09/07/2008
5 recensioniI
personaggi di questa storia non mi appartengono, ma sono
proprietà di Kishimoto Masashi. Questa storia non è
scritta a scopo di lucro.
NARUTO
Una notte di ordinaria follia
NARUTO
Una notte di ordinaria follia
Quella
che sto per narrarvi è solo una piccola avventura avvenuta
alcuni anni fa, quando Sasuke faceva ancora parte del Team 7.
Tutto accadde in un giorno qualunque, nel periodo dell’anno che preferisco, la Primavera (forse perché mi ricorda la mia adorata Sakura-chan).
Dopo aver portato a termine l’ennesima missione, noi del Team 7 volevamo festeggiare la fioritura dei ciliegi tutti assieme.
Così il maestro Kakashi ci aveva fatto l’onore di invitarci al ristorante, cosa assai rara visto che normalmente più di una ciotola di ramen da Ichiraku non ci offriva quello spilorcio di un sensei!
Appuntamento alle 19,30 in punto davanti al ristorante ci aveva detto. Come no, alle 21,00 è arrivato…
- E’ IN RITARDO, KAKASHI-SENSEI!!! – gridarono all’unisono tre ragazzini esasperati quando Kakashi Hatake fece il suo ingresso nel lussuoso ristorante “Neko Hanten”.
- Perdonatemi ragazzi! Ma sapete, ho dovuto aiutare una vecchietta ad attraversare la strada! Poi mi ha chiesto di recuperarle il suo adorato gattino Pochi, non potevo mica dirle di no?! –
- Come no…tutte balle!! – esclamò il ragazzo più basso del trio di giovani ninja. La sua zazzera bionda risaltava tremendamente rispetto il suo compagno taciturno dagli occhi scuri.
- Sono d’accordo con Naruto, sensei!! Lei è un gran bugiardo! – ringhiò furiosa l’unica ragazza del gruppetto. I dolci capelli rosa confetto erano un po’ ribelli quella sera e un velo di rossetto faceva bella mostra sulle labbra sottili.
- Dai su non fate quelle facce! Ciò che conta è che io sia qui! E che vi pagherò la cena stasera, dico bene?! – Kakashi fece un sorriso sornione, che però ebbe il risultato sperato.
- Esatto!! Non vedo l’ora di abbuffarmi!!! –
- Sì…ma con moderazione! Non mi è ancora arrivato lo stipendio… -
- Dai, ragazzi andiamo a sederci!! –
- Sì, che bello!! Io voglio stare vicino a Sasuke-kun!!! –
- Ehi voi… -
- Emh…ragazzi, avete sentito cosa ho detto?! – Il povero Kakashi venne lasciato indietro a parlottare da solo, i giovani d’oggi non hanno proprio rispetto verso i problemi degli adulti continuava a ripetersi!
Dopo aver preso i posti a tavolo, i ragazzi cominciarono a sfogliare tutti interessati il menù.
- Allora, avete deciso cosa prendere? – Un cameriere tutto sorridente si era avvicinato al tavolo con taccuino alla mano.
- Io sì, io sì!!! – esclamò Naruto raggiante. Come un fulmine cominciò a fare un lungo elenco di antipasti, primi e secondi.
- Naruto, fai veramente schifo!! Ma davvero mangerai tutta quella roba?! – In verità anche Sakura avrebbe voluto darsi alla pazza gioia ingozzandosi di ogni prelibatezza offerta dal ristorante, ma era in presenza del suo amato Sasuke-kun, quindi si contenne largamente anche se con sommo dispiacere.
- E tu, Sasuke-kun cosa prendi invece?! –
- Mh…forse solo un primo… -
- Eh?! Ma come?! Per una volta che puoi mangiare a sbafo ti trattieni?! –
- Io non sono una fogna come te Naruto!! – ribatté stizzito Sasuke lanciando occhiate gelide al compagno. Peccato che la povera Sakura fosse proprio nel mezzo fra i due litiganti.
- Come osi?!! Aha, tanto non ce la faresti mai a mangiare tutta quella roba! Con il tuo stomachino da principino che ti ritrovi!! –
La venetta pulsante sulla fronte di Sasuke esplose letteralmente dopo quella battuta. Scattò in piedi sbattendo la mani sul tavolo.
- Ehi, cameriere!! –
- S…sì…?! –
- Ho deciso…mi porti tutto quello che ha ordinato lui!!! –
- EH?!! –
- S…Sasuke-kun ne sei certo? Guarda che rischi di fare indigestione!! –
- Oh no…il mio stipendio…!!! - mormorò sconsolato Kakashi osservando i prezzi del ristorante. Già si pentiva di aver portato a mangiare i suoi allievi in un posto così costoso. Come se non bastasse quello stupido di Naruto aveva coinvolto l’ancor più infantile Uchiha in una gara di abbuffata!
- Va bene ragazzo, come vuoi tu! E lei signore invece cosa prende? –
- Il mio stipendio... -
- Come…?!! –
- Ha ha, non ci faccia caso!! Stasera il nostro sensei non si sente molto bene!!! Io credo che questo brodino di pollo gli farà bene!! – disse una trafelata Sakura cercando di evitare altre figuracce.
- Veramente preferivo qualcosa di più rinvigorente!! – precisò Kakashi, tanto ormai sapeva che il conto sarebbe stato salato, per cui…
- Se vuole qualcosa che gli dia la carica, allora deve assolutamente provare il nostro sakè fatto in casa!! –
- Sakè fatto in casa?! –
- Sì! È veramente ottimo! Forte e puro, vedrà gli piacerà molto!! –
- Va bene, lo voglio provare!! E mi porti anche del riso alla cantonese, degli spiedini di polipo… e anche il filetto alla senape! –
- Perfetto! Tornerò il prima possibile con le vostre ordinazioni! –
- Vedo che pure lei non scherza con le ordinazioni Kakashi-sensei!! –
- Se proprio devo sperperare tutti i miei risparmi, pretendo di uscire di qui con la pancia piena!! – borbottò Kakashi con fare teatrale, peccato che i suoi allievi non lo stessero affatto ascoltando…
Una mezz’ora dopo il cameriere fece ritorno con le prime pietanze, compreso il prezioso sakè artigianale che Kakashi non vedeva l’ora di assaggiare.
- Bene Sasuke…sei pronto per la sfida?! –
- Io sono nato pronto… -
- Allora VIA!! –
Esclamò Naruto buttandosi letteralmente a mangiare il primo piatto, seguito a ruota da Sasuke.
Sakura e Kakashi li guardavano estraniati, non era un bello spettacolo vedere quei due che si ingozzavano e sentire gli sguardi curiosi delle altre persone su di sé!
- Ragazzi, non mangiate così in fretta o vi strozzerete! Non vi ho portato qui per fare una gara di abbuffata….! –
- Kakashi-sensei ha ragione! Ci state facendo fare una figuraccia!! –
- Gnam…lo fò…!! Ma…chomp…una huestione…di orgoglio…gnam…Sahura…!! –
- MASTICA PRIMA DI PARLARE, IDIOTA!!! – Sakura esplose in tutta la sua furia colpendo il povero Naruto!
- Mph…scemo… - bisbigliò ridacchiando Sasuke e tornò a concentrarsi sul suo piatto.
- Aha…meglio berci sopra! – Kakashi si versò un po’ di sakè nel suo bicchiere. Prima di berlo ne contemplò il colore limpido e il profumo sopraffino, era davvero sakè di primissima qualità!
“Sembra ottimo!!” pensò il Jounin tutto felice, peccato che non poteva rilassarsi con quei due attaccabrighe dei suoi allievi!
Mise da parte il bicchierino ricolmo di sakè, sperando di gustarselo tutto in santa pace più tardi (allievi impiastri permettendo).
Intanto i piatti sul tavolo cominciavano ad accumularsi pian piano, fra il disgusto di Sakura e le risatine da parte degli altri clienti!
- Non mi batterei questa volta Sasuke!!! –
- Questo è da vedere, Dobe!!! –
La sfida fra i due ragazzini era al culmine, niente e nessuno avrebbe potuto distrarre Naruto questa volta. Doveva vincere a tutti i costi, almeno sul mangiare il compagno Uchiha non lo poteva battere!
Concentratissimo a mangiare, quasi non si accorse che l’amico si stava soffocando a causa del curry troppo piccante.
- Sasuke-kun!! Tieni un po’ d’acqua…! – Sakura era intervenuta lesta come sempre. Aveva afferrato la bottiglia d’acqua accanto a quella di sakè e ne aveva versato un bel bicchiere pieno per il suo amato.
- Dai, bevi!! – La giovane portò il bicchiere ricolmo d’acqua alle labbra di Sasuke, che bevve tutto d’un fiato senza pensarci due volte.
L’Uchiha tossì forte, per poi riprendersi un poco alla volta. Anche Naruto si era finalmente, accorto di quanto era accaduto.
- Ehi Sasuke, non vorrai morire così presto? La nostra sfida non si è ancora conclusa e io voglio batterti ad ogni costo!! –
- Anf…e non mi batterai, stanne certo Dobe!! –
Naruto si sentì ribollire il sangue e con occhi fiammeggianti tornò a concentrarsi sui piatti che aveva dinanzi.
Anche l’Uchiha fece lo stesso, però tutto un tratto gli parve di sentirsi stranamente intontito e accaldato.
Scrollò deciso la testolina bruna cercando di rimettere a fuoco la situazione, adesso gli pareva di vedere pure sfocato.
Senza pensarci due volte, afferrò la bottiglia d’acqua e se ne versò un bicchiere abbondante.
Bevve tutto d’un fiato, ma se ne pentì immediatamente visto lo strano calore che avvertì per tutto l’esofago!
Tossì forte di nuovo, Sakura subito si preoccupò per lui come non mai.
- Sasuke-kun, stai bene? –
- Cough…! Ma che cacchio…di acqua è mai questa…?!! – biascicò lui, la voce strana.
- E’ normalissima acqua naturale Sasuke-kun! – spiegò la rosa tutta sorridente, solo ora notava che le guance di Sasuke si erano imporporate leggermente.
- Bah…! –
Sakura rimase un tantino stupita dalla sua risposta, se così si poteva definire. Ma era Sasuke, qualunque cosa facesse o dicesse era sempre divino.
Non come quella specie di “scimmia” bionda che si stava strangolando con il cibo pur di vincere quella sfida cretina!
- Naruto, datti un contegno ti prego!!! La gente non la pianta di fissarci!! –
- Ma io… -
- NIENTE MA!!! – E un altro pugno arrivò dritto sulla zucca del biondo che si lamentò per il colpo ricevuto.
- Aha…ragazzi, per favore non fate baccano… - disse serafico Kakashi, meno male che poteva contare sul suo fidato sakè.
Prese il bicchierino sistemato prima con cura a lato del tavolo, ora se lo voleva bere davvero!
Ma Naruto con un movimento improvviso glielo fece rovesciare tutto sui pantaloni.
- M…mi dispiace Kakashi-sensei…!! – balbettò il ragazzino impaurito. Kakashi fece un largo e profondo respiro, doveva farlo se non voleva strozzare con le sue mani quel pasticcione di Naruto.
- Non fa niente… - affermò a denti stretti, intanto fra sé e sè piangeva pensando a quanto gli sarebbe costata la tintoria…
- Sensei, è meglio che vada in bagno a sciacquarsi altrimenti puzzerà di sakè per tutta la sera! –
- Sì, forse hai ragione! Mi allontano solo un momento, mi raccomando non combinate guai! Sakura tienili d’occhio tu questi due… -
- Agli ordini sensei!! – esclamò la Kunoichi mettendosi sull’attenti, lei in verità non attendeva altro che poter rimanere un po’ sola con il suo Sasuke. Nonostante la fastidiosa “appendice” Naruto, ovviamente.
- Ehi, Sasuke! Guarda che io ho quasi finito le mie pietanze, tu invece sei rimasto indietro!! –
Ma il brunetto non lo degnava di uno sguardo, se ne stava lì tutto mogio a testa bassa. Naruto cominciò a preoccuparsi seriamente, come mai Sasuke aveva perso tutto un tratto il suo spirito combattivo?
Stava per dirgliene quattro, quando un gran vociare dal tavolo alle loro spalle non lo fece sussultare sulla sedia.
Erano almeno sei uomini dall’aria decisamente poco raccomandabile e si stavano lamentando a voce alta con il cameriere che aveva sbagliato a portare una bottiglia di vino.
