30/03/2014
0 recensioniI'M ALONE
"Per te com'è?
Cosa ci vedi in lui?
L'amore giusto nella vita sbagliata"
-Alessio Dandi
Marzo 2014,Homles Champels,Londra
"Signorina Jons interrogata"dice la professoressa mentre sfoglia il libro di testo.
Ancora non mi sono presentata sono Keya Jons,ho vent'anni e abito ad Homels Champels con mia madre Rayana,sono alta,magra,bionda e i miei occhi sono marroni.
Sono sempre gentile,dolce,ma la mia vita,non è stata sempre rose e fiori.
I miei hanno divorziato quando avevo 7 anni,ora mio padre si è fatto una nuova famiglia,ed io e mia madre abitiamo da sole in una piccola casa vicino al Big Ben.
Mi avvicino alla cattedra e inzio a dire la lezione di Letteratura,devo parlare di:William Shakespeare,il mio scrittore preferito.
Alla fine dell' interrogazione la professoressa dice:
"Abbastanza bene Jons,ma mi aspettavo di meglio,non prendi più di sei!"
Mi avvicino al mio banco e inizio a mettere i quaderni nello zaino.
Esco dalla scuola e inizio a camminare verso casa,metto le cuffie e mi incammino.
A metà strada vedo dei ragazzi,per precisione cinque,che camminano sulla parte opposta ,uno di loro poi mi guarda per qualche secondo,ma poi continua a parlare con i suoi amici.
Proseguo per la strada e appena arrivo sulla soglia di casa busso al campanello e vedo mia madre aprire.
"Ciao tesoro"dice lei abbracciandomi
"Ciao"dico io entrando in casa.
Poso la mia borsa bianca con qualche fiocco sull'appendiabiti e vado di sopra a farmi una doccia.
Adoro l'acqua sul mio corpo,è la cosa che mi piace di più dopo la musica e il ballo.
Rimango sotto la doccia per almeno quarantacinque minuti e poi mi metto il pigiama e lego i miei capelli in una semplice coda di cavallo.
Scendo di sotto e vedo la tavola apparecchiata,con due piatti di carne sopra e mia madre seduta ad aspettarmi.
Mi siedo di fronte a lei,e mi chiede:
"Hai fatto qualcosa di nuovo a scuola?"
"No,niente di che"le rispondo frettolosamente,mentre mangio un pezzo di carne.
"E tu a lavoro?Qualcosa di nuovo?"le chiedo
"Si oggi in libreria,è venuta una strana signora"
Mia madre lavora come cassiera in una libreria,insieme ad una sua amica.
Purtroppo prende poco al mese,allora cerco di aiutarla facendo la cameriera in un bar part-time.
Finito di cenare,vado su nella mia stanza ad ascoltare un pò di musica con le cuffie.
La mia camera non è molto grande,appena si entra sulla destra c'è una piccola televisone,poi c'è il mio guardaroba,al centro c'è il mio letto di mogano con le coperte lilla che fanno contrasto,sulla sinistra c'è un mobiletto dove tengo tutte le cianfrusaglie.
Il sonno si fa sentire,allora spengo il cellulare e vado a dormire,perchè domani si presenta una dura giornata.
AUTRICE
Allora vi piace?
Vi prego di lasciare delle recensioni,perchè vorrei sapere cosa ne pensate.
Cosa ci vedi in lui?
L'amore giusto nella vita sbagliata"
-Alessio Dandi
Marzo 2014,Homles Champels,Londra
"Signorina Jons interrogata"dice la professoressa mentre sfoglia il libro di testo.
Ancora non mi sono presentata sono Keya Jons,ho vent'anni e abito ad Homels Champels con mia madre Rayana,sono alta,magra,bionda e i miei occhi sono marroni.
Sono sempre gentile,dolce,ma la mia vita,non è stata sempre rose e fiori.
I miei hanno divorziato quando avevo 7 anni,ora mio padre si è fatto una nuova famiglia,ed io e mia madre abitiamo da sole in una piccola casa vicino al Big Ben.
Mi avvicino alla cattedra e inzio a dire la lezione di Letteratura,devo parlare di:William Shakespeare,il mio scrittore preferito.
Alla fine dell' interrogazione la professoressa dice:
"Abbastanza bene Jons,ma mi aspettavo di meglio,non prendi più di sei!"
Mi avvicino al mio banco e inizio a mettere i quaderni nello zaino.
Esco dalla scuola e inizio a camminare verso casa,metto le cuffie e mi incammino.
A metà strada vedo dei ragazzi,per precisione cinque,che camminano sulla parte opposta ,uno di loro poi mi guarda per qualche secondo,ma poi continua a parlare con i suoi amici.
Proseguo per la strada e appena arrivo sulla soglia di casa busso al campanello e vedo mia madre aprire.
"Ciao tesoro"dice lei abbracciandomi
"Ciao"dico io entrando in casa.
Poso la mia borsa bianca con qualche fiocco sull'appendiabiti e vado di sopra a farmi una doccia.
Adoro l'acqua sul mio corpo,è la cosa che mi piace di più dopo la musica e il ballo.
Rimango sotto la doccia per almeno quarantacinque minuti e poi mi metto il pigiama e lego i miei capelli in una semplice coda di cavallo.
Scendo di sotto e vedo la tavola apparecchiata,con due piatti di carne sopra e mia madre seduta ad aspettarmi.
Mi siedo di fronte a lei,e mi chiede:
"Hai fatto qualcosa di nuovo a scuola?"
"No,niente di che"le rispondo frettolosamente,mentre mangio un pezzo di carne.
"E tu a lavoro?Qualcosa di nuovo?"le chiedo
"Si oggi in libreria,è venuta una strana signora"
Mia madre lavora come cassiera in una libreria,insieme ad una sua amica.
Purtroppo prende poco al mese,allora cerco di aiutarla facendo la cameriera in un bar part-time.
Finito di cenare,vado su nella mia stanza ad ascoltare un pò di musica con le cuffie.
La mia camera non è molto grande,appena si entra sulla destra c'è una piccola televisone,poi c'è il mio guardaroba,al centro c'è il mio letto di mogano con le coperte lilla che fanno contrasto,sulla sinistra c'è un mobiletto dove tengo tutte le cianfrusaglie.
Il sonno si fa sentire,allora spengo il cellulare e vado a dormire,perchè domani si presenta una dura giornata.
AUTRICE
Allora vi piace?
Vi prego di lasciare delle recensioni,perchè vorrei sapere cosa ne pensate.