~Despite the avversity, I will live my life



Toramaru asciugò le lacrime e tirò su col naso. Che cos'aveva lui che non andava? Aveva da poco visto quella sottospecie di esquimese albino poco evoluto incrociato con un lupo malfatto guardarsi teneramente negli occhi col suo amato, perfetto Goenji nel corridoio. Non poteva sopportarlo. Cosa aveva il grigio che lui non aveva? Lui era altettanto bravo nel calcio, altrettanto carino e non era lagnoso e depresso come il maggiore. Allora perché non era lui a ricevere tutte quelle affettuose attenzioni da parte del biondo?

Ma guardati, come sei caduto in basso... a piangere nei bagni della scuola come una ragazzina piagnucolona...

La voce nella sua testa non aveva tutti i torti: del resto il platinato era sì bello e incredibilmente sexy... ma a parte quello cosa aveva?

“Il mio cuore ha, ecco cosa.”

Tsk, già... Almeno si fosse mai degnato di guardarlo, questo giovane cuore innamorato!

Quella specie di battaglia interiore stava confondendo più che mai Toramaru, che non riusciva più a trattenersi dal singhiozzare sommessamente, cercando di fermarsi mordendosi le labbra e affondandosi le unghie nella carne. Ma neanche quello sembrava funzionare.

Si chiese come fosse arrivato a questo punto... La prima volta che aveva visto il cannoniere, alle selezioni per entrare nella squadra che avrebbe rappresentato il Giappone al Football Frontier International, si era preso una cotta bella e buona per via dei suoi occhi color cioccolato così belli e profondi e del suo sorriso estremamente smagliante e solare, che aveva tanto desiderato potesse essere rivolto a lui anche solo una volta. Poi l'aveva visto giocare, e il suo cuore puntualmente perdeva un paio di battiti ogni volta che Goenji usava una qualsiasi delle sue fiammanti tecniche segrete. Andando avanti e giocando in squadra con lui era arrivato ad amarlo. E ora eccolo lì... Era andato a visitare la Raimon perché l'anno seguente avrebbe voluto frequentare quella scuola, c'erano anche alcuni suoi compagni di classe con lui. Poi li aveva visti, gli occhi avevano subito cominciato a riempirglisi di lacrime. Aveva detto ai suoi amici che si sentiva poco bene, che sarebbe andato in infermeria, che loro potevano andare avanti, che li avrebbe raggiunti non appena si sarebbe sentito meglio. Del resto, non si trattava neanche completamente di una bugia, anzi, si sentiva peggio che se avesse avuto la peggiore malattia che avesse potuto prendersi. Quasi avrebbe detto che perfino morire sarebbe stato meglio che trovarsi in quello stato.

Andiamo, hai vinto il Football Frontier International solo per finire in un bagno a lamentarti come una mocciosa di tre anni perché il tuo “amato Goenji” ama un altro?! E' solo una cottarella, ci passano tutti! Ora alzati, datti un contegno e tira avanti! Ci sono più di sette miliardi di persone nel mondo, come fai a dire che solo con quel demente saresti felice?!

Ancora una volta la sua vocina aveva ragione: perché deprimersi? La forza stava nel rialzarsi ed andare avanti, un giorno avrebbe sicuramente trovato qualcuno in mano al quale il suo piccolo cuore sarebbe stato al sicuro, protetto da tutto e da tutti. Doveva solo rialzarsi, asciugare le sue lacrime, e continuare a vivere, perché la forza sta proprio in questo: nel non abbattersi di fronte agli ostacoli e far vedere al mondo che nonostante tutto siamo noi a vincere.

Nonostante le avversità... Io vivrò la mia vita, anche se Goenji non fosse incluso in essa

Pappaciccia~

Konbanwa, minna! ^^
Reby-chan... Va beh dai, mi sono divertita a scrivere quest'obrobio, quindi grazie, anche perché almeno per una volta non ho scritto sempre le solite cose sulle solite persone (ma non vi aspettate che torni a scrivere su cotesta piattola, eh! è.é)
Coooomunque... La dedico alla sopracitata Kori no Tamashi, che mi fa piacere di star conoscendo meglio e mi fa ancora più piacere sapere che siamo parecchio simili e che andiamo d'amore e d'accordo. ^^
Va beh, non so che altro dirvi, ditemi cosa ve n'è sembrato, io mi sono divertita un mondo a far soffrire come un cane questa piattola maledetta, chissà... magari potrei riprovarci ogni tanto... *ghigno malefico alla Fudou* Se mi lasciate più di 5 recensioni positive dove mi dite che dovrei di nuovo scrivere sulla gente che odio lo farò, prima o poi.
Toramaru: O.O *si nasconde in un angolino tremante*
Seth: Pensavo che forse potrei sospendere per un attimo quasi tutte le mie fic, perché tecnicamente starei scrivendo "The Charm", che ho iniziato poco prima di "Keiro e il calcio", ma è ancora al terzo capitolo, quindi dovrei tirare avanti quello (prima che Eli cominci a tirarmi i mattoni per spronarmi a continuarlo). Perciò credo che per un po' sospenderò tutte le mie fic, magari ogni tanto potrei mettervi qualche pezzetto di "The Charm" e qualche song fic ogni tanto per distrarmi. Però prima finirò il prossimo cappy di "The dreamer girl", poi si vedrà. 
Iiiin ogni caaaso.. ora vi lascio e torno a guardarmi Kuroko no Basket. ù.ù
Kisses!! ;3

Seth ^^