Mi sveglio di soprassalto allungo una mano alla ricerca di Finnick ma lui non c'è,al suo posto c'è un biglietto con su scritto “Ti amo,sarò tuo per l'eternità,vivi e torna da me”. Un unico pensiero nella mia testa:che cavolo! Stamani non potrò vedere Kris ci fanno preparare ad orari differenti e scendere individualmente,faccio una leggera colazione e indosso la tuta che ci ha fornito Capitol city,uguale per tutti i tributi è decisamente orrenda è beige a tratti mimetica,la morte del buon gusto. Non mi sembra imbottita,quindi credo che non farà eccessivamente freddo,magra consolazione ma meglio di niente. Come d'accordi Giselde accompagnerà Kris alle camere di lancio,lui ha più bisogno di lei di quanto non ne abbia io,per cui sono contenta cosi,non ci sarà nessuno ad accompagnarmi fatta eccezione dei due pacificatori. Mi perquisiscono e mi permettono di tenere la medaglietta di Don,mi inseriscono il localizzatore nell'avambraccio destro e mi lasciano li da sola nella stanzetta che ospita il cilindro di vetro che mi porterà nell'arena. La porta è chiusa a chiave,sono sicura che nessuno entrerà,l'ansia mi sta divorando l'anima,ma il cilindro è ancora chiuso per cui non posso far altro che aspettare. Sento un rumore sordo e mi rendo conto che si tratta della feritoia che si trova sulla parte alta della porta,credo che sia Finnick,spero che sia Finnick,voglio annegare per l'ultima volta nei suoi occhi,ma appena mi avvicino vedo che ad attendermi non ci sono i suoi occhi ma quelli di Haymitch,mi secca ammetterlo ma sono un po' scocciata. “Aspettavi qualcun'altro fiorellino?” “Assolutamente no,non aspettavo nessuno.” “Lui è dall'altra parte dell'arena,con entrambi i tributi non può venire qui,ha mandato me e mi ha detto di dirti che ti ama e che devi fare di tutto per vincere.” Le lacrime mi scendono da sole,come se gli occhi ne fossero già pieni e non ci fosse altra soluzione Guardo Haymitch e sorrido triste:”grazie di tutto so che non è facile per te essere qui,e aver fatto da tramite fra lui e me,non scorderò mai nessuno di voi due,ma l'arena sarà la mia tomba ,addio” Il cilindro alle mie spalle si apre,mi volto un ultima volta per vedere gli occhi del mentore e li vedo bagnati di lacrime,salgo sulla pedana,il cilindro si richiude ed incomincia la mia salita. Finalmente la vedo,vedo il nostro luogo di morte,il cilindro scompare e rimane solo la pedana minata,non è un bosco,ne una laguna,è un luogo stranissimo arido,con poche piante piuttosto distanti l'una dall'altra,è molto erboso ma l'erba non è di un verde splendente è marroncina,così come i molti arbusti che sporgono qua e là. Al centro della circonferenza formata da noi tributi sorge prepotente la cornucopia,gremita di armi,zaini,cibo e bevande. Passo in rassegna tutti i tributi che riesco a vedere,come sospettavo Kris è al di là della cornucopia,ma vicino a me ci sono entrambi i ragazzini del 12,spero sappiano correre velocemente,in questo dannato posto non ci sono luoghi in cui nascondersi fatta eccezione di una porzione di terra scura con molti alberi,ma chissà quali insidie ospita, essendo l'unico posto in cui qualcuno possa trovare riparo. Inizia il conto alla rovescia 7,devo correre velocemente e afferrare zaino,provviste ed armi per entrambi,5 devo prendere Kris e scappare verso quella specie di bosco,3 devo smetterla di pensare e correre 1 via! Corro disperata sono veloce,anzi sono la più veloce,non guardo indietro ma solo avanti raggiungo la cornucopia a un primo sguardo non vedo armi che possano essere utilizzate dalla distanza fatta eccezione del tridente,non lo voglio prendo due scuri e le appunto alla cintura,ne prendo una terza e la tengo in mano,uno zaino piuttosto grande e una spada strana credo si chiami scimitarra,sento i passi degli altri tributi,non ho più tempo devo fuggire. Inizio a correre in direzione di dove credo sia Kris,un colpo di cannone,poi un altro e un altro ancora,non capisco è peggio di ogni immaginazione,vedo Kris sta lottando con il ragazzo del 6 armato di gladio,Kris è a mani nude,lancio la scure che ho