First Meet



Roxy si svegliò per colpa di una brezza che entrava da una finestra dimenticata aperta la sera prima, dopo una sera di studio per recuperare la materia che più odiava … GEOGRAFIA. Roxy era sicura che la sua professoressa la odiasse; rabbrividì: in effetti non era il massimo dormire in pantaloncini corti e canottiera in pieno inverno, e mentre pensava di comprarsi un pigiama nuovo, sentì un urlo provenire dal salotto, si alzò di scatto e si precipitò in cucina. Era la sua coinquilina, Sarah. Sbatté la porta e ansimando disse:

”Sarah… anf che cosa è successo? Anf ”.

Roxy colse un brivido di eccitazione nei sui occhi, infatti Sarah disse, anzi urlò:

”E’ uscito il nuovo singolo degli One Direction!”.

Roxy la guardò con la bocca spalancata con un espressione del tipo: “com’è possibile?!” poi si mise la mano sugli occhi e scuotendo la testa disse:

”Tu mi hai quasi fatto finire all’ospedale per arresto cardiaco a causa di quattro mocciosi che cantano, anzi no ci provano, perché canto meglio io con uno spazzolino in gola!?”.

Sarah non ci vedeva più dalla rabbia e le urlò contro:

”Saranno meglio quei sei drogati che ascolti ogni santa sera? E comunque sono in 5!!”

Roxy la fulminò:

“Loro fanno testi decenti e meno ripetitivi, non dicono per ¾ della canzone Crazy, Crazy, Crazy!!!”

Sarah le puntò il dito contro e le disse con una faccia assassina:

”Ti sfido!! Impara tutta One Thing a memoria!!! Ti do 5 giorni”

”Ci riesco in un solo! Però tu ti impari Sweet  child of mine”

Sarah rispose:

”La imparo in metà giornata!”

Si girò scocciata e andò a vestirsi. Roxy accese il pc e scaricò la canzone , che mise nel cellulare insieme al testo.
Chiuse la porta della sua stanza a chiave e si avviò per il corridoio comune con le cuffiette e la canzone da imparare. Una volta in aula spense il cellulare e si preparò psicologicamente per l’ora di geografia leggendo il testo che poi piegò in 4 e mise in tasca. Quando Sarah le si sedette vicino, dopo aver discusso con le altre ragazze sulla nuova canzone, era incredibile sapeva già il testo a memoria!!! Le chiese:

”Come sei messa con la canzone?”

L’altra impallidì poi rispose :

”Bene tu?”

Roxy sorrise :

“So già il ritmo, tanto è ripetitivo!!”.

La lezione iniziò. Dopo circa 20 minuti Sarah le chiese:

” Tu che sei un genio del computer, ce la faresti a scaricarmi il loro ultimo cd ?”

A Roxy arrivò un gessetto in testa e la voce della professoressa di geografia che le diceva:

“Roxy , non chiacchierare! Visto i tuoi pessimi voti in geografia è meglio per te che stai attenta!!”

Quella professoressa la odiava a morte. Roxy abbassò lo sguardo, non era colpa sua, era Sarah che stava parlando; la professoressa continuo:

”E chiedi scusa!”

Roxy era furiosa e urlò :

”NO!”

In quel momento suonò il citofono e la voce della preside risuonò nella scuola:

”Cari alunni e alunne della nostra scuola, ho una sorpresa per voi! Recatevi subito in auditorium, lì ci sarà una brillante sorpresa ad aspettarvi!”.

La comunicazione si chiuse così. Nella classe si alzò un brusio di voci. La professoressa puntò un dito contro Roxy e disse:

”Con te finisco dopo !! Ora ragazzi andiamo in modo ordinato in auditorium!” .
Durante il viaggio una ragazza con corti cappelli neri si avvicinò a Roxy e le disse :

” Sei nei guai fino al collo asinello! Ah ah ah!!”

La sua risata era falsa, come lei d'altronde, Roxy le rispose prontamente :

”Solo perché io non ho i soldi per comprarmi i voti non vuol dire che sono un asinello!! Comunque io so fare 2+2!”

L’altra rispose :

”Lo so fare anche io ! Fa 4!”

“Ma che brava sai anche la radice quadrata di 144?”

L’altra ripose :

”Non ci sono ancora arrivata con il programma”

“ A davvero a 17 anni non sai la radice quadrata di 144 !! Però dovresti sapere la capitale del tuo paese, che se non te lo ricordi è la california”

“Ovvio che la so, New York!”

Roxy sorrise poi disse :

”R.I.P. Geografia !”

***

Una volta in auditorium Roxy si sedette in prima fila. Vedeva benissimo il palco . Accavallò le gambe, le lunghe code bionde con i riflessi rossi e basse le sfioravano le ginocchia e i suoi occhi verdi, appena sopra alle lentiggini, scrutavano incuriositi il palco.
In quel momento sul palco apparì la preside che con passo lento, scandito dal rumore dei tacchi che battevano sul legno, si piazzò in centro al palco, si schiarì la voce e disse :

”Come annunciato in precedenza la scuola ha una sorpresa per voi, non vi annoierò con i miei discorsi e nemmeno ve li presento, faranno da loro!”

