-C







Harry era sole. Splendeva agli occhi di tutti, proprio come il sole, i suoi raggi riscaldavano i cuori di chi gli stava intorno, perché Harry era Harry.

Ma per Louis lui non poteva essere solo il sole, era troppo riduttivo, era come dire che Harry Potter è bello o che John Green è bravo, a suo parere. Per Louis Harry era tutto il sistema solare, la via lattea, le stelle che guardava la notte, l'eclissi che tutti aspettano, però, certo, era soprattuto il sole, perché è la stella più bella.

E si sa, a stare troppo vicini al sole ci si fa male.



Harry non era mai stato molto bravo ad italiano, per questo non riusciva quasi mai ad esprimere i sentimenti per Louis.

 Quando lo guardava dopo che avevano fatto l'amore, sentiva un dolore,che non era un dolore,al petto. E sapeva che era troppo romantico da dire e troppo da gay (per quanto lui fosse gay), ma sentiva che lo avrebbe amato per sempre, che in quei occhi ci si sarebbe perso anche quando avrebbero avuto 70 anni, perché lui sapeva che avrebbero vissuto insieme, ne era certo.

A volte però quella cosa dentro al petto diventava davvero un dolore, e non riusciva  proprio a fermare le lacrime mentre guardava le foto sull'iPhone.

 Il suo ragazzo e Eleonor si baciavano, fotografati da paparazzi pagati tantissimo.



Anche Louis soffriva, ma tutti pensavano che fosse felice. Perché con quel sorriso e quelle rughe attorno alla bocca sarebbe riuscito anche  a mentire a dio in persona. Ma lui soffriva.

Soffriva baciando delle labbra troppo piccole, stringendo delle mani troppo soffici, e soprattutto soffriva perché lui avrebbe voluto  solo cantare al mondo di quanto amava Harry.





Harry e Louis si erano incontrati alle audizioni di Xfactor, tutti sapevano la storia dell'ops e dell'hi, ma nessuno sapeva delle guance rosse di Harry e del balbettio di Louis.

Occhi verdi e azzurri appena incontrati che si erano subito amalgamati, fino a formare quella specie di aura che, a dir di Niall, era 'Puro amore, ragazzi, questo è puro amore!' Facendo schiantare di risate Zayn e Liam per l'accento semi-francese che usò.



Il loro legame venne subito fuori. Nella casa di Harry, dopo l'unione della band, quest'ultimo e Louis avevano cominciato a scoprirsi.

Una notte in cui Harry non riusciva a dormire per colpa dei tuoni, Louis lo aveva sentito singhiozzare e si era avvicinato subito per rassicurare il più piccolo. Si era mosso cautamente fino al suo letto e poi aveva toccato Harry con una mano timida.

'Ehm, Haz vuoi che dorma con te?'

Louis si era maledetto subito, era ovvio che Harry avrebbe detto di no. 'Sono ufficialmente una ragazza mestruata' aveva pensato.

Ma la risposta non si fece attendere.

'Ssi, Lou, per favore' Al che il più grande si era infilato sotto le coperte e aveva posato una mano sui ricci di Harry e l'altra l'aveva messa, quasi vicina a quella del riccio. Per Louis questa era già abbastanza. 'Mio dio non passiamo alla fase da ragazzina con la cotta' aveva di nuovo detto quella vocina dentro di lui.

'Ehm, Lou?'

'Si Haz?'

'Ti devo fare una richiesta, ma se non vuoi, c-cioè puoi dire di no' Louis sorrise a quel balbettio.

'Tutto quello che vuoi, curly'

'Mi puoi abbracciare?' Louis non credeva che il suo cuore avrebbe retto.

'Certo Haz' e così Harry si era girato e Louis lo aveva abbracciato da dietro.

Se poi entrambi avevano pensato ad un bacio, beh fateli causa.



Il primo vero bacio avvenne sempre in quella casa circa una settimana dopo.

Zayn era in piscina, Liam stava parlando con sua mamma al telefono e Niall era sparito chissà dove.

Così Harry e Louis erano a vedere un film, incredibilmente vicini. Harry era quasi in collo al più grande.

Ad un certo punto Louis era sobbalzato per una scena del film horror che stavano guardando, e si era ritrovato a 3 cm dalla bocca di Harry.

'O ora o mai più Tomlinson' pensò.

Così si avvicino e lo bacio a stampo sulle labbra. Harry fece una faccia stupita ma il suo cuore era veloce quasi come quello di Louis.

'Lou'

'Harry?'

'Perché?'

'Io, ecco mi dispiace e non volevo cioè scusa io, non so che'

'No dicevo, perché non prima?' Se ne uscì lui, con una di quelle frasi a effetto che aveva letto sui libri di amore di Gemma.

Fu lì che si ribaciarono, un bacio un po' impaurito e di certo non esperto, ma di sicuro felice.







Harry e Louis si erano appartenuti per così tanto tempo, ogni pensiero apparteneva all'altro e ogni carezza, bacio era inevitabilmente per il compagno. Erano dipendenti, forse proprio questo  fu la causa di tutto.



Era un martedì e Harry era tornato tardi, troppo tardi per Louis che aveva aspettato tutta la notte sveglio invano. Quando poi il riccio si era presentato ubriaco Louis si era rifiutato di aprirgli ma poi sentendo i singhiozzi di quest'ultimo aveva deciso di aprire la porta della loro casa.

Quello che vide lo lascio scioccato, Harry era seduto per terra e con i singhiozzi ad accompagnarlo sussultava dicendo ' Louis, Louis, Louis', quest'ultimo li si sedette accanto e passandogli una mano sulla spalla gli sussurrò 'hey, sono qui. Che è successo?' Il riccio rispose con un bacio. Cominciarono a baciarsi sempre con più intensità.

C'era qualcosa che non tornava a Louis,quando lo portò in casa baciando ancora quelle labbra che amava così tanto. Qualcosa di diverso nell'amante. Quando lo capì fu troppo tardi.  Spinse con poca gentilezza Harry che andò a sbattere sul muro.

'Cosa ti prende?!' Disse ancora un po' inebriato dall'alcol e dai baci.

'Tu hai baciato qualcuno, Harry, tu hai un sapore di sigaretta in bocca, e tu non fumi, ti fa schifo! Chi cazzo hai baciato?'

' Io, Boo, ti pre-ego, non arrabbiarti'

'Spiega.' Fece gelido.

'Io ho bevuto tantissimo, e Nick, Nick mi ha baciato e ho ricambiato, io io, mi dispiace tantissimo, è stato così veloce! Lou ti prego, ti prego' ricominciò a singhiozzare.

'No Harry, non ti avvicinare. È finita.'

' Lou, amore ti prego, non mi lasciare. Ti prego, ti prego'

Era incredibile come da i baci erano passati a veloci parole di addio.

Sembrava una cantilena quella del riccio, e Louis ne era, come sempre, attratto.

Gli si avvicinò, e lasciò su quelle perfette labbra un casto bacio, forse l'ultimo. Se ne andò in un soffio, e fu li che Harry si spezzò.






Salve a tutti! se siete arrivati fino a qui magari non fa così schifo come penso, comunque svilupperò più capitoli. Accetto qualsiasi tipo di critica, essendo sopratutto una novellina :) Se mi lasciate una recensione potrei sposarvi, con amore _Cami