Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Elisa0000    01/04/2014    3 recensioni
Continuo della mia prima FF sui One Direction "Un ragazzo può cambiare il tuo destino?" qui la giovane protagonista Sophie si ritroverà catapultata nella vita reale e dovrà partecipare alle audizioni per X-Factor con suo fratello Louis. Quindi incontrerà quelli che aveva precedentemente "conosciuto" nella prima storia. Ovviamente vi consiglio di leggere prima quella oppure non capirete molto...
Spero sia di vostro gusto!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Un ragazzo può cambiare il tuo destino?
2a parte

Guardai le mie mani, sembravano più piccole di quanto mi ricordassi. Mi issai sulle braccia deboli e mi sedetti sullo scomodo letto bianco. Sentii dei passi, mi sporsi un po’ per vedere chi era, entrò un ragazzo dagli occhi azzurri e i capelli castani. Mi guardò per qualche secondo
“Sto sognando?” fece qualche passo verso di me “Sei sveglia?!” mi abbracciò, sorrisi  chiedendomi chi fosse “Quanto mi sei mancata sorellina” ciondolai la testa da un lato
“Ma chi sei?” mi stupii del mio tono di voce, sembrava così infantile “Conosci Louis? Louis Tomlinson, è mio fratello” mi guardò confuso
“Emmm Si, lo conosco, sono io” risi
“No, te avrai 18 o 19 anni, mio fratello ne ha 22”
“Cosa?” mi diede dei colpetti “Svegliati, siamo nel mondo reale! Te sei Sophie Tomlinson, hai 17 anni e sei la sorella di Louis che ne ha 18”
“17 anni? Ma se ne ho compiuti 20 qualche tempo fa… Hai uno specchio?” mi porse il suo telefono, aprii la fotocamera e attivai la camera interna, rimasi scioccata “Ma… Io…”
“Te sei fuori sorellina”
“Quindi tu… Sei mio fratello? E dov’è Harry? Zayn?” sbuffò
“Si, sono tuo fratello e chi sono questi tizi? Mi spieghi cos’hai sognato durante il coma?”
“Coma?”
“Si, ti ricordi quell’incidente? Ti sei addormentata per tipo un anno!” abbassai lo sguardo
“Io non ho vissuto tutto quello… E dimmi sono tua sorella ma tua sorella naturale no?”
“Ovvio, quando ti dicevo che eri adottata era solo per farti incazzare genio” sorrise, rimasi ferma a fissarlo
“Ah”
“Quindi tutto ok? Insomma ti ricordi almeno come si canta?” alzai le spalle “Fammi una scala”
“Do, re, mi, fa, sol, la, si…” tirò un sospiro di sollievo
“Meno male… Pensavo non ti saresti mai svegliata, come le avrei fatte le audizioni?!”
“Quali?”
“Quelle ad X-Factor!” disse sognante “Sono tra un paio di giorni, sei stata puntuale!”
“Come sempre” sorrisi, sembrò ricordarsi di qualcosa
“Chiamo mamma” uscì dalla stanza lasciandomi immersa nei miei pensieri. Ricapitolando, avevo 17 anni, Louis 18, mi ero appena svegliata dal coma e due giorni dopo avrei affrontato un’audizione ad X-Factor. Sospirai, che meraviglioso risveglio… Tutto quello che mi era accaduto era un semplicissimo sogno, eppure mi sembrava di aver vissuto ogni singolo giorno della mia vita! Risi, avrei dovuto capirlo, dopotutto i fantasmi non esistono… Mi toccai la schiena per assicurarmi di non aver nessun taglio e, infatti, era liscia e intatta. Una donna corse verso di me e mi abbracciò
“Sophie, grazie a Dio…” mi strinse “Ti sei svegliata” fece qualche preghiera e si asciugò le lacrime, sorrisi, lei era uguale al mio “sogno” chiamiamolo così.
“Ha sognato qualcosa di molto strano… Sosteneva che avevo 22 anni!” ridacchiò
“Louis non prendere in giro tua sorella, ha avuto un trauma” disse seria, gli feci la linguaccia, ricambiò con un’occhiata irritata
“Si ok” incrociò le braccia “Quindi ora ce la portiamo a casa?”
“Chiamo i medici e vediamo” mia madre scomparse nel corridoio
“Sono curioso di sapere cos’hai sognato”
“Non te lo dirò mai”
“Come sono versione ventenne?”
“Come adesso ma più stupido e coi capelli corti”
“Ah ah, noto con dispiacere che il tuo senso dell’umorismo non se ne è andato…” sorrise “E chi è questo Harry? E Za… Zan? Zac?”
“Zayn” lo corressi “Erano dei miei amici”
“Si amici, per me Zac era il tuo fidanzato immaginario”
“Lou, si chiama Zayn, non  è difficile”
“Lou? Non mi hai mai chiamato così”
“Liam ti chiamava così” mi coprii la bocca “Cioè… Io, nel mio sogno ti chiamavo così, non ti piace?”
