C’è fuoco nelle mie vene.
Un fuoco che arde, che potrebbe distruggere interi pianeti, galassie, universi….
Dimmi padre, chi sono

e tu madre abbi pietà del miserevole che tu chiami figlio
e svelami il segreto
che della mia infanzia tenete celato.
E tu fratello, che di tanta gloria ti copri,
tu che di luce risplendi
guarda dietro di te, l’ombra che ti segue
e salvami ti scongiuro,
io non vedo che tenebre.
E attendo.
Attendo l’acqua che mieterà il fuoco.
Attendo la pace del mare piatto e il dolce suono della risacca.
E aspetto la luce della salvezza.

A.D.S
Allora...cavolo è da un secolo che non scrivo.
Molto male. Vi prego abbiate pietà per la qualità dello scritto: sono un pò fuori allenamento ed  è stata una cosa fatta molto di getto, ma che volevo assolutamente scrivere <3
Spero che possa piacere a qualcuno.