Ritorno al
passato (1)
Andai
in salotto con mio
nonno per poter parlare meglio e riuscimmo a convincere mia mamma a
poter
parlare con me, solo se lei era presente durante la conversazione.
Spero solo
che lasci che il nonno parli senza dover intervenire lei.
Ci
sedemmo davanti al
grande tavolo di legno del salotto dove di solito pranzavamo, facevamo
merenda,
dove io a volte facevo i compiti eccetera. Io di fronte a lui e mamma
di fianco
a lui.
Era
molto agitato, non
sapeva da dove partire probabilmente, perché lo vidi
abbassare lo sguardo e
pensare.
Così
decisi di iniziare io
a parlare. << Nonno, Masaru…. Tutto bene ? Che
cosa mi devi raccontare…??
>>
Finalmente
lui alzò lo
sguardo su di me. E intrappolò i suoi occhi azzurri, ormai
spenti da anni, nei
miei. << Nipotina mia…. Vorrei parlarti di
tanti anni fa…. Ormai si parla
di 50 anni fa… Ma è importante che tu sai tutta
la storia >>
Mia
madre sbuffò.
Probabilmente sapeva già la storia, e da quello che avevo
capito non credeva a
mio nonno non so per quale ragione. Quindi mi concentrai su quello che
aveva da
dirmi a me, senza pensare a cosa aveva da dire mamma.
<<
Avevo 20 anni a
quell’epoca. Abitavo in questo posto con la mia famiglia, i
tuoi bis nonni, che
tu, mia cara Kagome, non hai avuto l’opportunità
di avere incontrato. Erano
persone per bene. Che mi avevano insegnato tanto, come a custodire
questo
tempio shintoista, che un giorno spero lo potrai custodire tu. Visto
che
diventerai una sacerdotessa proprio come lo è stata e lo
è tutt’ora la mamma…. >>
Mia
madre intervenne
subito obiettando. << Ma smettila! Non esistono
più le sacerdotesse come
un tempo! Noi siamo solo semplici essere umani! Ed io non sono mai
stata una
sacerdotessa!! >>
Masaru,
mio nonno, sorrise
dalla sua affermazione. << Posso capire bene tesoro mio
che non puoi
capire: qui non hai mai sfruttato il tuo potere perché non
è possibile in quest
epoca. Ma se fossi stato dove sono stato io un tempo, potresti capire
che hai
poteri spirituali anche tu. >> disse rivolgendosi a
Katsumi, sua figlia,
ovvero mia madre.
Lei
incrociò le braccia al
petto e lo guardò sconvolta ma non cedette <<
No, non è vero! Non sai
cosa stai dicendo!! Finiamola di parlare di queste cose! Sono tutte
sciocchezze…!! >>
Io
che ero rimasta in
silenzio per tutto il tempo guardai il nonno ed intervenni
<< Cosa vuoi
dire nonno ? >>
Lui
tornò a guardarmi e
continuò. << Sai devi sapere che i miei
genitori volevano che gli
aiutassi sempre a casa a pulire, ad occuparmi della casa, del
tempio… e
soprattutto del santuario del tempio… che ogni giorno diceva
che lo dovevo
lavare per bene; annesso al santuario c’è
un’antico pozzo, come tu ben sai. E
loro mi parlavano sempre di questo pozzo. Mi raccontavano tantissime
storie al
riguardo, storie che sembravano più leggende che tramadavano
in generazione in
generazione. Mi
raccontarono che quel
pozzo veniva chiamato “pozzo mangia ossa” nel quale
un tempo se si passava
attraverso si veniva trasportati un u’altra epoca.
Precisamente nell’epoca
Sengoku. Il Sengoku, fu un epoca in cui il Giappone era diviso in tanti
piccoli
feudi costantemente in guerra tra di loro.
Tra questi schieramenti c’erano anche demoni ed
esseri mostruosi che ora
non esistono più. >>
Katsumi
era ancora
contraria a quello che diceva il Masaru, mentre io al contrario ero
attratta da
ciò che diceva volevo sapere di più. Volevo
capire dove volesse arrivare ed è
per questo che lo incitai a continuare, nonostante mia madre fosse
contraria.
