Fanfic su artisti musicali > Super Junior
Segui la storia  |       
Autore: evilkya    01/04/2014    2 recensioni
Non ci vediamo da troppo...
Verità che si mischiano a bugie. Amori Perduti e Ritrovati.
Pianto e Gioia. Felicità e Paura.
Quando strade separate si incrociano di nuovo, dopo tanto tempo, tutto è cambiato e tutto cambierà...
Genere: Angst, Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
'Sigh'

'Ehi, perché stai piangendo?'

Yesung e Ryeowook si stavano avviando verso il bar dell'ospedale quando Wookie aveva iniziato improvvisamente a piangere.

'Scusa, non volevo. Ma non ce la faccio più'

Ryeo cercava di coprire le lacrime con le sua mani. Non volendo farsi vedere da Yesung.
Si odiava quando non riusciva a trattenersi.
Quando quelle lacrime scendevano senza controllo.
Quando non si comportava da uomo ma solo da bambino piagnucolone.

'Dai non fa nulla. Anzi mi sono alquanto sorpreso su come non fossi già scoppiato'

Rise Yesung.
Ma a quelle parole Wookie, ormai in piena crisi isterica, si coprì ancora di più cercando di soffocare i singhiozzi.

'Ehi, dai non fare così. Calmati'

Yesung non sapeva che fare.
Vedere il suo ragazzo li, piccolo e così indifeso che continuava a piangere senza freni lo faceva stare male.
Senza pensarci due volte lo afferrò e lo abbracciò, facendo pressione sulla testa del più piccolo in modo tale da fargli utilizzare il suo petto come cuscino.
Wookie dopo un primo attimo di smarrimento cercò di scostarsi, davvero non voleva farsi vedere così dal suo amato, ma Ye lo strinse ancora di più.

'Non ti azzardare ad allontanarti. Non ti lascio andare. Se vuoi piangere, fallo. Tu sei fatto così, ed io ti amo proprio per questo. Non cambiare mai per nessuno, in particolar modo per me. Per me sei perfetto così come sei'

A quelle parole Wookie arrossì violentemente, contento che l'altro non potesse vederlo. Si aggrappò con forza al più grande, quasi con disperazione.
Ancora non ci credeva. Sembrava un sogno. Un sogno bellissimo.

'Ma voglio la tua parola che ogni volta che vorrai piangere lo farai solo quando sono io presente'

Wookie si scostò e guardò Yesung negli occhi.

'Perché?'

'Semplice, perché in questo modo posso consolarti. Non voglio che piangi da solo chissà dove o peggio che sia qualcun altro a consolarti. Quindi lo devi fare solo in mia presenza, capito?'

A quelle parole anche il volto di Yesung si fece rosso.
Non avrebbe mai pensato che tali parole potessero uscire dalla sua bocca.
Wookie sorrise e disse 'Ok...'
Stettero stretti l'uno all'altro per altri 5 minuti, quando mano nella mano continuarono a camminare.

'Quando tutto questo casino sarà finito ce ne andiamo da qualche parte?'

'Un viaggio?'

'Si, lontano da tutto. Solo io e te. Ci stai?'

'Certo che ci sto!! Ye, ma cos'è quella folla li?'

'Non lo so...andiamo a vedere'

I due si avviarono verso l'uscita, quando ad un certo punto Yesung bloccò Wookie.

'Cazzo. Dobbiamo tornare indietro. Forza muoviti dobbiamo fare in fretta'



Siwon e Heechul erano in silenzio. Immobili. Uno affianco all'altro che fissavano la parete di fronte.
Solo dopo molto tempo a rompere il silenzio fu Heechul.

'Grazie'

'Per cosa?'

Rispose brusco Siwon.

'Per essere rimasto con me'

'Non l'ho fatto per te'

'Non m'importa il motivo per il quale l'hai fatto, l'importante è che tu stia qui con me'

Siwon sorrise.

'L'ho sempre saputo che fossi strano, ma mi sa che sei peggiorato'

'O migliorato'

'Ne dubito'

L'aria si era inaspettatamente rasserenata, cosa che fece molto piacere ad Heechul.

'Siwon, mi dici che succede?'

'Come?'

'Cosa sta succedendo? Sono confuso e tu lo sai che odio essere confuso e all'oscuro di qualcosa'

Siwon sospirò ma iniziò a raccontare esattamente ciò che aveva detto a Kyuhyun.
La reazione di Hee fu esattamente come quella del maknae, era anche lui sgomento.
Come era possibile?

