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Autore: Miss Fortune    30/03/2014    6 recensioni
Scritta durante una notte di viaggio buia ma troppo tranquilla.
Lui continua ad osservarmi.
Genere: Dark, Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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È ancora lì.

Il treno ha già ricominciato a muoversi, ma lui è ancora lì.

I miei compagni di classe dormono ancora, tranquilli nelle loro cuccette.

Pensavo... Pensavo che fosse solo uno strano tizio, magari un maniaco, quando l'ho visto per la prima volta in stazione. Indossava un impermeabile grigio, se ne stava lì, in piedi vicino alla colonna.

Poi penso mi abbia notata.

Con uno scatto felino, quasi un salto, si è avvicinato fino a schiacciare il naso contro il vetro.

Sono saltata indietro, ho battuto la testa contro la cuccetta sopra la mia, ma non sono riuscita ad urlare. Sono rimasta in silenzio ad osservare le sue dita lisce aderire al vetro freddo. Ho pensato che finché fosse rimasto dietro al vetro, non mi sarebbe successo nulla. Finché fosse rimasto dietro al vetro, avrei potuto pensare che fosse un'allucinazione causata dalla mancanza di sonno.

Stiamo andando a cento chilometri orari.

È ancora lì. Mi fissa. La sua pelle è perlacea, gli occhi scuri. La sua bocca è curvata in un sorriso.

Tasto la mia cuccetta cercando il mio telefono, lo trovo, lo afferro, distolgo lo sguardo da quel coso, guardo l'ora. Sono le tre e cinquantasette.

Volgo nuovamente la mia attenzione su di lui.

Non sorride più. Schiaccia ancora più prepotentemente il naso verso di me.

 

Crick.


Una piccola crepa si forma sul vetro.
  
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