Lui in risposta soddisfò il mio interesse e
continuò: << Sai anch’io a
quell’età, quando mia madre o mio padre mi
raccontavano queste storie ero poco
convinto che fossero verità. Ero solo curioso e quindi mi
interessavano, ma non
pensavo che fossero
storie vere e quindi
pensavo fossero solo storie fantastiche per farmi credere a qualcosa
che non ci
sarebbe mai stato… ma mi dovetti ricredere. Mio padre mi
illustrava spesso oggetti
sacri tramandati dall’epoca Sengoku alla nostra. Diceva che
tali oggetti dovevano
restare qui perchè così non poteva, in questo
mondo, creare nessun danno,
mentre nell’altra epoca portavano solo danno.
Un
giorno m’illustrò un
“gioello”, se così possiamo definirlo.
Sembrava un gioello normale. Una
semplice pallina rosea. Mi spiegò, invece, che non era una
semplice pallina, un
semplice gioiello. Era sì preziosa, ma un tempo era davvero
potente. La guerra
era scoppiata per colpa di quel
“gioiello”. Veniva chiamato ‘Sfera dei
Quattro Spiriti ‘ e si diceva che chi la
possedeva aumentava il suo potere. Soprattutto le persone di animo
cattivo.
Doveva essere per questo custodita da una sacerdotessa potente.
Perché solo lei
avrebbe potuto purificarla e non avrebbe causato danno
all’umanità. Ora qui in
quest epoca non aveva alcun valore e quindi poteva benissimo passare
per un
semplice “gioiello”. >>
Guardai
mio nonno sempre
più interessata alla storia e a sapere che fine avesse fatto
quel’oggetto e che
cosa potessi c’entrare io, così gli chiesi
<< Che fine ha fatto ora
quella sfera ? >>
<<
Mia cara Kagome….
Ora la sfera è qui, al sicuro. Anche se dovrebbe tornare da
dov è venuta. Non
appartiene alla nostra epoca e dev’essere riportata nel suo
mondo! Dev essere
purificata e distrutta. >>
Non
riuscii a capire. Se
lui prima aveva detto che il pozzo è sigillato come
pretendeva di doverla riportare
nell’altra epoca se non si poteva passare attraverso ? e
soprattutto come aveva
fatto a finire qui ?
Avevo
tante domande che mi
balenavano nella testa…. Ed il nonno capì che non
potevo capire finché non mi
avrebbe spiegato tutto fin dal principio.
Così iniziò a raccontare…
ANGOLO AUTRICE:
Ciao a tutti!! Eccomi qua con un altro capitolo....anticipo subito che non sarebbe dovuto finire così, l'avrei dovuto finire più avanti fino alla fine del racconto del nonno... ma se avrei continuato sarebbe venuta fuori un monologo, così l' ho dovuto dividere... Ancora sono incerta se dividerlo in due o tre parti.... ma di una cosa sono sicura la seconda parte del capitolo c'è sicuramente!! Nel prossimo capitolo vedremo il passato del nonno Masaru. La scriverò dalla visione del nonno per quel capitolo, non più dalla parte di Kagome, come fare un tuffo nel passato e vedere un flashback della sua vita!! Spero mi venga bene.... Perchè la prima parte del racconto, i primi capitoli non mi entusiasmano molto, perchè non succede granchè e per me è difficile farli perchè poi sono molto noiosi e poco movimentati... inizia a piacermi la storia dopo la fine di tali capitoli che spero arriva presto... ad ogni modo spero che la storia vi stia incuriosendo e che se vi annoia un pò inizialmente vi chiedo gentilmente di portare pazienza ancora per un pò... perchè alla fine questi capitoli servono per capire bene il collegamento con l'altra epoca e il sussegursi di varie vicende future...!!
Bè detto questo spero continuate a leggere e magari se riuscite a recensirla per sapere che ne pensate e magari darmi qualche suggerimento, sarebbe molto gradito.... :) Ora vi lascio, ma non prima di aver ringraziato:
-chi ha recensito la storia:
* Violet_96
*vicky_luna_hacyko_93
*Vanilla_91
-chi ha aggiunto la storia tra le preferite:
* daniela780
* gattinabianca
* inulena
* RedSonja
-chi ha aggiunto la storia tra le seguite:
* bettyc
* daniela780
* Sofina
Ed infine ringrazio chi solo ha letto la storia!! Spero con tutto il cuore che continuate a seguirla e che magari se ne aggiungono altri... Un grosso bacio!
Miley