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Autore: shiva95    07/04/2014    11 recensioni
Questa storia è ambientata sei mesi dopo il ritorno di Sasuke a Konoha. Hinata riuscirà finalmente a confessare a Naruto i sentimenti che ha tenuto dentro se stessa per così tanto tempo? Naruto come reagirà ad essi? Spero di aver stuzzicato la vostra curiosità! Perciò non mi resta che augurarvi una lettura piacevole e di lasciare una piccola recensione se volete! :3
[7^ classificata al contest "Amarsi: non solo a S. Valentino" indetto da Tomoko-chan]
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hinata Hyuuga, Naruto Uzumaki | Coppie: Hinata/Naruto, Sasuke/Sakura
Note: Lime | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Dopo la serie
- Questa storia fa parte della serie 'Verso il futuro'
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Il mio amore per te non svanirà mai

E' pomeriggio inoltrato quando gli allenamenti con Kiba e Shino giungono al termine. Vedo il cielo farsi scuro mentre l'odore della pioggia mi arriva alle narici, forte. Sono ormai sei mesi che Sasuke è tornato a casa e non potrei essere più felice per lui. Sakura è al settimo cielo, per non parlare di... Naruto. Non l'ho mai visto così pieno di vita come in questo periodo, ogni volta che guarda i suoi compagni mentre si allenano i suoi occhi brillano di una luce che non gli avevo mai visto prima. Lui, credo, più di tutti è stato a sentirne terribilmente la mancanza. Forse anche più di Sakura. Lo penso perchè ogni volta che si andava ad allenare da solo, per cercare di diventare più forte in modo da riportare Sasuke a casa, io lo guardavo. Vedevo la tenacia, la determinazione e la speranza di riuscire a farcela. Però c'era anche un'altra cosa che trasmettevano i suoi occhi, un qualcosa che a tutti gli altri sfuggiva, ma non a me. Quel qualcosa era... paura. Paura di non essere all'altezza, paura di soccombere, paura di perderlo definitivamente. E quella paura redeva il suo sguardo oscuro e non più limpido come il cielo. E proprio quando vedevo comparire quell'ombra non potevo fare a meno di pensare che io e lui eravamo molto più simili di quanto osassi immaginare. Perchè quella paura la conoscevo anch'io. La paura costante di fallire, di deludere gli altri e di deludere te stesso. Io per tutto quel periodo ho cercato di stargli vicino, sebbene da lontano, proprio perchè sapevo la sofferenza che il suo cuore provava. Ma quando è venuto a dire a tutti quanti che Sasuke era tornato al villaggio, con l'intento di restare, mi è sembrato come vederlo rinascere. La paura che c'era nei suoi stupendi occhi azzurri era scomparsa, per lasciare il posto solo a una gioia incontenibile. E in quel momento è stato come se anche la paura che avevo dentro di me si fosse dissipata, come se l'alone oscuro che angosciava il mio cuore e la mia anima si fosse dissolto. Ed io so il perchè. Sono stati il suo sorriso e la sua felicità a trasmettermi una forza che non sapevo neanche io di avere. E ora non ho più paura. Sono felice perchè anche tu, finalmente, lo sei. Mentre cammino sento un tuono squarciare il silenzio intorno a me, mentre le prime gocce di pioggia cadono, leggere, sulle mie guance. Ho sempre amato la pioggia, anche se non so bene il motivo. Credo sia perchè mi rilassa e mi fa dimenticare per un momento le mie angosce e le mie preoccupazioni. Naruto. Credo, anzi, sono sicura di essermi innamorata di lui nel momento stesso in cui l' ho visto per la prima volta. Da solo, allontanato e detestato da tutti. Ma ai miei occhi appariva un bambino come tutti gli altri, schiacciato dal dolore di dover crescere senza nessuno accanto. Tutte quelle volte che lo vedevo piangere, nascosto allo sguardo degli altri ma non al mio, avrei tanto voluto andare da lui e abbracciarlo forte, cullarlo, come avrebbe fatto la madre che non ha mai avuto. Cammino avvicinandomi all'Accademia, dove mi ha salvata, quando eravamo piccoli, da quei tempistelli. Sento un altro tuono echeggiare imponente