L.O.V.E.

38. Twilight

<< Ciao >> Jacob si avvicinò con cautela alla ragazza intenta a leggere sola in un angolo della biblioteca quella domenica sera.

Meredith alzò gli occhi di scatto,colta di sorpresa: nessuno si avvicinava mai a lei e le rivolgeva la parola.

Nessuno tranne quel Grifone rompiscatole che da un po’ di tempo cercava di introdursi nella sua vita.

E la cosa che la spaventava era che,a poco a poco,ci stava riuscendo.

<< Ciao >> borbottò ritornando al suo libro.

Aveva capito che non serviva a niente ignorarlo e che anzi,quello lo spingeva ad essere ancora più petulante.

<< Che leggi? >>

Alzò il libro senza rispondere in modo che lui potesse leggere il titolo.

<< “Twilight”… Io ho visto il film >>

La Zabini alzò lo sguardo,stupita.

<< Sul serio? >>

<< Si perché >>

Lei chiuse il volume di scatto,appoggiandosi sul tavolo.

<< Di solito ai ragazzi non piacciono le cose del genere >>

<< È una storia di vampiri >>

<< E d’amore >>

Jacob sorrise,felice di aver finalmente trovato un modo per parlare con lei.

Quello era il discorso più lungo che avessero mai fatto.

<< Giusto. Molto romantica in effetti la storia impossibile tra un vampiro e un umana. Nonostante lui sia buono e loro due sembrino fatti l’uno per l’altra,succede sempre qualcosa tra di loro. Non ho per niente apprezzato per esempio la presenza di Jacob Black in “Eclipse” >>

<< Hai visto anche “Eclipse” >>

<< E “New Moon”. E la prima parte di “Breaking Dawn”. Sai,forse non sono così male come pensi tu >> aggiunse mettendosi nella sua stessa posizione,la testa appoggiata alle braccia incrociate sul tavolo.

Meredith trattenne un sorriso,ripetendosi mentalmente che era pur sempre un Grifone e che trovava insopportabile il fatto che la seguisse ovunque. Era petulante,rompiscatole…

<< Anche io ho visto tutti e quattro i film. E ho letto tutti i libri un sacco di volte,compresi quelli extra e i due della Meyer che non centrano niente con “Twilight” >>

<< Team Edward? >>

<< Ovviamente >>

Jacob sorrise.

Forse ce l’aveva fatta.

Forse,ma solo forse,stava riuscendo ad avvicinarsi a quella Serpe stupenda e misteriosa.

<< Anch’io ovviamente. Però non è che odio Jacob… >>

*****

<< Ragazzi >> la McGranitt con una sola parola attirò l’attenzione di tutta la scuola.

<< Da stasera ci sarà un nuovo studente,proveniente da una scuola di magia americana >> fece indicando un ragazzo in piedi poco dietro di lei << Starà a Grifondoro,1° anno. Spero che tutti possiate accoglierlo come si deve >>

Poi fece un cenno al ragazzo che si diresse verso il tavolo di Grifondoro.

Lucy lo osservò incuriosita: dopotutto era un ragazzo americano arrivato nella loro scuola ad anno già iniziata.

Era abbastanza alto,magro,capelli castani acconciati ad arte,grandi occhi da cerbiatto azzurro chiaro,pelle candida ma guance rosse sicuramente dall’imbarazzo per essere al centro dell’attenzione.

Carino era carino,ma a Lucy sembrava una bellezza fin troppo femminea…

Il ragazzo si sedette proprio accanto a lei,in silenzio,cercando invano di passare inosservato,cosa resa ancora più impossibile dato che non indossava la divisa ma una camicia bianca,un gilet e un paio di pantaloni aderenti neri,un paio di scarpe dello stesso colore e una sciarpa grigio chiaro.

La Weasley gli sorrise:

<< Ciao,io sono Lucy! >>

Lui la guardò un po’ sorpreso << Aaron Streiser >>

Il sorriso della ragazza si allargò,rassicurante e dolce.