Perfino uno chiassoso come Naruto concordò con Sakura sul fatto che quei tipi oltre a essere molto maleducati stavano infastidendo tutto il ristorante.
- Allora, cameriere dei miei stivali!! Cosa deve fare uno qui dentro per avere quello che ha ordinato?!! –
- Mi perdoni…arrivo subito con le vostre pietanze! – balbettò uno dei camerieri, forse il più giovane del ristorante.
- MUOVITI, LAVATIVO!! – gridò uno di quegli uomini. Le occhiatacce da parte dei tavoli accanto aumentavano di minuto in minuto, ma nessuno aveva il coraggio di dirgli di abbassare la voce.
Continuavano a fare un gran chiasso, ma Naruto decise di ignorarli e tornare alla sfida! A proposito di quello, ma cosa prendeva a Sasuke?
Ciondolava sulla sedia come un ebete a tratti ridacchiando a tratti incupendosi…
- Sasuke…ti è andato di traverso di qualcosa?!! Oppure sei rimasto scioccato per aver perso?! –
- Piantala Naruto!!! E poi Sasuke-kun non ha ancora perso mi pare!! – puntualizzò la rosa stizzita. Ormai pure lei si era lasciata trascinare dall’entusiasmo (stupidità?) di quella sfida!
- Tsk! Ormai ho la vittoria in pugno! Mi manca solo il dolce… -
Naruto ghignando prese il piatto con il dessert, quando stava per piantare la forchetta in quella deliziosa panna cotta un pugno violento sbatté sul tavolo facendo tremare tutto.
Il biondo rimase con la bocca aperta e la forchettina da dolce a mezz’aria, sconvolto almeno quanto Sakura.
Era stato Sasuke ad avere quella strana reazione!
- S…Sasuke-kun…?! – chiamò piano la ragazzina. Il brunetto alzò lesto la testa, aveva una strana, stranissima espressione…
- Che palle…!! – biasciò semplicemente lui. Poi si alzò e si diresse verso il tavolo da dove proveniva tutto quel gran baccano.
Naruto e Sakura non persero un solo movimento del compagno. Lo videro avvicinarsi al suddetto tavolo, essere squadrato male da quei tipi, essere insultato e poi…
- Ma…che sta facendo…?! –
Prendere in mano una caraffa di vino e versarla senza complimenti sulla testa di quell’uomo pelato solcato da svariate cicatrici!
La forchetta di Naruto gli cadde dalla mano, il suo tintinnio riecheggiò per tutto il ristorante.
Cadde il silenzio, anche le persone ai tavoli accanto attonite e sorprese.
L’uomo pelato impassibile, i pugni stretti che tremavano impercettibilmente…
- Che cosa hai fatto, moccioso?!! Ti rendi conto del casino in cui sei finito, eh?!!–
- Chiedi subito scusa al nostro capo!!! –
- STATE ZITTI!!! – urlò all’improvviso Sasuke a quei due uomini più simili a delle scimmie urlatrici! Poi assunse una posa strana, le mani sui fianchi, gli occhi vacui.
- Siete troppo rumorosi voi…!!! MI AVETE ROTTO LE PALLE!!! Le avete rotte a tutti qui dentro!!! Per cui…SILENZIOO!! –
Un ovazione si levò nel ristorante seguita da mille applausi e incitamenti. Il gruppo di uomini intimiditi si dette alla fuga, giurando però vendetta e morte atroce contro quel “bimbetto” arrogante.
- Bravo Sasuke-kun, gli hai dato il ben servito!!! – squittì felice Sakura esultando, quasi saltellava sulla sedia.
- Sempre a darsi delle arie! Non ha fatto poi questo gran che!! – sbottò imbronciato Naruto.
Sasuke non controbatté (ci pensava già un indignata Sakura), solo prese…a ridere come un matto!
Rideva senza ritegno mentre Naruto e Sakura lo osservavano sempre più sconcertati dal suo insolito comportamento.
Si voltò verso Naruto, un sorrisetto che decisamente non gli apparteneva dipinto sul volto.
- Ti rode vero?! –
- C…cosa?! –
- Sì ammettilo!! Ti rode da matti che io abbia così tanto successo, veroo?!!! –
- Ma…ma che cacchio dici?!! Sei rincretinito?!! – Naruto scattò in piedi adirato come non mai. Sasuke invece continuava a ridacchiare senza sosta…
- Scemo! Scemo! Scemo!!! – ripeteva facendo i versacci tipo un bimbo di tre anni. Il biondino stava perdendo la pazienza!
Stava per tirargli un pugno quando Sasuke venne “afferrato” per la collottola della maglietta blu dal loro sensei.
- Ehi ehi, vi lascio soli per una decina di minuti e Sasuke perde la testa?! –
- Kakashi-sensei!! – esclamarono a tempo Sakura e Naruto, quasi non si erano accorti della sua presenza.
- Naruto, cosa hai fatto a Sasuke per ridurlo così?! –
- Cooosa? Sta insinuando che è colpa mia, sensei?!! –
- Per quanto sia incredibile Kakashi-sensei, questa volta Naruto non c’entra nulla!- affermò Sakura, per una volta avevo preso le difese del ragazzino pestifero anziché del perfetto e bellissimo Sasuke-kun…
- Mmh…non è che questo scemotto ha bevuto per sbaglio il mio sakè? – Kakashi tirò più su il giovane allievo e si accorse che in effetti puzzava di sakè!
- Ehe sì! Direi proprio che lo ha bevuto… - concluse amaramente il sensei.
- Ha ha ha!! Che idiota!! –
- Guarda che non c’è niente da ridere Naruto! Forse prima Sakura si è confusa e gli hai passato la bottiglia del sakè invece che dell’acqua! –
- OH NO!! E’…stata colpa mia…?!! – la ragazzina tremava come una foglia scossa nel più profondo del suo cuore. Era dunque stata lei la causa dell’ubriacamento del suo amato?
- In effetti è stata Sakura-chan a passare l’acqua a Sasuke! – commentò Naruto calcando ancora di più i sensi di colpa dell’amica.
- I…io…mi dispiace…mi dispiace…!! – ormai sull’orlo di una crisi di pianto Sakura corse fuori dal locale, a nulla servirono le urla di Naruto per riportarla indietro!
- Accidenti…!! Sasuke hai visto cosa hai combinato, razza di bakaa!!!! –
- Eh?!! Che c’è…? Vuoi fare a botte, eh?!! – Il brunetto cominciò a scalciare e dimenarsi, non curante di essere ancora “sospeso”, ben saldo nelle mani di Kakashi.
- Stai buono tu! – Kakashi lo prese per un piede e lo mise a testa in giù, ora sì che si sarebbe calmato!
- Eeeh lasciamiii!! Lasciami subito, stupido sensei monocolooo!!! – borbottava il ragazzetto anche dalla sua poco dignitosa posizione. Naruto scoppiò a ridere vedendolo in quello stato! Certo che non pensava che avrebbe mai visto Sasuke ubriaco…
- Monocolo a chi?! – E lo lasciò cadere a terra facendogli sbattere quella bella testolina scura.
- Naruto ascolta, riporta a casa Sasuke! –
- Eh?! Cosa…?! Ma ce ne andiamo così?! –
- Non vorrai dare ancora spettacolo spero… - Kakashi indicò in direzione degli altri tavoli. La gente bisbigliava fra loro, parlottava e discuteva senza togliergli di dosso gli occhi un solo istante!
- Aha…! – Naruto si sentì avvampare per la vergogna. Sì decisamente era meglio levare le tende!
Kakashi pagò il conto, amareggiato come pochi visto che non solo Sasuke gli aveva bevuto per errore quel sakè pregiato, ma nemmeno era riuscito a mangiare in santa pace un solo piatto!
Troppo stanco e sconsolato, ignorò deliberatamente le grida di Naruto che lo supplicavano di non abbandonarlo lì con Sasuke bello ubriaco che a stento si reggeva in piedi.
- Naruto, ricordati che fra compagni ci si aiuta!! Considera questo incarico come una missione!! – Gli aveva detto prima di svanire in una nube di fumo sospirando.
- Noo, Kakashi-sensei aspettiii!!! OCCAVOLO!! – Si sbatté una mano in faccia. Era adirato, furioso se avesse potuto avrebbe tirato il collo a Sasuke!
Nervoso e arrabbiato si girò per dirne quattro a quell’imbecille ciondolante che gli stava accanto, ma purtroppo si ritrovò a parlare al vento…
- S…Sasuke…? Sasuke, dove sei?! – Si guardò attorno, ma dove diavolo era finito?
- Oh no…l’ho perso….! Ed è ubriaco fradicio…!! – Naruto pensò all’istante che se mai gli fosse successo qualcosa l’ira di Sakura e poi di Kakashi si sarebbe abbattuta su di lui!
- Sono morto…! – Si portò le mani alla testa andando nel panico.
- Ok, calma…! Calma…! Non può essere andato lontano in quello stato… - Naruto puntò gli occhi prima a destra, poi a sinistra, ma niente. Decise di provare a imboccare il vicolo davanti a sé, forse era andato in quella direzione.
- Sasuke!! Sasuke, dove sei?! – Era concentratissimo, così tanto che non si era reso conto che Sasuke lo stava pedinando, praticamente gli era alle spalle! Seguiva e scimmiottava i suoi movimenti, Naruto era troppo disattento per accorgersi di lui…
Fu un dito che gli sfiorò la spalla sinistra a farlo sussultare dalla paura. Quando si voltò si trovò dinanzi la faccia arrossata e sorridente di Sasuke.
- Ciao…! –
- Tu…!!! Ma dove diavolo eri?!! –
- Ero qui… -
- Qui dove?!! –
- Qui qui…!! – ribattè il ragazzino bruno indicando le sue spalle.
- Ma che cacchio dici? Comunque sia, adesso basta! Vieni ti riporto a casa… - E così dicendo Naruto lo prese per un braccio e fece per incamminarsi. Peccato che l’altro opponesse resistenza!
- No! –
- Che cosa hai detto?! –
- No no!! –
- Non farmi arrabbiare!! –
Sasuke mise un broncio incredibile, quello tipico dei bambini piccoli…
- Ho detto di no!! – Si liberò con uno strattone della presa salda di Naruto e balzò all’indietro. L’altro lo guardava interdetto…
- Smettila di fare il poppante! Sei fuori di te, Teme!! –
- Ma se non mi sono mai sentito così bene!! Aha, ho un idea…! – esclamò raggiante congiungendo le mani.
- Che idea?! –
- Giochiamo a rincorrerci…!!! –
Naruto per poco non andò in terra bello lungo e steso per lo stupore! Non riusciva a credere che quell’essere più simile ad un bimbo, fosse in realtà il grande, insuperabile, perfetto e bellissimo Sasuke Uchiha.
- Dai, sarà divertente…!! –
- No…Sasuke fermati!!! –
- Se vuoi che mi fermi…dovrai prima prendermi!!! – affermò il brunetto e con uno scatto saltò su un tetto. Nonostante fosse ubriaco fradicio era sempre agilissimo.
- Sasuke, smettila! Non è affatto divertente!! – ringhiò furibondo Naruto seguendolo sul tetto. Sasuke ghignò come un gattino dispettoso e prese a correre!
- Prendimi!! Bleah!! –
Non solo sfotteva, ma osava fargli anche la linguaccia! Questa fu la goccia che fece traboccare il vaso…
- E va bene, l’hai voluta tuu!!! – Naruto con occhi fiammeggianti cominciò a inseguirlo ovunque lui andasse. Saltarono da un tetto all’altro, Sasuke di tanto in tanto dava segni di cedimento barcollando paurosamente.
- Aha…!! Stai attento…!!! –
Naruto con un salto rapido gli si avventò contro, ma all’ultimo secondo Sasuke si scansò inconsapevolmente. Inutile dire che il bel biondino si ritrovò in caduta libera giù da una casa…
- AAAH!! – Fu l’urlo che udì Sasuke dall’alto del tetto. Si protese in avanti per guardare meglio. L’unica cosa che si riusciva a scorgere erano le gambe di Naruto che spuntavano dal terreno!
- Ooh…Naruto conosce taaante tecniche strane…! – Disse il brunetto e continuando a ciondolare scese anche lui raggiungendo l’amico.
Gli si avvicinò e con un rametto cominciò a punzecchiargli il sedere.
