Stava per cominciare un nuovo anno ad Hogwarts,precisamente
l’ultimo,e come aveva fatto per sei anni,Lily Evans
s’appresta a salire sull’ espresso,dopo aver
salutato i suoi genitori. Come ogni anno l’unica a non
partecipare ai saluti,fu sua sorella Petunia,che da quando
scoprì che lei era un strega la considerò una
“spostata”.
Dopo aver riposto i bagagli salì sul treno,e si diresse
verso il vagone dove si trovava la sua amica Alice. Appena entrata si
ritrovò stretta in un abbraccio:
”Lily,che bello rivederti!!”
“Alice!come hai passato le vacanze?”
“Meravigliosamente.Sai:Frank è venuto a passare
qualche settimana da noi e ha chiesto ufficialmente la mia
mano!!”
“COSA?!?”chiese la rossa alquanto
scioccata”stai scherzando?!?”
“No no, anzi.Stiamo già cominciando con i
preparativi. Infatti appena termineremo gli esami ci
sposeremo...”
“oh Alice,sono felicissima per voi.E poi Frank ti
renderà felice!”e così dicendo
abbracciò l’amica, pensando se mai un giorno anche
lei avrebbe incontrato il ragazzo giusto.”Salve
Evans!”sulla porta dello scompartimento comparve James
Potter,il malandrino più ambito da tutte le ragazze.
“Eclissati Potter!!”
“come siamo acide questa mattina....a no scusa lo sei
sempre!!”
“Si può sapere che diavolo vuoi da me?”
“Dobbiamo raggiungere lo scompartimento dei prefetti x dare
istruzioni...”
”Ei aspetta un attimo....dobbiamo?!io sono una
caposcuola,quindi sono io k devo raggiungere lo scompartimento dei
prefetti e sono io che devo dare istruzioni....tu
invece...”ma all’ improvviso
s’interruppe,infatti notò la spilla a forma di C
identica ala sua attaccata alla divisa del ragazzo.
“Sorpresa Evans?”chiese James con il solito tono
beffardo.
“Ti hanno nominato Caposcuola?! Ma che diavolo aveva Silente
per la testa!!!”li urlò di rimando lily.
“Evidentemente lui...a differenza tua...crede in me!e
comunque non sono tenuto a giustificarmi con te,quindi alza il tuo bel
sederino dal sedile e diamoci una mossa!”Lily rimase
sconvolta dal tono assunto da Potter e senza proferire parola lo
seguì nel corridoio.
Dieci minuti più tardi,dopo aver istruito a dovere i
prefetti,stavano ripercorrendo di nuovo il corridoio,x ritornare nei
rispettivi scompartimenti,quando qualcuno le si parò
davanti:quel qualcuno era Piton:
“Guarda chi si vede...”
“Fammi passare Sev....non voglio parlare con te!”
“Ah no?...cos’è ti faccio schifo?sei una
mezzosangue anche tu!”stava cominciando ad irritarsi e
l’ afferrò per una braccio.
“Lasciami mi fai male!”James che era rimasto
indietro per parlare con due piccoli Grifoncini del primo anno
s’accorse di ciò che stava accadendo. Alla sola
vista di Piton che teneva Lily per un braccio scattò come
una molla,e li si parò davanti:
“Cosa vuoi Mocciosus?!”
“non sono affari tuoi Potter!”
“toglile immediatamente le mani di dosso!!”
“Perché se no che fai?!”
“ti affatturo...”detto fatto,com olta
rapidità prese la bacchetta e la puntò contro
Piton.
“Calmati Potter...cos’è t’ho
toccato nel tuo pinto debole?nessuno la può toccare se non
tu?!”
“Laciala andare!”Piton lasciò andare il
braccio di Loly e se ne andò.
“Grazie”mormorò Lily.James immemore che
lei fosse dietro di lui si girò,e i suoi occhi nocciola si
persero in quelli smeraldo di lei.Ma una voce alle sue spalleinterruppe
quel momento paradisiaco.
“Ei James ma dov’eri finito?”era Sirius
il suo migliore amico,seguito a ruota dagli altri malandrini.James
ancora un po’ stordito distolse lo sguardo dalla ragazza e
rispose all’amico.
“Sono andato dai prefetti...”
“ah capisco”Sirius notò Lily,che aveva
ancoralo sguardo fisso su James.
“ei Evans!hai una faccia.....sembra quasi che tu abbia visto
un fantasma!”
