1. Primo sguardo
Era solo solitudine, la sensazione che, prima d’incontrarsi, Jasper e Alice provavano.
La consapevolezza e l’ignoranza sono due termini opposti, eppure entrambi provocano la medesima emozione, l’identico dolore.
Jasper era conscio del suo passato, di ciò che aveva fatto, delle azioni malevole compiute, ecco perché era depresso e solo.
Alice non sapeva chi era stata, vedeva solo il nero più oscuro, per quello era abbandonata e dispersa.
Uno sguardo, il loro primo sguardo, era bastato a cancellare tutto.
[78 parole]

2. Primo abbraccio
La tentazione del sangue umano, in Jasper, era forte.
Il semplice passaggio di una persona, uomo o donna, vecchio o bambino, che fosse, era una crisi.
Alice non aveva mai avuto problemi del genere, per quel motivo non comprendeva appieno la sofferenza dell’altro.
Non sapeva come aiutarlo, perché non era al corrente di cosa avrebbe potuto alleviare il suo dolore e, soprattutto, i suoi desideri oscuri.
Decise che l’unica opzione era donargli affetto e una spalla su cui poggiare la testa nei momenti di sconforto.
In quel modo, ebbero il loro primo abbraccio.
[93 parole]

3. Primo bacio [baciamano]
Jasper era nato come uomo del Sud ed vissuto, in seguito, come soldato, ma soprattutto come gentiluomo.
La galanteria era sempre stata uno dei punti di forza del vampiro, anche se Alice la trovava tremendamente buffa.
Per lei era solo un modo molto formale per essere gentili ed educati. Non bastava sorridere e dare del Lei, per esserlo? Perché tutti quegli inchini e quei baciamano?
Eppure era stato il loro primo bacio, quello della mano.
Dal giorno del contatto fra le labbra di Jasper e il suo palmo, Alice non aveva più trovato la galanteria come un modo formale per essere cortese, ma un metodo per esprimere rispetto, se non amore.
[110 parole]

4. Primo bacio [fior di labbra]
Nel loro viaggio per raggiungere la famiglia Cullen, Jasper e Alice non si erano mai sfiorati, a parte qualche abbraccio e un baciamano.
Ogni volta che si guardavano, però, sentivano come se il cuore riprendesse a battere.
Nessuno dei due ne aveva parlato con l’altro, ma il tutto era uscito spontaneamente.
La notte del loro primo vero bacio, era stato un istinto, avvicinarsi.
Occhi negli occhi, oro nell’oro, i loro respiri si erano uniti, lentamente, senza ardore, in modo dolce.
[80 parole]

5. Prima tentazione [Jasper]
Erano giunti da due mesi dai Cullen, che li avevano ospitati con calore.
Era Natale e la neve scendeva candida dal cielo, posandosi sul terreno e sui tetti, creando un morbido mantello.
Le feste eccitavano sempre Alice, la quale si metteva ogni volta all’opera per strambe idee. Quella avvenuta a Natale, era piaciuta particolarmente, a Jasper.
Aveva sentito le emozioni di Emmett, un brivido e un forte calore, vedendo Rosalie; allora aveva alzato lo sguardo: la bionda e Alice, la sua Alice, vestite in scottanti costumi da Babbo Natale.
Per la prima volta Jasper aveva sentito una nuova tentazione.
[99 parole]

6. Prima tentazione [Alice]
I vampiri se la sono sempre cavata negli sport, grazie alle loro abilità, e i Cullen non sono mai stati da meno.
Il gioco preferito della famiglia era il baseball, anche se non il comune baseball.
La loro forza permetteva di lanciare la palla a velocità incredibili, oppure a distanze elevatissime, con la mazza, e la rapidità dei muscoli e dei riflessi permetteva loro di recuperare tutti i fuoricampo.
Quando, durante una partita, Jasper ed Emmett si erano scontrati, finendo tra gli alberi, Alice aveva visto il suo compagno ritornare affiancato dal fratello con la maglietta sbrindellata e il petto scoperto.
Osservare il suo corpo aveva provocato una sconosciuta tentazione.
[110 parole]