- Ehi…sei vivo…? – Da quel “pezzo di corpo” non arrivò alcuna risposta, così prese a giocherellare allegramente con il bastoncino piantandolo ovunque, proprio ovunque…
- Ehi…ti fa male…?! Ti fa male?! Ti fa male?!! – All’ennesimo punzecchiamento Naruto reagì risorgendo letteralmente dalla terra!
- CERTO CHE FA MALE, IDIOTAAA!!! – urlò con i lacrimoni il povero ragazzino! Tutto dolorante si rimise in piedi, mandando ovviamente accidenti a non finire a quel baka-Teme di Sasuke.
- Ha ha! Sei così buffo, Naruto…! – Sasuke indicava la faccia tutta sporca di terra e fango di Naruto continuando a ridere.
Lui prese a pulirsi freneticamente, poi però si chiese perchè lo stava facendo…
- Adesso basta, razza di imbecille!! Si ritorna a casa!! –
- Hi hi!! Te lo scordi!!! Non mi hai ancora preso…!! – rispose Sasuke cominciando ad allontanarsi camminando dando le spalle alla strada.
Dopo aver fatto qualche passo il suo corpo cozzò contro quello che il ragazzino pensò fosse un grosso armadio vivente…
- Nh…?! – Alzò gli occhi verso “la misteriosa” creatura non cogliendone bene le forme. La vista era un poco annebbiata, ma quando mise a fuoco l’immagine, la prima cosa che vide fu una grossa zucca pelata!
Naruto sgranò gli occhi. No, non era possibile…non si poteva essere così sfortunati!!
- AH!! – esclamò Sasuke stupito. Quell’omone dall’aria poco raccomandabile sorrise malignamente, era bello vedere come il terrore stava percotendo quel moccioso!
- Tu sei testa pelata!!!! –
- T….testa….p….?!! –
- Ma sì, quello stupido del ristorante!! Non ti è bastata la lezione, eh pelatone?!!– Sasuke continuava a prenderlo in giro non curante del fatto che lo stavano circondando altri uomini e tutti ben armati come notò invece Naruto andando nel panico!
- S…Sasuke…vieni viaaa!!! – gridò Naruto mettendosi le mani nei capelli. Come faceva a non accorgersi del pericolo?!
- Eh…?! Non vorrai mica che io…fugga davanti questo puzzone…!! –
Dopo quella battuta l’uomo pelato quasi perse la mascella per lo sgomento. Naruto invece fu fortunato a non svenire dal terrore…
- Sì, tu puzzi…! Brutto pelatone chiassosoo…!! –
Dopo qualche istante di imbarazzante silenzio, quell’individuo esplose in tutta la sua ira!
- NON E’ VERO CHE PUZZO!!! Prendete questo moccioso e fatelo a pezzi!!! – Ordinò ai suoi uomini, o meglio guardie del corpo. Sicuramente quelli appartenevano a qualche clan malavitoso!
- Che pauraa…!! – biascicò Sasuke cercando di mettersi in una vaga posizione d’attacco.
- Sasuke!!! –
Il brunetto si guardò attorno con circospezione, sembrava pronto a partire all’attacco. Naruto conosceva bene quegli occhi di onice concentrati e spietati…
“Forse…ha qualche speranza…!“
Quando ecco stava per iniziare dunque l’agognato duello fra il genio degli Uchiha e quella gentaglia, il giovane sorridendo corse verso Naruto…
- Ma che…?! –
- Non prendertela con me!! E’ stato lui che mi ha detto di dirti tutte quelle cose…!! Anche al ristorante, è stato lui che mi ha ordinato di versarti il vino sulla zucca pelata…!! – Sasuke si era nascosto prudentemente dietro il compagno poggiando le mani sulle sue spalle.
Il povero biondino rischiò seriamente l’infarto dopo averlo sentito parlare! Nemmeno a dirlo, la reazione di quella marmaglia infuriata non si fece attendere.
- Ah, è così che stanno le cose, eh?!! –
- Ma guarda, stavamo per fare la festa al marmocchio sbagliato!! –
- E’ stata una tua idea, bel biondino? Ora la paghi!! –
- Accidenti…!!! – balbettò Naruto, chissà perchè se lo sentiva che tentare di controbattere sarebbe stato inutile! Invece di perdere tempo, portò lesto una mano sulla sacca dei Kunai. No, un momento! Era andato ad una semplice cena, non era armato!
- OCCAVOLO…!!! –
- PRENDETELOOO!!! –
Quando Naruto si vide venire incontro quel mare umano (forse nel frattempo si erano aggiunti altri elementi dal clan), pensò bene che fosse il caso di darsela a gambe levate! Tanto più che non poteva contare su quello stupido di Sasuke ridotto come era…
- Corri!!! – disse unicamente mettendo il turbo alle gambe.
- Eh…?! Ma che ti prende?! Non avrai paura di questi conigli…?!! –
Ormai mancavano pochi centimetri e la Katana di quel grassone lo avrebbe preso in pieno! Naruto con un salto a dir poco incredibile acchiappò Sasuke e lo scansò dalla traiettoria della lama luccicante!
- Fermati mocciosetto!!! Ti taglierò le palle assieme a quella zazzera bionda!!! –
- Iiiihhh!! – riuscì solo a pronunciare Naruto rabbrividendo!
- Fallo se ne hai il coraggio….!! Scemoo… -
- TAPPATI QUELLA BOCCA TU!!! -
Ormai esasperato, decise di prendere di peso quell’incosciente di Sasuke e di fuggire alla velocità del suono!
- FERMIII!! –
I due poveri ragazzini vennero inseguiti per tutta Konoha dall’intero clan. Naruto correva come un forsennato portandosi in spalla Sasuke che ancora ubriaco rideva come uno stupido!
- Perché capitano tutte a meee?!!! – urlò al cielo Naruto lasciandosi dietro una scia di lacrime e sudore!
Dovette ricorrere a tutte le sue energie e al Kage Bushin no Jutsu per seminare quegli uomini.
Giunti in prossimità del piccolo parco proprio in centro Konoha, Naruto si liberò del peso molesto alias-Sasuke dalla spalla facendolo scivolare a terra con malagrazia.
- AHIO…!! –
- Hanf…hanf…hanf…non osare…lamentarti…!!! – Naruto ansimava con i palmi della mani poggiati sulle ginocchia. Il volto madido, a stento si reggeva in piedi!
- Ha ha!! Non mi sono mai divertito così tanto!!! – ribatté invece il brunetto seduto a terra, sembrava davvero non essersi reso conto del terribile pericolo scampato.
- Io…ti ucciderò, stanne certo…! – La minaccia di Naruto non venne minimamente sortita dall’amico. Ignorandolo si alzò, ancora traballante su quelle gambe.
Si allontanò un poco e poi lo vide armeggiare con la zip dei pantaloni…
- Che…cacchio stai facendo adesso…?!! –
- Mi scappa… -
- AAAH!! Fermo, non puoi farla in mezzo alla strada…!!! – Naruto si era nuovamente gettato su di lui per fermare l’ennesima sciocchezza! Come se non bastasse c’erano già alcune persone che li guardavano male!
- Hi hi… -
- Che c’è da ridere?!! –
- Stupidoo! Stavo scherzando!! Non sono mica come te…! –
Naruto si sentì avvampare per la rabbia, non ne poteva più di stare dietro a quello stupido! Che poi mai e poi mai avrebbe immaginato che a uno cupo come lui prendesse la sbornia allegra!
- Sì…ok, sono uno stupido! Però adesso vieni che ti riporto a casa! – disse a denti stretti il biondo.
- No no! Non mi hai ancora preso!!! – Ed eccolo di nuovo lì a saltellare a destra e a sinistra, imprendibile come un ladro professionista!
- Fermati, maledizione!! – continuava a sbraitare Naruto al limite dell’umana sopportazione! Ormai gli sembrava più di star tentando di catturare un gattino anziché il suo compagno Uchiha…
Finalmente, dopo l’ennesima corsa lo aveva messo con le spalle al muro.
- Avanti Sasuke…fai il bravo…vieni qui… - ripeteva piano lui con le mani ben in vista, pronto a scattare per acchiapparlo e non lasciarlo più!
Di nuovo il bruno gli sorrise, cavolo era così strano vedere quel volto perennemente serio e astioso così solare. Era diverso, sembrava davvero un'altra persona!
Naruto allora si ricordò che una volta Ero-sennin gli aveva confidato che quando qualcuno si ubriaca fa emergere la sua reale personalità, i suoi veri pensieri…
Il giovane perse un battito ripensando a tale discorso fatto tempo addietro con Jiraya.
“Ma allora significa che Sasuke in realtà ha la mentalità di un poppante?!”
Ingenuamente si ritrovò a pensarla così, era troppo assurdo credere che in realtà Sasuke fosse un ragazzo allegro e un po’ infantile…come lui.
Sconsolato chinò il capo, tale distrazione gli costò cara visto che Sasuke saltò nuovamente evitando di farsi prendere!
- Sono qui…!! – Sasuke lo salutava tutto contento dal tetto. Naruto non si perse d’animo e riprese l’inseguimento.
Erano ormai le due del mattino e quei due non facevano altro che giocare a guardie e ladri, o almeno questo era il pensiero comune degli abitanti infastiditi da tutti quegli schiamazzi!
- STATE ZITTI!! – Urlò un donnone dall’aspetto minaccioso gettando una bella secchiata d’acqua ghiacciata in testa a Naruto!
- Smettetela di fare baccano, altrimenti vengo lì e vedrete!!! –
- N…non si preoccupi signora…!! Adesso ce ne andiamo…!! – balbettò Naruto fradicio e con l’adrenalina che stava raggiungendo livelli stratosferici!
- Saaaa….suuu…keeee… - ringhiò come una belva feroce, ora si stava veramente arrabbiando…
Il brunetto invece se la rideva come un matto! Era tutta la sera che lo metteva nei guai e la cosa pareva farlo divertire moltissimo!
- Che c’è…?! – domandò lui candidamente. Naruto esplose come un vulcano…
- Cosa c’è?!! C’è che adesso ti fai riportare a casa senza fare storie, perché se no giuro che ti ci porto a calci in culo!!! –
Dopo averlo guardato sorpreso, forse leggermente intimorito dal suo tono di voce gelido, scoppiò a ridere nuovamente!
- HA HA HA HA!!! Sei buffo quando fai quella faccia…!!! –
- Guarda che io sono serio!!! –
- HA HA HA HA!!!! – Si teneva la mani sulla pancia tanto stava ridendo! Le dita di Naruto crocchiarono senza controllo, sì ora gliela avrebbe pagata cara!
- VIENI SUBITO QUII!!! –
Come un tornado gli si parò alle spalle, Sasuke accortosi della sua presenza fece per girarsi ma si sbilanciò.
Stava per cadere a terra quando la mano di Naruto gli prese un braccio frenando la caduta!
I due rimasero a guardarsi per un momento, senza dirsi nulla, solo a scrutarsi intensamente negli occhi.
Cielo contro ombre…
- Naruto… -
- Che c’è…?! –
- Ho sonno… - bisbigliò solamente prima di lasciarsi andare e atterrare fra le braccia di Naruto.
Lui, rimase esterrefatto per qualche secondo, immobile come una statua di sale. Lo aveva preso? Era fatta?!
Stava per esultare e gridare dalla gioia quando si rese conto che correndo erano arrivati dall’altra parte della città…
Sospirando abbattuto, si caricò sulle spalle quel disgraziato e si incamminò pazientemente. La strada verso casa era davvero lunga!
Si sentiva esausto, sicuramente erano almeno le tre di notte ormai. Non c’era più anima viva in giro, ovviamente.
Erano solo lui, Sasuke e la luna che splendeva limpida in uno spicchio sopra le loro teste.
Sentiva il respiro tiepido di lui soffiarli sul collo, accidenti che solletico gli faceva! Quanto meno almeno adesso pareva tranquillo, dopo aver sproloquiato e corso come un pazzo era crollato.
Sembrava un bambino, aveva un espressione così serena che Naruto si stupì…
- Uffa…vorrei essere io al tuo posto! –
Proprio quando stava per rilassarsi un poco, avvertì il corpo di Sasuke scuotersi appena, si stava svegliando.
“ Oh no!! Ci risiamo…!!”
- Naruto… - chiamò il bruno con voce impastata dal sonno, gli occhi scuri due piccole fessure appena percettibili.
