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Autore: reteretefanfiction    09/04/2014    0 recensioni
è la mia storia diciamo parla di tristezza amore
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sento il fruscio dell'acqua....qui scappo dai problemi...Ecco il mio posto segreto...Io sono una ragazza triste,ho spesso attacchi d'ansia e questo mi fa piangere.Nessuno pensa a me,una volta avevo una persona solo per me,ma alla mia timidezza e bruttezza e' scappato...

Io sono una persona sensibile e fragile.I miei genitori sono sempre occupati con il lavoro,non mi ricordo l'ultima volta che mia mamma mi ha detto ti voglio bene....secondo me non sa cosa vuole dire,ogni sera le ripeto quanto gli e ne voglio ,ma lei non mi risponde,mio papà e' mio papà nel senso mi vuole bene e me lo dice ma si arrabbia sempre con me.Qui mi rilasso,ascolto la musica,canto e ballo,nuoto e cerco delle motivazioni buone per non morire.Eh si perchè sto pensando che se non ci fossi, io i miei genitori non litigherebbero, forse ho ragione.Ogni giorno spero che qualcuno si accorga di me ...ma è da tanto che nessuno lo fa.La scuola non va affatto bene,ho la testa spesso sulle nuvole,non rosa come tutte le ragazze della mia età,ma nere in piena tempesta...Non sono simpatica,mi escludo e questo e' brutto.Ho una nonna,se posso chiamarla ancora così,che mi tratta male,non e' colpa sua ma della malattia.Io vivo in un paesino vicino Londra,anche lui triste come me.Sono qua seduta su una pietra che guardo gli alberi e il riflesso nell'acqua.Il lago è verdastro,con una punta di blu,in quei colori ci sono io triste piangente.Le mie lacrime si aggiungono all'acqua.E' l'unico posto dove mi sento bene,diciamo mi sfogo ,a casa non posso,perchè devo fare tutto io,i miei come ho già detto lavorano sempre,e per me rimangono solo le sgridate.Non mi hanno mai toccato con un dito i miei,ma le parole fanno più male.Mia mamma arriva addirittura a non parlarmi per giorni.Mio papà non sa a chi dare ragione.Canto tanto,è l'unica cosa che mi fa vivere,penso se muoio non potrò realizzare il mio sogno.Ho conosciuto un ragazzo a scuola,carino,simpatico,non parlava con nessuno a parte me.Finalmente qualcuno si è accorto di me,sono contenta.Ieri mi ha chiesto il numero di telefono,io gli ho detto:ma stai scherzando? E lui:No ,tu mi piaci....Allora io sono scappata,ma prima gli ho lasciato il mio numero sul banco.Siccome il pomeriggio mi doveva telefonare,ed ero preoccupata,sono andata al Lago , per pensare.Finalmente mi chiama,ma non era lui era la madre...Dicendomi,Ciao sono la madre di Tony...lui non può parlarti..adesso...avuto un incidente con la moto...è all'ospedale,e ha detto a me di chiamarti e di dirti che ti ama e se vuoi essere la sua fidanzata...Io esplosi sia di gioia che di tristezza ...Arrivata all'ospedale,iniziai a piangere cercandolo,lo trovai.Inizia a gridare di SI....Finalmente è tornato a casa.Stiamo insieme,sono contenta.Io non mi sono mai sentita così.

Con i miei genitori è sempre lo stesso,ma lui,Tony, mi fa superare tutto.

“A volte cerchiamo la felicità in grandi cose,ma è sempre nelle piccole cose quello che cerchi”

 

 

 

  
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