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Autore: alicenelmiomondo    31/03/2014    2 recensioni
Io non voglio ridurmi come lei... io voglio vivere la mia vita senza sentirmi "una macchina" che di giorno lavora e di notte si riposa
ATTENZIONE questa non è una semplice storiella ma miei pensieri personali su un fatto realmente vissuto da me
Genere: Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ero di nuovo, su quell'orribile poltrona sfonda che sapeva di lacrime e sudore di disperazione.  Quella stupida strizzacervelli mi aveva buttato addosso una coperta color prugna a cui stavo distruggendo le frange.
-''Allora tesoro'' (disse con voce mielosa; quasi vomitevole,)
ho un nome cazzo! chiamami con il mio maledettissimo nome. (pensai nella mia testa)
-" dicevamo... ah si... il mondo non è brutto anzi, dio ha creato solo il meglio per noi e tu devi ringraziarlo per tutto, per la tua vita (che ti stai distruggendo...), per la tua famiglia e per tutto. Nessuno a questo mondo vuole farti del male, guarda le persone fuori... tutte allegre e felici di fare il loro lavoro. I bambini sono contenti di andare a scuola e lasciare le madri libere di fare i loro doveri. Il governo sta facendo di tutto per rendere partecipi i giovani e indurli al bene cercando di dargli lavoro... e tu che fai? scrivi queste.... cagate (disse con tono di disprezzo mentre sbatteva sul tavolo i miei fogli) tu devi essere grata di vivere in un luogo dove sei importante... dove sei sicura di renderti utile in qualsiasi cosa tu faccia; tu ti devi fidare di quel che le persone dicono e liberarti di tutta questa ribellione che hai in corpo, e...."
Non resistetti più mi alzai di scatto e sbattendo la coperta per terra e spuntandole addosso tutto il veleno che avevo in corpo.
-" allora carissima la mia dottoressa non so che cazzo di nome e non mi interessa saperlo. LEI COME TUTTI NON CAPITE O MEGLIO NON VOLETE CAPIRE.  Il mondo non è brutto anzi...il mondo è un inganno o meglio è un covo di violenza nascosto dentro le persone, nessuno ama fare il proprio lavoro... mi dica a lei piace stare qui ad ascoltare un'adolescente con diecimila problemi? non starebbe meglio a casa magari con.... i suoi gatti davanti al caminetto o davanti a un film? no?; e allora che cazzo ci fa qui ancora?! no non mi risponda. Lei è qui perché è il governo glielo dice, se lei non lavora non arrivano i soldi e senza soldi non può vivere e tutto ricomincia; così lei sa cos'è? lei come tutti è solo un.... uno stupidissimo consumatore. Un... un semplice numerello: lavora si rende utile consuma e poi? POI BASTA! e il ciclo ricomincia! non c'è gioia in quello che fa non c'è passione non gliene frega nulla lo fa perché deve. Io non voglio ridurmi come lei... io voglio vivere la mia vita senza sentirmi "una macchina" che di giorno lavora e di notte si riposa. Non voglio che mia mamma mi abbia fatto nascere perché il mondo aveva bisogno di due mani in più NO!  in più cara la mia signora il mondo non è come lo crede , lei vuole farmi vedere tutto per mezzo di un cannocchiale offuscato che fa vedere solo le cose belle! voi psicologi strizzacervelli del cazzo che invece di aiutare distruggete la vita degli adolescenti! fossi in voi mi vergognerei. Fate credere che tutto sia bello, allegro e sempre perfetto. ma le persone crescono e aprono gli occhi ma quando arrivano a capire è tardi; i pensieri ribelli svaniscono e si riducono a consumare a essere DEI FOTTUTISSIMI NUMERI."
Dissi tutto d'un fiato con talmente tanta foga che non avevo più respiro; non volevo più saperne di lei e delle sue pastiglie di merda; volevo andare via, scappare e piangere. Presi la borsa e uscii a passo fermo e prima di chiudere la porta dissi: "arrivederci"
Lei si appoggiò sullo schienale interdetta e cinque parole le uscirono dalle labbra: "questa ragazza farà grandi cose". Prese i fogli che poco prima aveva lanciato sul tavolo e li mise in una busta per poi riporli in un cassetto chiuso a chiave... penso li conservi ancora.

*ANGOLO DELLO SCRITTORE*
Allora so che questo "racconto" provocherà discussioni e so che molte persone saranno in disaccordo con me. Questo è ciò che penso io e non mi importa se mi insulterete riguardo alla mia esperienza (perché questa è una cosa che ho vissuto in prima persona) magari mi sbaglio ma finché qualcuno non mi farà cambiare idea io non esiterò a dire la mia. Vi chiedo scusa per le parolacce ma questa volta non sono riuscita a evitarle.  Spero qualcuno sia d'accordo con me sia chiaro non ho insultato nessuno ho solo detto la mia e penso che tutto possano dire ciò che pensano  a questo mondo. Grazie a chiunque sia arrivato alla fine per aver sopportato i miei scleri
Alice

   
 
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