- Cosa vuoi? – Tagliò corto invece Naruto. Era davvero stanco di stargli dietro…
- Posso rivelarti…un segreto…? –
A quelle parole le orecchie di Naruto si drizzarono improvvisamente. Cosa cosa, che cosa?
Un segreto? Un segreto che riguarda Sasuke Uchiha? Il perfetto Uchiha, quello che non sbagliava mai nelle missioni ninja? Il ragazzo più acclamato da tutte le fanciulle? Il Genio di Konoha?
Il sorriso sornione di Naruto si allargò da un orecchio all’altro.
- Dimmi…Sasuke…dimmi… - Malignamente già pensava a come ricattarlo una volta che si fosse ripreso dalla sbornia. Finalmente avrebbe assaporato il dolce sapore della vendetta! Peccato che il “segreto” tanto agognato che uscì dalla bocca del compagno era ben diverso da ciò che si aspettava lui…
- Tu sei davvero…il mio migliore amico… - E dicendo questo cinse più forte le braccia esili attorno al suo collo.
Naruto allora si fermò in mezzo a quella stradina isolata. Gli occhi azzurri due specchi ricolmi di emozioni, le guance imporporate, il cuore che batteva più veloce…
Le labbra tese si dischiusero in un sorriso dolcissimo. Chiudendo gli occhi e ridendo rispose – Anche tu… -
Forse non lo aveva sentito Sasuke, perché non controbatté, non fece nulla. Poteva solo sentire la sua testa poggiata mollemente ad una spalla.
Naruto riprese il cammino più rinvigorito di prima!
Erano solo lui e Sasuke, la luna a spicchio alta nel cielo che si stava però annuvolando velocemente…
Una, no due gocce caddero sul suolo e sul viso del biondo…
- Lo sapevo che oggi sarei dovuto rimanere a casa…!! – imprecò il ragazzino cominciando a velocizzare il passo. Una pioggia battente li sorprese e lui non potè far altro che correre più veloce!
Era giorno inoltrato quando Sasuke aprì pigramente un occhio. Fece per muoversi ma un cerchio alla testa piuttosto violento lo disorientò totalmente!
Facendo una notevole fatica mise a fuoco la stanza, strano, non la ricordava così piccola la sua cameretta…
Si girò su un fianco sperando di riuscire a tirarsi su. Non bastava il mal di testa atroce, pure un peso sullo stomaco aveva!
Peccato che il “peso” in questione era una chioma bionda che russava beatamente!
Non appena realizzò che si trattava di Naruto che gli dormiva abbracciato trovò all’istante la forza per scattare seduto e balzare addirittura giù dal letto!
Atterrò poco platealmente con la schiena sul pavimento duro e pieno di schifezze…
Confezioni di ramen istantaneo ovunque, vestiti sporchi sparsi qua e là, bottiglie vuote di latte.
- Ma questa è la camera di Naruto…! – concluse infine senza dubbio alcuno il giovane Uchiha.
Si ricompose cercando una posizione più comoda. Seduto a gambe incrociate al bordo del letto ragionava…
“Ma come cavolo ci sono finito qui? Ma soprattutto…” Sasuke girò appena il viso verso quell’ammasso di coperte da cui spuntava la faccetta buffa del biondo che dormiva ignaro con un rigolo di bava ai lati della bocca!
“Come è possibile che io sia finito a dormire con questo qua?!!!”
Grattandosi spaesato la nuca tentò di ricordare qualcosa. Ecco che le fitte alla testa tornavano a farsi sentire più forti che mai!
L’ultima cosa che rammentava con chiarezza era lui intento a gareggiare con il Baka al ristorante e poi…il vuoto.
Poco importava cosa era successo, ma soprattutto perché, ormai il danno era fatto, in qualche modo lo sapeva! Ma ci avrebbe pensato più tardi, ora urgeva di più raggiungere il bagno prima di farsela addosso!
Si mise in piedi e con passi incerti cercò l’agognata porta del bagno, non prima di essere scivolato un paio di volte in mezzo a quel caos!
Nel frattempo anche Naruto si ridestò, tutto assonnato sbadigliò un paio di volte. Si stiracchiò poi come accortasi che mancava “qualcosa” in quella stanza si fece prendere dal panico.
- OH NO!!! – scattò in piedi cercando Sasuke. No, non poteva essergli sfuggito un'altra volta!
Si stava rivestendo quando udì il rumore dello sciacquone del water. Che stupido! Non aveva pensato che potesse essere andato in bagno…
Non appena uscì e se lo ritrovò davanti per prima cosa gli assestò un bel pugno nello stomaco.
Sasuke, ancora in stato comatoso non riuscì a reagire incassando il colpo!
- Ma…sei scemo…?!! – biascicò lui tossendo leggermente.
- Questo è per tutti i casini che ho passato ieri a causa tua!! –
- Eh?! –
- Non fare il finto tonto!!! Sai benissimo di cosa sto parlando!! – lo aggredì puntandogli un dito contro. Sasuke lo scrutava scioccato, ma cosa aveva quel Dobe nel cervello? Segatura?
- E’ inutile che urli così! Non capisco di cosa tu stia parlando… -
- Ma…allora non ricordi…nulla?! –
- No! Perché, cosa dovrei ricordare?! –
A Naruto corsero davanti agli occhi come un abbagliante flash tutte le follie avvenute la notte precedente!
Chinando il capo strinse ancora di più i pugni, adirato come non mai colpì nuovamente Sasuke.
- AAHI!! MA LA VUOI PIANTARE?!! –
- Tu devi solo stare zitto!!! Con tutte le figuracce che mi hai fatto fare….!! Non ti perdonerò mai per avermi obbligato a fare tutte quelle cose!!! –
Sasuke evidentemente fraintese le parole dell’amico, visto che sbiancò letteralmente pensando di aver fatto a Naruto chissà quali sconcezze!
“Oddio…!! Ma cosa ho combinato…?!! Gli avrò fatto davvero…?!!” Nella mente dell’Uchiha si formarono immagini tutt’altro che caste, facendogli salire la pressione alle stelle!
- Sasuke, stai bene? Sei tutto rosso?! –
- Emh…c…comunque, come diavolo ci sono finito nel tuo letto?!! – Sasuke tentò di cambiare rapidamente argomento, onde evitare di dover giustificare quel rossore…
- Ha cominciato a piovere di brutto! Io ero spompato dopo tutta quella fatica!! –
- S…spompato…?! – balbettò il bruno. Le immagini fantasiose ripresero forma nella sua testolina!
- Esatto, baka che non sei altro!! Sappi che comunque la prossima volta che ti succederà ti mollerò in mezzo alla strada e non importa di cosa ti capirà!! –
- Aha…capisco… - sospirò impallidendo sempre di più il povero Uchiha! Non pensava nemmeno lui di avere una simile fantasia galoppante…
Naruto lo guardava interdetto, che diavolo aveva adesso? Era lui quello che doveva sospirare sconsolato, altro che!
Dopo quella breve discussione i due si prepararono per andare agli allenamenti. Decisamente era meglio non pensare più a quella notte, Sasuke ne era certo!
Camminava a passo spedito a testa bassa, teso come una corda di violino! Il biondo lo seguiva a breve distanza non comprendendo il suo insolito comportamento!
Poi la sua mente ritornò a quel momento particolare…
Naruto… Posso rivelarti…un segreto…?
Sussultò appena come colto da un brivido quando ripensò alle parole di Sasuke.
Tu sei davvero…il mio migliore amico…
Un timido sorriso si abbozzò sul suo volto bronzeo. Facendo l’indifferente si affiancò a Sasuke.
- Sasuke…davvero non ricordi nulla? –
- Ti ho detto di no mi pare!! – rispose secco l’Uchiha voltandosi dalla parte opposta.
Naruto lo seguì con lo sguardo, attese che Sasuke puntasse nuovamente i suoi occhi onice su di lui e poi ghignò…
- Che ti prende…?! –
- He he, nulla!! Proprio nulla!! – E affrettò il passo superandolo. Sorridendo, ridacchiando felice, custode di un segreto unico e prezioso che mai e poi mai avrebbe rivelato ad anima viva.
- Ehi…Naruto aspettami!! Dobe, aspetta!! – chiamò il brunetto cominciando a rincorrerlo. Chissà perché questa scena gli era stranamente familiare!
Quella che vi ho raccontato è solo una piccola storia del Team 7, avvenuta quando Sasuke Uchiha faceva ancora parte del nostro gruppo.
Prima che ci tradisse, quando forse in cuor suo mi considerava realmente “il suo migliore amico”.
Ancora oggi non saprei dire se le parole di quella notte furono dettate dall’alcool che Sasuke aveva bevuto per sbaglio oppure fossero sincere.
L’unico modo per rispondere a questa domanda è chiederlo direttamente a te Sasuke…
Ma ora per noi due è impossibile anche solo pensare di stare in una sola stanza senza tentare di ucciderci a vicenda.
Però Sasuke, io spero con tutto me stesso che un giorno io e te ci torneremo in quel locale. E mangeremo a volontà, ci divertiremo e ci ubriacheremo insieme.
Quando saremo cresciuti entrambi, forse questo mio piccolo desiderio si avvererà…e per allora sarai tu a riportarmi a casa in spalla!
E vivremo di nuovo una notte di ordinaria follia…
END
09-07-2008
Salve a tutti!! Sono davvero felicissima di aver concluso questa One Shot! Ancora non ci credo!! ç O ç
Come annunciato nella presentazione è dedicata alla mia cara amica Kairi84, che ha dovuto pazientare veramente tanto prima di poterla leggere!! Mi scuso immensamente per il grave ritardo, ma infine eccola qua!! ^ ^
Spero di cuore che ti piaccia cara!!! ^__- Ho cercato di farla il più divertente possibile, strizzando un occhio ai richiami Shounen ai (Sasuke sei un po’ porcellino a pensare subito a quelle cosacce!X DDD ND io E di chi è la colpa secondo te?!! =_=’ Nd Sasuke)!! * *
Mi rendo conto che Sasuke-ubriaco ormai sia un espediente usato e strausato nelle fiction, però ho voluto rischiare ugualmente e scrivere comunque questa Shot cercando di dargli la mia impronta personale!
I personaggi potrebbero apparire leggermente OCC, specialmente Sasuke, mi scuso, ma in questo caso era fondamentale ai fini della fiction (se no non faceva ridere! XDD)! Ci tengo a precisare inoltre che nonostante Sakura sia stata trattata un po’ da “ochetta” in questa fic è sempre ai fini della storia, visto che io adoro Sakura-chan, anche se la preferisco decisamente nella sua versione Shippuuden!! ^__- E’ stato però divertente descriverla così ragazzina e infantile, non ci ero abituata! X DD
La cosa più bella però è stato scrivere dei momenti più “intimi”, diciamo così, fra Naru e Sasu! * * Mi è venuto molto naturale, come se anche nella storia originale fosse normalissimo questo loro intricato rapporto…
EMH, scusate, mi sto lasciando andare al NaruxSasu in modo spudorato stasera!! X DDDD Non voglio scordarmi del mio nuovo amore SaixNaru!!! *___* Sì sì!! X DD Però il NaruxSasu ha sempre il suo fascino ai miei occhi, forse perché anche più scontato, d’altra parte secondo me Naruto non potrebbe amare così intensamente nessun altro all’infuori di Sakura o Sasuke (ricordate che io faccio sempre il tifo per il NaruxSaku in primis!!!!!! * ç *)!! X DDD
Come sempre ringrazio molto tutti quelli che commentano e leggono le mie fiction, un GRAZIE caloroso a tutti voi (no, meglio fresco, che fa già caldo in questi giorni, anche troppo!! X___X’)!!
E con questo è tutto, ci si vede nella Long Fiction “Killer”, che ho appena iniziato a pubblicare!! ^ ^ Da domani dovrei rimanere senza pc per un po’ di giorni, quindi non sono certa di riuscire ad aggiornare in settimana con il capitolo 2! Vedo se ci riesco stasera, ma sarà dura con questo stramaledetto pc che si blocca ogni 5 minuti!!! *___*’ Mi raccomando, fate il tifo per Sai che se la vedrà proprio brutta in questa fiction!!!! ç O ç (Notare che l’ho scritta io….! X DDD)
Un bacione grosso a tutti!!
By Gio!!
ANGOLINO PUBBLICITARIO – Gio consiglia! Sì, stasera Gio è in vena di consigli e io vi invito a leggere caldamente la fiction “Belli da morire” di Nunisu_Arigiu (Nunichan e Tsuyuko)!! Se amate le storie demenziali, i concorsi di bellezza, e i fighissimi Akatsuki a fare da giudici, allora questa è la fiction che fa per voi!!! ^___- Fateci un pensierino!