'E ora quella ragazza, Kate, ha detto che ci darà una mano. Sarà lei a diffondere la notizia del concerto senza dare troppo nell'occhio'

'E perché ti fidi di lei? Chi è? Non ti sembra strano che sbuca fuori proprio quando ci serve una fan?'

Siwon raccontò anche la storia di Kate, dello spionaggio e dei ricatti.

'Questa storia mi piace ancora meno'

'Si, ma non ho altra scelta che fidarmi di lei'

Anche Heechul sospirò.
Che casino.
Ma gli piaceva.
I Super Junior di nuovo insieme.
Tutti insieme sul palco.
Già tutti...non era vero.
E Hangeng?
Ora lui se ne era andato.
Non sarebbe mai tornato.
No dopo quello che era successo.
Dopo quello schiaffo...
Si sentiva davvero uno schifo.
Diviso.

'Stai pensando ad Hangeng, vero?'

'Si'

'Sei ancora in tempo per fermarlo'

'Il problema è che non so se lo voglio'

'Hee non dire scemenze! Certo che lo vuoi!'

Siwon si era alzato in piedi, mentre Heechul aveva lo sguardo fisso nel vuoto.

'Tu non sai nulla'

'No sei tu che non sai nulla! Da quando sei diventato un codardo? Da quando sei diventato un bugiardo? Per quanto Hangeng possa ferirti tu lo amerai comunque'

Non sapeva  perché stava dicendo quelle cose.
Quelle parole che si ripeteva da anni...si erano inculcate nella sua mente.
Fissate.
Non se ne andavano.
Heechul amava Hangeng.
Basta.
Punto.
Questione chiusa.
Quella cosa non cambiava.
Era inutile che adesso faceva la parte triste perché aveva litigato con il suo ragazzo.
Soprattutto con lui, Siwon, che l'aveva amato per tutto quel tempo...che lo amava ancora.

'Da dove nasce questa tua convinzione?'

Anche Heechul si era alzato.
Piazzato li, di fronte a Siwon.

'Che ne sai quello che provo? Sei nel mio cervello?'

'Hi, sei come un libro aperto per me'

'Evidentemente il libro si è chiuso, dato che non hai capito nulla'

Heechul si fece sempre più vicino.

'Le cose possono cambiare'

Ancora più vicino. Orai era a pochi centimetri da lui.

'Le cose cambiano'

Aveva sussurrato.
Mentre la distanza tra i due stava per colmarsi però sentirono dei passi, e qualche istante dopo Yesung e Wook arrivarono ansimanti, mano nella mano.

'Che succede?'

Chiese Siwon.

'Lo sanno. Fuori ci sono una marea di giornalisti che cercano di entrare e vogliono notizie di Donghae'

Siwon sbiancò, mentre nello stesso istante arrivarono tutti gli altri.

'Dobbiamo trovare un modo per andare via senza dare nell'occhio, o tutto sarà finito ancor prima di iniziare'

'Ma come?'

Erano tutti li, grande e grossi ma incapaci di trovare un sistema utile per uscire.
Dopo qualche minuto però entrò un'infermiera anziana nella sala d'attesa.
Aveva una 24ore e una busta in mano.

'Scusate c'è qui per caso un certo Kim Hee Chul?'

'Si, sono io'

'Bene. Un tuo amico mi ha chiesto di darti questo'

'Un mio amico? Bhe grazie mille'

Si inchinò mentre la vecchia signora uscì dalla stanza.

'Di chi è quella lettera?'

'Un tuo amico? Chi?'

Heechul aprì la lettera e lesse velocemente il contenuto.
Dopo un leggero cambiamento di espressione, chiuse la lettera e se la mise in tasca.

'E' di Hangeng. Dice che ci da una mano per uscire da qui. Si farà vedere all'entrata principale in modo tale da attirare l'attenzione dei media. Noi potremmo sfruttare la confusione per fuggire dal retro. Ha detto che ha controllato e ci sono solo poche persone'

'Si ma quelle poche persone ci riconoscerebbero lo stesso'

'Si, è qui che entra in scena la valigia. Ci ha messo delle parrucche e degli occhiali. Possiamo travestirci e uscire un po' alla volta'

'E' un genio'

Disse Kangin.
Nel frattempo gli altri avevano gia' aperto la valigia e si stavano scegliendo gli accessori da indossare.