nelle mie orecchie, mentre le gocce di pioggia aumentano, cominciando a bagnarmi tutto il corpo. Ma a me non dispiace. Anzi, lo trovo gradevole, come se tutte le mie paure e insicurezze venissero spazzate via dall'acqua. Tante volte sono stata sul punto di confessarli quello che provo, ma non ci sono mai riuscita. Per paura. La paura angosciante e pressante di non essere ricambiata. Una paura che fino a poco tempo fa mi bloccava. Ma adesso non più. Non voglio più esitare davanti a lui, perchè l'ha detto una volta che io ero forte. Ma non ha mai capito che se io lo sono è perchè c'è lui accanto a me. Lui è la mia forza, la mia speranza, la mia fede e il mio amore. E ho finalmente capito che l'affetto e l'amore che sento per Naruto è qualcosa di così forte e intenso che non posso più nasconderglieli. E' un calore che mi riscalda l'anima e che culla il mio cuore. E' la sensazione tangibile di essere legati nel profondo. E' il sentimento che mi fa notare cose di lui che gli altri non vedrebbero mai. Perchè tutto di Naruto è speciale. Ogni singolo capello, ogni singolo battito di ciglia e ogni singolo sorriso sono dei momenti preziosi, che conservo gelosamente dentro di me. Mentre sorpasso i cancelli della scuola per dirigermi a casa noto un'ombra in lontananza, seduta su quell'altalena che non potrò mai dimenticare. Lentamente mi avviccino mentre la pioggia attutisce il suono dei miei passi. Mi nascondo dietro all'albero più vicino e guardo la figura davanti a me. E' lui. E' proprio Naruto. Riconoscerei tra mille i suoi lucenti capelli color grano e i meravigliosi occhi color zaffiro, che ora guardano assenti il cielo scuro. Vederlo qui, così vicino a me, fa accellerare i battiti del mio cuore a una velocità spaventosa. E' meraviglioso. Così meraviglioso che a volte ho paura che lui possa scomparire davanti ai miei occhi. Lo vedo chiudere quei bellissimi pezzi di cielo primaverile per un momento, che mi sembra interminabile, per poi riaprirgli. Il mio cuore perde un battito. Le sue iridi sono lucide e il suo corpo comincia a tremare leggermente. Sta cercando di trattenere le lacrime che sono sul punto di uscire, per non cedere al dolore. Un dolore di cui forse io conosco la fonte. Non riuscendo più a resistere, esco dal mio nascondiglio e corro ad abbracciarlo, forte, mentre lui spalanca gli occhi per la sorpresa. Tra le mie braccia trema, come un bambino che ha bisogno di affetto, che ha bisogno di amore. Lo stringo forte a me mentre lui, con voce tremante, mi chiede:
-Hi-hinata, che ci fai qui?- io non rispondo. Comincio ad accarezzarli i capelli, mentre lui sembri calmarsi leggermente.
-Come facevi a sapere che ero qui?- mi chiede abbandonandosi al mio abbraccio.
-Non lo sapevo. Stavo tornando a casa quando ti ho visto qui, solo- sussurro l'ultima parola mentre lo stringo di più tra le mie braccia e gli deposito un bacio leggero sulla testa. Restiamo per un momento così, immobili, mentre il suo respiro si fa sempre più strozzato. E' al limite, ma non vuole farlo. Non vuole che io veda tutta la sua sofferenza e la sua paura, ma io non sono così debole. Poterlo toccare mi fa sentire emozioni che mai avrei creduto di provare nella vita. Lo amo, lo amo con tutto il mio cuore. Ma non come un amico o un fratello, ma come la cosa più bella che mi sia mai capitata nella vita. Lui per me è un dono prezioso, e non voglio che ci siano barriere tra di noi. Di nessun tipo.
-Naruto- gli sussurro all'orecchio, mentre il mio corpo viene colto da un brivido per la vicinanza dei nostri volti. Lui si scosta leggermente e mi guarda negli occhi. L'acqua scivola sul suo volto, bagnandogli le guance, e facendolo sembrare un cucciolo indifeso, che chiede solo di poter essere capito e consolato.
-Non trattenerti- gli dico e sul suo volto si dipenge una espressione stupita. E' così tenero in questo momento.
-C-come?- ha paura, lo leggo nei suoi occhi. Ha paura che la barriera che ha eretto per nascondere i suoi timori possa andare in frantumi. Ma con me non ne ha bisogno.