in mano e lo colpisco in pieno petto,Kris non si lascia stupire,sa che la scure è mia nessun altro oltre a noi due potrebbe lanciarla con tale precisione per cui non si guarda indietro sa che gli copro le spalle,prende il gladio e lo lega alla cinta,strappa la scure dal petto del tributo morto,un fiotto di sangue gli schizza in faccia,si pulisce gli occhi corre afferra uno zaino con una strana croce,viene verso di me e insieme fuggiamo verso gli alberi. La nostra corsa viene interrotta da Diamant che armata di tridente si dirige verso di noi,non mi fido di lei ed ho ragione,lo lancia in maniera incredibile,faccio appena in tempo a spostarmi per evitare un colpo mortale ma la mia spalla sinistra inizia a sanguinare,l'adrenalina è troppa non mi faccio fermare,continuo a correre,lei imbraccia un altro tridente ma non può lanciarlo è l'unica arma che gli rimane,sarebbe troppo scoperta altrimenti,viene verso di noi quando il tributo del 2 la chiama,ci ha traditi per loro,che lurida,ma mentre lei si è venduta Clisto rimane con noi afferra il tridente di Diamant e mi esorta a correre si mette davanti a Kris e ci fa strada,Diamant cambia bersaglio ed uccide la ragazza del 3 colpendola in faccia. Siamo fuori dal loro campo visivo,che schifo di posto,non ci sono armi a lungo raggio e i nascondigli sono quasi inesistenti,vogliono il massacro e sono sicura che l'avranno. Ci fermiamo dopo quasi 300 metri e finalmente riprendiamo fiato. “Sapevo che non bisognava fidarci di lei,ha provato ad uccidermi” “Lei voleva uccidere prima te e poi me nonostante fossi suo cugino,uccisi noi due avrebbe dato la caccia ai ragazzini e infine se la sarebbe vista con i favoriti.” “Apriamo gli zaini e vediamo che diavolo c'è dentro.” Lo zaino di Clisto è il più grande di tutti,si è fatto quasi ammazzare per prenderlo proprio nel fondo della cornucopia,ci sono due borracce piene d'acqua,tre mele,carne essiccata,altre cibarie,un sacco a pelo,un impermeabile,un falcetto e una crema,non sappiamo che cosa sia,ma lo scopriremo. Nel mio c'è una borraccia vuota,una piena d'acqua,delle caramelle gommose,una corda,una cerbottana 9 dardi e una bottiglietta con uno strano liquido dentro. Appena Kris apre lo zaino capiamo il perchè della croce disegnata,è un kit medico ci sono bende aghi,filo,due siringhe antibiotici,antipiretici ,disinfettante e un seghetto,non oso immaginare a che cosa possa servire ma penso che sia lo zaino migliore che ci potesse capitare. “Vieni Nesy la ferita va disinfettata,tu Clisto sai cucire vero,immagino che voi del 4 siate in grado di rammendare una rete da pesca,non dovrebbe essere tanto diverso” Kris è risoluto,sa cosa fare meglio di noi e mi stupisce come sia forte in questa situazione,Clisto inizia a ricucirmi la ferita fa male,ma non voglio morire dissanguata per cui sopporto in silenzio,poi sono sicura che più faccio la dura più avrò l'aiuto dei capitolini. “Dobbiamo cercare Betty e Dragon,l'abbiamo promesso al loro mentore e a loro.” “Ti riferisci ai ragazzini del 12?” Kris fa si con il capo e Clisto ci dice che sono subito scappati in questa direzione,in effetti per la prima volta dopo anni di giochi alla cornucopia non c'è stato un vero e proprio bagno di sangue sono morti solo 5 tributi,la penuria di luoghi in cui nascondersi ha fatto scattare subito i più deboli al riparo e questo può voler dire che tranne i favoriti in questo dannato boschetto ci sono altri 11 tributi oltre a noi. Clisto cuce in fretta e la ferita smette di sanguinare,gli sono grata,gli rivolgo uno sguardo d'intesa e prontamente mi risponde:”Se ti avessi fatto morire così,il tuo nipotino mi avrebbe trafitto con la sua ascia non è un tipo con cui scherzare,e soprattutto anche qualcuno del mio distretto si sarebbe indispettito e non poco.” Sorrido,sa dei sentimenti di Finnick ne sono sicura,non voglio che il pubblico capisca nulla per cui cambio velocemente discorso ,un rumore,foglie che scricchiolano,impercettibile per chiunque tranne che per chi come me e Kris è vissuto sin da piccolo nel bosco,”Arriva qualcuno tenetevi pronti”.