell’appannaggio e me ne sono andata. Ho viaggiato così tanto per l’Europa, poi l’Egitto e infine la Palestina, finalmente libera. Ho amato, dopo anni frustranti ho finalmente amato, il mio caro Pergami che mi sta spettando in Italia, il solo pensiero che non lo rivedrò più mi stringe il cuore ma la verità è questa: io non lascerò Londra, ora lo so.

Vivevamo felici in Italia, ero libera e innamorata di lui, nella nostra bella villa prima sul lago di Como e poi a Pesaro, ma poi il re folle è morte e lui è salito al trono, non mi ha nemmeno avvisato della morte della mia piccola Charlotte morta di parto, non sono stata una buona madre ma avevo il diritto di sapere, spero che sia stata felice durante il suo matrimonio come io non sono mai stata.

Da qui sono cominciate le mie disgrazie, avrei fatto meglio a rimanere in Italia ma non immaginavo che lui sarebbe stato così meschino e vendicativo.

All’inizio i londinesi che lo detestavano mi hanno accolta festanti, dopo tanto tempo la regina d’Inghilterra tornava in patria, e la cosa non gli è piaciuta affatto. Un ennesimo processo e nuovamente innocente, per fortuna non ho permesso a pergami di seguirmi qui a Londra, dovevo essere una buona regina mi ero detta, e lo sarei stata, ne ero così sicura.

E infine l’estremo insulto quando mi sono presentata per l’incoronazione a Westminister. Mi avevano già negato la mia incoronazione e poi anche un biglietto ma ero decisa ad entrare. Il mio povero scudiero si è tanto battuto per me ma ci è stata offerta una sola alternativa: o entrava da sola senza seguito o non entravo affatto.

Non mi sono mai sentita così insultata in vita mia, per questo me ne sono andata mentre i londinesi che fino ad una settimana prima mi amavano ora mi deridevano e mi insultavano. Giorgio potrà pure aver avuto la sua corona ma non gli porterà fortuna, è stato un buon principe di Galles ma sarà un pessimo re, io lo so, tutti i suoi fratelli saranno dei pessimi re, a partire da quel volgare soldato di Clarence per non parlare dell’incestuoso omicida Cumberland, e le sue sorelle sono anche peggio, ma loro sono inglesi, a loro è tutto concesso.

So che sto per morire, lo sento, ma se potrò fargli del male continuando a comportarmi così, ballando e flirtando allora lo farò, non per nulla solo la sua più grande nemica, lo ha detto lui.

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Storico / Vai alla pagina dell'autore: Diana924