-Non trattenere ulteriormente tutte le paure che ti porti dentro. Sfogati Naruto, sfogati con me- e gli deposito un bacio sulla fronte. Lui, non resistendo più, appoggia la testa sulla mia spalla e comincia a piangere. Il suo corpo trema come una foglia, percosso dai singhiozzi che sfuggono dalle sue labbra. Io ricomincio ad accarezzargli dolcemente i capelli, mentre le lacrime rigano, ininterrotte, il suo volto e si confondono con le gocce di pioggia. Non ho mai sentito il mio amore per lui più forte come è in questo momento, perchè si sta aprendo. si sta aprendo a me. Sento le sue braccia avvolgermi la vita mentre affonda ancora di più la testa nell'incavo della mia spalla. Io sussulto leggermente nel sentire il suo corpo così stretto al mio. Le mie gote si imporporano di rosso mentre il mio cuore comincia a battere sempre più velocemente. Posso sentire il suo profumo sulla mia pelle, ed è una sensazione meravigliosa. E' come se i nostri cuore si stessero toccando. E' come se la sua anima stesse trovando quiete nella mia.
-I-io...- tenta di parlare ma i singhiozzi glielo impediscono. Ma io ho capito che cosa lo angoscia.
-E' per via del bambino vero?- lui alza la testa di scatto e mi guarda con aria stupita. Sapevo che era per questo.
-C-come hai fatto a capirlo?- mi chiede con aria smarrita e anche un po colpevole. Io sorrido.
-Perchè per me sei come un libro aperto, Naruto- la mia risposta lo stupisce ancora di più. Sono stupita persino io di non stare balbettando come al solito. Meglio così.
-Il fatto è che Sasuke mi ha detto che sarebbe felice se io fossi il suo Nii-san ed io non so che fare- la sua espressione si fa cupa e un alone di preoccupazione oscura le tue iridi chiare.
-Naruto il fatto che Sasuke desideri che tu diventi il mentore di suo figlio-
-E' una cosa fantastica, lo so. E dovrei esserne felice-
-Naruto- cerco di interromperlo.
-Ma ho paura Hinata. Una folle paura di non essere all'altezza del compito- comincia a tremare di nuovo.
-Naruto tu-
-Che faccio se combino qualche guaio. Io sono sempre stato solo e non ho alcuna esperianza in questo campo e-
-Naruto tu non sei più solo- lui si blocca e mi guarda dritto negli occhi. L'espressione iniziale di sorpesa viene sostituita con il sorriso più bello che gli abbia mai visto sulle labbra. I suoi occhi brillano, brillano di una luce colma di calore e affetto.
-Hai ragione, non lo sono più- e lo vedo passarsi una mano dietro la testa con fare impacciato.
-Grazie Hinata. Ti devo essere sembrato esagerato a disperarmi per una cosa del genere- io scuoto la testa leggermente mentre un timido sorriso si allarga sulla mia bocca.
-No, per niente. E' normale avere paura a volte. Anche tu quando ne ho avuto bisogno ci sei sempre stato per consolarmi, io non ho fatto altro che ricambiare il favore- gli dico mentre comincio a sentirmi le guance accaldate. Avere i suoi occhi vissi nei miei mi causa una emozione che non so descrivere a parole.
-Comunque ti ringrazio e- ma prima che lui finisca di parlare un tuono romba potente nel cielo. Per lo spavento li butto le braccia al collo e lo abbraccio forte, affondando il viso nel tuo petto. Lui si intenerisci e mi stringi per comunicarmi sicurezza. Ed è proprio quest'ultima ad avvolgermi insieme alle sue braccia forti, tranquillizandomi e facendomi sentire protetta. E' bellissimo stare fra le sue braccia. E' l'unico posto al mondo dove non devo nascondermi ma posso essere me stessa, dove non ho paura e dove posso sentire il suo spelndido profumo. Un profumo che mi annebbia i sensi e stordisce il mio corpo.
-N-naruto?- sento che ora potrei dirglielo.
-Mmm?- sì, non ha senso aspettare ancora.
-E-ecco io devo dirti u-una cosa- comincio non riuscendo pultroppo a impedirmi di balbettare.
-Dimmi- mi esorta con un bel sorriso radioso. Quello che mi ci vuole per darmi la carica.
-A-allora i-io v-volevo dirti c-che t-tu- no così non può andare!
-Sì?- ok, forza Hinata fai un bel respiro e dillo.
