Storie originali > Soprannaturale > Vampiri
Segui la storia  |       
Autore: PuffaSlayer    02/04/2014    0 recensioni
Il primo giorno di scuola non si scorda mai, ed è quello che capita a Sara, una ragazza di 16 anni che frequenta un normale liceo con gli amici. Questo è il secondo anno di scuola, gli amici sono sempre gli stessi, alcuni presuntuosi, altri gentili e altri ancora molto testardi. Però c'è un nuovo arrivato che ha l'aria molto strana, e questo, nasconde un terribile segreto...
Genere: Avventura, Fantasy, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing
Note: OOC | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Edward spuntò poco dopo da dietro un albero, guardandomi con gli occhi spalancati.
Io: <>
Edward: <>
Io: <>
Ci fu un minuto di silenzio, interrotto dalla mia solita lista di domande sciocche che non dovevo fare.
Io: << Posso chiederti una cosa? >>
Edward: <>
Io: << Eri tu che correvi così velocemente tra gli alberi? >>
Edward sbiancò di punto in bianco. Già era pallido di suo, mi ci ero messa anche io, figuriamoci che color latte che aveva in faccia!
Io: <>
Cercai di toccargli ma mano molto lentamente. Ci riuscii per un misero secondo, ma poi Edward ritrasse la mano velocemente, prima che potessi dire qualcosa...come se il mio calore fosse troppo per la sua pelle gelida.
Edward: << S-Sto bene, grazie. >>
Io: <>
Edward: <>
Fu il primo sorriso che vidi impresso nel suo volto. Probabilmente io ero la prima persona con cui prendeva confidenza, dato che era molto indeciso sul da farsi.
Io: << Posso farti un'altra domanda? >>
Edward:<< Non ora. *mi prende in braccio* >>
Io: << ...sto bene, puoi anche lasciarmi giù. >>
Edward: << Non ci penso neanche, guarda cosa ti sei fatta alla caviglia! *guarda dall'altra parte* >>
Io: <>
Edward guardò la mia caviglia come se fosse cibo...gli spuntarono dei canini...in un primo momento ne fui terrorizzata, ma poi guardai in faccia la realtà e non feci nulla. Poi Edward mi guardò perplesso.
Edward: << Scusami. …come mai non sei scappata come farebbero tutti i comuni mortali? >>
Io:<< Io comune mortale? Tu, piuttosto, che mi sembri un vampiro? >>
Edward:<< Io sono un vampiro.Mi paragoni a un qualunque vampiro? Mi offendi così! *scherza* >>
Ci incamminammo verso dove i miei compagni si erano diretti e lo facemmo molto lentamente. In quel bosco si sentivano solo uccellini cantare...e foglie che frusciavano qua e là. Quel momento di pausa fu interrotto.
Io: << Edward...>>
Edward: <>
Io: << Posso chiederti una cosa? >>
Edward: <>
Io: <>
Edward: <>
Io: <>
Edward: <>
Io: <>
Edward: << Non ti piacerebbe, credimi. >>
Io: <>
Edward: <>
Io: << Non posso neanche mangiare la pizza? >>
Edward: << *ride* No. >>
Io: << Allora basta coi vampiri. *ride*>>
Edward scoppiò in una gran risata . Non credevo di essere così divertente! Arrivammo dove gli altri si erano fermati per cercare me e Edward. Ashlee e Berry mi videro in braccio a lui e le vedevo molto confuse.
Io: <>
Edward mi capì al volo e mi appoggiò con delicatezza a terra, stando attento a non farmi nulla.
Edward: <>
Io: <>
Vedevo Ashlee e Berry sempre più confuse...e sbalordite.
Ashlee: << Come mai eravate insieme? >>
Io: <>
Berry: <>
Entrambe mi guardavo con occhi sognanti, speranzose di sentire una risposta del tipo "mi ama" oppure "ci sposeremo".
Io: << Ragazze, vi ho detto che non è successo assolutamente niente di interessante. >>
Ashlee: << Conosco quel tono! So che ci stai nascondendo qualcosa! >>
Berry: <>
Io: <>
Ashlee: <>
Io: <>
Berry: <>
Io: <>
Ashlee: <>
Ayato: <>
Iniziai a tremare. Ma non a tremare di paura o di freddo. A tremare di rabbia.
Ashlee: << Vergognati! >>
Berry:<>
Io: <>
Ayato: <<*si tocca la guancia dove Sara gli ha dato lo schiaffo.* >>
Ashlee: <<*molla un ceffone sull'altra guancia di Ayato* >>
Berry: <>
Io e Ashlee la seguimmo con il volto tra i capelli e lo sguardo che fissava l'erba. Continuammo la nostra gita nel bosco. Era già mezzogiorno e di cibo neanche l'ombra.
Kevin: <>
Prof: <>
Kevin:<>
Il prof ci guidò in un bar- ristorante dove il cibo era già servito. Tutti stavano prendendo posto e cominciando a mangiare.
Ashlee: <>
Io: <>
Presi del cibo, lo misi in un piatto e andai al tavolo dove Edward era tutto solo. Mi sedetti vicino a lui posando il cibo sul tavolo.
Io: <>
Edward: <> mi chiese guardandosi intorno.
Io: <<*sussurra all'orecchio di Edward* Voi vampiri.>>
Edward: <>
Io: <>
Edward: << Sangue. >>
Io: <>
Edward si avvicinò al mio collo furtivamente. Lo annusò...sentivo il suo freddo respiro sul mio collo. Il suo naso che disegnava le linee del mio collo proseguendo verso l’orecchio dove si fermò.
Edward: << *sussurra* Lo sai che con una mossa potrei farti morire?>>
Rimasi immobile, come paralizzata.
Edward: <>
Si allontanò lentamente dal mio collo per poi farmi un bel sorriso largo 32 denti. In un certo senso mi faceva paura stare vicino ad un vampiro, ma dall'altro lato sapevo che quell'Edward è molto più interessante di quanto credessi.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale > Vampiri / Vai alla pagina dell'autore: PuffaSlayer