See you space fan writer…
Tutto accadde in un giorno qualunque, nel periodo dell’anno che preferisco, la Primavera (forse perché mi ricorda la mia adorata Sakura-chan).
Dopo aver portato a termine l’ennesima missione, noi del Team 7 volevamo festeggiare la fioritura dei ciliegi tutti assieme.
Così il maestro Kakashi ci aveva fatto l’onore di invitarci al ristorante, cosa assai rara visto che normalmente più di una ciotola di ramen da Ichiraku non ci offriva quello spilorcio di un sensei!
Appuntamento alle 19,30 in punto davanti al ristorante ci aveva detto. Come no, alle 21,00 è arrivato…
- E’ IN RITARDO, KAKASHI-SENSEI!!! – gridarono all’unisono tre ragazzini esasperati quando Kakashi Hatake fece il suo ingresso nel lussuoso ristorante “Neko Hanten”.
- Perdonatemi ragazzi! Ma sapete, ho dovuto aiutare una vecchietta ad attraversare la strada! Poi mi ha chiesto di recuperarle il suo adorato gattino Pochi, non potevo mica dirle di no?! –
- Come no…tutte balle!! – esclamò il ragazzo più basso del trio di giovani ninja. La sua zazzera bionda risaltava tremendamente rispetto il suo compagno taciturno dagli occhi scuri.
- Sono d’accordo con Naruto, sensei!! Lei è un gran bugiardo! – ringhiò furiosa l’unica ragazza del gruppetto. I dolci capelli rosa confetto erano un po’ ribelli quella sera e un velo di rossetto faceva bella mostra sulle labbra sottili.
- Dai su non fate quelle facce! Ciò che conta è che io sia qui! E che vi pagherò la cena stasera, dico bene?! – Kakashi fece un sorriso sornione, che però ebbe il risultato sperato.
- Esatto!! Non vedo l’ora di abbuffarmi!!! –
- Sì…ma con moderazione! Non mi è ancora arrivato lo stipendio… -
- Dai, ragazzi andiamo a sederci!! –
- Sì, che bello!! Io voglio stare vicino a Sasuke-kun!!! –
- Ehi voi… -
- Emh…ragazzi, avete sentito cosa ho detto?! – Il povero Kakashi venne lasciato indietro a parlottare da solo, i giovani d’oggi non hanno proprio rispetto verso i problemi degli adulti continuava a ripetersi!
Dopo aver preso i posti a tavolo, i ragazzi cominciarono a sfogliare tutti interessati il menù.
- Allora, avete deciso cosa prendere? – Un cameriere tutto sorridente si era avvicinato al tavolo con taccuino alla mano.
- Io sì, io sì!!! – esclamò Naruto raggiante. Come un fulmine cominciò a fare un lungo elenco di antipasti, primi e secondi.
- Naruto, fai veramente schifo!! Ma davvero mangerai tutta quella roba?! – In verità anche Sakura avrebbe voluto darsi alla pazza gioia ingozzandosi di ogni prelibatezza offerta dal ristorante, ma era in presenza del suo amato Sasuke-kun, quindi si contenne largamente anche se con sommo dispiacere.
- E tu, Sasuke-kun cosa prendi invece?! –
- Mh…forse solo un primo… -
- Eh?! Ma come?! Per una volta che puoi mangiare a sbafo ti trattieni?! –
- Io non sono una fogna come te Naruto!! – ribatté stizzito Sasuke lanciando occhiate gelide al compagno. Peccato che la povera Sakura fosse proprio nel mezzo fra i due litiganti.
- Come osi?!! Aha, tanto non ce la faresti mai a mangiare tutta quella roba! Con il tuo stomachino da principino che ti ritrovi!! –
La venetta pulsante sulla fronte di Sasuke esplose letteralmente dopo quella battuta. Scattò in piedi sbattendo la mani sul tavolo.
- Ehi, cameriere!! –
- S…sì…?! –
- Ho deciso…mi porti tutto quello che ha ordinato lui!!! –
- EH?!! –
- S…Sasuke-kun ne sei certo? Guarda che rischi di fare indigestione!! –
- Oh no…il mio stipendio…!!! - mormorò sconsolato Kakashi osservando i prezzi del ristorante. Già si pentiva di aver portato a mangiare i suoi allievi in un posto così costoso. Come se non bastasse quello stupido di Naruto aveva coinvolto l’ancor più infantile Uchiha in una gara di abbuffata!
- Va bene ragazzo, come vuoi tu! E lei signore invece cosa prende? –
- Il mio stipendio... -
- Come…?!! –
- Ha ha, non ci faccia caso!! Stasera il nostro sensei non si sente molto bene!!! Io credo che questo brodino di pollo gli farà bene!! – disse una trafelata Sakura cercando di evitare altre figuracce.
- Veramente preferivo qualcosa di più rinvigorente!! – precisò Kakashi, tanto ormai sapeva che il conto sarebbe stato salato, per cui…
- Se vuole qualcosa che gli dia la carica, allora deve assolutamente provare il nostro sakè fatto in casa!! –
- Sakè fatto in casa?! –
- Sì! È veramente ottimo! Forte e puro, vedrà gli piacerà molto!! –
- Va bene, lo voglio provare!! E mi porti anche del riso alla cantonese, degli spiedini di polipo… e anche il filetto alla senape! –
- Perfetto! Tornerò il prima possibile con le vostre ordinazioni! –
- Vedo che pure lei non scherza con le ordinazioni Kakashi-sensei!! –
- Se proprio devo sperperare tutti i miei risparmi, pretendo di uscire di qui con la pancia piena!! – borbottò Kakashi con fare teatrale, peccato che i suoi allievi non lo stessero affatto ascoltando…
Una mezz’ora dopo il cameriere fece ritorno con le prime pietanze, compreso il prezioso sakè artigianale che Kakashi non vedeva l’ora di assaggiare.
- Bene Sasuke…sei pronto per la sfida?! –
- Io sono nato pronto… -
- Allora VIA!! –
Esclamò Naruto buttandosi letteralmente a mangiare il primo piatto, seguito a ruota da Sasuke.
Sakura e Kakashi li guardavano estraniati, non era un bello spettacolo vedere quei due che si ingozzavano e sentire gli sguardi curiosi delle altre persone su di sé!
- Ragazzi, non mangiate così in fretta o vi strozzerete! Non vi ho portato qui per fare una gara di abbuffata….! –
- Kakashi-sensei ha ragione! Ci state facendo fare una figuraccia!! –
- Gnam…lo fò…!! Ma…chomp…una huestione…di orgoglio…gnam…Sahura…!! –
- MASTICA PRIMA DI PARLARE, IDIOTA!!! – Sakura esplose in tutta la sua furia colpendo il povero Naruto!
- Mph…scemo… - bisbigliò ridacchiando Sasuke e tornò a concentrarsi sul suo piatto.
- Aha…meglio berci sopra! – Kakashi si versò un po’ di sakè nel suo bicchiere. Prima di berlo ne contemplò il colore limpido e il profumo sopraffino, era davvero sakè di primissima qualità!
“Sembra ottimo!!” pensò il Jounin tutto felice, peccato che non poteva rilassarsi con quei due attaccabrighe dei suoi allievi!
Mise da parte il bicchierino ricolmo di sakè, sperando di gustarselo tutto in santa pace più tardi (allievi impiastri permettendo).
Intanto i piatti sul tavolo cominciavano ad accumularsi pian piano, fra il disgusto di Sakura e le risatine da parte degli altri clienti!
- Non mi batterei questa volta Sasuke!!! –
- Questo è da vedere, Dobe!!! –
La sfida fra i due ragazzini era al culmine, niente e nessuno avrebbe potuto distrarre Naruto questa volta. Doveva vincere a tutti i costi, almeno sul mangiare il compagno Uchiha non lo poteva battere!
Concentratissimo a mangiare, quasi non si accorse che l’amico si stava soffocando a causa del curry troppo piccante.
- Sasuke-kun!! Tieni un po’ d’acqua…! – Sakura era intervenuta lesta come sempre. Aveva afferrato la bottiglia d’acqua accanto a quella di sakè e ne aveva versato un bel bicchiere pieno per il suo amato.
- Dai, bevi!! – La giovane portò il bicchiere ricolmo d’acqua alle labbra di Sasuke, che bevve tutto d’un fiato senza pensarci due volte.
L’Uchiha tossì forte, per poi riprendersi un poco alla volta. Anche Naruto si era finalmente, accorto di quanto era accaduto.
- Ehi Sasuke, non vorrai morire così presto? La nostra sfida non si è ancora conclusa e io voglio batterti ad ogni costo!! –
- Anf…e non mi batterai, stanne certo Dobe!! –
Naruto si sentì ribollire il sangue e con occhi fiammeggianti tornò a concentrarsi sui piatti che aveva dinanzi.
Anche l’Uchiha fece lo stesso, però tutto un tratto gli parve di sentirsi stranamente intontito e accaldato.
Scrollò deciso la testolina bruna cercando di rimettere a fuoco la situazione, adesso gli pareva di vedere pure sfocato.
Senza pensarci due volte, afferrò la bottiglia d’acqua e se ne versò un bicchiere abbondante.
Bevve tutto d’un fiato, ma se ne pentì immediatamente visto lo strano calore che avvertì per tutto l’esofago!
Tossì forte di nuovo, Sakura subito si preoccupò per lui come non mai.
- Sasuke-kun, stai bene? –
- Cough…! Ma che cacchio…di acqua è mai questa…?!! – biascicò lui, la voce strana.
- E’ normalissima acqua naturale Sasuke-kun! – spiegò la rosa tutta sorridente, solo ora notava che le guance di Sasuke si erano imporporate leggermente.
- Bah…! –
Sakura rimase un tantino stupita dalla sua risposta, se così si poteva definire. Ma era Sasuke, qualunque cosa facesse o dicesse era sempre divino.
Non come quella specie di “scimmia” bionda che si stava strangolando con il cibo pur di vincere quella sfida cretina!
- Naruto, datti un contegno ti prego!!! La gente non la pianta di fissarci!! –
- Ma io… -
- NIENTE MA!!! – E un altro pugno arrivò dritto sulla zucca del biondo che si lamentò per il colpo ricevuto.
- Aha…ragazzi, per favore non fate baccano… - disse serafico Kakashi, meno male che poteva contare sul suo fidato sakè.
Prese il bicchierino sistemato prima con cura a lato del tavolo, ora se lo voleva bere davvero!
Ma Naruto con un movimento improvviso glielo fece rovesciare tutto sui pantaloni.
- M…mi dispiace Kakashi-sensei…!! – balbettò il ragazzino impaurito. Kakashi fece un largo e profondo respiro, doveva farlo se non voleva strozzare con le sue mani quel pasticcione di Naruto.
- Non fa niente… - affermò a denti stretti, intanto fra sé e sè piangeva pensando a quanto gli sarebbe costata la tintoria…
- Sensei, è meglio che vada in bagno a sciacquarsi altrimenti puzzerà di sakè per tutta la sera! –
- Sì, forse hai ragione! Mi allontano solo un momento, mi raccomando non combinate guai! Sakura tienili d’occhio tu questi due… -
- Agli ordini sensei!! – esclamò la Kunoichi mettendosi sull’attenti, lei in verità non attendeva altro che poter rimanere un po’ sola con il suo Sasuke. Nonostante la fastidiosa “appendice” Naruto, ovviamente.
- Ehi, Sasuke! Guarda che io ho quasi finito le mie pietanze, tu invece sei rimasto indietro!! –
Ma il brunetto non lo degnava di uno sguardo, se ne stava lì tutto mogio a testa bassa. Naruto cominciò a preoccuparsi seriamente, come mai Sasuke aveva perso tutto un tratto il suo spirito combattivo?
Stava per dirgliene quattro, quando un gran vociare dal tavolo alle loro spalle non lo fece sussultare sulla sedia.
Erano almeno sei uomini dall’aria decisamente poco raccomandabile e si stavano lamentando a voce alta con il cameriere che aveva sbagliato a portare una bottiglia di vino.
Perfino uno chiassoso come Naruto concordò con Sakura sul fatto che quei tipi oltre a essere molto maleducati stavano infastidendo tutto il ristorante.