“Quasi”rispose Lily “quasi”e
poi sparì sotto lo9 sguardo indagatore di James.
Dopo poco tempo il treno si fermò. Erano arrivati. Nella
testa di Lily si facevano spazio mille domande, prime fra
tutte:perché Potter si era messo di mezzo? Perché
l’aveva difesa? Perché si poneva tutte queste
domande? Una voce alle sue spalle la distolse dai suoi pensieri:
“Ei Evans!tutto ok?”era lui. Ma perché i
suoi battiti erano aumentati?non si stava ica innamorando di Potter!?!
“Tutto bene! Grazie”disse.
“Ti posso accompagnare dentro?”
“si”......”Potter?”
“Mnnn....”
“Ti posso fare una domanda?”
“Certo Evans...spara!”
“Perché mi hai difeso prima?”
“Secondo te perché?”
“Mah.......non lo so....per pavoneggiarti?”chiese
lei maliziosamente
“Anche....ma anke perché non sopporto
Mocciosus!”
“Smettila!odio quando lo chiami così!”
“Non dovresti lui ti ha chiamata.....”
“....MEZZOSANGUE!?!disse sottolineando la
parola.”Ha detto la verità!tu che ne sai di come
mi sento io?tu sei un purosangue non devi temere niente!Io invece ogni
giorno combatto una battaglia personale!”
“Ei stai tranquilla,calmati.....”stava per metterle
una mano sulla spalla perché lei corse via come un razzo.
Nessuno dei due capiva cosa li stava succedendo. Lily era sicura del
fatto, che stava per cacciarsi in un mare di guai; e James non capiva
perché ogni volta che parlava con lei sparava cavolate o
perché quando la vedeva vicino ad una altro li veniva una
morsa al cuore....
Nessuno dei due immaginava che cosa sarebbe successo di li a poco......
Sala grande. Ora di cena.Tutti i ragazzi erano seduti e lo smistamento
era da poco terminato. Lily era appena entrata,e una volta individuata
la sua amica Alice la raggiunse. Alice vedendola arrivare,con una
faccia alquanto sconvolta le chiese:
“Lily,ma k è successo?!hai una faccia!!”
“Niente,niente....ciao Frank!passato bene
l’estate?Alice mi ha raccontato tutto!”Era proprio
astuta la nostra Lily,con una sola domanda riuscì a sviare
il discorso da lei ai suoi amici...
Dopo pochi minuti entrò James,era sconvolto, quella ragzza
li metteva in subbuglio lo stomaco!.Cercò con lo sguardo
Lily e la vide alla tavola di Grifondoro,che parlava con la sua amica
così lui si diresse verso i suoi amati Malandrini.
“Ei amico!oggi non ti sei fatto proprio vedere! Si
può sapere che hai combinato?”disse Sirius,da
sempre il suo migliore amico,che condivideva con lui anche il primato
dei ragazzi più corteggiati di tutta Hogwarts.
“Niente Felpato,non ti preoccupare...voi piuttosto,brutti
Malandrini cos’avete fatto?”
“Io ovviamente sono andato a caccia di ragazze,Peter si
è svaligiato il carrello dei dolci e Remus...bè
Remus e irrecuperabile,ha letto per tutto il tempo!”
“Grazie Sirius, sei sempre molto gentile nei tuoi
commenti!”
“Ah.....andiamo Remus non te l’ha
prendere....”
James non fece caso ai battibecchi degli amici, e
l’ignorò per tutta la durata della cena,essendo
assorto nei suoi pensieri.
Mentre tornavano in sala comune,due ragazze si avvicinarono a James e
Sirius, ma nessuno dei due sembrava essersene accorto,almeno fino a
quando una di loro non si rivolse a James:”Ciao James,come
va?”.
James la guardò attonito non sapendo chi fosse quella
ragazza....lei
Parve accorgersene e così disse subito:”oh
scusa....piacere io sono Jessica!”
“Ciao Jessica!”Jessica non era male come tipo,era
male come tipo,era alta ,magra con capelli lunghi e occhi
blu.Percorsero il corridoio insieme, e quando arrivarono al ritratto
della signora Grassa,James sorrise e le disse:”Bene,mi ha
fatto molto piacere conoscerti, ora però devo fare la ronda
per controllare che siano tutti a letto!Buonanotte Jessica”
detto questo si girò.Ma Jessica Rispose:”Ti posso
accompagnare?”
“Ok va bene!”