Con quelle parole corse dietro le quinte e partì una canzone; in quel momento si alzarono le urla del pubblico femminile in sala , Roxy l’aveva già sentita quella canzone, la sera prima in camera di Sarah; era Best Song Ever di quei 5 sfigati e come volutosi dimostrare sul palco apparirono i 5 sfigati! E le urla si fecero ancora più forti, ragazze che cantavano, altre che urlavano e poi c’era lei, Roxy, che sbadigliava e ogni tanto si tappava le orecchie. Finita la performance o come pensava Roxy la sceneggiata, uno dei 5 ragazzi, Zayn prese la parola e indicò Roxy, in prima fila, che sbadigliò e le disse :

”Come mai tu non canti o urli ?”

A Roxy fu passato un microfono che rispose:

” Uno, oggi tutti ce l’avete con me che mi puntate il dito addosso fallo un’altra volta e te lo spezzo, intesi? Due, io non sono tanto presa male da essere vostra fan; tre, siete fortunati che in California esiste una pena per chi uccide e che io non abbia un arma, quattro, non ascolto questo genere di musica, cinque, canto meglio io con uno spazzolino giù per la gola!!”

Il ragazzo la guardò con aria di superiorità, mentre Sarah la fulminò con lo sguardo, e rispose:

”Ah davvero, e cosa ascolti?”

Roxy rispose:

“Il ROCK e il METAL “

“Ma che brava! Ma secondo me tu non sai cantare!”

Lei lo incenerì con lo sguardo si alzò in piedi , salì sul palco e disse:

”La base di TNT per favore!”

Una musica totalmente diversa a quella precedente iniziò, lei la canto in modo fantastico conquistando il pubblico maschile. La canzone terminò. Roxy lo guardò con un sguardo di vittoria l’altro le si avvicinò e le disse:

” Brava ma un po’ carente!”

Roxy li si avvicinò e li disse :

”Sono sicura che non sai fare di meglio “

L’alto le si avvicinò, era troppo vicino, mancavano pochi centimetri al suo viso e disse:

” Non sei l’unica a cantare Rock !”

A Roxy batteva il cuore all’ impazzata , non poteva fermarlo e temeva che l’altro lo sentisse ma riuscì a dire:

” Stiamo a vedere !”

Con uno sguardo carico di rabbia e sfida di sotto fondo la risatina di Harry . Partì la base di Sweet child of mine .
Zayn era bravo sia nelle parole che nei movimenti era innegabile, ma come poteva essere, Roxy doveva inventarsi qualcosa al più presto.

Zayn le si avvicinò e le disse :

”Mi sa che dovrai ricrederti sullo spazzolino !”

La ragazza rispose con sguardo disgustato :

” Sei solo un ipocrita che ha preferito spopolare tra le ragazzine, con un aspetto da modello, e canzoni smielate che affrontare la dura carriera del rock !”

L’altro le si avvicino nuovamente a pochi centimetri e disse con tono vittorioso :

”Allora lo ammetti che sono bello !”

Roxy diventò rossa in un momento e concentrò le poche idee per articolare una frase ma quando fu l’ora di dirla la voce non usci anzi usci un verso del tipo :

”e e e…”

Poi le scattò qualcosa dentro e urlò :

”Preferirei Axel Roses con un sacchetto in testa e un costume da pollo!!!!!!”

I n quel momento Liam disse:

” Pollo? Dove?”

Nell’auditorium scoppiarono risate generali , Roxy lo guardo con aria interrogativa, aveva la bocca spalancata e Zayn rideva a crepa pelle. In quel momento si udii un ticchettio di passi, era la preside, che disse :

”Cari ragazzi, siccome Roxy è l’unica a cui non piacciono questi formidabili ragazzi, il che è strano, sarà lei a ospitarli nella sua stanza e Sarah verrà trasferita in un’altra stanza, tanto ci sono tre letti a due piazze e voi siete in sei…”

Roxy si voltò con gli occhi spalancati e la bocca aperta e urlò :

”Cosa!!!In uno di quei letti ci devo dormire anch’io!!!!!!!!!”

La preside sorrise e disse :

”Che problema c’è tanto ci sono 3 letti a due piazze facendo un veloce calcolo un letto ogni 2 persone quindi 6 posti…e voi siete in 6”

Roxy abbassò la testa, perché proprio lei c’erano oltre duecento stanze perché nella sua … qualche lacrima bagnò il legno del palco. Roxy incominciò a correre ma il suo polso fu bloccato dal braccio di Zayn che le disse :

”Perché ci odi non potremmo provare a essere amici?”