- Allora, cameriere dei miei stivali!! Cosa deve fare uno qui dentro per avere quello che ha ordinato?!! –
- Mi perdoni…arrivo subito con le vostre pietanze! – balbettò uno dei camerieri, forse il più giovane del ristorante.
- MUOVITI, LAVATIVO!! – gridò uno di quegli uomini. Le occhiatacce da parte dei tavoli accanto aumentavano di minuto in minuto, ma nessuno aveva il coraggio di dirgli di abbassare la voce.
Continuavano a fare un gran chiasso, ma Naruto decise di ignorarli e tornare alla sfida! A proposito di quello, ma cosa prendeva a Sasuke?
Ciondolava sulla sedia come un ebete a tratti ridacchiando a tratti incupendosi…
- Sasuke…ti è andato di traverso di qualcosa?!! Oppure sei rimasto scioccato per aver perso?! –
- Piantala Naruto!!! E poi Sasuke-kun non ha ancora perso mi pare!! – puntualizzò la rosa stizzita. Ormai pure lei si era lasciata trascinare dall’entusiasmo (stupidità?) di quella sfida!
- Tsk! Ormai ho la vittoria in pugno! Mi manca solo il dolce… -
Naruto ghignando prese il piatto con il dessert, quando stava per piantare la forchetta in quella deliziosa panna cotta un pugno violento sbatté sul tavolo facendo tremare tutto.
Il biondo rimase con la bocca aperta e la forchettina da dolce a mezz’aria, sconvolto almeno quanto Sakura.
Era stato Sasuke ad avere quella strana reazione!
- S…Sasuke-kun…?! – chiamò piano la ragazzina. Il brunetto alzò lesto la testa, aveva una strana, stranissima espressione…
- Che palle…!! – biasciò semplicemente lui. Poi si alzò e si diresse verso il tavolo da dove proveniva tutto quel gran baccano.
Naruto e Sakura non persero un solo movimento del compagno. Lo videro avvicinarsi al suddetto tavolo, essere squadrato male da quei tipi, essere insultato e poi…
- Ma…che sta facendo…?! –
Prendere in mano una caraffa di vino e versarla senza complimenti sulla testa di quell’uomo pelato solcato da svariate cicatrici!
La forchetta di Naruto gli cadde dalla mano, il suo tintinnio riecheggiò per tutto il ristorante.
Cadde il silenzio, anche le persone ai tavoli accanto attonite e sorprese.
L’uomo pelato impassibile, i pugni stretti che tremavano impercettibilmente…
- Che cosa hai fatto, moccioso?!! Ti rendi conto del casino in cui sei finito, eh?!!–
- Chiedi subito scusa al nostro capo!!! –
- STATE ZITTI!!! – urlò all’improvviso Sasuke a quei due uomini più simili a delle scimmie urlatrici! Poi assunse una posa strana, le mani sui fianchi, gli occhi vacui.
- Siete troppo rumorosi voi…!!! MI AVETE ROTTO LE PALLE!!! Le avete rotte a tutti qui dentro!!! Per cui…SILENZIOO!! –
Un ovazione si levò nel ristorante seguita da mille applausi e incitamenti. Il gruppo di uomini intimiditi si dette alla fuga, giurando però vendetta e morte atroce contro quel “bimbetto” arrogante.
- Bravo Sasuke-kun, gli hai dato il ben servito!!! – squittì felice Sakura esultando, quasi saltellava sulla sedia.
- Sempre a darsi delle arie! Non ha fatto poi questo gran che!! – sbottò imbronciato Naruto.
Sasuke non controbatté (ci pensava già un indignata Sakura), solo prese…a ridere come un matto!
Rideva senza ritegno mentre Naruto e Sakura lo osservavano sempre più sconcertati dal suo insolito comportamento.
Si voltò verso Naruto, un sorrisetto che decisamente non gli apparteneva dipinto sul volto.
- Ti rode vero?! –
- C…cosa?! –
- Sì ammettilo!! Ti rode da matti che io abbia così tanto successo, veroo?!!! –
- Ma…ma che cacchio dici?!! Sei rincretinito?!! – Naruto scattò in piedi adirato come non mai. Sasuke invece continuava a ridacchiare senza sosta…
- Scemo! Scemo! Scemo!!! – ripeteva facendo i versacci tipo un bimbo di tre anni. Il biondino stava perdendo la pazienza!
Stava per tirargli un pugno quando Sasuke venne “afferrato” per la collottola della maglietta blu dal loro sensei.
- Ehi ehi, vi lascio soli per una decina di minuti e Sasuke perde la testa?! –
- Kakashi-sensei!! – esclamarono a tempo Sakura e Naruto, quasi non si erano accorti della sua presenza.
- Naruto, cosa hai fatto a Sasuke per ridurlo così?! –
- Cooosa? Sta insinuando che è colpa mia, sensei?!! –
- Per quanto sia incredibile Kakashi-sensei, questa volta Naruto non c’entra nulla!- affermò Sakura, per una volta avevo preso le difese del ragazzino pestifero anziché del perfetto e bellissimo Sasuke-kun…
- Mmh…non è che questo scemotto ha bevuto per sbaglio il mio sakè? – Kakashi tirò più su il giovane allievo e si accorse che in effetti puzzava di sakè!
- Ehe sì! Direi proprio che lo ha bevuto… - concluse amaramente il sensei.
- Ha ha ha!! Che idiota!! –
- Guarda che non c’è niente da ridere Naruto! Forse prima Sakura si è confusa e gli hai passato la bottiglia del sakè invece che dell’acqua! –
- OH NO!! E’…stata colpa mia…?!! – la ragazzina tremava come una foglia scossa nel più profondo del suo cuore. Era dunque stata lei la causa dell’ubriacamento del suo amato?
- In effetti è stata Sakura-chan a passare l’acqua a Sasuke! – commentò Naruto calcando ancora di più i sensi di colpa dell’amica.
- I…io…mi dispiace…mi dispiace…!! – ormai sull’orlo di una crisi di pianto Sakura corse fuori dal locale, a nulla servirono le urla di Naruto per riportarla indietro!
- Accidenti…!! Sasuke hai visto cosa hai combinato, razza di bakaa!!!! –
- Eh?!! Che c’è…? Vuoi fare a botte, eh?!! – Il brunetto cominciò a scalciare e dimenarsi, non curante di essere ancora “sospeso”, ben saldo nelle mani di Kakashi.
- Stai buono tu! – Kakashi lo prese per un piede e lo mise a testa in giù, ora sì che si sarebbe calmato!
- Eeeh lasciamiii!! Lasciami subito, stupido sensei monocolooo!!! – borbottava il ragazzetto anche dalla sua poco dignitosa posizione. Naruto scoppiò a ridere vedendolo in quello stato! Certo che non pensava che avrebbe mai visto Sasuke ubriaco…
- Monocolo a chi?! – E lo lasciò cadere a terra facendogli sbattere quella bella testolina scura.
- Naruto ascolta, riporta a casa Sasuke! –
- Eh?! Cosa…?! Ma ce ne andiamo così?! –
- Non vorrai dare ancora spettacolo spero… - Kakashi indicò in direzione degli altri tavoli. La gente bisbigliava fra loro, parlottava e discuteva senza togliergli di dosso gli occhi un solo istante!
- Aha…! – Naruto si sentì avvampare per la vergogna. Sì decisamente era meglio levare le tende!
Kakashi pagò il conto, amareggiato come pochi visto che non solo Sasuke gli aveva bevuto per errore quel sakè pregiato, ma nemmeno era riuscito a mangiare in santa pace un solo piatto!
Troppo stanco e sconsolato, ignorò deliberatamente le grida di Naruto che lo supplicavano di non abbandonarlo lì con Sasuke bello ubriaco che a stento si reggeva in piedi.
- Naruto, ricordati che fra compagni ci si aiuta!! Considera questo incarico come una missione!! – Gli aveva detto prima di svanire in una nube di fumo sospirando.
- Noo, Kakashi-sensei aspettiii!!! OCCAVOLO!! – Si sbatté una mano in faccia. Era adirato, furioso se avesse potuto avrebbe tirato il collo a Sasuke!
Nervoso e arrabbiato si girò per dirne quattro a quell’imbecille ciondolante che gli stava accanto, ma purtroppo si ritrovò a parlare al vento…
- S…Sasuke…? Sasuke, dove sei?! – Si guardò attorno, ma dove diavolo era finito?
- Oh no…l’ho perso….! Ed è ubriaco fradicio…!! – Naruto pensò all’istante che se mai gli fosse successo qualcosa l’ira di Sakura e poi di Kakashi si sarebbe abbattuta su di lui!
- Sono morto…! – Si portò le mani alla testa andando nel panico.
- Ok, calma…! Calma…! Non può essere andato lontano in quello stato… - Naruto puntò gli occhi prima a destra, poi a sinistra, ma niente. Decise di provare a imboccare il vicolo davanti a sé, forse era andato in quella direzione.
- Sasuke!! Sasuke, dove sei?! – Era concentratissimo, così tanto che non si era reso conto che Sasuke lo stava pedinando, praticamente gli era alle spalle! Seguiva e scimmiottava i suoi movimenti, Naruto era troppo disattento per accorgersi di lui…
Fu un dito che gli sfiorò la spalla sinistra a farlo sussultare dalla paura. Quando si voltò si trovò dinanzi la faccia arrossata e sorridente di Sasuke.
- Ciao…! –
- Tu…!!! Ma dove diavolo eri?!! –
- Ero qui… -
- Qui dove?!! –
- Qui qui…!! – ribattè il ragazzino bruno indicando le sue spalle.
- Ma che cacchio dici? Comunque sia, adesso basta! Vieni ti riporto a casa… - E così dicendo Naruto lo prese per un braccio e fece per incamminarsi. Peccato che l’altro opponesse resistenza!
- No! –
- Che cosa hai detto?! –
- No no!! –
- Non farmi arrabbiare!! –
Sasuke mise un broncio incredibile, quello tipico dei bambini piccoli…
- Ho detto di no!! – Si liberò con uno strattone della presa salda di Naruto e balzò all’indietro. L’altro lo guardava interdetto…
- Smettila di fare il poppante! Sei fuori di te, Teme!! –
- Ma se non mi sono mai sentito così bene!! Aha, ho un idea…! – esclamò raggiante congiungendo le mani.
- Che idea?! –
- Giochiamo a rincorrerci…!!! –
Naruto per poco non andò in terra bello lungo e steso per lo stupore! Non riusciva a credere che quell’essere più simile ad un bimbo, fosse in realtà il grande, insuperabile, perfetto e bellissimo Sasuke Uchiha.
- Dai, sarà divertente…!! –
- No…Sasuke fermati!!! –
- Se vuoi che mi fermi…dovrai prima prendermi!!! – affermò il brunetto e con uno scatto saltò su un tetto. Nonostante fosse ubriaco fradicio era sempre agilissimo.
- Sasuke, smettila! Non è affatto divertente!! – ringhiò furibondo Naruto seguendolo sul tetto. Sasuke ghignò come un gattino dispettoso e prese a correre!
- Prendimi!! Bleah!! –
Non solo sfotteva, ma osava fargli anche la linguaccia! Questa fu la goccia che fece traboccare il vaso…
- E va bene, l’hai voluta tuu!!! – Naruto con occhi fiammeggianti cominciò a inseguirlo ovunque lui andasse. Saltarono da un tetto all’altro, Sasuke di tanto in tanto dava segni di cedimento barcollando paurosamente.
- Aha…!! Stai attento…!!! –
Naruto con un salto rapido gli si avventò contro, ma all’ultimo secondo Sasuke si scansò inconsapevolmente. Inutile dire che il bel biondino si ritrovò in caduta libera giù da una casa…
- AAAH!! – Fu l’urlo che udì Sasuke dall’alto del tetto. Si protese in avanti per guardare meglio. L’unica cosa che si riusciva a scorgere erano le gambe di Naruto che spuntavano dal terreno!
- Ooh…Naruto conosce taaante tecniche strane…! – Disse il brunetto e continuando a ciondolare scese anche lui raggiungendo l’amico.
Gli si avvicinò e con un rametto cominciò a punzecchiargli il sedere.
- Ehi…sei vivo…? – Da quel “pezzo di corpo” non arrivò alcuna risposta, così prese a giocherellare allegramente con il bastoncino piantandolo ovunque, proprio ovunque…
- Ehi…ti fa male…?! Ti fa male?! Ti fa male?!! – All’ennesimo punzecchiamento Naruto reagì risorgendo letteralmente dalla terra!
