THE LEGEND OF HARRY POTTER

Compari in una nuvola di fuoco. Devi sbattere le palprebe un paio di volte per ritrovare la vista, poi ti incammini verso la scrivania del segretario del Primo Ministro senza perdere tempo. Fanny fa un piccolo giro sopra di te e si posa sulla tua spalla. Ha uno sguardo da 'voglio restare con te, non si sa mai'.

Le accarezzi la testa con la mano destra mentre cammini. Il mago dietro la scrivania sembra scioccato. Probabilmente non capita tutti i giorni di vedere Harry Potter scortato da un uccello di fuoco immortale.

"Buongiorno, come posso esserle d'aiuto?"

Diamogli credito. E' riuscito ad evitare di balbettare. E' una cosa che ti ha sempre infastidito. I tuoi compagni di scuola ci hanno messo un annetto abbondante per smettere di fissarti come se fossi un cazzo di leone fuggito da uno zoo, e da allora riesci quasi a passare per uno studente comune. Con gli adulti è diverso. Loro sentono parlare delle avventure di Harry Potter a scuola come se fosse il fumetto di un supereroe, e quando ti vedono davvero di solito si congelano sul posto. Bhè, almeno quelli che non ti conoscono.

"Buongiorno a lei. Sono venuto per incontrare il Ministro."

Il mago ti lancia un sorriso di scuse. "Capisco, Signor Potter, ma temo che il suo viaggio sia stato inutile. Il Ministro ha una lunga lista di appuntamenti e non riceve nessuno se non con un accordo di incontro."

Mostri la tua espressione più gentile. "Sarebbe così gentile da annunciargli comunque la mia presenza?"

"Certamente. Si accomodi nella nostra sala d'aspetto."

Vieni condotto ad un salottino riservato. Quando la porta si apre, noti due persone sedute che si scambiano sussurri. Rimani per un attimo di sasso. Uno dei due è Travers! Era uno di quelli che hai affrontato a Diagon Alley la scorsa estate! Al tempo portava una maschera, ma riconosceresti il profumo di quel dopobarba dozzinale anche tra le serre della famiglia Paciock.

Mentre prendi posto dall'altro lato della stanza, loro smettono di parlare e ti guardano astiosamente. Quella che gli sta accanto non la riconosci, ma dal loro atteggiamento sospetti che possa trattarsi della moglie.

Quando il segretario vi lascia soli, decidi di divertirti un po'. "Buongiorno, Signor Travers. Non ci vediamo da quel fugace incontro a Diagon Alley. E' corretto supporre che la deliziosa donna al suo fianco sia sua moglie?"

Emette un ringhio in risposta ed avvicina la mano al mantello. La moglie gliela prende in una presa ferrea e gli sussurra "Non qui e non ora!"

Nonostante il sussurro, hai capito benissimo cosa gli ha detto. "Oh, e dire che stavo tentando di essere gentile. Vedo che a casa Travers è la donna a portare i pantaloni, ma in fondo è meglio così."

Il vostro 'amichevole' scambio di battute viene interrotto dall'entrata nella stanza del Primo Ministro. Scrimeguor ti vede e sorride di gusto. "Harry, che piacere vederti di nuovo. Prego, accomodati nel mio ufficio. Signore e Signora Travers, dovremmo rimandare il nostro colloquio. Vi prego di scusarmi."

Lanciando un ghigno al duo idiota, segui il Ministro nel suo ufficio.

XXX

"Allora, mio caro ragazzo, cosa posso fare per te?"

Quanto odi questo suo tono da nonno che parla con il nipote. E odierai ancora di più cosa stai per fare. Quando avrai finito in questa stanza, dovrai correre a scuola per raschiare via il sapore di culo che avrai in bocca.

"Ministro, è bello vederla di nuovo. Le chiedo perdono per aver ritardato il nostro incontro tanto a lungo, ma il Preside non ha ritenuto sicuro lasciarmi uscire dalla scuola, considerato cos'è successo quando l'ho fatto quest'anno. Sono qui a nome di Dumbledore. Sono venuto a chiederle di aumentare la protezione attorno alla scuola, fornendo alcuni Auror."

Scrimeguor si prende il suo tempo prima di rispondere. "Vorrei poterti aiutare, ma sono già in ristrettezze così come sono. Non so quanti Auror posso dedicare a questa causa, con tutti gli attacchi che ci troviamo ad affrontare."

