SPAZIO AUTRICE
Hei Girls! Sono una nuova scrittrice di EFP e amo scrivere. Ho iniziato questa FF e spero che vi piaccia perché sto davvero cercando di farla al meglio. Se vi piace che ne dite di lasciarmi una recensione? Così giusto per spronarmiJ
UN BACIO  :*
                                                                                                                                                     ||Giulietta
 
 
 
THIS IS US.
 
Nicole’ POV
“Mi chiamo Nicole Hope Payne. I miei genitori mi hanno dato questo secondo nome per “augurarmi” una vita ricca di felicità e soddisfazioni ma, prendendo in considerazione il fatto che mia madre è morta quando avevo due anni, non si può certo dire che abbia funzionato. Sono una ragazza londinese di 18 anni e frequento la Woodside High School per la precisione devo iniziare il 5° anno a settembre. Sono alta circa 1.70  mt (non amo misurarmi o pesarmi perché temo sempre di essere troppo bassa o troppo grassa e ,nel secondo caso, mi fisso e inizio diete che non porterò mai a termine) sono abbastanza magra ma come tutte le ragazze non sono mai soddisfatta del mio fisico. Ho gli occhi marrone scuro e molto espressivi (sono decisamente lo specchio dei miei stati d’animo infatti mi viene  molto difficile mentire) i capelli leggermente mossi e lunghi un po’ più sotto del seno di un bel marrone cioccolato per citare Eleonore. Perrie,Eleonore e Danielle sono le mie migliori amiche, ci conosciamo dall’asilo e ci vogliamo davvero bene siamo decisamente inseparabili! Ho anche un fratello rompicoglioni a cui voglio un mondo di bene: Liam. Non impazzisco per la scuola ma non la odio come Perrie che la trova una “insulsa perdita di tempo”e se potesse passerebbe tutto il giorno per negozi e tutta la notte per discoteche. Ho molti amici in tutta Londra ma i più importanti oltre alle mie tre ragazze sono i migliori amici di Liam (e praticamente anche miei) : Niall,Zayn,Louis e … Harry. Non so se quest’ultimo si possa definire un “amico”; vedete ho avuto una storia con il suddetto ragazzo circa due anni fa. Le cose tra noi andavano bene ma poi ha deciso di tradirmi con Taylor, fatto che ha riconfermato il suo titolo di puttaniere (o per dirlo elegantemente “sciupa femmine”) che aveva apparentemente abbandonato per stare con me. Ad ogni modo provo ancora un profondo rancore verso di lui nonostante non lo dia a vedere (le uniche a esserne a conoscenza sono le mie migliori amiche). Sono una ragazza che fa commenti sarcastici in continuazione (soprattutto quando non dovrebbe) molto probabilmente a causa della mia permalosità che è a un livello stellare. Amo la danza ma ballo spontaneamente solo da ubriaca perché nonostante faccia la “dura” in realtà sono timida,ho paura del giudizio degli altri, amo le cose romantiche e i piccoli gesti di attenzione( che mio fratello ama dedicarmi). Ho un’ altra grande passione: la mia moto. Guido una Honda Hornet 600 che contribuisce alla mia immagine da ragazza “forte” che non mi dispiace per niente. Molti credono che mi vesta quasi sempre di nero per “farmi notare” in realtà la ferita per la perdita di mia madre è ancora aperta e dolorosa quindi è come se fossi ancora in lutto. Non ho molti pregi ,o almeno io non i vedo, nonostante sia sarcastica amo scherzare e stare con i miei amici tuttavia so anche essere una ragazza disciplinata e rispettosa delle regole.
Egregi saluti Nicole Hope Payne”