- CERTO CHE FA MALE, IDIOTAAA!!! – urlò con i lacrimoni il povero ragazzino! Tutto dolorante si rimise in piedi, mandando ovviamente accidenti a non finire a quel baka-Teme di Sasuke.
- Ha ha! Sei così buffo, Naruto…! – Sasuke indicava la faccia tutta sporca di terra e fango di Naruto continuando a ridere.
Lui prese a pulirsi freneticamente, poi però si chiese perchè lo stava facendo…
- Adesso basta, razza di imbecille!! Si ritorna a casa!! –
- Hi hi!! Te lo scordi!!! Non mi hai ancora preso…!! – rispose Sasuke cominciando ad allontanarsi camminando dando le spalle alla strada.
Dopo aver fatto qualche passo il suo corpo cozzò contro quello che il ragazzino pensò fosse un grosso armadio vivente…
- Nh…?! – Alzò gli occhi verso “la misteriosa” creatura non cogliendone bene le forme. La vista era un poco annebbiata, ma quando mise a fuoco l’immagine, la prima cosa che vide fu una grossa zucca pelata!
Naruto sgranò gli occhi. No, non era possibile…non si poteva essere così sfortunati!!
- AH!! – esclamò Sasuke stupito. Quell’omone dall’aria poco raccomandabile sorrise malignamente, era bello vedere come il terrore stava percotendo quel moccioso!
- Tu sei testa pelata!!!! –
- T….testa….p….?!! –
- Ma sì, quello stupido del ristorante!! Non ti è bastata la lezione, eh pelatone?!!– Sasuke continuava a prenderlo in giro non curante del fatto che lo stavano circondando altri uomini e tutti ben armati come notò invece Naruto andando nel panico!
- S…Sasuke…vieni viaaa!!! – gridò Naruto mettendosi le mani nei capelli. Come faceva a non accorgersi del pericolo?!
- Eh…?! Non vorrai mica che io…fugga davanti questo puzzone…!! –
Dopo quella battuta l’uomo pelato quasi perse la mascella per lo sgomento. Naruto invece fu fortunato a non svenire dal terrore…
- Sì, tu puzzi…! Brutto pelatone chiassosoo…!! –
Dopo qualche istante di imbarazzante silenzio, quell’individuo esplose in tutta la sua ira!
- NON E’ VERO CHE PUZZO!!! Prendete questo moccioso e fatelo a pezzi!!! – Ordinò ai suoi uomini, o meglio guardie del corpo. Sicuramente quelli appartenevano a qualche clan malavitoso!
- Che pauraa…!! – biascicò Sasuke cercando di mettersi in una vaga posizione d’attacco.
- Sasuke!!! –
Il brunetto si guardò attorno con circospezione, sembrava pronto a partire all’attacco. Naruto conosceva bene quegli occhi di onice concentrati e spietati…
“Forse…ha qualche speranza…!“
Quando ecco stava per iniziare dunque l’agognato duello fra il genio degli Uchiha e quella gentaglia, il giovane sorridendo corse verso Naruto…
- Ma che…?! –
- Non prendertela con me!! E’ stato lui che mi ha detto di dirti tutte quelle cose…!! Anche al ristorante, è stato lui che mi ha ordinato di versarti il vino sulla zucca pelata…!! – Sasuke si era nascosto prudentemente dietro il compagno poggiando le mani sulle sue spalle.
Il povero biondino rischiò seriamente l’infarto dopo averlo sentito parlare! Nemmeno a dirlo, la reazione di quella marmaglia infuriata non si fece attendere.
- Ah, è così che stanno le cose, eh?!! –
- Ma guarda, stavamo per fare la festa al marmocchio sbagliato!! –
- E’ stata una tua idea, bel biondino? Ora la paghi!! –
- Accidenti…!!! – balbettò Naruto, chissà perchè se lo sentiva che tentare di controbattere sarebbe stato inutile! Invece di perdere tempo, portò lesto una mano sulla sacca dei Kunai. No, un momento! Era andato ad una semplice cena, non era armato!
- OCCAVOLO…!!! –
- PRENDETELOOO!!! –
Quando Naruto si vide venire incontro quel mare umano (forse nel frattempo si erano aggiunti altri elementi dal clan), pensò bene che fosse il caso di darsela a gambe levate! Tanto più che non poteva contare su quello stupido di Sasuke ridotto come era…
- Corri!!! – disse unicamente mettendo il turbo alle gambe.
- Eh…?! Ma che ti prende?! Non avrai paura di questi conigli…?!! –
Ormai mancavano pochi centimetri e la Katana di quel grassone lo avrebbe preso in pieno! Naruto con un salto a dir poco incredibile acchiappò Sasuke e lo scansò dalla traiettoria della lama luccicante!
- Fermati mocciosetto!!! Ti taglierò le palle assieme a quella zazzera bionda!!! –
- Iiiihhh!! – riuscì solo a pronunciare Naruto rabbrividendo!
- Fallo se ne hai il coraggio….!! Scemoo… -
- TAPPATI QUELLA BOCCA TU!!! -
Ormai esasperato, decise di prendere di peso quell’incosciente di Sasuke e di fuggire alla velocità del suono!
- FERMIII!! –
I due poveri ragazzini vennero inseguiti per tutta Konoha dall’intero clan. Naruto correva come un forsennato portandosi in spalla Sasuke che ancora ubriaco rideva come uno stupido!
- Perché capitano tutte a meee?!!! – urlò al cielo Naruto lasciandosi dietro una scia di lacrime e sudore!
Dovette ricorrere a tutte le sue energie e al Kage Bushin no Jutsu per seminare quegli uomini.
Giunti in prossimità del piccolo parco proprio in centro Konoha, Naruto si liberò del peso molesto alias-Sasuke dalla spalla facendolo scivolare a terra con malagrazia.
- AHIO…!! –
- Hanf…hanf…hanf…non osare…lamentarti…!!! – Naruto ansimava con i palmi della mani poggiati sulle ginocchia. Il volto madido, a stento si reggeva in piedi!
- Ha ha!! Non mi sono mai divertito così tanto!!! – ribatté invece il brunetto seduto a terra, sembrava davvero non essersi reso conto del terribile pericolo scampato.
- Io…ti ucciderò, stanne certo…! – La minaccia di Naruto non venne minimamente sortita dall’amico. Ignorandolo si alzò, ancora traballante su quelle gambe.
Si allontanò un poco e poi lo vide armeggiare con la zip dei pantaloni…
- Che…cacchio stai facendo adesso…?!! –
- Mi scappa… -
- AAAH!! Fermo, non puoi farla in mezzo alla strada…!!! – Naruto si era nuovamente gettato su di lui per fermare l’ennesima sciocchezza! Come se non bastasse c’erano già alcune persone che li guardavano male!
- Hi hi… -
- Che c’è da ridere?!! –
- Stupidoo! Stavo scherzando!! Non sono mica come te…! –
Naruto si sentì avvampare per la rabbia, non ne poteva più di stare dietro a quello stupido! Che poi mai e poi mai avrebbe immaginato che a uno cupo come lui prendesse la sbornia allegra!
- Sì…ok, sono uno stupido! Però adesso vieni che ti riporto a casa! – disse a denti stretti il biondo.
- No no! Non mi hai ancora preso!!! – Ed eccolo di nuovo lì a saltellare a destra e a sinistra, imprendibile come un ladro professionista!
- Fermati, maledizione!! – continuava a sbraitare Naruto al limite dell’umana sopportazione! Ormai gli sembrava più di star tentando di catturare un gattino anziché il suo compagno Uchiha…
Finalmente, dopo l’ennesima corsa lo aveva messo con le spalle al muro.
- Avanti Sasuke…fai il bravo…vieni qui… - ripeteva piano lui con le mani ben in vista, pronto a scattare per acchiapparlo e non lasciarlo più!
Di nuovo il bruno gli sorrise, cavolo era così strano vedere quel volto perennemente serio e astioso così solare. Era diverso, sembrava davvero un'altra persona!
Naruto allora si ricordò che una volta Ero-sennin gli aveva confidato che quando qualcuno si ubriaca fa emergere la sua reale personalità, i suoi veri pensieri…
Il giovane perse un battito ripensando a tale discorso fatto tempo addietro con Jiraya.
“Ma allora significa che Sasuke in realtà ha la mentalità di un poppante?!”
Ingenuamente si ritrovò a pensarla così, era troppo assurdo credere che in realtà Sasuke fosse un ragazzo allegro e un po’ infantile…come lui.
Sconsolato chinò il capo, tale distrazione gli costò cara visto che Sasuke saltò nuovamente evitando di farsi prendere!
- Sono qui…!! – Sasuke lo salutava tutto contento dal tetto. Naruto non si perse d’animo e riprese l’inseguimento.
Erano ormai le due del mattino e quei due non facevano altro che giocare a guardie e ladri, o almeno questo era il pensiero comune degli abitanti infastiditi da tutti quegli schiamazzi!
- STATE ZITTI!! – Urlò un donnone dall’aspetto minaccioso gettando una bella secchiata d’acqua ghiacciata in testa a Naruto!
- Smettetela di fare baccano, altrimenti vengo lì e vedrete!!! –
- N…non si preoccupi signora…!! Adesso ce ne andiamo…!! – balbettò Naruto fradicio e con l’adrenalina che stava raggiungendo livelli stratosferici!
- Saaaa….suuu…keeee… - ringhiò come una belva feroce, ora si stava veramente arrabbiando…
Il brunetto invece se la rideva come un matto! Era tutta la sera che lo metteva nei guai e la cosa pareva farlo divertire moltissimo!
- Che c’è…?! – domandò lui candidamente. Naruto esplose come un vulcano…
- Cosa c’è?!! C’è che adesso ti fai riportare a casa senza fare storie, perché se no giuro che ti ci porto a calci in culo!!! –
Dopo averlo guardato sorpreso, forse leggermente intimorito dal suo tono di voce gelido, scoppiò a ridere nuovamente!
- HA HA HA HA!!! Sei buffo quando fai quella faccia…!!! –
- Guarda che io sono serio!!! –
- HA HA HA HA!!!! – Si teneva la mani sulla pancia tanto stava ridendo! Le dita di Naruto crocchiarono senza controllo, sì ora gliela avrebbe pagata cara!
- VIENI SUBITO QUII!!! –
Come un tornado gli si parò alle spalle, Sasuke accortosi della sua presenza fece per girarsi ma si sbilanciò.
Stava per cadere a terra quando la mano di Naruto gli prese un braccio frenando la caduta!
I due rimasero a guardarsi per un momento, senza dirsi nulla, solo a scrutarsi intensamente negli occhi.
Cielo contro ombre…
- Naruto… -
- Che c’è…?! –
- Ho sonno… - bisbigliò solamente prima di lasciarsi andare e atterrare fra le braccia di Naruto.
Lui, rimase esterrefatto per qualche secondo, immobile come una statua di sale. Lo aveva preso? Era fatta?!
Stava per esultare e gridare dalla gioia quando si rese conto che correndo erano arrivati dall’altra parte della città…
Sospirando abbattuto, si caricò sulle spalle quel disgraziato e si incamminò pazientemente. La strada verso casa era davvero lunga!
Si sentiva esausto, sicuramente erano almeno le tre di notte ormai. Non c’era più anima viva in giro, ovviamente.
Erano solo lui, Sasuke e la luna che splendeva limpida in uno spicchio sopra le loro teste.
Sentiva il respiro tiepido di lui soffiarli sul collo, accidenti che solletico gli faceva! Quanto meno almeno adesso pareva tranquillo, dopo aver sproloquiato e corso come un pazzo era crollato.
Sembrava un bambino, aveva un espressione così serena che Naruto si stupì…
- Uffa…vorrei essere io al tuo posto! –
Proprio quando stava per rilassarsi un poco, avvertì il corpo di Sasuke scuotersi appena, si stava svegliando.
“ Oh no!! Ci risiamo…!!”
- Naruto… - chiamò il bruno con voce impastata dal sonno, gli occhi scuri due piccole fessure appena percettibili.
- Cosa vuoi? – Tagliò corto invece Naruto. Era davvero stanco di stargli dietro…
- Posso rivelarti…un segreto…? –
A quelle parole le orecchie di Naruto si drizzarono improvvisamente. Cosa cosa, che cosa?