Sta cercando di liquidarti senza darti un cazzo. Non sei venuto qui per ascoltare un 'no'. "Ministro, capisco il suo punto di vista. Il Preside è tuttavia preoccupato. Se quello che i giornali hanno scritto corrisponde a verità, persino un edificio ben difeso come la Gringott non può resistere ad un assalto. La preoccupazione del Preside è che, se la Gringott non è in grado di tenere fuori gli estranei, allora nemmeno Hogwarts ci riuscirà. A proposito, avete notizie di chi fosse il misterioso rapinatore?"

"Teoricamente sono ancora informazioni classificate, ma a te posso rivelare un piccolo segreto. Il ladro non è ancora stato identificato, ma sappiamo che tentava di svaligiare la camera blindata dei Lestrange. Quando è stato scoperto, ha tentato di fuggire evocando il Fuoco Maledetto, ma è rimasto ucciso anche lui. La nostra ipotesi è che fosse un Mangiamorte e che avesse intenzioni di recuperare le ricchezze dei Lestrange per donarle al suo padrone, visto che i due intestatari della camera blindata sono impossibilitati a prelevare."

Un piccolo segreto? Ti ha praticamente riportato parola per parola ciò che era già scritto sul Profeta. "Tornando al nostro argomento di discussione: fra quattro giorni la scuola riaprirà e gli studenti potrebbero trovarsi in grave pericolo. Non crede che possa essere vantaggioso anche per lei pubblicizzare come il Ministro prenda seriamente la minaccia dei Mangiamorte e si dia da fare per proteggere i figli dei suoi sostenitori?"

Ti sorride. "Oho, sembra che Dumbledore ti abbia istruito su come muoverti nell'ambiente politico, giusto? Di quanti Auror stiamo parlando, comunque?"

"Il Preside è convinto che una decina potrebbero bastare."

Ha uno sguardo calcolatore. "Va bene, diciamo che sono disposto ad accontentarvi. Tu cosa ne diresti di qualche foto con me per la prima pagina e un'intervista su come appoggi l'operato del Ministero?"

'Preferirei mangiare merda!'. Questo è quello che avresti voluto dirgli, invece tutto quello che esce dalla tua bocca è "Con piacere, Ministro."

XXX

Fanny ti trasporta fin dentro le mura del castello. C'è stato un tempo in cui credevi che questo castello fosse inespugnabile. Ero lo stesso tempo in cui credevi che Dumbledore fosse immortale. Per tua sfortuna, nessuna delle sue due cose è vera. E' tempo di vedere se l'opera di persuasione di Aberforth ha dato qualche frutto, quindi ti dirigi verso la Stanza delle Necessità.

Entrando, noti che Kingsley e Tonks stanno cercando di insegnare qualche magia addizionale ad una manciata di persone. Con tuo sommo orrore, sono meno di quelli che ti aspettavi. Riconosci il Signor Trescot di Mondomago, Willy Whiddershin della Testa di Porco e Trevor Ipswitch di Stratchy & Sons. Oltre a loro, ci sono altri cinque che non riconosci. Otto persone - solo otto fottute persone. Immaginavi di poter contare su una ventina di nuovi soldati.

La voce di Moody interrompe i tuoi pensieri. "Non esattamente delle macchine da guerra. Forse avresti dovuto estendere il DA a tutta la popolazione, invece che limitarti agli studenti. Hanno difficoltà ad imparare come lanciare correttamente un Reducto, figuriamoci cosa possono combinare in combattimento!"

"Apprezzo comunque che abbiano scelto di mettersi in gioco."

"Hai novità?"

"Scrimegour ci fornirà una decina di Auror. Oltre a questo, dovremo cavarcela con le nostre forze. Allora, sei tu l'esperto Auror... come dovremo schierarci?"

Lui mantiene lo sguardo sulle nuove 'reclute'. "Nessuno di questi rappresenterebbe una minaccia per qualsiasi Mangiamorte. Esiste anche la possibilità che fuggano una volta che tu-sai-chi si mostrerà. Io dico di lasciarli alle finestre e fargli gettare schiantesimi. Staranno lontano dal macello che si verrà a creare, potranno essere utili e non avremo le loro morti sulla coscenza. I dieci Auror potrebbero unirsi alle forze dell'Ordine e combattere lungo i prati. Più ritarderemo il loro ingresso nella scuola, più potremo sfruttare i tiratori dall'alto. Detto questo, potremmo comunque non farcela. Tu, dove hai intenzione di schierarti?"

