(Seguito di “L’Ombra del Doriath”) - Ripresi gli aggiornamenti!
Anno 474 della Prima Era: l'oscuro potere senza nome che avvelena i boschi di Neldoreth è finalmente venuto alla luce. Sauron, nei panni dell’elfo Mithor, infiltratosi alla corte di Thingol, con un incantesimo ha trasformato i Sindar in un esercito di assassini al suo comando. Quindi, imprigionata Melian in una cella incantata, ha assoggettato la foresta al potere di Morgoth.
Nel frattempo, le sue spie colpiscono i regni del Beleriand: Turgon è scampato per pura fortuna a un attentato mortale, Fingolfin, vittima di un agguato, è disperso nel cuore degli Echoriath, Fingon è stato rapito e portato a Menegroth, dove è tenuto come ostaggio per condurre Maedhros tra le grinfie di Sauron, mentre Maglor, rimasto solo al colle di Himring, si ritrova a dover fronteggiare un assedio.
La speranza vacilla per i popoli del Beleriand, ma non tutto è perduto: solo pochi sono a conoscenza della verità, e faranno in modo che questa venga alla luce. Una compagnia di celeberrimi Noldor e Sindar, tra cui Ereinion Gil-galad, figlio di Fingon, è partita alla volta di Menegroth, per liberare il Doriath dall’ombra di Sauron. L’identità del nemico è svelata: ora non resta che combattere.