CAN I LOVE YOU,CRAZY GIRL?

PRIMO CAPITOLO "Grazie per farmi sentire meno solo"

-7 anno.

"Harry"
"Non ora Luna!"
"Ma Harry...Harry Potter,devi starmi a sentire!"

Mi bloccai,la vidi e sorrisi,sentendomi protetto.
Perchè è così dannatamente stupenda,mi chiedevo osservandola e perdendomi nei suoi occhi color mare.
Mi bastò uno sguardo per capire ciò che pensava,perchè era sempre stato così tra me e lei. Questione di chimica.

"Andiamo" riuscii a sussurrare,ancora ammaliato dalla sua innegabile magnificenza,che non si era persa nel tempo,mentre le presi la mano e la strinsi nella mia. Lei fece il suo solito sorriso da bambina e mi guardò,stringendomi la mano. Ci stavamo affidando tutto.

-5 anno.

Passeggiavo tranquillamente nei dintorni della casa di Hagrid,vicino alla Foresta Proibita, quasi addentrandomici.
Volevo stare un po' da solo,gli altri tendevano ad escludermi perchè non credevano al suo ritorno. Al ritorno di Lord Voldemort. Più che altro, non volevano crederci,sebbene fossi certo che lo facessero per paura.
Ero estraneo a tutto e a tutti,persino a Ron e a Hermione. Avevo deciso di rimanere un po' a passeggiare,in silenzio,ma non ero proprio da solo.
Iinfatti i miei pensieri furono interrotti dal rumoroso verso di un Thestral,mi voltai verso il luogo dal quale sembrava provenire il ruggito della creatura.

"Strane creature,non credi?" sentii una voce sognante alle mie spalle. Era Luna Lovegood.
Sussultai sorpreso,da dove era spuntata? La guardai,era scalsa. "Luna,ma le tue scarpe?" lei si osservò i piedi nudi e gelidi "Credo di averle perse. Sospetto siano stati i Nargilli". Non ebbi il coraggio di chiederle cosa fossero quei Nargini...o Nargilli. Boh,fa lo stesso.
Riportai l'attenzione sui Thestral,altre strambe creature.

"Perchè gli altri non possono vederli?" chiesi alla ragazza,mentre osservavo con immensa curiosità i Thestral.
"Solo chi ha visto la morte può vederli" continuava a mantenere quel tono calmo e dolce.
Io sapevo chi avevo visto morire,ma lei?
"Hai visto qualcuno morire?"
"Mia madre" sospirò "Era una strega brillante,adorava fare degli esperimenti. Un giorno uno di questi fallì,ed io ero là"
continuava a fissare il vuoto,con voce sognante. Poi si voltò verso di me e fece spallucce "Mi sento triste a pensarci,ma ho ancora papà" sorrise,ma non con malizia,non voleva farmi sentire inferiore per il fatto che ero orfano,anzi mi stava dando una sorta di sostegno,come una famiglia.
Avrei voluto dirle tante cose,ma mi limitai a dare un pezzo di carne ai Thestral,cosa che lei stava già facendo prima che arrivassi.

"Luna" sussurrai. Sentivo la forza di potermi esprimere,di dirle che non era poi così matta e che era simpatica.
"Si,Harry?" fu la risposta.

Ed ecco che tutto il coraggio svanì,nel solo suono della sua voce sognante.

"Harry..?" ripetè,ansiosa di ascoltare ciò che avevo da dire. Ansiosa di farmi stare bene.

"Ci vediamo" riuscii a sfoderare un sorriso,nonostante volessi rimanere ancora lì ,a parlare con lei.

Lei annui,mantenendo quell'aria da bimba che le riusciva naturale,ormai.

Appena allontanatomi da Luna,iniziai a correre,quasi saltellavo pensando a la mia chiacchierata con la giovane Corvonero.
Nessuno quella sera riuscì a capire il perchè di tanta felicità,ma non importava. Lo sapevamo io e lei,almeno credo.