Consideri il suo piano. "Sarò con voi fuori dalla scuola."

Lui ti lancia un'occhiata critica. "Ti sconsiglio di iniziare a combattere fin quando Lui non si sarà mostrato. Se consumi la tua energia, non avrai possibilità."

"Credo di averne poche in ogni caso. Senti, se io non dovessi farcela, l'ordine è quello di ritirarsi, chiaro?"

"Ma..."

"No, ascolta! Se io dovessi morire, ritiratevi ed abbandonate la scuola. Fanny vi aiuterà e vi trasporterà a Grimmauld Place. Ho avuto modo di scrivere il mio testamento. Vi lascio tutte le mie ricchezze ed i miei beni. Se lo ritenete necessario, lasciate il paese e riorganizzatevi all'estero. L'Inghilterra non è tutto il mondo! Se non lo fermerò io, convincete gli altri stati ad intervenire. Non potrà sopravvivere se si organizzasse una coalizione."

"Vorrebbe dire distruggere l'Inghilterra!"

"No, vorrebbe dire salvare il resto del mondo."

XXX

Emetti un verso strozzato quando Ron tenta di stritolarti, abbracciandoti. "Anche per me è bello rivederti, amico!"

Lui si scosta. "Hermione mi ha già aggiornato su tutto. Quando pensi che succederà?"

Non hai bisogno di chiedergli a cosa si riferisca. "Non so dirlo con certezza. Snape è partito ieri sera. Ho considerato che Voldemort avrebbe preso tempo per studiare un piano e preparare il suo esercito. Credo non prima di stanotte e non più tardi di domani. Nella migliore delle ipotesi, abbiamo ancora ventiquattro ore."

Si fa preoccupato. "Accidenti, speravo avessimo più tempo. Ascolta, so che probabilmente non ti andrà, ma alcuni del DA non ci penserebbero due volte se tu glielo chiedessi. Neville, Luna, Dean e i fratelli Canon farebbero a gara per chi arriva prima."

"No, nella maniera più assoluta! Non voglio coinvolgere dei ragazzini. Ho già fatto abbastanza fatica per permettere a te ed Hermione di rimanere."

"Capisco. A proposito, sai dov'è Hermione?"

Decidi di farti una piccola risata prendendo in giro Ron. Solo Merlino sa quanto ne hai bisogno. "Credo in biblioteca. Perchè? Stavi forse pensando di dirle finalmente che ti piace, ora che si avvicina la fine?"

Ti godi il rossore sul suo viso. Schioccando la lingua, risponde. "Non ancora! Giuro che, se sopravviviamo a tutto questo, sarà la prima cosa che faccio."

"Io credo che lei preferisca sentirlo prima che finisca tutto questo."

"Uhm... forse... credi davvero che sia il momento giusto?"

Ti fai un attimo più serio. "No, il momento giusto è passato da tanto tempo, ma hai un'ottima occasione per recuperare. Potrebbero essere le nostre ultime ore, godiamocele. Credimi, non desidererei altro che poter stare un po' con Ginny in questa giornata!"

Ti rendi conto immediatamente dopo della gaffe. Ti guarda in malomodo. "Cosa cazzo c'entra Ginny?"

XXX

Dei dieci Auror che hanno raggiunto la scuola in serata, uno lo riconosci. E' Erik Seelow, quello che comandava il gruppo d'assalto quando li avete chiamati alla Tana. Lo ricordi come un uomo burbero e scontroso. Quando ti ha interrogato per sapere sotto quali circostanze fossero morti i tre Mangiamorte, sembrava seccato dal fatto che fossero stati uccisi da qualcuno che non faceva l'Auror.

Onestamente, del suo disappunto non te ne frega un cazzo. Reagirà probabilmente peggio quando scoprirà che il suo gruppo non è qui per aumentare la sicurezza, ma per respingere un attacco certo. Rivelargli il tutto avrebbe portato ad una conversazione piuttosto noiosa che non intendevi effettuare, ed avrebbe messo nella merda Snape. Sarà anche una spia, ma è pur sempre un Mangiamorte. Ed il Ministero ha difficoltà ad accettare la cosa.