Roxy si girò aveva il volto rigato dalle lacrime e gli urlò contro :

”Mai!”

Zayn mollò il braccio sorpreso e Roxy corse via, uscì dall’ auditorium … corse, corse, corse non voleva fermarsi , lei non poteva corse, corse , corse , lui come si era permesso non doveva!!! E in tanto piangeva le lacrime le bagnavano il volto e scendevano e correva, correva, correva. Poi arrivò in giardino. Appoggiò la schiena contro un abete e si sedette con le ginocchia contro il petto e la testa bassa mentre ancora piangeva. Intanto Zayn l’aveva rincorsa, arrivò in giardino e vide una macchiolina bionda tra gli alberi le se avvicinò e le si sedette vicino lei alzò lo sguardo e disse :

”Che vuoi!!!!?Vattene!!”

Lui sorrise e rispose :

”Voglio solo ammirare questo bel cielo!”

Roxy, sempre con la testa bassa, rispose :

”Ci sono un sacco di alberi da cui ammirare il cielo!”

Lui sempre con quel suo sorriso stupendo rispose :

”Ma qui c’è uno spettacolo più bello :una stupenda ragazza che piange!”

Lei alzò lo sguardo e disse:

” Oltre a egocentrico sei anche sadico!”

Lui la guardò negli occhi e rispose mentre le asciugava il volto con un fazzoletto :

”Sadico no direi più masochista, ti ho inseguita anche se so che mi riempirai di insulti, perché l’ho fatto ? Facile tu mi ricordi una mia amica d’infanzia giocavamo sempre quando eravamo piccoli.”

Roxy lo guardò in quegli occhi neri, quasi ipnotizzanti e poi disse :

”E poi cos’è successo?”

Lui abbassò lo sguardo e rispose :

” Un giorno siamo venuti in vacanza negli USA, qui vicino, e due uomini, con un tatuaggio a forma di serpente, si sono avvicinati a noi eravamo soli e giovani avevo solo 17 anni e uno di quegli uomini l’ha afferrata, io ho cercato di proteggerla ma l’altro mi ha colpito in faccia e sono caduto , prima di perdere i sensi definitamente sono riuscito a vedere il suo volto in lacrime mentre chiamava il mio nome!”

In quel momento una lacrima scese sul volto di Zayn poi lui continuò :

” L’ abbiamo cercata a lungo e quando finalmente avevamo scoperto dove la tenevano l’unica cosa che trovai in quel luogo fu il fiocchetto che le regalai quel giorno!”

Il ragazzo scoppio a piangere e Roxy si pentì di averglielo chiesto, poi lo abbracciò per consolarlo e disse :

”Scusa non volevo”

Poi con il fazzoletto asciugò il suo viso, gli prese il volto tra le mani e disse :

”Non ti preoccupare va tutto bene!” .

In quel momento si sentirono delle voci urlare :

” Zayn, Roxy dove siete?”

Zayn si asciugò le lacrime e disse :

”Sono i ragazzi è meglio che non ci trovino insieme vai !”

Roxy annuì senza fiatare e poi sparì tra gli alberi.

Zayn raggiunse i ragazzi e disse :

”L’avete trovata?”

Harry lo guardò e disse:

” Hai per caso pianto?”

Zayn rispose:

” No mi è finito qualcosa nell’ occhio !”

Harry sorrise e rispose :

” Un moscerino gigante oppure la ragazza ti ha ficcato un dito nell’ occhio !”

Zayn si difese dicendo :

” Si il moscerino gigante che durante il viaggio hai scambiato per un ragno urlando come una bambina!”

Liam disse :

”è meglio continuare le ricerche !”

Tutti annuirono. A trovarla fu Niall, quando Roxy lo vide cerco di scappare ma lui la afferrò per un braccio e disse :

”Non ci provare!!”

Roxy era paralizzata c’era qualcosa in quegli occhi che le impediva di muoversi, erano gelidi, ma allo stesso tempo stupendi, lei cerco di divincolarsi ma la presa era forte, troppo per lei . Subito dopo vennero raggiunti dagli altri e dalla preside, Roxy si chiese come facesse a camminare sulla terra con i tacchi, la preside disse :

”Siccome, cara Roxy, non puoi proprio vedere questi, brillanti ragazzi, dovrai accompagnarli dappertutto a costo di saltare lezioni …”

Roxy disse sottovoce:

” è più brillante un libro nero nel buio …”

La preside disse :

”Cosa Roxy? Non ho sentito…”

Roxy disse con un tono che più ironico non si può:

”Non vedo l’ora !!“

La preside sorrise :

” Così va meglio “

Roxy si rivolse verso Niall e disse con tono scortese:

” Puoi lasciarmi il braccio….”

Poi vide la faccia della preside contrariata e continuò :

” Per piacere?”

La preside annuì e disse:

”Così va meglio!”

Roxy pensò “Uffa non poteva andarci Sarah!”