“No, mi piace, puoi chiamarmi così tutte le volte che vuoi”
“L’avrei fatto comunque”
“Chi è Liam?”
“Altro mio amico, c’era anche un certo Niall”
“Non conosco nessuno di questi… Dov’eravamo?”
“Viaggiavamo molto”
“Ma è impossibile!”
“Eravate famosi”
“Si si… Tu ti sei fumata qualcosa di nascosto vero?”
“Forse” roteò gli occhi, mia madre entrò
“Devono fare qualche controllo ma ti dimetteranno oggi stesso!” disse tutta felice, sorrisi. Dopo i vari controlli fui finalmente dimessa, entrammo in macchina
“Viviamo a Doncaster vero?” chiesi guardando fuori dal finestrino
“Si, ma sai almeno in che anno siamo?” Louis aveva un tono scocciato
“No… 2014?”
“Ma che dici! Siamo nel 2010” sgranai gli occhi
“Cosa?!” Louis guardò nostra madre
“Vedi?” lei annuì e sorrise nello specchietto
“Vedrai che le passerà”
“Si ma potremo fare l’audizione?”
“Se si sentirà meglio si, oppure puoi sempre farla da solo”
“Hey, calmatevi, io la faccio” incrociai le braccia “Sto benissimo”
“Perfetto, si fa” Louis mi sorrise
Aprii la porta della mia camera, la guardai meglio,  a quanto pare la dividevo con mio fratello. Infatti c’erano due letti e si vedeva chiaramente la differenza tra la mia parte e quella di Louis.
“Ti muovi? Ho la tua stupida valigia in mano!” mi spostai dalla soglia e lo feci passare, buttò la valigia sul letto e si mise alla sua scrivania, tossii
“In caso non l’avessi notato, mi sono appena svegliata dal coma…” alzai le braccia “Queste non le muovo da un anno”
“E a me?”
“E a te dovrebbe importare” lo rimproverò mia madre “Dai, aiutala e te non stuzzicarlo” mi guardò ancora qualche secondo e uscì chiudendo la porta
“Ecco, non stuzzicarmi”
“Quando mai lo faccio? E adesso aiutami” aprii la valigia e in qualche minuto mettemmo a posto i pochi abiti che c’erano dentro, sbadigliai “Io mi faccio una doccia”
“Meglio, così non ti devo vedere”
“Se vuoi mi butto giù dalle scale così se sono fortunata muoio direttamente…”
“Zitta e levati dalle scatole” aprì il libro di biologia e mi fece segno di andarmene. Andai in bagno, sistemai i vestiti per poi mettermi sotto il rilassante getto della doccia. Abbassai la testa e lasciai che le gocce d’acqua scivolassero sul mio collo. Non mi capacitavo ancora del fatto che quello fosse stato solo un sogno… Come avevo fatto a inventare quei visi, quei caratteri e parlare con quei ragazzi completamente inventati da me? Mi sembrava tutto così surreale in quel momento, diventai rossa ripensando a quello che avevo detto al ragazzo riccio. Ero seriamente così pervertita?! Scrollai le spalle sentendo l’acqua gelida su di esse
“Louis spegni l’acqua calda” dissi irritata senza muovermi
“Ah, ma sei ancora là? Ti muovi?” l’acqua ritornò ad una temperatura più ragionevole “Tra un po’ si cena”sentii la porta chiudersi. Sospirai e finii di lavarmi, asciugai in fretta i capelli
“Sophie, la cena è pronta!” urlò mia madre
“Arrivo!” misi il pigiama estivo e andai in sala da pranzo “Cosa c’è di buono?”
“Insalata” mugugnò Louis mangiandone un po’
“Buona” sorrisi
“Buona?” Louis mi guardò male “Non ti è mai piaciuta”
“No, non è vero”
“Si invece”
“Non iniziate, siete grandi ormai, comportatevi come ragazzi maturi” sbuffammo e tornammo a mangiare in silenzio. Mi alzai dalla tavola e stirai le gambe
“Io vado a dormire, mi sento stanca” sbadigliai
“Hai dormito per un anno e sei stanca?!” esclamò Louis alzandosi
“Evidentemente si” andai in camera, Louis si trattenne ancora per qualche minuto poi mi raggiunse e si infilò sotto le coperte. Feci lo stesso e spensi la lampada sul comodino
“Notte scema”
“Notte” chiusi gli occhi.
 
Eccoci qui, nuova storia, nuova vita, nuova avventura per la nostra povera Sophie. Spero non vi abbia deluso con questo inizio ^^
Nuovo colore per l'angolo autrice ;)
Bye Bye
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Elisa0000