1.6.2014
Aprii un occhio e lo richiusi. Ero in ritardo o non ero in ritardo? Erano già le otto o ancora le sei e mezza se non prima? potevo ancora stare al calduccio a dormire o mi dovevo già alzare? Mi girai a pancia in giù e nascosi la testa sotto il cuscino.
DRIIIIIIIIIIIIIIIN
Ok erano le 8 
Con gli occhi chiusi mi infilai le ciabatte e cercai a tentoni il bagno. Mi sentivo stanca e felice allo stesso tempo, sorridevo senza motivo e ridevo da sola mentre mi spazzolavo i denti. Entrai nella doccia e sentii come se ogni goccia di acqua tiepida mi regalasse un ricordo sempre diverso. La nuotata con niall nel laghetto al tramonto, la chiaccherata con zayn sulla spiaggia e quella con Harry sull' aereo, la quotidiana corsetta mattutina con Liam al campus, la "partita" di calcio con louis alle 5 di mattina.... le uscite con zayn in piazza duomo, il suo tatuaggio il suo profumo.... tutto molto dolce ma estremamente lontano. Momenti felici che non avrei mai scordato ma che ormai appartenevano al passato. Nonostante questo ero felice perchè era il grande giorno: swanage (dorset) mi aspettava e dopo tre ore avrei avuto l'aereo diretto a Londra.
Ma la cosa bella era che i ragazzi non lo sapevano! continuai a ridere anche mentre aprivo l'armadio cercando qualcosa di decente da mettere. 
Indossai gli shorts e la maglietta ( http://cdn.glamcheck.com/fashion/files/2011/03/wearing-White-T-shirt-with-denim-shorts.jpg ) e legai i capelli in un chignon disordinato, mi buttai sulla spalla la borsa a tracolla, afferrai il trolley e mi guardai un' ultima volta intorno. Salutai la mia cameretta con il sorriso stampato sulle labbra, l'Inghilterra mi aspettava.

"il volo diretto a Londra Gatwick è in partenza, gli ultimi passeggeri sono pregati di recarsi all'imbarco, grazie"
Svuotai il bicchiere di spremuta che avevo preso al bancone di un bar dell'aereoporto e corsi sull'aereo, presi posto e chiusi gli occhi.
Le ruote iniziarono a muoversi molto lentamente mentre una sensazione di ansia e di brividi agitati si diffondeva nel mio corpo. Girò per l'ultima volta e iniziò ad accellerare. Volevo urlare spaccare tutto, ero tremendamente euforica e felice. Quando riaprii le palpebre New York era già un puntino lontano.
Infilai le cuffiette e guardai le soffici nuvole bianche infrangersi al contatto con le ali dell'aereoplano. Mi sembra fossero passate solo due o tre ore che già una voce metallica annunciava il nostro arrivo. Era un sogno, un desiderio che si era avverato e mi sentivo a casa mentre camminavo tra i corridoi dell'aereoporto londinese .

"parla Liam"
Indossai la giacca e afferrai le chiavi della macchina.
Io- Io vado a prendere Danielleeeee
H- per che ora torni?
Io- massimo un'ora e mezza!
Z- compra qualcosa per cena!
Io- okok 
Danielle era la mia nuova ragazza stavamo insieme da qualche mese, la ludo era stata molto importante per me e lo è ancora adesso ma fa parte del passato.
La macchina sfrecciava per le autostrade della campagna inglese mentre le note di "change your life" delle little mix riempivano l'aria. Quel paesaggio famigliare mi dava un senso di libertà, spensieratezza e mi portava a pensare all' estate. Spesso con i ragazzi ricordavamo le avventure e i bei momenti estivi passati in Italia, quella nazione che con la sua gente ci aveva conquistato rubandoci un pezzetto di cuore. Tutto questo mi mancava tremendamente in particolare la lelle e la marti, quelle due ragazze che ammiravo tanto e amavo anche tanto... le sentivo così lontane... qualche volta prendevo l'iphone deciso a mandargli un sms ma finivo sempre per salvarlo come bozza.
Lasciai la macchina nel parcheggio dell'aereoporto di Londra Gatwick e con le mani in tasca mi preparai ad aspettare il volo di Danielle. Ricordavo quella volta quando la lelle si era persa lì dentro. L'avevo ritrovata dopo un'ora che parlava animatamente con un ragazzo mai visto, a quel punto l'avevo trascinata via promettendole che non avrei detto nulla a Zayn -.-". Eccolo lì quel sedile dove l'avevo ritrovata... ebbi l'impulso di sedermici anche solo un attimo ma una ragazza di schiena bloccava il passaggio. 