'Io non me ne vado'

Aveva affermato Hyuk.

'Resto con Donghae'

'No. Vieni con noi'

Aveva però ribattuto Siwon.

'No, non lo lascio solo'

'Resto io qui con lui'

Aveva detto Heechul.

'Cosa?'

'Sarebbe strano se solo Hangeng fosse venuto qui. E si sa che io e lui stiamo insieme quindi sarebbe ancora più strano se io non fossi con lui. Lo portiamo noi fuori di qui'

'Si ma dove andiamo?'

'Al dormitorio. Hangeng ha detto che non c'è nessuno li'

Tutti si guardavano sconcertati. Anche se non tutti sapevano la verità avevano intuito che era qualcosa di importante.

'Come hanno fatto a scoprirlo?'

Aveva chiesto Kyuhyun.

'E' stata lei. Lo sa'

Kate stava ancora piangendo in silenzio, sostenuta da Kibum.

'Che vuoi dire?'

'Non può essere una coincidenza che mia madre venga licenziata e la notizia di Donghae divulgata. Evidentemente mi faceva seguire. Ha scoperto tutto'

'Scusate, ma io continuo a non capire nulla...'

Aveva detto Leeteuk quasi alterato.

'Si, infatti. Anche io voglio sapere'

'Ok. Stop. Andiamo via di qui e vi spiegherò tutto. Davvero. Hyung, ok resta qui e per favore racconta tutto a Donghae ed Hangeng. Ci vediamo al dormitorio al più presto. Abbi cura di Donghae'

Aveva detto Siwon, senza nemmeno guardare Heechul.


Dopo 10 minuti erano tutti pronti.
Wookie, Minnie, Teukie, Henry erano delle perfette ragazze anche grazie all'aiuto di Kate, che invece si era travestita da uomo per non farsi riconoscere.
Nel frattempo anche Hangeng aveva iniziato il suo piano, facendosi vedere all'entrata, e grazie a quel diversivo in 30 minuti tutti riuscirono ad uscire senza problemi ed a raggiungere il dormitorio.
Una volta saliti, Siwon iniziò a raccontare a tutti la verità e il suo piano.
Dopo che ebbe finito, tutti rimasero in silenzio, senza fiatare.
Siwon aveva quasi paura che si sarebbero aizzati contro di lui dandolo per un pazzo, uno squilibrato.

Il primo a parlare fu Leeteuk.

'Scusatemi'

'Hyung perché ti scusi?'

'Non lo sapevo. Che razza di leader sono se non riesco a proteggere nemmeno i miei membri?'

'Non dire cosi, tu sei il miglior leader che avremmo mai potuto avere'

'Si, ma...'

'Non è colpa tua. Nessuno se lo sarebbe immaginato. Io stesso lo sono venuto a sapere per caso. Tu non hai nessuna colpa'

Tutti assentirono.
Non c'era miglior leader al mondo di lui, su questo erano tutti d'accordo.

'Allora?'

Chiese Siwon dopo un po'.

'Allora che?'

'Siete d'accordo?'

Tutti scoppiarono a ridere.

'Ovvio che siamo d'accordo!'

Siwon iniziò a ridere anche lui.
Ridere forte.

'I Super Junior tornano!!!'

Aveva urlato Hyuk.

'Siii'

Avevano risposto tutti in coro.

'Perfetto. Allora chiamerò il manager e lo informo che siete tutti d'accordo. Devo avere solo la conferma da Donghae...'

'E ce l'avrai'

'E da Hangeng'

'Speriamo bene, allora'

'Scusate se interrompo il vostro idillio. Ma c'è un altro piccolissimo problema'

Aveva detto Kate.

'Cosa?'

'Yu Hee'

'Le parlerò io. E vedrò di risolvere il problema. In fondo è colpa mia'

Aveva detto Kyuhyun.

'Anzi la chiamo subito'

'Bene, ora che tutti abbiamo da fare iniziamo le prove per il nostro comeback'

'ahhahahahhahahaahah'

Il morale era davvero alle stelle.
E tutti iniziarono ancora di più a ridere quando Shindong urlò:

'Sorry sorry, but we'll back again!!'
  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Super Junior / Vai alla pagina dell'autore: evilkya