7. Prima notte
Con il passare dei giorni, sia Jasper che Alice avevano appreso che la strana sensazione provata era passione.
L’uno era attratto fisicamente dall’altra, e viceversa. Così, cinque notti dopo la partita di baseball, i due vampiri si fusero in un solo essere.
Era stata una giornata qualunque, non più né meno interessante delle altre, però tra i due girava un’atmosfera apparentemente bizzarra.
La loro stanza era arredata con uno sfarzoso letto solo per apparenza, ma forse comprarlo non era stato propriamente inutile.
La loro prima notte, Jasper aveva accarezzato l’esile corpo di Alice, ne aveva assaggiato il sapore e l’odore, inebriandosi di essi. Alice aveva lasciato scorrere tutto quello che le passava per la mente e l’aveva chiuso per quegli istanti dietro una porta, sigillandola. Ognuno dei due godeva del piacere e dei gemiti dell’altro e si sorpresero, in seguito, a vedere che erano leggermente sudati. Molto strano, per due vampiri.
[150 parole]

8. Matrimonio
Era stato Jasper a fare la prima mossa, il primo passo, quello che li portò al matrimonio delle loro anime e dei loro corpi.
Tre mesi erano passati dalla notte della loro unione carnale, e più si erano toccati. Timore, imbarazzo, confusione albergavano nelle menti di Jasper e Alice, ma due Ti amo detti all’unisono furono la chiave che aprì la porta del loro amore.
E mentre all’altare Alice ripensava a quel momento, Jasper rifletteva sul loro rapporto: Alice, per lui, era splendida. Non era possibile tanta bellezza, neanche per un vampiro.
Ma si sa, l’amore è cieco. E Jasper era un cieco dalla vista di falco.
[107 parole]

9. Luna di miele
Da tre mesi non si toccavano con la passione che li aveva assaliti la prima volta.
Il loro era un amore fatto d’affetto e carezze, però, nella notte della loro luna di miele la passione era rinata, più potente.
Le pelle pallida di uno era mancata all’altro, l’aria dei polmoni richiamava quella dell’altro essere, le labbra piangevano la mancanza delle gemelle.
Unirsi di nuovo in un corpo singolo era stato un’emozione stupenda, per entrambi.
Sentire le mani, non più timorose, dell’uomo sul proprio corpo, era un piacere fisico e psicologico, per Alice, e ne godeva ogni attimo.
Jasper, da parte sua, si domandava continuamente come potesse meritare una tale fortuna.
[110 parole]

10. Eterno amore
La semplicità di due parole, di quel Ti amo sussurrato da labbra innamorate, era bastata a far sigillare una promessa, a Jasper e Alice.
Una promessa di fedeltà e unione sconfinati.
Perché la loro era un esistenza infinita, a meno che qualcuno non la facesse terminare d’ improvviso.
Ma loro sapevano che avrebbe trascorso l’infinità del tempo. Insieme.
Jasper e Alice erano legati da un amore dolce, fatto di baci a fior di labbra e bisbigli alle orecchie, ma anche passionale, fatto di piacere delle membra e della mente.
Entrambi avevano capito che, il loro, era [ed è] un eterno amore.
[100 parole]

{ I dieci atti ~
1. Primo sguardo
2. Primo abbraccio
3. Primo bacio [baciamano]
4. Primo bacio [fior di labbra]
5. Prima tentazione [Jasper]
6. Prima tentazione [Alice]
7. Prima notte
8. Matrimonio
9. Luna di miele
10. Eterno amore

DeDiCaTa A bIaNcOtTa E sArA xD

Note autrice:
Una mia amica si lamentava continuamente sul fandom perché Non ci sono lemon JazzAli!. Ok, questa non è puramente una fic erotica, infatti è appena accennata… però almeno ci ho provato!

Hope.

Ps: in teoria doveva essere una raccolta di 10 Drabble, ma non sono riuscita ad accorciare più di così la numero 7.
Ah, stavo pensando di ‘continuare’ la fic, riscrivendo ogni atto in singoli capitoli, quindi spiegando bene cos’è successo… ma ci ho ripensato: è una suicidio!