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Autore: _Nightingale    29/03/2014    1 recensioni
Cosa succederebbe se un giorno Sheila venisse catapultata di nuovo nel passato?
Cosa succederebbe se si trovasse nuovamente ad affrontare gli spettri che hanno infestato la sua vita?
Cosa succederebbe se scoprisse l'esistenza di un unico grande segreto mai svelato, che la porterà dove mai avrebbe pensato?
Cosa succederebbe se per una volta fosse lei a dettare le regole del gioco ed a smascherare quelle piccole, innocenti bugie?
|| Sequel di Little White Lies||
Genere: Avventura, Mistero, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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1. GOING BACK TO THE START OF ALL

 





 
*dieci anni dopo*


 
Sheila's POV
«Forza ragazze, andate a cambiarvi che per oggi abbiamo finito!»
Salutai le bambine ed indicai loro lo spogliatoio, l’allenamento era finalmente concluso.
Sistemai il grande materassone blu e sospirai, anche quella lunghissima giornata stava per volgere al termine.
Da quando avevo iniziato a lavorare alla Rock come insegnante di ginnastica per principianti non facevo altro che richiamare il silenzio e consolare le povere piccole ogni volta che non riuscivano a fare un qualsiasi passo.

«Molly io vado, qui chiudi tutto tu»
Infilai la testa in ufficio ed avvertii la segretaria che me ne stavo andando, non vedevo l’ora di tornare a casa da Zayn; le sere passate con lui sul divano erano forse le più belle, perché mi ricordavano i vecchi tempi, quando ancora ero un’atleta della Nazionale.
Tornare a Londra era stato forse l’errore più grande della mia vita, in Grecia mi ero trovata decisamente a mio agio ma.. mi mancava l’Inghilterra, la sua gente, i suoi temporali improvvisi, il suo cerimoniale, le sue occasioni d’uso, la sua buona educazione, l’odore di pioggia sull’asfalto, i campi appena seminati, il tè che bolle.
Che dirvi?
Ero innamorata persa di un’intera nazione.

«Domani a che ora inizi?»
«Le prime arrivano per le nove»
«Apri tu quindi?» «Sì sì»

Senza contare che il giorno dopo sarei stata una dei giudici in un’amichevole all’interno della stessa palestra, che decretava per certe atlete il passaggio all’agonismo; sarebbero state presenti quindi moltissime società pronte a sottoscrivere contratti alle migliori.
Era strano non essere più dalla parte di chi subisce, ora ero io a dare i punteggi, le ragazze mettevano il loro futuro nelle mie mani: ea una sensazione a cui dovevo ancora fare l’abitudine.
Tirai su la zip della felpa (fuori, tanto per cambiare, pioveva) e presi la borsa; ma uscendo qualcosa, o meglio, qualcuno, catturò la mia attenzione.

«Piccola, che fai qui tutta sola?»
«Aspetto la mamma»

Osservai la piccola bambina stropicciarsi gli occhi seduta su una delle sedie nell’atrio, sembrerà strano, ma non l’avevo mai vista lì dentro: evidentemente doveva seguire qualche corso più avanzato in orari ben diversi dai miei.
Era però così carina, con i capelli biondi raccolti in due morbide trecce, una camicetta bianca a fiori, un paio di jeans blu come la notte e le Converse rosa.

«Eccola, è arrivata!»
Due secondi e la vidi precipitarsi verso una ragazza di al massimo trent’anni che stava entrando; si intuiva perfettamente che lei era la madre, sembravano due gocce d’acqua tanto era la somiglianza.
«Amy!»
Si inginocchiò davanti alla figlia e l’abbracciò, sicuramente doveva aver creduto che ne fosse andata chissà dove, sola.
«Non si preoccupi, se fa ancora tardi aspetto io con lei, nessun problema»
«Grazie mille»
Mi sorrise ed alzò la testa, dandomi la possibilità di guardarla in volto: gli occhi grigio cielo, i lineamenti dolci del viso, i capelli biondi, le labbra esili..
Come avevo potuto non riconoscerla prima?

«Silvia!»
Qualche attimo di silenzio, poi..
«Sheila! Cucciola!»
Si alzò in piedi e subito mi strinse forte forte tra le braccia, esattamente come dieci anni prima, prima che ci separassimo, per sempre.
«Mi avevi promesso che non te ne saresti mai andata..»
«.. Ho provato a cercarti ma..»
«.. Mi sei mancata»
«Anche tu»
«Non ci posso ancora credere di averti ritrovata..»
«.. Qui dove è iniziato tutto..»
«.. Era destino»
«.. Non ti ho dimenticata..»
«.. Il tuo ricordo è sempre rimasto dentro di me..»
«Ti voglio bene»
«Anch’io»

Ed immancabilmente le lacrime iniziarono a scendere copiose come la pioggia che batteva contro le finestre, ero nuovamente senza parole, l’avevo ritrovata, la mia Silvia, la mia compagna d’avventure, la mia migliore amica, il mio angelo custode!
Avevo perso le speranze già molto tempo prima, quando avevo scoperto che lei e Tommo, giunti a Calais, avevano cambiato identità, da non credere.

«Non me ne andrò mai più»
«Mai»
Mi asciugai gli occhi con la manica e scoppiai a ridere, ce l’avevo fatta, ce l’avevamo fatta.

«Amy, vedi questa signorina? È l’amica di mamma, quella che mi ha fatto conoscere papà»
«Quindi tu sei la mia madrina? La famosa Sheila?»
«Le hai parlato di me?»
«Come potevo non raccontarle tutte le cavolate che abbiamo fatto insieme?»
«Io.. sì, in un certo senso senza di me non saresti neppure nata»

Le feci l’occhiolino e me ne andai, sperando di incontrarla il giorno dopo, nello stesso posto, alla stessa ora, come da tacito accordo.
Non avrei mai scordato quel giorno, mai.



 



 
BENVENUTI NELLA SECONDA PARTE DI LITTLE WHITE LIES ♥
Questa è quella che io chiamo L'autore si era affezionato troppo e ha deciso di dare una fine dignitosa alla sua storia malata
In poche parole, volevo dare un'altra possibiltà a Sheila e ne è uscita un'altra fanfiction lol
Comunque, per adesso niente paura!
Apparte l'incontro tra lei e Silvia, che da l'inizio a tutto, non succede nulla di ecclatante, quindi state tranquille e rilassatevi ;)
Spero che vi piaccia quanto a me, perchè di questa parte ne vado fiera tanto quanto di Demons Inside e quando dico che ci ho messo l'anima, lo dico sul serio!
Ho perso il conto di quante notti insonni ho passato a cercare un cavolo di espediente per continuare la trama, e alla fine ne è uscito questo, e ne sono soddisfatta ♥
Senza contare che Silvia non ha letto NEMMENO uno di questi capitoli, ahimé, quindi se non vi piace date la colpa a lei che non mi ha corretto nulla ;)
Vi ricordo di lasciarmi qualche recensione e di non esitare a chiedere chiarimenti, io sono qui per tutto e tutti, bye!

_Nightingale




 


Alzai gli occhi al cielo, erano passati secoli dalla sua scomparsa,
ma il suo ricordo restava vivo nel profondo del mio cuore
 
 
 
   
 
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