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Autore: Occhineri    30/03/2014    1 recensioni
Mi guardò fisso con quei suoi occhioni blu.
-Siamo una bella squadra, Stewart. - disse ammicando.
-Nemmeno nei tuoi sogni, Horan. - dissi disgustata.
-Nei miei sogni più selvaggi. -disse passandosi la lingua sul labbro superiore e sorridendomi maliziosamente.
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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                                                         CAPITOLO UNO
"Chloe,Chloeeeeee,Chloeeeeee"
"ahhhh,giuro che se non chiudi quella fogna che ti ritrovi al posto della bocca ti uccido con le mie stesse mani"dissi con la voce impastata dal sonno.
"Non lo faresti mai,sono la tua migliore amica,senza di me saresti persa"disse con un sorriso trionfante.
"Convinta tu,convinti tutti,ora posso tornare a dormire?" mettendomi con la testa sotto il cuscino
" eh no cara,ti ricordo che oggi è il nostro primo giorno di scuola,solo quest'anno e poi andremo a New York,ci credi?"
"mhh ci crederò solo se me lo fai sognare, quindi buona notte"
"chloe alzati"
"ora mi alzo"
"chloe alazati"
"ora mi alzo" dissi arrabbiandomi leggermente.
"Chloe alzati"
"ORA MI ALZOOOOOOOOOOOO" dissi urlando come una pazza e alzandomi velocemente dal letto tanto da cadere con le mie bellissime chiappe d'oro sul pavimento.
"ahahahahahahaha non c'è la faccio"
"Cogliona invece di ridere aiutami" dissi facendo la finta offesa.
Ad un certo punto dalla porta di camera mia si affacciarono tre teste conosciute, le mie migliori amiche 
"Che è successo qua dentro? dio chloe stai bene?" chiese jessie, la "mammina" tra noi cinque.
"uhh guarda una cogliona per terra" esclamò helen, la rompi palle del gruppo.
"VAFFAN-" stavo per finire la frase quando una mano mi tappò la bocca, guardai intterogativa colei che aveva fatto quel gesto.
"Ti prego almeno per oggi,non dire parolaccie, ti prego" mi implorò gracie la piu calma tra di noi.
"okkei,calme tutte, sono le 7,45 e noi tra esattamente 15 minuti dovremmo stare in classe quindi propongo di-"
"cazzotetteculomerda che ora hai detto che sono? levatevi davanti ai coglioni brutte stronze mi devo lavare" dissi correndo come un razzo per tutta la casa, mentre le mie migliori amiche guardavano la scena divertite.
"mhh 5 parolaccie in una frase, un buon inizio" mi urlò dietro gracie che ormai era rassegnata alla mia finezza.
Come avrete ben capito mi chiamo Chloe Stewart ho 18 anni e vivo con le mie quattro migliori amiche in una casa a londra,ho i capelli rosso fuoco di lunghezza media, non sono molto alta, ho gli occhi neri e grandi.Mhh credo che abbiate già capito il mio carattere,ma se non vi è chiaro ve lo spiego; sono una ragazza che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno e che quando vuole sa farsi valere, io e la finezza siamo una cosa sola e..che altro? oh si mi piace cantare,è una passione che ho in comune con quegli altri esseri con cui vivo,sono ragazze molto simpatiche, abbiamo la stessa età e ci conosciamo da sempre. Jessie Green ha i capelli castano lunghi e gli occhi nocciola, non motlo alta con un carattere che se vuole fa paura; Gracie Stone è bionda con gli occhi azzurri, molti direbbero che è la solita ragazza tutto copro niente cervello, ma non è cosi anzi lei odia le ragazze di questo genere; Beth Harvey è una ragazza alta capelli castano scuri mossi, occhi nocciola piccoli,ha un fisico che tutte vorrebbero,ha un carattere molto strano ma se impari a conoscerlo lo capirai e lo amerai; infine c'è Helen Wilson, ragazza con i capelli castano scuro,occhi azzurri abbastanza alta e lei rispetto a noi è una ragazza che ragiona molto prima di agire. Ci vogliamo molto bene anche se non c'è l'ho dimostriamo sempre,anzi quasi mai, ma è questo il bello del nostro rapporto.
Erano le 8 precise quando uscimmo di casa correndo e urlando, come nostro solito, entrammo nella macchina di jessie e ci avviammo a scuola. Quando intravedemmo l'edificio, come sempre in questi ultimi anni, ci guardammo tutte negli occhi fin quando jessie non ruppe il silenzio "Ragazze questo sarà il nostro ultimo anno facciamolo finire in gran bellezza, ricordatevi del nostro giuramento" tutte e quattro annuimmo consapevoli di quello che stavamo andando ad affronatre. Vi starete chiedendo di che giuramento parliamo beh, quando arrivammo in questa scuola pensavamo che sarebbe andato tutto per il verso giusto,tutto perfetto, però non fù così, incontrammo cinque ragazzi che si dimostrarono  gentili e cordiali e lo pensavamo veramente ma poi ci incominciarno ad insultare, dovevamo provvedere, allora giurammo che non saremmo state più le ragazze indifese che si spaventavano per tutto,o almeno non a scuola, così cambiammo. Diventammo le ragazze da cui tutti si tenevano alla larga,le ragazze che rispondevano a tutti,eravamo le cattive ragazze.Quei cinque cambiarono scuola, ma oramai era troppo tardi per modificare le cose, quindi ora saremo ricordate così,non male almeno saremo ricordate.