Io- ehm scusa, posso sedermi?
E- ommiodio Liam! - e mi saltò al collo
Io- lelle?
E- sono io!
Io- oh mamma fatti abbracciare.. vieni qui... come sei cresciuta
E- Liam...
sentii le lacrime bagnarmi le guance, il suo profumo mi inondò le narici, era così surreale.
Io- mi sei mancata tanto.. ehi non piangere 
E- non posso crederci... finalmente ti rivedo...
Io- ti va una ciambella? così parliamo un po'...
E- certo, lo chiedi anche 
Chiaccherammo un po' seduti al tavolino di un bar, era bella, era sorridente come una bimba con il suo papà, era la migliore amica del mondo. 
Io- non mi hai ancora detto perchè sei qui...
E- vacanza studio a Swanage nel Dorset per tre settimane
Io- E NON CI DICI NIENTE? VIENI IN INGHILTERRA E NON CE LO DICI??? noi ci trasferiamo a Swanage!
E- non dire cagate! due giorni verrò a Londra!
Io- solo due?!? nononono non c'è discussione ci prendiamo almeno due settimane di vacanza! adesso chiamo harry
E- -.-"

H- oi tutto bene?
Io- sisi Harry fate le valige, si parte
H- cosa? e per dove?
Io- Swanage, nel dorset
H- e per quale motivo dovremmo andare nel dorset?
Io- la lelle sta tre settimane lì
H- aspetta... e tu come lo sai?
Io- sono con lei e me l'ha detto
H- COSA COSA COSA? sei con la lelle??
Io- sì l'ho incontrata qui a Gatwick
H-....
Io-....
H- 5 minuti e siamo lì
TU TU TU

E- Liam io ho il treno...
Io- tra quanto?
E- trenta minuti...
Io- speriamo che si muovano..
E- e tu perchè sei qui?
Io- sono venuto a prendere Danielle, fortunatamente il suo volo è in ritardo
E- Danielle? chi è? perchè non mi hai detto niente? guarda che sono gelosa  - disse con quel sorrisetto malizioso stampato in faccia.
Arrossii fino alla punta delle orecchie.
Io- Danielle è la mia ragazza... 
E- aww... e come è?
Io- è..è.. bellissima...... ed è una brava ragazza - mi affrettai ad aggiungere diventando paonazzo
E- questo lo giudicherò io Payne 

"parla Elena"
Liam, Liam, Liam. Un padre, un fratello, il migliore amico di sempre.
La persona più dolce e trasparente sull'intero pianeta terra, il confidente e dispensatore di consigli perfetto. 
Chiaccheravamo, chiaccheravamo, chiaccheravamo quante cose avevo da raccontargli! Mentre mi accompagnava al treno non riuscivo a tenere a freno la lingua ma lui sembrava ascoltarmi rapito e non perdeva l'occasione di stringermi per qualche secondo tra sue braccia,  chissà se i ragazzi sarebbero arrivati in tempo...
Neanche a dirlo vidi un irlandese farsi spazio tra la gente correndo come un forsennato, seguito da altri tre ragazzi con il ciuffo al vento. Mi venne un attacco di ridarella che passai anche a Liam, sembrava un film:)
Mi ritrovai spiaccicata a terra sotto ad un ragazzo con gli occhi color cioccolato.
Io- ahahahahahahhahahahahhahahahahha
Z- lelle, amore mio, sono io!
Io- ahahahahahahhahahaha
Z- si può sapere perchè ridi?
Lì- un attacco di ridarella ahahahahaha
Z- amore...
Provò a baciarmi ma non ci riuscì, ridevo troppo -.-
Lo abbracciai fortissimo facendo combaciare le nostre labbra.
Io- ti amo, ti amo tantissimo



holaaaaaaaaaa!
stiamo giungendo alla fine.
chi mi lascia un commentino e mi fa contenta?
buonanotte lettori silenziosi;)