Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Paddy_Moony    09/04/2014    7 recensioni
Gli occhi cremisi del suo peggior nemico che poco prima lo guardavano in uno sguardo di puro odio, ora si erano spenti per sempre.
Il corpo di Voldemort era riversato a terra, scomposto. Era finalmente morto.
Harry ha finalmente ucciso Voldemort, ma insieme a esso altre persone sono morte.Harry è disperato, ma qualcuno giunge in suo aiuto...
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Potter, I Malandrini, Regulus Black, Un po' tutti | Coppie: James/Lily
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

         Un'altra Dimensione

 

 

Gli occhi cremisi del suo peggior nemico che poco prima lo guardavano in uno sguardo di puro odio, ora si erano spenti per sempre.

Il corpo di Voldemort era riversato a terra, scomposto. Era finalmente morto.

Harry guardava il corpo del suo nemico, cominciò a piangere, un pianto liberatorio che presto divenne doloroso e le lacrime sempre più copiose mentre il suo sguardo vagava tra le macerie di Hogwarts.

Le persone, che coraggiose erano andate sul campo di battaglia a combattere Voldemort e i suoi seguaci erano morte, tutte.

Una mano si posò sulla spalla di Harry, che si girò di scatto puntando la bacchetta al presunto nemico. Riconoscendo la persona che lo guardava abbassò la bacchetta: era la professoressa McGrannit.

‘’Harry, mi dispiace ma …’’ la McGrannit aveva l’ aria angosciata e sofferente, cosa che fece preoccupare a morte Harry.

‘’Ma?’’ chiese Harry. Una lacrima solitaria solcò la guancia della professoressa.

‘’La signorina Granger e il signor Weasley …’’

Harry la guardò, gli occhi fissi in quelli della professoressa, quasi riuscisse a capire cosa fosse successo.

‘’… Sono morti.’’ altre lacrime sgorgarono copiose dagli occhi della professoressa.

Harry non vide e non sentì più nulla, si limitò ad inginocchiarsi e iniziò a piangere silenziosamente mentre le lacrime gli solcavano il viso copiose. La professoressa McGrannit si inginocchiò guardando fisso negli occhi di Harry, così simili a quelli di sua madre Lily, erano lo specchio della sua anima, e lì la professoressa, leggeva solo sofferenza, nient’altro.

La professoressa si allontanò dopo aver pronunciato un flebile ‘’mi dispiace’’. Sentendo i passi che piano piano andavano ad affievolirsi si alzò e cominciò a correre verso il lago nero, come se cercasse di scrollarsi via tutta la sofferenza e la sfortuna che in questi ultimi anni lo avevano circondato.

Arrivato sulle sponde del lago, si sedette e lasciò che i pensieri gli invadessero la mente.

Un lamento lo fece riscuotere dai suoi pensieri, impugnò di scatto la bacchetta.

La voce pian piano divenne sempre più chiara e Harry cominciò a guardarsi intorno, cercando la fonte di essa. Poi la voce melliflua risuonò:

‘’Harry Potter, hai perso tutto, cosa ti rimane qui? ‘’

‘’Niente’’ rispose Harry, più a se stesso che alla voce.

‘’Potresti riavere tutte le persone che hai perduto andando in un'altra dimensione…’’

‘’Come? Vieni qui, fatti vedere! ‘’urlò Harry.

Si sentirono dei passi e una figura incappucciata comparve davanti a Harry, che togliendosi il cappuccio, rivelò la sua vera identità.

‘’S… Sirius?!’’ gli occhi di Harry si spalancarono per la sorpresa

‘’No… non sono Sirius, per quanto possa assomigliarli esteriormente, interiormente sono ben diverso da lui… Io sono Regulus Black ‘’ rispose l’uomo.

‘’Regulus… ma tu dovresti essere morto!!’’

‘’Delicato… comunque si, sono morto, ma sono qui per dare a te un'altra possibilità, come avrai ben capito ’’ disse Regulus.

‘’Cioè?’’ chiese Harry.

‘’Sai, esistono diversi mondi paralleli a questo, in uno di questi i tuoi genitori, amici e le persone a te care sono tutte vive, ma… ‘’

‘’Ma, cosa? Avanti continua!’’ esclamò Harry, impaziente.

‘’Ma tu sei morto e se tu vorrai andare in quella dimensione, questa cosa la dovrai tenere bene a mente, TU sei morto quindi… ‘’

‘’ Quindi Voldemort è ancora vivo…’’ lo interruppe Harry.

‘’Già, e la popolazione magica vive nel terrore poiché la guerra purtroppo non è mai finita, al contrario di questa dimensione, appunto grazie a te ’’

‘’Quindi io dovrò uccidere Voldemort di nuovo?’’ chiese Harry.

‘’Si ’’ affermò Regulus.

‘’Ah, meglio che tu non sveli la tua identità a nessuno prima di aver ucciso Voldemort, potrebbe capitare che qualche spia lo riferisse a Voldemort stesso, e per farlo dovresti trasfigurarti e cambiare qualche cosa del tuo aspetto ‘’ disse Regulus ad Harry.

‘’Mi sarà difficile’’ disse Harry, con voce flebile

Regulus lo guardò interrogativo

‘’Mi sarà difficile non rivelare la mia vera identità alle persone che amo ’’disse Harry, con voce tremante, come chi è prossimo alle lacrime.

‘’Oh… bhè  per ora non pensarci’’disse Regulus ‘’Allora, vuoi andare?’’

Harry senza nemmeno pensarci annuì. Regulus allora si sfilò una specie di collana dal collo e gliela porse.

‘’Una giratempo? Che ci devo fare?’’ chiese Harry afferrandola.

‘’Non è una semplice giratempo, serve per cambiare dimensione e appena ne sceglierai una l’oggetto si romperà e tu non potrai più tornare in questa dimensione, dovrai vivere lì, per sempre. Sei sicuro di volerci andare?’’ Chiese Regulus.

‘’Si’’ annui convinto Harry.

‘’Bene’’ Regulus pronunciò un incantesimo incomprensibile e Harry notò che la figura dell’ uomo andasse gradualmente a dissolversi finché non pronunciò un flebile ‘’arrivederci’’ e sparì.

Harry si sentì mancare la terra sotto i piedi e l’ oggetto che teneva fra le mani si frantumò in mille pezzi.

E poi l’ oscurità lo avvolse.

 

 

 

Fine

Ciao! Vorrei premettere una cosa: sono piuttosto incostante su questo genere di cose, ma siccome la storia mi piace proverò ad aggiornare una volta a settimana.

Fatemi sapere se vi è piaciuta,

Baci, Paddy_Moony 

  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Paddy_Moony