“Allora cosa ne pensi?” chiedo speranzosa a El che è ancora intenta a esaminare la mia bozza “Complessivamente va bene ma dovresti eliminare la parte di Harry e cambiare quel rompicoglioni riferito a Liam e se vuoi mentire dicendo che rispetti le regole –procede alzando un sopraciglio divertito alludendo alla mia ultima frase- fai pure” sentenzia lei con un sorrisetto. “Ecco perché amo la mia migliore amica!” esulto ridendo e cercando di abbracciarla “perché ti corregge la richiesta per fare il master a New York?!” “Esatto!” esclamo ma i nostri scherzi vengono interrotti dal campanello. Corro verso la porta e accolgo con un sorriso stupito la mamma della mia migliore amica. “Calderics c’è la tua mami!” grido mentre la raggiungo in soggiorno seguita dalla sign.Calder. “Mamma?!” esclama con una faccia che mi costringe a sedermi per non morire in preda alle convulsioni dovute alle risate per la scena esilarante “ragazza diciottenne viene riportata a casa dalla madre” sembra una barzelletta penso mentre compio uno sforzo immane per non ridere “Oh andiamo tesoro, la tua mamma non può venirti a prendere come ai vecchi tempi?” “No! E considerando che i vecchi tempi risalgono a cinque anni fa e che abitiamo estremamente vicino a Nicole- in effetti la sua casetta si trova nella vietta dopo la mia ,il comportamento della madre è un po’ strano rifletto ridendo – spero che il tuo comportamento sia solo effetto della menopausa!” termina lei guadagnandosi un’occhiataccia dalla madre che tenta di intervenire ma viene nuovamente bloccata dalla figlia “e tu Nico smettila di ridere!” mi rimrovera istericamente. “Ciao El ci vediamo domani” la liquido io con un bacio sulla guancia “arrivederci sign.Calder, a presto” “ciao zucchero!” mi saluta la mamma di Eleonore mentre trascina per mano la figlia che sempre più incredula tenta di divincolarsi dalla sua presa. Chiudo la porta e mi butto sul divano accendendo la Tv su FOX e aspettando che mio papà e mio fratello ritornino a casa. “Ciao Nico, papà ha una cena di lavoro e torna tardi. Cerca di trovare qualcosa da mangiare e senza distruggere la cucina preparalo. Arrivo per le 19,30. Xx L.” parli del diavolo e spuntano le corna dicono, quel simpaticone di mio fratello è ancora da Louis a studiare e delega me per cucinare (pur sapendo che non ne sono in grado). Cerco il numero della pizzeria “Da Luigi” e rispondo a Liam “Che fratello simpatico mi ha donato Dio. Ci penso io tranquillo. Dà un bacio a Tommo, a dopo. Xx N.” Guardo l’ ora sul cellulare 18.45, aspetto Liam per ordinare e vado a mettermi il pigiama per poi ritornare a guardare la Tv. Non posso credere che dopodomani dovrò ritornare a scuola.
Il suono del campanello mi sveglia dal sonno in cui ero caduta e svogliatamente apro a mio fratellino. “hai preparato la cena Nicole?” mi chiede preoccupato “Certo!” “ma non ci sono pentole in cucina … le hai già lavate?!”mi chiede scioccato “Ahahaha certo e già che c’ero ho lavato i pavimenti!” esclamo ridendo, ma dalla sua faccia ho paura che mi abbia presa sul serio. “Liam ma ti pare?! Mi hai scambiato per una colf?-gli chiedo mentre afferro il biglietto con il numero della pizzeria- ecco la nostra cena tesoro!” gli dico con fare furbo mentre mi godo la sua espressione che è il ritratto della disapprovazione “Nicole quando imparerai a…” “Non imparerò” lo blocco io mentre digito il numero di Luigi. Mangiamo la nostra gustosa cena raccontandoci le rispettive giornate e quando arrivo alla parte in cui El è stata portata a casa dalla madre Liam quasi si soffoca con il boccone che sta masticando. Così passiamo la nostra tranquilla serata tra fratelli ridendo e scherzando come facciamo da sempre perché anche se a volte ( ok molte volte) non lo sopporto e litighiamo gli voglio davvero tanto bene; mi addormento sul divano con la testa sulla spalla di Liam sicura che al mio risveglio la mattina seguente il mio fratellone mi avrà portata a letto.
 
 
IMMAGINI
LA MOTO DI NICOLE:

 
NICOLE:

 
 
 
ELEONOR:

 
 
 
LIAM: