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Autore: chrisxitis    06/04/2014    3 recensioni
-Amavo Tom più della mia stessa vita. Era bellissimo ed era un angelo. Era il suo angelo e sapeva che si sarebbero rincontrati prima o poi; ma tutto cambiò-
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Sovrannaturale
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CAPITOLO 5.








Tom si irrigidì a quella domanda. Diventò bianco e incominciò a battere le palpebre.
Alex rimase un pò perplessa dalla sua reazione. Tom rimase a fissarla in cerca di una risposta da darle, che non arrivò.
-E' una lunga storia- fu tutto quello che seppe dire.
Alex decise di non interferire troppo in quella situazione.


DROVER, CALIFORNIA.
Era tornata da due giorni in quella scuola e le sembrava che niente fosse cambiato. Aveva giurato a Tom di non dire niente a nessuno.
Arianne al suo ritorno l'aveva abbracciata forte e fatto tante domande sulla città e cose così. Alex dopo un pò si stancò e si accorse che Arianne era una chiacchierona di prima categoria; ma non le importava. Era l'unica amica che aveva in quella scuola e forse l'unica persona con cui riusciva a parlare senza balbettare. In quel momento però voleva soltanto stare con il suo ragazzo. Si! Voleva stare con il suo ragazzo, con Tom, con colui che la rendeva felice e che la faceva ridere. Voleva stare con lui e non pensare a niente. Voleva di nuovo restare abbracciata a lui e alzarsi in volo come avevano fatto qualche giorno prima. Voleva dannatamente rivedere le sue grandi ali bianche che l'accecavano ma non le importava, erano bellissima. Voleva toccarle per provare a se stessa che non stesse sognando. Ma non poteva; perchè doveva stare ancora lontana da Tom per chissà quanto tempo. Ma ora non c'entrava niente il fatto che lui fosse un angelo. Il problema era che vivevano troppo lontani, troppo lontani per vedersi, per toccarsi, abbracciarsi e baciarsi. Desiderava restare abbracciata a lui per sempre, mentre le accarezzava i capelli e le dava piccoli bacetti sulla guancia.

Era sera ed era sdraiata sul suo letto a leggere un libro. Immersa nei suoi pensieri si accorse dopo un pò che stavano bussando alla porta. Si alzò di malavoglia pensando che fosse Arianne che aveva dimenticato le chiavi della camera; ma aprì la porta e si trovò davanti lui. Le sorrise con la bocca e poi pian piano le sue labbra si staccarono fino a formare un sorriso a trentadue denti. Alex era ancora incredula: com'era possibile che potesse arrivare fin lì in così poco tempo? Alex era rimasta scettica nel vederlo, quando Tom entrò con la sua andatura da menefreghista e si sedette sul suo letto. Sembrava turbato e Alex lo capiva dalla sua espressione.

Seduto sul letto di Alex, Tom aveva la testa abbassata e le mani tra i capelli. Sbuffò una, due, tre, infinite volte..
Poi si alzò e l'abbracciò e le diede uno di quei lunghi abbracci che sembravano non finire mai. Quando si staccarono Alex era ancora perplessa; Tom aveva ancora le ali aperte e non aveva detto una parola da quando era arrivato. Forse l'aveva abbracciata perchè non si era reso conto di non averle dato nemmeno un segno d'affetto. Ma ad Alex non importava era ancora scioccata per la luce che emanavano quelle bellissime ali.
-Tom, qualcosa non va?- gli chiese sedendosi accanto a lui.
Tom non parlò per secondi che ad Alex sembravano infiniti. Poi le rispose -In realtà c'è una cosa davvero importante che dovrei dirti-
-Dimmi tutto- gli rispose.
-Ascoltami bene..- le prese le mani -devi andartene da quì Alex, sei in pericolo-
-In pericolo?! Fai sul serio Tom?- sembrava divertita. Poi guardà la sua espressione e capì che non era scherzo come lei pensava.
-E' una cosa seria Alex. Prepara la tua borsa e vieni con me.-
Così fece. Poi si tenne stretta a Tom e volarono. Non sapeva dove sarebbero andati e ne quando sarebbero arrivati ma era sicura che con lui al suo fianco sarebbe stata al sicuro, sempre.

Spiccarono il volo e Alex, sempre tenendosi stretta a Tom, si sentiva al sicuro ma allo stesso tempo a disagio. Era ancora una sensazione stranissima rimanere così in alto e avere il vento tra i capelli. Quante volte Alex attraverso il finestrino di un aereo aveva sognato di toccare quelle che sembravano morbidi e soffici nuvole, e ora che poteva si accorse che non erano altro che aria. Guardò Tom e il vento gli tirava i capelli e fece scoprire la sua fronte. Era bellissimo anche in quel momento. Tom le sorrise, ma era un sorriso preoccupato perchè non sapeva ancora cosa le sarebbe aspettato.