-I-il fatto è che t-tu m-mi piac-
-Guarda Hinata! Lassù!- mi dice interrompendomi all'improvviso. Io non capendo guardo verso l'alto e rimango a bocca aperta. Tra le nuvole scure si è formato un arcobaleno da mozzare il fiato. Le goccioline di pioggia che lo attraversano sembrano colorarsi di mille colori e sfumature diverse. E' stupendo! Uno spettacolo splendido! Il mio sguardo si posa nuovamente su Naruto, che lo sta ammirando con un espressione che ricorda quella di un bambino, e non riesco a non sorridere. E' proprio questo che mi piace di lui, il suo essere così spensierato e allegro anche nei momenti più difficili. E' per questo suo carattere che lo amo così tanto, e penso che se noi ci fossimo incontrati in un altro modo i miei sentimenti per lui non sarebbero stati diversi. Perchè quando una persona ama non ci sono due vie, perchè uno non ha due cuori. Io lo avrei amato sempre allo stesso modo, e sempre lo amerò così. E' la mia vita.
-Naruto- la mia voce è un sussurro ma lui la sente e mi guarda in attesa. Io mi avvicino al suo viso e poso, timidamente, le mie labbra sulle sue. Mi distacco pochi secondi dopo per vedere la sua espressione, un misto di sorpresa e confusione. Io, troppo imbarazzata per guardarlo negli occhi, abbasso lo sguardo cominciando a osservare il terreno sotto di noi. Forse sono stata troppo avventata, forse ho fatto male a baciarlo o forse... sento due dita posarsi sotto il mio mento per tirarmi su il viso. I miei occhi vanno a incatenarsi ai suoi, che mi guardano con una espressione che non so decifrare. Lo vedo avvicinarsi sempre di più alle mie labbra mentre il mio cuore comincia a battere così velocemente che ho paura che lui possa sentirlo. Poi accade. Le nostre labbra si congiungono e cominciano a danzare, una danza lenta e dolce che mi fa attorcigliare piacevolmente lo stomaco e venire dei brividi lungo la schiena. Le sue labbra sembrano insaziabili e chiedono sempre di più. Non mi sembra vero che stia succedendo davvero. Lui mordicchia piano il mio labbro inferiore mentre mi prende il viso tra le mani per approfondire il bacio. E io glielo concedo. Le nostre bocche giocano instancabili mentre prendo ad accrezzarli i capelli color grano, mentre lui accarezza i miei e li scorre per tutta la loro lunghezza. Il mio cuore batte così forte che ho paura possa scoppiarmi da un momento all'altro. Dopo un tempo che mi pare infinito ci stacchiamo ansimanti e sento i miei occhi farsi umidi.
-Ti amo Naruto, tanto- non riesco a impedire alle mie lacrime di uscire. Lui mi cinge le spalle con le braccia e posa le sue labbra sulle mie guance, asciugandomi quelle piccole gocce salate che non vogliono saperne di fermarsi.
-Anch'io ti amo Hinata, scusa se ci ho messo tanto a capirlo- non riesco a smettere di piangere. Tutto questo mi sembra un sogno e ho paura di svegliarmi. Lui mi stringe in un abbraccio che mi calma e tranquillizza un po.
-Basta piangere. Cerca di calmarti- io annuisco appoggiata al suo petto mentre lui comincia a cullarmi dolcemente.
-Ti prometto che ti rimarrò per sempre accanto Hinata. E' una promessa. Ti amo- ci scambiamo un lento, dolce e casto bacio, come a sugellare quella meravigliosa promessa.
-Anch'io ti resterò sempre vicino Naruto. Il mio amore per te non svanirà mai- e restiamo lì, abbracciati a godere l'uno del calore dell'altra. La pioggia ha smesso di cadere lasciando il posto a una notte calma e tranquilla, come sono ora i nostri cuori e i nostri animi.





Arem dell'Autrice
Ciao ragazziii!!! Eccomi qui con una storia interamente dedicata ai nostri Naruto e Hinata! :)
Ultimamente mi sto dando alle one shot! XD
Comunque tornando seri spero che vi sia piaciuta e che recensiate in molti!!! :3
Inoltre vorrei porre nuovamente la vostra attenzione su queste splendide storie: MIMESIS di Ayumu_7 e L'ULTIMA BUGIA di supersara perchè sono troppo belle!!! XD Poi vi esorterei a leggere anche le splendide storie di Fiorella Runco e Deilantha! Non ve ne pentirete credetemi!
Bene spero di non avervi annoiato troppo e alla prossima!!! ;)
Baciii!!!! <3
  
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