"Don't worry. I'm still yours, Harry"
(a larry stylinson fiction, one shot)

Era ormai aprile, era già inziato il "where we are tour" da pochi giorni. I ragazzi si erano trovati benissimo al primo concerto del tour, contando che adesso li facevano negli stadi. Pensare che da un palco di x Factor sono arrivati agli stadi, è incredibile, nemmeno loro ancora si rendevano conto.
Erano le 8:00 di un sabato e quel giorno non avevano nessun concerto, così decisero di spassarsela un po'. Il cielo già era già azzurro, e c'era un sole splendente, che non si riusciva a guardarlo.
Liam: " Avete qualcosa in mente per oggi? Io e  Zayn pensavamo di andare al pub qua vicino. Due nostri amici ci hanno invitati, quindi andremo là. Voi? " - disse Liam guardando Zayn, mentre quest' ultimo affermò.
Niall: " Ma guarda non lo so, forse andrò a fare un giro in centro, Colombia sembra un posto figo. Voi due? " - disse Niall convinto
Harry: " Penso di restare in hotel " - sbuffò con un tono stanco
Zayn: " Ma suvvià Harry, non puoi cioè hai una gioranta libera, esci un po', e poi saresti da solo perchè io non ci sono " -  disse Zayn incoraggiandolo
Harry: " Non ti preoccupare Zayn, starò bene " - era come se non voleva nessuno attorno, voleva restare da solo
Liam: " Come vuoi amico " " Louis? Te ne resterai anche te da solo? " 
Louis: " Sì, amico, sono troppo stanco " - disse Louis mettendo una mano sulla spalla di Liam. " Starò bene anche io "
Niall: " Ok, noi andiamo nelle nostre stanze a preparaci, ci sentiamo. Louis ti chiamo per farti sapere quando torno, non ti addormentare, non ho chiavi di riserva sai "
Louis : " Stai pure tranquillo, non sono poi così stupido "
Niall :" Si Lou si "

I ragazzi si erano avviati verso le loro stanze. Harry era rimasto da solo. Aveva programmato la sua giornata in un unico modo: voleva restare da solo, non pensare a niente, magari dormire, voleva solo un po' di relax. Si alzò dal letto, ancora tutto assonnato. I capelli erano messi tutti in disordine, ma era così sexy. Si avviò verso il bagno, aprì il rubinetto e fece scorrere l'acqua nella vasca da bagno.
Era rimasto solo e decise di rilassarsi con un bagno caldo. Era proprio quello che voleva.
Si tolse i tipici pantaloncini corti bianchi, i boxer ed entrò nella vasca.
Chiuse gli occhi, e già aveva mille pensieri in testa; ma non pensava a quello che avrebbe fatto i giorni seguenti, o quello che avrebbe mangiato stasera. Pensò al passato. 
Harry era da motlissimo tempo ormai che non riceveva amore, apparte quello dei fan.
Gli mancava Louis, era quello il fatto. Si mise a sedere e prese le ginocchia e le avvolse al petto, mettendo la testa tra loro. Iniziò a singhiozzare, gli occhi li si riempivano di lacrime che non volevano cadere. Ormai ogni giorno era così, ma doveva affrontare la realtà. Ormai quasi nemmeno si potevano parlare, che la modest, o le fan pensavano subito male. La verità era che voleva essere felice come nel 2010 o nel 2011, ai tempi di x Factor, o all'inizio della carriera, dove nessuno ancora sapeva niente. Avevano pensato di tenere la relazione segreta, ma non funzionò. Sì, ci avevano provato, per quasi un anno, ma la modest li aveva scoperti, e ormai avevano telecamere dapertutto. Gli mancava tutto di Louis. Il modo in cui lo guardava, come gli sorrideva, come gli stringeva la mano. Il suo "Ti amo" sussurrato all'orecchio. Fare sesso con lui. Avevano passato 2 anni a dir poco indimenticabili e lui darebbe di tutto per ritornare a quei tempi.
Dopo essersi lavato e rilassato, decise di uscire dalla vasca. Si mise dei pantaloni da tuta grigi, larghi e semplici e una canottiera nera. Si asciugò i capelli e andò in camera, prendendo il telefono e stendendosi sul letto. Non sapeva che fare quel giorno, si rese conto solo ora, infatti, che sarebbe stata una giornata noiosa. 
Per un oretta restò su twitter a rispondere alle fan e a guardare la home. Niente di più noioso insomma, ma l'aveva deciso lui.
Si alzò un attimo dal letto, e andò in cucina a bere un bicchiere di succo all'aranciata. Nemmeno fece in tempo ad aprire il frigorifero, che squillò l'iPhone.
Corse dritto in camera, mettendosi una mano tra i capelli, per aggiustarli, e prese il telefono. Era un numero sconosciuto. Doveva rispondere? Non sapeva che fare, magari era una fan, ma sarebbe stato impossibile, come aveva potuto avere il suo numero.
Decise di rispondere.
" Pronto, chi è? "
" Sono io "
" L-l-ou? Che numero è scusa? "
" Lunga storia Haz, lascia perdere, è successo un casino con la mia sim. Ehm.. sei in camera giusto? " - a Louis tremava la voce. Non aveva quasi mai parlato con Harry al telefono, sopratutto in quest'ultimo periodo.
Harry non sapeva che dire tremava tutto ma allo stesso momento era felice, tanto che sorrise
" Lou .. s-si certo, sisisi, non ho niente da fare. Cioè oddio e-ecco i-i-i-o" - negli occhi di Harry iniziarono a formarsi delle lacrime.
" Hei hei hei tutto bene? Mica stai piangendo? "
" N-n-no tutto apposto" ma fu proprio antisgamo perchè intanto tirò su col naso, cercando di far sparire le lacrime in un modo o nell'altro
" Non è niente apposto. "
Louis chiuse il telefono in faccia ad Harry.
Harry era scioccato, tremava a più non posso. Si buttò per terra, gli occhi spalancati, incredulo di tutto. Era ancora innamorato di Louis? Aveva promesso a sè stessò di dimenticarlo. Ma cosa gli stava succedendo? Gli occhi gli si erano riempiti di lacrime, lacrime di felicità e di tristezza. Lacrime che ormai cadevano per terra. Si sentiva uno stupido, piangere per una cazzata del genere. Voleva urlare fortissimo, in modo da scacciare il dolore.
Corse in cucina a prendere un fazzoletto ma non fece in tempo perchè qualcuno suonò alla porta.
Harry fu sollevato, perchè sapeva che era Zayn, aveva detto che non sarebbe tornato molto tardi.
Corse all'entrata e aprì con forza la porta.
Si aspettava di trovare il suo amico, e stava per buttarsi nelle sue braccia, ma quando alzò il viso per vedere chi era, fu sconvolto, ancora più di prima.
Davanti si ritrovò un paio di occhi azzurro mare, capelli castani, e un piccolo sorriso forzato.
Harry scoppiò a piangere, voleva chiudere la porta in faccia a Louis, il ragazzo che aveva davanti a sè, che probabilmente ancora amava, ed ecco perchè non lo fece. 
Louis si avvicinò ad Harry con piccoli passi. I loro respiri si avvicinarono, e i singhiozzi di Harry si sentirono sempre di più, mentre le lacrime cadevano come gocce di pioggia su una finestra. 
Louis prese la mano di Harry, poi l'altra, ed incrociarono le dita. Harry guardò fisso negli occhi di Louis, e quest' ultimo fece lo stesso. Harry si leccò le labbra, ormai secche. 
Harry non resistì, aveva tanto dolore dentro, che poteva scoppiare da un momento all'altro, quindi si avvicinò ancora di più a Louis e gli avvolse le braccia intorno al suo collo. Lo abbracciò.
Questo non accadde da più di un anno come minimo. Entrambi sentivano il dolore esplodere, il cuore di riempì di amore, e gli occhi di lacrime. Erano lacrime di gioia, di felicità, di conforto. Louis stese un sorriso sulle labbra, stringendo ancora di più Harry, fino a non lasciarlo più. 
Harry si staccò con lentezza dall' uomo che aveva appena abbracciato, e lo guardò negli occhi
" Non puoi capire quanto mi siano mancati i tuoi abbracci, amore mio " - Harry lo disse mentre una lacrime scese dall'occhio sinistro, di getto.
" Amore non piangere, ora ci sono io qua, è tutto apposto " -Louis abbracciò di nuovo Harry prendogli la testa con le mani, coprendolo, facendolo sentire al sicuro.
" Harry, so che non potremo stare così per sempre, ma volevo dirti che io non ti dimenticherò mai. Magari questo non succederà ogni giorno ma ti giuro ,e ti prometto che non ti lascerò mai, lo giuro su me stesso. Siamo stati molto distanti, ma io ancora ti amo, e lo farò fino alla fine. "
" Io .. i-i-io non so che dire. Io non resisto più Lou, come faccio? Io boh.. n-n-non riesco "
" Amore mio .. nemmeno io.. questo probabilmente sarà uno dei nostri ultimi abbracci .. se ci vedono siamo spacciati .. ma voglio concludere questo momento in un modo speciale " - Louis si morse il labbro cercando di trattenere le lacrime. Guardò prima gli occhi verde smeraldo di Harry, e si perse dentro. Poi le sue labbra rosee. Poi di nuovo gli occhi. Non resisteva più, doveva farlo. Si avvicinò al suo viso e con calma, con le mani lo prese e lo avvicinò alle sue labbra, facendo toccare quelle di Harry. Chiusero gli occhi ed entrambi si persero in un bacio profondo, accompagnato da lacrime che ancora dovevano scorrere. 
Harry si staccò perchè sapeva che se continuava era peggio.
" Non possiamo continuare.. lo sai "
" Lo so amore .." 
" Ecco .. d-d-dovresti andare " -disse Harry singhiozzando
" Sì..sì " - affermò Louis staccando le mani dal viso di Harry 

Louis guardò per l'ultima volta, prima di uscire dalla stanza di Harry, i suoi occhi, perchè non sapeva se avrebbe mai piu' trovato un momento del genere.
" Ti amo, Louis Tomlinson" 
" Ti amo anche io , Harry Styles "

Louis uscì lentamente dalla stanza di Harry, chiudendo la porta.
Ormai uscito ,Harry si buttò per terra, e rimase immobile.

" Mi ama ancora" 

E sorrise.



ok questa è la mia prima one shot quindi boh dite quello che volete,sopratutto consigli :) recensite se vi piace