NEW BERN, NORTH CAROLINA.
Atterrarono. Una brezza marina travolse il viso di Alex. Non sapeva dove si trovava ma era bellissimo. Si guardò intorno e c'era soltanto sabbia e mare. Si girò e guardò Tom.
Era bellissimo e le sue ali gli illuminavano il viso. Si girò anche lui e le sorrise. Poi le lasciò un piccolo bacio sulla guancia e le spostò una ciocca di capelli poi le sussurò un -Ti amo- e Alex sorrise. Non smetteva mai di farlo con lui.
-Tom dove ci troviamo?- gli domandò dopo un pò.
-New Bern- disse soltanto.
Alex non rispose ma lui capì che voleva sapere perchè si trovavano lì. Continuarono a fissare il panorama poi Tom incominciò.
-Ascolta, non sei al sicuro al momento. Non siamo al sicuro. Io non avrei dovuto raccontarti questo; e sai il Cielo punisce a vita gli angeli che riferiscono la loro vera natura. Ora, nessuno sa niente, per questo devi restare quì, al sicuro.-
-E tu dove andrai?-
-Non preoccuparti non sarai sola. Guarda lì- indicò una piccola casetta rossa -tu rimarrai lì-
Si avviarono verso quella casetta, e quando entrarono ali dorate illuminavano la stanza. Le sembrava di riconoscere quei lunghi capelli biondi e quando si girò, Alex rimase sorpresa di sapere che anche Arianne era un angelo. L'abbracciò forte, ed era contenta che sarebbe rimasta con lei per chissà quanto tempo.


NEW YORK.
-Tom- lo chiamò Cam.
-Si?- domandò preoccupato, anche se sapeva cosa stava per dirgli.
-Stanno arrivando.-
-Lo immaginavo-
-Sei pronto?-
Tom non esitò a rispondere, perchè sapeva che l'avrebbe fatto per il loro amore. -Si- rispose subito.
-Adam e Daniel ci stanno aspettando-
-Andiamo- rispose subito Tom.


NEW BERN, NORTH CAROLINA.
Erano sedute entrambe vicino il camino per cercare di riscaldarsi. Fuori tirava un forte vento, era sempre così da quelle parti le aveva spiegato Arianne.
Alex era avvolta nel suo maglione rosso. Era stata fortunata ad avere Arianne, pensò. L'unica vera amica che avesse avuto in tutti quegli anni, dopo Sam. La guardò a lungo e notò che anche lei aveva una cicatrice sulla fronte che a differenza di quella di Tom, era più visibile. Era un pò indecisa se chiederglielo o no, ma alla fine si decise.
-Arianne, perchè hai quella cicatrice?-
-E' una lunga storia.- anche lei come Tom aveva risposto in quel modo.
-Anche Tom ce l'ha-
Arianne sgranò gli occhi. Alex non capiva il loro strano comportamento. Perchè nessuno voleva dirle niente? Perchè doveva avere sempre sorprese?

-Beh ecco, abbiamo combattutto insieme-
-Davvero?-
-Si, per salvarti.- ammise Arianne.
-Per salvarmi?- Alex era un pò confusa.
-Tom non ti ha parlato della maledizione?-
-Di quale maledizione parli?- Alex sembrava ancora più confusa di prima.
-Forse non avrei dovuto dirlo- una piccola e quasi silenziosa risatina risuonò nella stanza -dimentica tutto ciò che ti ho detto- disse alla fine, seria.

Alex non voleva dimenticare tutto quello che le aveva detto. Di quale maledizione parlava Arianne? E perchè lei e Tom avrebbero combattuto per Alex? Ma soprattutto, perchè Tom l'aveva lasciata in quel posto così isolato ed era volato via? Tutte queste domande traboccavano nella testa di Alex, una dopo l'altra. Poi le venne in mente che Tom le aveva detto che erano in pericolo. Il Cielo avrebbe punito chiunque avesse rivelato la propria natura. Qualunque angelo. E Alex si addormentò con tutti quei pensieri nella mente. Si addormentò turbata, ma sempre innamorata. Di Tom.




 

Heeeeei!
Eccomi quì con un nuovo capitoloo!
Come sempre, spero che vi piaccia
e fatemi sapere
cosa ne pensate.
Mi raccomando recensite
in tantiii ahahahaa
Questa volta ci ho messo un pò di più
per finirlo,
anche perchè non sapevo
proprio come continuare.
Poi ho avuto un mare di idee e
ho scritto tutto!!

Come promesso l'ultima volta
ho scritto il capitolo più lungo,
spero.
Ricordate che su twitter sono

@oceanidicagate
Per qualunque cosa contattatemi
e sarò felice di rispondervi :)
Ora vi saluto.
Baci,
Martina xx

 

 
  
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