Un segreto? Un segreto che riguarda Sasuke Uchiha? Il perfetto Uchiha, quello che non sbagliava mai nelle missioni ninja? Il ragazzo più acclamato da tutte le fanciulle? Il Genio di Konoha?
Il sorriso sornione di Naruto si allargò da un orecchio all’altro.
- Dimmi…Sasuke…dimmi… - Malignamente già pensava a come ricattarlo una volta che si fosse ripreso dalla sbornia. Finalmente avrebbe assaporato il dolce sapore della vendetta! Peccato che il “segreto” tanto agognato che uscì dalla bocca del compagno era ben diverso da ciò che si aspettava lui…
- Tu sei davvero…il mio migliore amico… - E dicendo questo cinse più forte le braccia esili attorno al suo collo.
Naruto allora si fermò in mezzo a quella stradina isolata. Gli occhi azzurri due specchi ricolmi di emozioni, le guance imporporate, il cuore che batteva più veloce…
Le labbra tese si dischiusero in un sorriso dolcissimo. Chiudendo gli occhi e ridendo rispose – Anche tu… -
Forse non lo aveva sentito Sasuke, perché non controbatté, non fece nulla. Poteva solo sentire la sua testa poggiata mollemente ad una spalla.
Naruto riprese il cammino più rinvigorito di prima!
Erano solo lui e Sasuke, la luna a spicchio alta nel cielo che si stava però annuvolando velocemente…
Una, no due gocce caddero sul suolo e sul viso del biondo…
- Lo sapevo che oggi sarei dovuto rimanere a casa…!! – imprecò il ragazzino cominciando a velocizzare il passo. Una pioggia battente li sorprese e lui non potè far altro che correre più veloce!
Era giorno inoltrato quando Sasuke aprì pigramente un occhio. Fece per muoversi ma un cerchio alla testa piuttosto violento lo disorientò totalmente!
Facendo una notevole fatica mise a fuoco la stanza, strano, non la ricordava così piccola la sua cameretta…
Si girò su un fianco sperando di riuscire a tirarsi su. Non bastava il mal di testa atroce, pure un peso sullo stomaco aveva!
Peccato che il “peso” in questione era una chioma bionda che russava beatamente!
Non appena realizzò che si trattava di Naruto che gli dormiva abbracciato trovò all’istante la forza per scattare seduto e balzare addirittura giù dal letto!
Atterrò poco platealmente con la schiena sul pavimento duro e pieno di schifezze…
Confezioni di ramen istantaneo ovunque, vestiti sporchi sparsi qua e là, bottiglie vuote di latte.
- Ma questa è la camera di Naruto…! – concluse infine senza dubbio alcuno il giovane Uchiha.
Si ricompose cercando una posizione più comoda. Seduto a gambe incrociate al bordo del letto ragionava…
“Ma come cavolo ci sono finito qui? Ma soprattutto…” Sasuke girò appena il viso verso quell’ammasso di coperte da cui spuntava la faccetta buffa del biondo che dormiva ignaro con un rigolo di bava ai lati della bocca!
“Come è possibile che io sia finito a dormire con questo qua?!!!”
Grattandosi spaesato la nuca tentò di ricordare qualcosa. Ecco che le fitte alla testa tornavano a farsi sentire più forti che mai!
L’ultima cosa che rammentava con chiarezza era lui intento a gareggiare con il Baka al ristorante e poi…il vuoto.
Poco importava cosa era successo, ma soprattutto perché, ormai il danno era fatto, in qualche modo lo sapeva! Ma ci avrebbe pensato più tardi, ora urgeva di più raggiungere il bagno prima di farsela addosso!
Si mise in piedi e con passi incerti cercò l’agognata porta del bagno, non prima di essere scivolato un paio di volte in mezzo a quel caos!
Nel frattempo anche Naruto si ridestò, tutto assonnato sbadigliò un paio di volte. Si stiracchiò poi come accortasi che mancava “qualcosa” in quella stanza si fece prendere dal panico.
- OH NO!!! – scattò in piedi cercando Sasuke. No, non poteva essergli sfuggito un'altra volta!
Si stava rivestendo quando udì il rumore dello sciacquone del water. Che stupido! Non aveva pensato che potesse essere andato in bagno…
Non appena uscì e se lo ritrovò davanti per prima cosa gli assestò un bel pugno nello stomaco.
Sasuke, ancora in stato comatoso non riuscì a reagire incassando il colpo!
- Ma…sei scemo…?!! – biascicò lui tossendo leggermente.
- Questo è per tutti i casini che ho passato ieri a causa tua!! –
- Eh?! –
- Non fare il finto tonto!!! Sai benissimo di cosa sto parlando!! – lo aggredì puntandogli un dito contro. Sasuke lo scrutava scioccato, ma cosa aveva quel Dobe nel cervello? Segatura?
- E’ inutile che urli così! Non capisco di cosa tu stia parlando… -
- Ma…allora non ricordi…nulla?! –
- No! Perché, cosa dovrei ricordare?! –
A Naruto corsero davanti agli occhi come un abbagliante flash tutte le follie avvenute la notte precedente!
Chinando il capo strinse ancora di più i pugni, adirato come non mai colpì nuovamente Sasuke.
- AAHI!! MA LA VUOI PIANTARE?!! –
- Tu devi solo stare zitto!!! Con tutte le figuracce che mi hai fatto fare….!! Non ti perdonerò mai per avermi obbligato a fare tutte quelle cose!!! –
Sasuke evidentemente fraintese le parole dell’amico, visto che sbiancò letteralmente pensando di aver fatto a Naruto chissà quali sconcezze!
“Oddio…!! Ma cosa ho combinato…?!! Gli avrò fatto davvero…?!!” Nella mente dell’Uchiha si formarono immagini tutt’altro che caste, facendogli salire la pressione alle stelle!
- Sasuke, stai bene? Sei tutto rosso?! –
- Emh…c…comunque, come diavolo ci sono finito nel tuo letto?!! – Sasuke tentò di cambiare rapidamente argomento, onde evitare di dover giustificare quel rossore…
- Ha cominciato a piovere di brutto! Io ero spompato dopo tutta quella fatica!! –
- S…spompato…?! – balbettò il bruno. Le immagini fantasiose ripresero forma nella sua testolina!
- Esatto, baka che non sei altro!! Sappi che comunque la prossima volta che ti succederà ti mollerò in mezzo alla strada e non importa di cosa ti capirà!! –
- Aha…capisco… - sospirò impallidendo sempre di più il povero Uchiha! Non pensava nemmeno lui di avere una simile fantasia galoppante…
Naruto lo guardava interdetto, che diavolo aveva adesso? Era lui quello che doveva sospirare sconsolato, altro che!
Dopo quella breve discussione i due si prepararono per andare agli allenamenti. Decisamente era meglio non pensare più a quella notte, Sasuke ne era certo!
Camminava a passo spedito a testa bassa, teso come una corda di violino! Il biondo lo seguiva a breve distanza non comprendendo il suo insolito comportamento!
Poi la sua mente ritornò a quel momento particolare…
Naruto… Posso rivelarti…un segreto…?
Sussultò appena come colto da un brivido quando ripensò alle parole di Sasuke.
Tu sei davvero…il mio migliore amico…
Un timido sorriso si abbozzò sul suo volto bronzeo. Facendo l’indifferente si affiancò a Sasuke.
- Sasuke…davvero non ricordi nulla? –
- Ti ho detto di no mi pare!! – rispose secco l’Uchiha voltandosi dalla parte opposta.
Naruto lo seguì con lo sguardo, attese che Sasuke puntasse nuovamente i suoi occhi onice su di lui e poi ghignò…
- Che ti prende…?! –
- He he, nulla!! Proprio nulla!! – E affrettò il passo superandolo. Sorridendo, ridacchiando felice, custode di un segreto unico e prezioso che mai e poi mai avrebbe rivelato ad anima viva.
- Ehi…Naruto aspettami!! Dobe, aspetta!! – chiamò il brunetto cominciando a rincorrerlo. Chissà perché questa scena gli era stranamente familiare!
Quella che vi ho raccontato è solo una piccola storia del Team 7, avvenuta quando Sasuke Uchiha faceva ancora parte del nostro gruppo.
Prima che ci tradisse, quando forse in cuor suo mi considerava realmente “il suo migliore amico”.
Ancora oggi non saprei dire se le parole di quella notte furono dettate dall’alcool che Sasuke aveva bevuto per sbaglio oppure fossero sincere.
L’unico modo per rispondere a questa domanda è chiederlo direttamente a te Sasuke…
Ma ora per noi due è impossibile anche solo pensare di stare in una sola stanza senza tentare di ucciderci a vicenda.
Però Sasuke, io spero con tutto me stesso che un giorno io e te ci torneremo in quel locale. E mangeremo a volontà, ci divertiremo e ci ubriacheremo insieme.
Quando saremo cresciuti entrambi, forse questo mio piccolo desiderio si avvererà…e per allora sarai tu a riportarmi a casa in spalla!
E vivremo di nuovo una notte di ordinaria follia…
END
09-07-2008
Salve a tutti!! Sono davvero felicissima di aver concluso questa One Shot! Ancora non ci credo!! ç O ç
Come annunciato nella presentazione è dedicata alla mia cara amica Kairi84, che ha dovuto pazientare veramente tanto prima di poterla leggere!! Mi scuso immensamente per il grave ritardo, ma infine eccola qua!! ^ ^
Spero di cuore che ti piaccia cara!!! ^__- Ho cercato di farla il più divertente possibile, strizzando un occhio ai richiami Shounen ai (Sasuke sei un po’ porcellino a pensare subito a quelle cosacce!X DDD ND io E di chi è la colpa secondo te?!! =_=’ Nd Sasuke)!! * *
Mi rendo conto che Sasuke-ubriaco ormai sia un espediente usato e strausato nelle fiction, però ho voluto rischiare ugualmente e scrivere comunque questa Shot cercando di dargli la mia impronta personale!
I personaggi potrebbero apparire leggermente OCC, specialmente Sasuke, mi scuso, ma in questo caso era fondamentale ai fini della fiction (se no non faceva ridere! XDD)! Ci tengo a precisare inoltre che nonostante Sakura sia stata trattata un po’ da “ochetta” in questa fic è sempre ai fini della storia, visto che io adoro Sakura-chan, anche se la preferisco decisamente nella sua versione Shippuuden!! ^__- E’ stato però divertente descriverla così ragazzina e infantile, non ci ero abituata! X DD
La cosa più bella però è stato scrivere dei momenti più “intimi”, diciamo così, fra Naru e Sasu! * * Mi è venuto molto naturale, come se anche nella storia originale fosse normalissimo questo loro intricato rapporto…
EMH, scusate, mi sto lasciando andare al NaruxSasu in modo spudorato stasera!! X DDDD Non voglio scordarmi del mio nuovo amore SaixNaru!!! *___* Sì sì!! X DD Però il NaruxSasu ha sempre il suo fascino ai miei occhi, forse perché anche più scontato, d’altra parte secondo me Naruto non potrebbe amare così intensamente nessun altro all’infuori di Sakura o Sasuke (ricordate che io faccio sempre il tifo per il NaruxSaku in primis!!!!!! * ç *)!! X DDD
Come sempre ringrazio molto tutti quelli che commentano e leggono le mie fiction, un GRAZIE caloroso a tutti voi (no, meglio fresco, che fa già caldo in questi giorni, anche troppo!! X___X’)!!
E con questo è tutto, ci si vede nella Long Fiction “Killer”, che ho appena iniziato a pubblicare!! ^ ^ Da domani dovrei rimanere senza pc per un po’ di giorni, quindi non sono certa di riuscire ad aggiornare in settimana con il capitolo 2! Vedo se ci riesco stasera, ma sarà dura con questo stramaledetto pc che si blocca ogni 5 minuti!!! *___*’ Mi raccomando, fate il tifo per Sai che se la vedrà proprio brutta in questa fiction!!!! ç O ç (Notare che l’ho scritta io….! X DDD)
Un bacione grosso a tutti!!
By Gio!!
ANGOLINO PUBBLICITARIO – Gio consiglia! Sì, stasera Gio è in vena di consigli e io vi invito a leggere caldamente la fiction “Belli da morire” di Nunisu_Arigiu (Nunichan e Tsuyuko)!! Se amate le storie demenziali, i concorsi di bellezza, e i fighissimi Akatsuki a fare da giudici, allora questa è la fiction che fa per voi!!! ^___- Fateci un pensierino!
See you space fan writer…