Sia chiaro, la sorte personale di Snape ti sta a cuore quanto la parola d'ordine della Sala Comune di Tassorosso. Nonostante ciò, devi ammettere che 'Sua Untezza' è incredibilmente prezioso per i tuoi piani.

Mentre state terminando la cena, un suono vibrante si propaga lungo tutto il castello. E' il segnale d'allarme delle barriere. Posando la forchetta, inizi il conto alla rovescia che ti porterà al tuo destino ultimo. Le difese reggeranno per almeno un'ora, quindi potete organizzarvi con relativa tranquillità. Lanci uno sguardo lungo la sala. La stragrande maggioranza delle persone ha appena assunto un colorito pallido. Non è un buon segno. Tutto quello che puoi fare è seguire il piano che avete concordato e sperare che tutto vada per il meglio.

L'Auror Seelow si alza di scatto. "Qualcuno sta attaccando le barriere perimetrali!"

Il gruppo di Auror sotto il suo comando sembra preso alla sprovvista. Estraggono le bacchette e si guardano attorno, incerti. Decidi di dare qualche delucidazione. "Non qualcuno, Voldemort! Voldemort sta attaccando le barriere perimetrali. Ognuno di voi altri sa quello che deve fare. Per quanto riguarda voi," dici fissando il gruppo di Auror, "seguitemi all'esterno della scuola. Li affronteremo nello spazio tra il Lago Nero e la Foresta Proibita. Dobbiamo guadagnare abbastanza tempo da permettere ai tiratori posizionati sulle torri di riequilibrare le squadre in campo."

Seelow ti lancia uno sguardo carico di rabbia. "Lo sapevate! Sapevate che saremmo stati attaccati! Perchè non ci avete informato?"

Gli regali il tuo sguardo più gelido. "Vuole del tempo per tornare nelle sue stanze e recuperare i testicoli? Siete Auror! Siete abituati a queste situazioni! E, a dirla tutta, siete pagati per fronteggiarle. Ora, può starsene lì a piagnucolare per essere stato assegnato a questo posto o può tirare fuori la bacchetta e combattere."

Si avvicina e si posiziona davanti alla tua faccia, con uno sguardo minaccioso. "Se sapevi che avrebbe attaccato, avresti dovuto informare il Ministero prima. Dieci Auror non sono un esercito, sono solo una distrazione."

"Bhè, se conosce un modo per ottenere rinforzi, stia sicuro che io non farò alcuna opposizione. Il Ministro non mi avrebbe mai assegnato un numero maggiore di Auror, perchè non si sarebbe fidato del mio informatore. Se me li avesse assegnati, una qualsiasi delle decine di spie di Voldemort al Ministero glielo avrebbe riferito, e lui non avrebbe attaccato. Ora lei è qui e può comunicare cosa sta accadendo. Se vuole un esercito, dovrà chiederlo lei."

Seelow ci riflette per un attimo, poi si volta verso uno dei suoi. "John, attiva quella cazzo di Pietra Comunicante e richiedi tutte le squadre disponibili!" Si volta verso di te. "Spero che tu abbia un'idea precisa di come affrontarlo. Non abbiamo mai combattuto a viso aperto contro di Lui come faremo stasera. Con l'attivazione del 'protocollo di emergenza', saranno più di un centinaio gli Auror che accoreranno. Se hai fatto una cazzata, verrà eliminato il grosso delle nostre forze, e non ci sarà più speranza di sconfiggerlo."

"Se ho fatto una cazzata, pagherò l'errore con la vita. Ci spero più di lei di aver pianificato tutto!"

"Quanto tempo abbiamo?"

"Le difese sono solide. Resisteranno per almeno un'ora. Se saremo fortunati, i rinforzi saranno già arrivati. Moody ha elaborato questo piano."

Gli spieghi la vostra strategia.

Note dell'autore: penultimo di questa FF. Siamo agli sgoccioli. Spero che abbiate gradito il capitolo. Vi informo che, una volta tanto, ho già pronto il prossimo capitolo. Sarà quasi il doppio di un normale capitolo, ma non volevo dividerlo... anche perchè mi avreste dato zero tregua di insulti. Ah, dimenticavo, l'ultimo capitolo sarà online domenica entro le 9 di sera!