Entrammo a scuola lentamente, tutti ci fissavano e borbottavano qualcosa al compagno, poco mi importava. Quando entrammo in classe c'era un atmosfra diversa, ma non me ne curai più di tanto, fin quando non sentimmo i nostri cognomi pronunciati da una voce familiare, molto familiare
"Stewart,Harvey,Green,Stone,Wilson da quanto tempo"
Ci girammo molto cautamente, e li vedemmo, erano loro, nella nostra classe,i nostri incubi, erano ritornati.
Quando mi ripresi dallo stato di trans in cui ero finita inconsciamente, risposi con fare molto acido "Horan, Styles,Tomlinson,Malik, Payne, chi non muore si rivede" rimasero stupiti dal tono di voce che usai, di solito ero quella che si metteva paura di parlare ma ora non più, ero cambiata.
"che ci fate qui? perchè siete ritornati?" disse fredda Beth guardando un punto preciso davanti a lei: STYLES.
"oh piccola che c'è hai sentito la mia mancanza?" rispose quest'ultimo con un sorriso malizioso stampato in faccia
"taci Styles, o ti strappo le palle" rispose la mia amica disgustata
"ohh la piccola Harvey ha imparato a dire le parolaccie, ma che brava" disse avvicinandosi sempre più alla mia amica
"forse non mi sono spiegata bene, che cazzo ci fate in questa cazzo di scuola?" disse incominciandosi ad arrabiare
"non ti arrendi eh? siamo tornati perchè ci dobbiamo laureare e non lo possiamo fare in un altra scuola se non questa" rispose acido Styles
"quindi resterete qui quest'anno?" chiese Jessie sconvolta
"sei cogliona o cosa? ti abbiamo detto di si cosa ti aspetti che ci laureamo in questo istante? non ti ricordavo così stupida Green" disse scontroso mr Payne micredochissachi
" insultami di nuovo  e giuro Payne ti faccio diventare ragazza" disse avanzando pericolosamente verso di lui
"calmati Jessie non lo pensare è solo un coglione" cercò di calmarla Gracie 
"si infatti ascolta la tua amica rifatta" disse con un ghigno malefico Malik
"chiudi quella boccaccia Malik e non insulatre la mia amica"
"se no che gli fai eh Wilson? un bel lavoretto? ahah" disse intromettendosi Tomlinson
Nel frattempo intorno a noi la classe si era riunita per assistere alla scena e questa cosa non mi piaceva affatto
" che avete da guardare eh? non tenete nient'altro di cui occuparvi che so guardare fuori la finestra ad esempio? sparite" dissi con fare molto acido
"Stweart sei diventata più sicura di te a quanto vedo" disse il biondino "che ti aspettavi Horan? tutti cambiano" si avvicinò al mio orecchio e sussurrò "lo so e questo cambiamento mi piace, e anche molto, prima o poi.." ero rimasta spaventata da quel contatto, non riuscì a finire la frase perchè la professoressa era entrata in classe e ci urlava contro di andarci a sedere, quell'oca in calore quanto la odio,nonostante ciò ero rimasta spaventata da quel contatto con Horan,socssi la testa e mi andai a sedere vicino Beth mentre Jessie,Gracie e Helen si sedettero avanti a noi in un altro banco. Non stetti per niente attenta alle parole della professoressa, pensavo ancora alla frase di horan ed ero curiosa di quello che stava per dire,quando poi mi arrivò un messaggio che mi fece smettere di pensare, guardai il destinatario ed era anonimo, lo aprì non curante pensando che fosse qualcuno che aveva sbagliato numero, però mi sorpresi nel vedere che quelle parole sapevo da chi erano state scritte,da un pervertito coglione biondo con gli occhi azzuri che pensava solo a una cosa: la vagina. Anche se sapevo che le parole erano state scritte da lui rabbrividi, non capivo come faceva ad avere il mio numero in nemmeno dieci minuti che lo avevo rincontrato, la cosa non mi tranquillizzava affatto,anzi per la prima volta dopo anni e anni avevo paura, ma non di lui ma delle parole scritte dal lui "SARAI MIA." Quando alzai lo sguardo non mi accorsi che le ragazze mi stavano guardando anche loro impaurite, avevano ricevuto anche loro il messaggio, ma da diversi utenti; Gracie da micredoficgo Malik, jessie da sonopiubellodite Payne, Helen da hounbelculo Tomlinson, e Beth da tifacciouscireincinta Styles.Tutte avevamo la stessa impressione in mente: QUEST'ANNO SARA' DIFFICILE.
  
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